Le allergie sono una risposta eccessiva del sistema immunitario a sostanze normalmente innocue, che possono causare una serie di sintomi sgradevoli e talvolta pericolosi. I sintomi variano da persona a persona e possono includere prurito, eruzioni cutanee, gonfiore, difficoltà respiratorie e altro ancora. È importante riconoscere i segnali di una reazione allergica e agire tempestivamente per prevenire conseguenze gravi. Il trattamento varia a seconda del tipo di allergia e può includere antistaminici, corticosteroidi e, in casi gravi, l’uso dell’epinefrina. La gestione delle allergie richiede l’identificazione e l’evitamento delle sostanze scatenanti, oltre a un piano di azione in caso di emergenza.
Panoramica
Le allergie fanno sì che il sistema immunitario reagisca in modo eccessivo a determinate sostanze estranee.
Cosa sono le allergie?
Le allergie sono la reazione del tuo corpo a una proteina estranea. Di solito, queste proteine (allergeni) sono innocue. Tuttavia, se hai un’allergia a una particolare proteina, il sistema di difesa del tuo corpo (sistema immunitario) reagisce in modo eccessivo alla sua presenza nel tuo corpo.
Cos’è una reazione allergica?
Una reazione allergica è il modo in cui il tuo corpo risponde a un allergene.
Se soffri di allergie, la prima volta che incontri un allergene specifico, il tuo corpo risponde creando immunoglobuline E (IgE). Il tuo sistema immunitario produce anticorpi per formare IgE.
Gli anticorpi IgE si legano ai mastociti (cellule allergiche) che vivono nella pelle, nel tratto respiratorio (vie aeree) e nella membrana mucosa degli organi cavi che si collegano tra loro dalla bocca all’ano (tratto gastrointestinale o gastrointestinale).
Gli anticorpi individuano gli allergeni nel corpo e contribuiscono a rimuoverli portandoli ai mastociti (cellule allergiche), dove si attaccano a uno speciale recettore. Ciò fa sì che la cellula allergica rilasci istamina. L’istamina è ciò che causa i sintomi dell’allergia.
Quanto sono comuni le allergie?
Le allergie sono molto comuni.
Ogni anno più di 50 milioni di persone negli Stati Uniti soffrono di una reazione allergica. Sono la sesta causa di malattie a lungo termine negli Stati Uniti.
Chi colpiscono le allergie?
Le allergie possono colpire chiunque.
È più probabile che tu abbia o sviluppi allergie se i tuoi genitori biologici soffrono di allergie.
Sintomi e cause
Quali sono le allergie più comuni?
Le allergie più comuni includono:
Alcuni alimenti
Le allergie alimentari si sviluppano quando il tuo corpo rilascia un anticorpo specifico verso un particolare alimento. Una reazione allergica si verifica entro pochi minuti dal consumo del cibo e i sintomi possono essere gravi. I sintomi possono includere:
- Prurito su tutto il corpo (prurito generalizzato).
- Prurito in una sola parte del corpo (prurito localizzato).
- Nausea e vomito.
- Orticaria.
- Gonfiore attorno alla bocca, compresa la gola, la lingua o il viso.
Se soffri di un’allergia alimentare IgE-mediata, i sintomi possono includere anche l’anafilassi. Può presentarsi come uno qualsiasi dei sintomi di cui sopra o una combinazione dei sintomi di cui sopra. Di solito si verifica entro 30 minuti dall’ingestione di un alimento a cui sei allergico.
Negli adulti, le allergie alimentari più comuni sono:
- Latte.
- Uova.
- Grano.
- Soia.
- Arachidi.
- Noci dell’albero.
- Crostacei.
Nei bambini le allergie alimentari più comuni sono:
- Latte.
- Uova.
- Grano.
- Soia.
- Arachidi
- Noci dell’albero.
Inalanti
Le allergie inalanti sono sostanze presenti nell’aria che inali (respiri). Includono allergeni che possono interessarti durante tutto l’anno (allergeni perenni) e allergeni stagionali.
I sintomi dell’allergia inalante includono:
- Rinorrea.
- Naso chiuso.
- Prurito al naso.
- Starnuti.
- Prurito agli occhi.
- Occhi pieni di lacrime.
Se soffri di asma, le allergie inalanti possono anche innescare o peggiorare i sintomi, inclusi respiro sibilante e mancanza di respiro.
Gli allergeni perenni includono:
- Animali domestici. Gli allergeni degli animali domestici includono alcune proteine presenti nel pelo, nella pelle (forfora), nell’urina (pipì) e nella saliva (sputo) degli animali.
- Acari della polvere. Gli acari della polvere sono piccoli parenti dei ragni a otto zampe. Sono troppo piccoli per essere visti con i tuoi occhi. Vivono nella polvere e nelle fibre degli oggetti domestici, come cuscini, materassi, tappeti e tappezzerie.
- Scarafaggi. Gli scarafaggi sono insetti bruno-rossastri lunghi da 1,5 a 2 pollici (pollici). Le proteine presenti nelle feci (cacca), nello sputo, nelle uova e nelle parti del corpo morto possono causare reazioni allergiche.
- Muffe. Le muffe sono minuscoli funghi (plurale di fungo). Hanno spore che fluttuano nell’aria, come il polline. Le allergie comuni alla muffa includono Aspergillus, Cladosporium e Alternaria.
Le allergie stagionali includono i pollini. Il polline è costituito da microspore provenienti da alberi, erba o erbacce che appaiono come una polvere sottile sulle superfici o galleggiano nell’aria. I pollini degli alberi compaiono generalmente in primavera, mentre i pollini delle erbe infestanti generalmente compaiono in autunno.
Farmaci
Alcuni farmaci possono causare una reazione allergica. I medicinali possono essere erboristici, da banco (OTC) o soggetti a prescrizione.
I farmaci comuni che causano allergie includono:
- Antibiotici.
- Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).
- Insulina.
- Farmaci chemioterapici.
I sintomi includono:
- Eruzione cutanea.
- Orticaria.
- Prurito.
- Fiato corto.
- Rigonfiamento.
Lattice
Le allergie al lattice si sviluppano dopo ripetuti contatti con il lattice di gomma naturale.
I comuni prodotti in lattice di gomma naturale includono:
- Guanti di gomma.
- Palloncini.
- Preservativi.
- Bende.
- Palline di gomma.
La reazione più comune al lattice è l’irritazione cutanea (dermatite da contatto). Si manifesta come un’eruzione cutanea sulla zona della pelle che ha toccato il lattice. Può svilupparsi entro pochi minuti dall’esposizione al lattice. Altri sintomi possono includere:
- Orticaria.
- Rinorrea.
- Prurito al naso.
- Respirazione difficoltosa.
Veleni/insetti pungenti
Gli insetti che pungono possono iniettare veleno, che è una sostanza tossica. Il veleno contenuto nelle punture di insetti può causare una reazione allergica. Gli insetti pungenti più comuni che causano reazioni allergiche includono:
- Api.
- Formiche rosse.
- Calabroni.
- Vespe.
- Giacche gialle.
I sintomi del veleno sono coerenti con l’anafilassi. Possono includere:
- Respirazione difficoltosa.
- Orticaria.
- Gonfiore al viso, alla bocca o alla gola.
- Respiro sibilante.
- Difficoltà a deglutire.
- Polso rapido.
- Vertigini.
- Calo della pressione sanguigna.
Le allergie possono provocare la febbre?
No, le allergie non possono causare la febbre.
Cosa causa le allergie?
Le allergie si sviluppano quando il sistema immunitario reagisce a una sostanza o proteina estranea.
Le allergie sono contagiose?
No, le allergie non sono contagiose. Non puoi trasmettere la tua allergia a un’altra persona.
Diagnosi e test
Come vengono diagnosticate le allergie?
Se pensi di avere un’allergia, non aspettare per vedere se i sintomi scompaiono. Se i sintomi durano più di una settimana o due o tendono a ripresentarsi in determinati periodi dell’anno, fissa un appuntamento con un allergologo.
Un allergologo è un operatore sanitario specializzato in allergie. Possono aiutare a diagnosticare le tue allergie attraverso i test.
Come faccio a testare le allergie?
Esistono diversi tipi di test allergici. I test allergici più comuni sono i prick test cutanei e gli esami del sangue.
I test cutanei (graffio) possono identificare gli allergeni che causano i sintomi dell’allergia. Un allergologo utilizzerà un ago sottile per pungere la pelle con una piccola quantità di diversi possibili allergeni. Quindi controllano per vedere se la tua pelle reagisce all’allergene.
Gli esami del sangue (IgE) possono anche identificare le allergie. Tuttavia, non sono così sensibili come i prick test cutanei. Gli esami del sangue valutano gli anticorpi IgE prodotti dal sistema immunitario contro una proteina specifica.
Gestione e trattamento
Come vengono trattate le allergie?
Evitare gli allergeni è un approccio terapeutico importante. Tuttavia, spesso non pone fine completamente alle reazioni allergiche. Anche i farmaci allergici da banco e da prescrizione sono una soluzione per gestire le allergie. Questi possono includere:
Antistaminici
- Fexofenadina.
- Loratadina.
- Cetirizina (All Day Allergy-D® o Zyrtec®).
Spray nasali
Questi farmaci sono molto efficaci e sicuri da usare quotidianamente, ma potrebbero essere necessari da alcuni giorni a una settimana per fare effetto.
- Fluticasone spray nasale (Flonase® o ClariSpray®).
- Cromolina sodica.
- Spray nasali antistaminici
Decongestionanti
Questi farmaci devono essere usati con cautela nel trattamento delle allergie a causa degli effetti collaterali più elevati e delle preoccupazioni legate all’uso a lungo termine.
- Ossimetazolina.
- Fenilefrina (Sudafed PE® o Sudogest PE®).
- Pseudoefedrina (Contac® o Sudafed®).
Farmaci per l’asma
- Broncodilatatori per via inalatoria o orale.
- Steroidi inalatori.
- Antileucotrieni orali, inclusi montelukast, zafirlukast e zileuton.
- Farmaci iniettati, inclusi omalizumab, dupilumab o benralizumab.
Immunoterapia
Un operatore sanitario può raccomandare l’immunoterapia (colpi allergici) e/o l’immunoterapia sublinguale (gocce allergiche) se non riesci a gestire i sintomi dell’allergia con farmaci da banco e da prescrizione ed evitando gli allergeni. Il fornitore ti esporrà a piccole quantità di allergeni e aumenterà gradualmente il dosaggio nell’arco di diversi mesi. L’esposizione graduale crea una tolleranza all’allergene.
Irrigazione salina nasale
Un neti pot è un dispositivo da banco che spinge una soluzione salina (sale) attraverso i passaggi nasali. Aiuta a eliminare il muco e gli allergeni intrappolati nei passaggi nasali.
Qual è il miglior trattamento per le allergie?
Gli spray steroidei nasali sono generalmente il farmaco più efficace per le persone con sintomi di rinite allergica. Gli antistaminici bloccano alcuni degli effetti dell’istamina e possono offrire ulteriori benefici. L’immunoterapia aiuta a creare una tolleranza agli allergeni e può migliorare molti dei sintomi legati all’esposizione alle allergie inalanti.
Ricorda, il tuo corpo è unico. Quali farmaci da banco o con prescrizione funzionano per una persona potrebbero non funzionare bene per te.
Parla con un operatore sanitario. Possono aiutarti a consigliarti il trattamento migliore per te.
Cosa posso/non posso mangiare/bere se ho un’allergia alimentare?
Se soffri di allergie alimentari, evita tutti i prodotti che contengono allergeni. Per legge, i produttori devono includere tutti gli ingredienti sull’etichetta degli alimenti confezionati in vendita negli Stati Uniti.
Dovresti anche considerare altre possibili esposizioni ad allergie alimentari. Alcuni articoli non alimentari possono contenere allergeni alimentari e le leggi sull’etichettatura non si applicano agli articoli non alimentari.
Durante il processo di produzione, alcuni prodotti alimentari condividono attrezzature o superfici. Cerca etichette che indichino se il prodotto ha condiviso attrezzature con possibili allergeni alimentari.
Prevenzione
Come posso prevenire le allergie?
Il modo migliore per prevenire le allergie è evitare gli allergeni. Puoi anche assumere antistaminici o altri farmaci ogni giorno per controllare i sintomi e ridurre la reazione allergica.
Se soffri di allergie agli animali, evita di accarezzare, abbracciare o baciare gli animali. Non permetterli nella tua camera da letto o sui tuoi mobili.
Passare regolarmente l’aspirapolvere su tappeti, moquette e altre superfici aiuta a rimuovere polvere, peli di animali, polline e altri allergeni.
Anche i filtri dell’aria antiparticolato ad alta efficienza (HEPA) possono aiutare. Questi purificatori d’aria rimuovono gli allergeni presenti nell’aria dal tuo ambiente.
Prospettive/prognosi
Cosa posso aspettarmi se ho delle allergie?
Convivere con le allergie può essere difficile. I sintomi possono variare da lievi a gravi. Tuttavia, con cautela, puoi condurre una vita appagante. Il tuo operatore sanitario può consigliarti risorse, gruppi di supporto e specialisti per aiutarti.
Quanto possono durare le allergie?
Le tue allergie dureranno quanto la tua esposizione agli allergeni. Una volta che non sei più in presenza di allergeni, i sintomi dovrebbero scomparire dopo alcune ore. Tuttavia, se soffri di allergie inalanti, i sintomi possono durare diversi giorni o più a causa della continua esposizione ad animali domestici, acari della polvere e pollini.
I bambini possono superare le allergie?
Sì, alcuni bambini possono superare le loro allergie. Tuttavia, dipende dal tipo di allergia e dalla gravità dell’allergia di tuo figlio.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico?
Vai al pronto soccorso o chiama immediatamente i servizi di emergenza se inizi a mostrare sintomi di anafilassi.
Quali domande dovrei porre al mio medico?
- Come puoi sapere che ho un’allergia?
- A cosa sono allergico?
- Ho allergie lievi, moderate o gravi?
- Quali farmaci consigliate?
- Dovrei assumere farmaci per l’allergia ogni giorno o solo quando sviluppo i sintomi?
- Qual è l’elenco completo degli effetti collaterali dei farmaci allergici consigliati?
- Potete consigliarmi un allergologo?
- Potete consigliarmi un dietista?
Ulteriori domande comuni
Qual è la differenza tra raffreddore e allergia?
Il raffreddore è un’infezione contagiosa delle vie respiratorie superiori. I virus provocano il raffreddore.
Le allergie sono la risposta del sistema immunitario a un allergene. I virus non sono allergeni.
Un raffreddore condivide molti degli stessi sintomi delle allergie. Questi includono starnuti, naso che cola, tosse e congestione. Tuttavia, ci sono differenze tra i sintomi del raffreddore e i sintomi dell’allergia.
- Muco. Se soffri di allergie, il tuo muco è solitamente limpido e acquoso. Se hai il raffreddore, il muco è generalmente più denso e scolorito (giallo o verde).
- Occhi. Se soffri di allergie, i tuoi occhi potrebbero essere pruriginosi, lacrimosi o arrossati. Questi sintomi di solito non si sviluppano se hai il raffreddore.
- Durata. Senza trattamento, i sintomi dell’allergia possono durare settimane o mesi fino a quando non sei più vicino all’allergene. I sintomi del raffreddore di solito scompaiono dopo circa 10 giorni.
Le allergie si verificano quando il sistema immunitario innesca erroneamente una reazione allergica a un allergene. I sintomi della reazione allergica comprendono congestione, lacrimazione, naso che cola, vomito e, nei casi più gravi, anafilassi.
Le allergie possono essere incredibilmente frustranti se non sai cosa sta attivando il tuo sistema immunitario. Tuttavia, un operatore sanitario può aiutare a fornire sollievo. Possono condurre test per individuare le tue allergie e prescrivere farmaci. Possono anche indirizzarti a specialisti o gruppi di supporto.
In conclusione, le allergie possono manifestarsi attraverso una varietà di sintomi e reazioni che possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita di una persona. È importante riconoscere i segni precoci di un’allergia e cercare un trattamento adeguato per gestire la condizione in modo efficace. Dal momento che non esiste una cura definitiva per le allergie, è cruciali evitare i trigger noti e utilizzare farmaci prescritti per alleviare i sintomi. Con una corretta gestione delle allergie, è possibile vivere una vita piena e soddisfacente.
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