Anche gli adulti dovrebbero tenersi aggiornati sui vaccini

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Nell’era dell’informazione, è facile dimenticare che anche la nostra salute ha bisogno di aggiornamenti. Spesso associamo i vaccini all’infanzia, ma la protezione che offrono può diminuire nel tempo. Anche gli adulti, non solo i bambini, sono vulnerabili a malattie gravi e prevenibili. Tenersi aggiornati sui vaccini non è solo un atto di responsabilità verso se stessi, ma anche un gesto di protezione verso la comunità, contribuendo a creare un ambiente più sano per tutti.

Potresti pensare che i tuoi giorni seduti nello studio del medico con un batuffolo di cotone sulla spalla siano finiti. Anche se le tue iniezioni potrebbero non essere più accompagnate da una benda da supereroe, ci sono una serie di vaccinazioni che dovresti assicurarti di seguire da adulto.

“L’immunità ai vaccini diminuisce con il tempo”, spiega la dottoressa in medicina di famiglia Neha Vyas. “Quindi, i vaccini che abbiamo ricevuto da bambini potrebbero non essere più efficaci”.

Il dott. Vyas, la specialista in medicina di famiglia Laura Lipold, MD, e lo specialista in geriatria e medicina interna Ardeshir Hashmi, MD, spiegano nel dettaglio i diversi vaccini sui quali è necessario tenersi aggiornati.

Importanza dei vaccini oltre l’infanzia

Che tu stia per iniziare gli anni dell’università o che tu abbia appena lasciato il nido, ci sono ancora delle vaccinazioni da fare per proteggerti da una serie di malattie.

“I batteri e i virus mutano nel tempo, quindi è necessario assicurarsi di conoscere i diversi ceppi e il modo in cui questi vaccini aiuteranno a prevenire o ridurre la gravità di queste malattie”, spiega il dott. Vyas.

Sottolinea l’importanza di proteggersi dai diversi ceppi di virus vaccinandosi regolarmente quando necessario. Inoltre, le vaccinazioni aiutano a mantenere l'”immunità di gregge”, ovvero quando un numero sufficiente di persone si vaccina e diventa immune, rendendo improbabile che una malattia possa diffondersi.

“Se tutti si vaccinassero, alcune di queste malattie scomparirebbero”, osserva il dott. Vyas.

Tieni presente che le tue specifiche raccomandazioni sui vaccini dipenderanno da una serie di fattori, tra cui:

  • Della tua età.
  • Le tue precedenti vaccinazioni.
  • Il tuo lavoro/occupazione.
  • Le tue recenti destinazioni di viaggio.
  • La tua salute sessuale e il tuo stile di vita.

Vaccini per tutti gli adulti sotto i 50 anni

Vaccino antinfluenzale

Anche tra i 20, i 30 e oltre, il vaccino antinfluenzale è qualcosa che dovresti continuare a fare ogni anno. I Centers for Disease Control and Prevention (CDC) raccomandano di vaccinarsi subito prima della stagione influenzale, idealmente all’inizio dell’autunno e prima della fine di ottobre.

Questo vaccino annuale protegge dall’influenza ed è raccomandato per tutti i bambini di età pari o superiore a 6 mesi. È particolarmente importante per le persone incinte, gli anziani e le persone con condizioni di salute croniche come diabete o malattie cardiache, polmonari, renali o immunitarie. È anche altamente raccomandato per coloro che sono in contatto con pazienti ad alto rischio o che si prendono cura di neonati di età inferiore a 6 mesi.

Vaccino HPV per adulti

Se hai un’età compresa tra 9 e 45 anni, dovresti ricevere il vaccino HPV, che protegge dal papillomavirus umano (HPV). Questo virus può causare malattie come tumori cervicali e verruche genitali. Questo vaccino era originariamente raccomandato per gli individui fino a 26 anni, ma la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha esteso tale intervallo di età fino a 45 anni. Se non sei ancora stato vaccinato e sei a rischio, parla con un operatore sanitario per ottenere questo vaccino al tuo prossimo appuntamento.

Vaccino MPR per morbillo, parotite e rosolia

Questo vaccino è particolarmente necessario perché è un tre in uno. Il vaccino MPR, raccomandato per gli adulti sotto i 50 anni, protegge da morbillo, parotite e rosolia. Se sei un genitore, probabilmente riconosci il vaccino MPR perché è uno dei tanti raccomandati per i bambini, con la prima dose somministrata tra i 12 e i 15 mesi e la seconda dose tra i 4 e i 6 anni.

Se hai ricevuto questo vaccino da bambino, sei al sicuro. Ma sarebbe opportuno verificare con il tuo medico se hai tutte le dosi necessarie (e come sapere se hai ancora l’immunità a morbillo, parotite e rosolia).

Vaccino contro l’epatite B

Il vaccino contro l’epatite B è fortemente raccomandato per gli adulti di età compresa tra 19 e 59 anni. Protegge dall’epatite B, un’infezione che attacca il fegato e può causare gravi malattie. È entrato a far parte del programma di vaccinazione infantile di routine a metà degli anni ’80, quindi a seconda di quando sei nato, potresti aver ricevuto o meno questo vaccino. In caso contrario, dovresti assicurarti di ricevere questo vaccino per essere protetto.

L’ideale sarebbe vaccinarsi prima possibile, ma in alcuni casi anche gli adulti con più di 60 anni e ad alto rischio di contrarre l’epatite B possono vaccinarsi.

Vaccino contro il covid-19

Mentre i ricercatori continuano a studiare diversi ceppi di COVID-19, è ancora importante vaccinarsi contro il coronavirus. Secondo il CDC, è importante che tutti i bambini di età pari o superiore a 6 mesi si mantengano aggiornati con una serie di vaccinazioni contro il COVID-19, inclusi tutti i richiami.

“Penso che il vantaggio del richiamo del COVID-19 sia che la ricerca sulle malattie infettive sta dimostrando che se lo si riceve, c’è una probabilità ridotta del 79% di essere ricoverati in ospedale o di morire di COVID”, afferma il dott. Hashmi. “E ora abbiamo il vaccino bivalente, che fa parte anche del programma di vaccinazione raccomandato”.

A seconda del marchio del vaccino che ricevi, ti verrà chiesto di tornare tre o quattro settimane dopo ogni dose per ricevere la serie completa di iniezioni e richiami. Hai solo completamente aggiornato quando avrai ricevuto tutti i booster inclusi.

Vaccino contro la difterite/tetano (Traduzione)

Probabilmente hai ricevuto il vaccino DTaP (difterite, tetano e pertosse acellulare) da bambino come parte di un vaccino combinato da cinque dosi. Ma tutti gli adulti di età pari o superiore a 19 anni dovrebbero continuare a ricevere un richiamo del vaccino contro difterite/tetano (DT) ogni 10 anni, man mano che questa immunizzazione diminuisce.

Vaccino contro la varicella per gli adulti

Il CDC raccomanda due dosi del vaccino contro la varicella, che previene la varicella, per bambini e adulti. I bambini negli Stati Uniti hanno iniziato a ricevere questo vaccino nel 1995. Se non hai ricevuto questo vaccino da bambino e non hai mai avuto la varicella, dovresti programmare con un medico di ricevere questa immunizzazione ora.

Anche il CDC ha recentemente aggiornato le sue raccomandazioni per i residenti nati negli Stati Uniti, affermando che gli individui nati prima del 1980 (escluse le donne incinte e gli operatori sanitari) potrebbero essere immuni.

Vaccini per adulti di 50 anni e oltre

Anche dopo la pensione, ci sono un paio di vaccinazioni specifiche che sono importanti per mantenersi in salute.

“Dopo i 65 anni e soprattutto dopo gli 80, per ognuno di noi il sistema immunitario inizia a indebolirsi, il che ci rende più suscettibili alle infezioni”, spiega il dott. Hashmi.

Vaccino Shingrix

Il vaccino Shingrix® protegge dall’herpes zoster, una malattia causata dal virus varicella-zoster. Vi suona familiare? Perché è lo stesso virus che causa la varicella. Se avete avuto la varicella da bambini, c’è il rischio che il virus possa tornare attivo. Ecco perché questo vaccino è fortemente raccomandato per le persone di 50 anni e oltre.

Vaccino antipneumococcico

Questo vaccino aiuta a prevenire le infezioni batteriche da pneumococco, che possono causare infezioni alle orecchie, faringite streptococcica, polmonite, meningite e infezioni del sangue. È raccomandato per gli adulti di età pari o superiore a 65 anni e per i fumatori o altri adulti ad alto rischio (di qualsiasi età) con diabete, cancro o malattie cardiache, polmonari o immunitarie.

A seconda della tua salute generale e del tuo stile di vita, potresti ricevere un vaccino una tantum o potresti aver bisogno di un richiamo di follow-up un anno dopo la vaccinazione iniziale (dipenderà dal tipo di vaccino ricevuto). Parla con il tuo medico curante su cosa è meglio per te.

Vaccini per i viaggi all’estero

Ti stai preparando per vedere il mondo? Prima di salire su quell’aereo o di imbarcarti per una crociera, assicurati di sapere di quali vaccini potresti aver bisogno prima di partire. Quando si tratta di vaccini necessari per viaggiare, dipenderà dal paese che stai visitando. Un modo semplice per farlo è andare sul sito web del CDC e inserire la destinazione del tuo viaggio.

In generale, se viaggi all’estero dagli Stati Uniti, potresti dover sottoporti a vaccinazioni contro malattie come:

  • COVID-19 (richiami inclusi).
  • Tifo.
  • Rabbia.
  • Colera.
  • Polio.
  • Febbre gialla.
  • encefalite giapponese

Vaccini per gli operatori sanitari

Se lavori nel settore sanitario, è importante che tu rimanga aggiornato su tutti i vaccini elencati sopra, insieme ad alcune vaccinazioni speciali richieste per gli operatori che lavorano in determinati settori, come il vaccino contro il meningococco.

Come testare la tua immunità

Sebbene i requisiti vaccinali possano cambiare con l’età, possono anche dipendere dalla tua immunità. Se ti stai chiedendo quanto sia equipaggiato il tuo corpo per combattere contro certe malattie, potresti prendere in considerazione di fare un test anticorpale. A seconda dei risultati, potresti scoprire di essere immune o più protetto contro certe malattie. O in altri casi, potrebbe essere consigliabile fare richiami aggiuntivi per la protezione.

Se non hai ricevuto alcun vaccino da quando eri seduto nello studio del tuo pediatra da bambino, è il momento di assicurarti che la tua immunità sia al livello che dovrebbe essere. Fissa un appuntamento con il tuo medico di base per discutere delle tue vaccinazioni e di ciò di cui hai bisogno per mantenerti sano e protetto.

In conclusione, la vaccinazione non è solo un atto di protezione individuale, ma anche di responsabilità collettiva. Anche da adulti, mantenere aggiornato il nostro stato vaccinale è fondamentale per salvaguardare la salute propria e altrui, contribuendo a creare una società più sana e protetta da malattie prevenibili. Ignorare l’importanza dei richiami vaccinali significa esporre se stessi e gli altri a rischi evitabili.

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