Anemia sideropenica: sintomi, trattamenti e cause

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L’anemia sideropenica, una condizione spesso trascurata, colpisce un numero significativo di persone in tutto il mondo. Caratterizzata da una carenza di ferro nel sangue, questa forma di anemia può manifestarsi con sintomi subdoli o debilitanti. Scoprire le cause, riconoscere i sintomi e comprendere i trattamenti disponibili è fondamentale per affrontare efficacemente l’anemia sideropenica e ripristinare il benessere generale. Attraverso questa analisi, esploreremo le diverse sfaccettature di questa condizione, offrendo una guida completa per pazienti e curiosi.

L’anemia sideropenica è la forma più comune di anemia, un disturbo del sangue che colpisce i globuli rossi. I sintomi della carenza di ferro si sviluppano nel tempo. Gli operatori sanitari possono curare l’anemia sideropenica diagnosticando e curando la condizione che ha causato l’anemia e/o prescrivendo integratori di ferro.

Panoramica

Cos’è l’anemia sideropenica?

L’anemia sideropenica è un disturbo del sangue che colpisce i globuli rossi. È la forma più comune di anemia. Si verifica quando il corpo non ha abbastanza ferro per produrre emoglobina, una sostanza presente nei globuli rossi che consente loro di trasportare l’ossigeno in tutto il corpo. Di conseguenza, la carenza di ferro può causare mancanza di respiro o stanchezza. Questi sintomi si sviluppano nel tempo. Quando viene diagnosticata una carenza di ferro, potrebbero essere prescritti degli integratori di ferro. Gli operatori sanitari faranno anche domande ed eseguiranno dei test per determinare perché hai sviluppato una carenza di ferro.

In che modo l’anemia sideropenica influisce sul mio organismo?

I sintomi dell’anemia sideropenica si manifestano nel tempo. Inizialmente, potresti avere poco ferro e sentirti bene o avere sintomi così lievi da non notarli. Se non curata, tuttavia, l’anemia sideropenica può farti sentire stanco e debole. Potresti notare pelle pallida e mani e piedi freddi. L’anemia sideropenica può anche farti sentire stordito o intontito. Occasionalmente, può causare dolore al petto, battito cardiaco accelerato e mancanza di respiro. La carenza di ferro può farti avere voglie insolite di prodotti non alimentari come ghiaccio, terra o carta.

Come si sviluppa l’anemia sideropenica?

Normalmente, il tuo corpo assorbe un flusso costante di ferro dal cibo che mangi. Il tuo corpo immagazzina il ferro in eccesso in modo che sia disponibile quando necessario per produrre emoglobina. L’anemia sideropenica si sviluppa quando il tuo corpo usa le riserve di ferro più velocemente di quanto possano essere riempite, o quando il flusso di ferro nel tuo sistema è rallentato. Ciò avviene in tre fasi:

  • Primo stadio: Le riserve di ferro sono esaurite. In questa fase, la fornitura di ferro per produrre nuova emoglobina e globuli rossi sta diminuendo, ma non ha ancora influenzato i globuli rossi.
  • Seconda fase: Quando le riserve di ferro sono basse, il normale processo di produzione dei globuli rossi viene alterato. Si sviluppa quella che viene chiamata eritropoiesi sideropenica, a volte chiamata carenza di ferro latente. Eritropoiesi è il termine medico per il processo di produzione di nuovi globuli rossi. In questa fase, il midollo osseo produce globuli rossi senza abbastanza emoglobina.
  • Terza fase: L’anemia sideropenica si sviluppa perché non c’è abbastanza ferro per produrre emoglobina per i globuli rossi. In questa fase, la concentrazione di emoglobina scenderà al di sotto del range normale. È in questo momento che potresti iniziare a notare i sintomi dell’anemia sideropenica.

Chi è più predisposto a sviluppare l’anemia sideropenica?

Quasi chiunque può sviluppare anemia sideropenica. Detto questo, le donne che hanno il ciclo mestruale o che sono incinte o che allattano hanno maggiori probabilità di sviluppare anemia sideropenica rispetto alle donne che hanno attraversato la menopausa o agli uomini. Ecco altri gruppi di persone che hanno un rischio maggiore di sviluppare anemia sideropenica:

  • Alcuni neonati di età compresa tra 6 e 12 mesi: I bambini nascono con il ferro che hanno ricevuto dalla persona che li ha portati in grembo durante la gestazione. Questa riserva di ferro si esaurisce dopo quattro o sei mesi. I bambini allattati solo al seno o che bevono latte artificiale non fortificato potrebbero non assumere abbastanza ferro.
  • Bambini di età compresa tra 1 e 2 anni: Spesso i bambini piccoli che bevono molto latte vaccino potrebbero non assumere abbastanza ferro.
  • Adolescenti: Gli scatti di crescita possono esaurire più rapidamente le riserve di ferro, causando carenza di ferro.
  • Adulti di età superiore ai 65 anni: Le persone anziane potrebbero non assumere tutto il ferro di cui hanno bisogno perché mangiano meno.
  • Soggetti affetti da determinate patologie croniche, patologie del midollo osseo o patologie autoimmuni.
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Sintomi e cause

Qual è la causa più comune di anemia sideropenica?

La perdita di sangue è la causa più comune per cui le persone sviluppano anemia sideropenica. Alcune cause comuni includono:

  • Sanguinamento nel tratto gastrointestinale (GI), che può causare sangue rosso vivo o feci scure, catramose o appiccicose. Ulcere, polipi e cancro al colon sono condizioni mediche comuni che causano sanguinamento del tratto GI. Alcune persone sviluppano sanguinamento del tratto GI dopo un uso regolare a lungo termine di aspirina o farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come ibuprofene e naprossene.
  • Sanguinamento nelle vie urinarie.
  • Perdita di sangue dovuta a un infortunio o a un intervento chirurgico.
  • Mestruazioni abbondanti.
  • Donazione frequente del sangue.
  • Esami del sangue frequenti. Ciò è particolarmente vero per i neonati e i bambini piccoli che hanno molti esami del sangue.

In quali altri modi le persone sviluppano l’anemia sideropenica?

L’anemia sideropenica può svilupparsi perché non si assume abbastanza ferro attraverso gli alimenti oppure perché si hanno patologie che limitano la quantità di ferro assorbibile dall’organismo.

Quali condizioni rendono difficile l’assorbimento del ferro da parte dell’organismo?

Esistono diverse ragioni per cui il tuo corpo potrebbe non assorbire il ferro, tra cui:

  • Soffri di una patologia intestinale o digestiva come la celiachia, la gastrite autoimmune o una malattia infiammatoria intestinale come la colite ulcerosa o il morbo di Crohn.
  • Hai un Helicobacter pylori infezione dello stomaco.
  • Hai subito un intervento chirurgico gastrointestinale, incluso un intervento di perdita di peso, che impedisce al tuo corpo di assorbire abbastanza ferro. Ad esempio, le persone che hanno subito un intervento di bypass gastrico o una gastrectomia possono sviluppare anemia sideropenica.
  • Soffri di alcune rare patologie genetiche che impediscono al tuo corpo di assorbire il ferro.

Quali sono i sintomi della carenza di ferro?

I sintomi della carenza di ferro si sviluppano nel tempo e possono inizialmente essere lievi, ma possono peggiorare nel tempo se non trattati. I sintomi comuni della carenza di ferro includono:

  • Fatica.
  • Brividi.
  • Mancanza di respiro (dispnea).
  • Debolezza.
  • Dolore al petto.
  • Difficoltà di concentrazione.
  • Vertigini.
  • Contusioni.
  • Pica (una condizione in cui le persone desiderano ardentemente cibi non commestibili come ghiaccio, gesso, vernice, argilla o amido).
  • Mal di testa.
  • Sindrome delle gambe agitate.

Quali sono i sintomi più comuni dell’anemia sideropenica?

Alcuni segnali comuni che potrebbero indicare la presenza di questa condizione includono:

  • Le tue unghie sono fragili o a cucchiaio. Questa è una condizione chiamata koilonychia. Le tue unghie sembrano concave, come cucchiai, invece di crescere piatte.
  • Hai delle crepe agli angoli della bocca.
  • Hai la pelle chiara o più chiara del solito.
  • Ti fa male o ti senti irritata la lingua.
  • Le tue mani sembrano fredde agli occhi degli altri.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata l’anemia sideropenica dagli operatori sanitari?

L’anemia sideropenica viene diagnosticata tramite esami del sangue. Se soffri di anemia sideropenica, il tuo medico potrebbe effettuare ulteriori esami per scoprirne la causa. I passaggi che il tuo medico potrebbe adottare per diagnosticare l’anemia sideropenica includono:

  • Potrebbero esaminare i tuoi globuli rossi al microscopio. Se soffri di anemia sideropenica, i tuoi globuli rossi saranno pallidi anziché rosso vivo e più piccoli del solito.
  • Misureranno i livelli di ferro nel sangue.
  • Misureranno la quantità di transferrina nel tuo sangue. La transferrina è la proteina che trasporta il ferro.
  • Misureranno la quantità di ferritina nel sangue. La ferritina è una proteina che immagazzina il ferro.
  • Potrebbero consigliarti una colonscopia o altri esami per determinare la causa della carenza di ferro.

Gestione e trattamento

Come si cura l’anemia sideropenica?

La carenza di ferro può essere trattata con integratori di ferro, solitamente sotto forma di pillole e talvolta con una flebo. Il tuo medico cercherà di identificare il motivo per cui hai una carenza di ferro. Nella maggior parte dei casi, le persone soffrono di anemia sideropenica perché perdono sangue o non assorbono ferro dalla dieta. I medici curano l’anemia sideropenica diagnosticando e, se possibile, curando la causa sottostante mentre curano la carenza di ferro.

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Se soffro di anemia sideropenica, il mio medico mi prescriverà degli integratori di ferro?

La situazione di ognuno potrebbe essere un po’ diversa. Il tuo medico potrebbe prescrivere integratori di ferro per ripristinare il ferro perso a causa di un sanguinamento eccessivo o se non assumi abbastanza ferro dagli alimenti. Se hai una condizione che ti impedisce di assorbire il ferro, potrebbe prescriverti integratori di ferro per via endovenosa (EV).

Quali sono gli effetti collaterali degli integratori di ferro?

A volte, gli integratori di ferro possono causare stitichezza o far apparire le feci scure o nere. Se hai problemi di stitichezza, il tuo medico ti darà dei suggerimenti su come ammorbidirla.

Dopo quanto tempo mi sentirò meglio dopo aver assunto integratori di ferro?

Possono volerci dalle tre alle sei settimane prima che gli integratori di ferro inizino a costruire le tue riserve di ferro. Il tuo medico monitorerà i tuoi livelli di ferro e ti farà sapere quando saranno migliorati. Anche allora, potrebbe consigliarti di assumere integratori di ferro per almeno sei mesi in modo che il tuo corpo possa ricostituire le sue riserve di ferro.

Prevenzione

Come posso ridurre il rischio di sviluppare l’anemia sideropenica?

La maggior parte delle persone sviluppa l’anemia sideropenica perché perde sangue o non lo assorbe dalla dieta. Se pensi di avere questi problemi, chiedi al tuo medico cosa puoi fare per evitare l’anemia sideropenica.

Non ho patologie pregresse. Cosa posso fare per prevenire l’anemia sideropenica?

Puoi ridurre il rischio mangiando una dieta ricca di ferro. Ecco alcuni gruppi di alimenti ricchi di ferro da considerare:

  • Legumi: Piselli, fagioli, tofu e tempeh.
  • Pane e cereali: Pane integrale, pane bianco arricchito, pane di segale, cereali con crusca e cereali con frumento.
  • Verdure: Spinaci, broccoli, fagiolini, verdure a foglia verde scuro, patate, cavoli, cavoletti di Bruxelles e pomodori.
  • Proteina: Carne di manzo, pollame, uova, fegato e pesce, compresi i molluschi.
  • Frutta: Fichi, datteri e uvetta.

Seguo una dieta vegana o vegetariana. Cosa dovrei fare per aumentare l’assunzione di ferro?

Se segui una dieta vegana o vegetariana, cerca pane e cereali arricchiti di ferro. Esistono diverse opzioni non a base di carne per aumentare l’assunzione di ferro, come fagioli, tofu, frutta secca e verdure a foglia verde scuro. Potresti voler assumere un integratore di ferro. Chiedi al tuo medico quali sono gli integratori di ferro più adatti per non esagerare con il ferro.

Prospettive / Prognosi

Cosa posso aspettarmi se soffro di anemia sideropenica?

Gli operatori sanitari in genere curano l’anemia sideropenica prescrivendo integratori di ferro e suggerendo modi per aggiungere ferro alla dieta. Ci sono momenti, tuttavia, in cui l’anemia sideropenica è un sintomo di una grave condizione medica. Potresti perdere sangue o il tuo corpo non riesce ad assorbire il ferro. Se questa è la tua situazione, il tuo operatore sanitario si concentrerà sul trattamento della condizione. Il tuo operatore sanitario è la tua migliore fonte di informazioni.

Vivere con

Quando dovrei consultare il mio medico?

A seconda della tua situazione, dovresti vedere il tuo medico regolarmente in modo che possa monitorare i tuoi livelli di ferro e la tua salute generale. Potresti vedere il tuo medico ogni tre mesi per un anno o più.

Abbiamo tutti giornate in cui le nostre responsabilità quotidiane superano la quantità di energia che abbiamo per fare le cose. Ma se hai una sensazione di stanchezza che non riesci proprio a scrollarti di dosso, parlane con il tuo medico. Scoprirà cosa ti sta prosciugando le energie. I sintomi dell’anemia sideropenica si sviluppano nel tempo. Se non curata, l’anemia sideropenica può causare gravi problemi medici. Fortunatamente, la maggior parte delle persone che soffrono di anemia sideropenica si sente meglio dopo aver assunto integratori di ferro.

In conclusione, l’anemia sideropenica, sebbene comune e debilitante, è altamente trattabile. Riconoscere i sintomi come stanchezza, pallore e fiato corto è cruciale per una diagnosi precoce. Attraverso un’alimentazione ricca di ferro e l’eventuale integrazione, si può ripristinare un adeguato livello di emoglobina. Tuttavia, è fondamentale identificarne la causa sottostante per un trattamento efficace e la prevenzione di recidive. Consultare un medico è sempre il primo passo per affrontare la condizione e migliorare la qualità della vita.

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