Apatia: definizione, cause, sintomi e trattamento

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L’apatia è un disturbo caratterizzato da un totale disinteresse e mancanza di motivazione verso attività quotidiane. Le cause possono essere legate a problemi emotivi, fisici o psicologici. I sintomi includono stanchezza cronica, perdita di interesse nelle attività amate e isolamento sociale. Il trattamento può coinvolgere la terapia cognitivo-comportamentale, la terapia farmacologica o una combinazione di entrambe. È importante riconoscere e affrontare l’apatia per migliorare la qualità della vita e il benessere generale delle persone colpite da questo disturbo.

Panoramica

Cos’è l’apatia?

“Apatia” è un termine utilizzato dagli operatori sanitari per descrivere la mancanza di attività e motivazione mirate rispetto al comportamento precedente. Può anche sembrare una mancanza di spontaneità, interesse o espressione emotiva. L’apatia è un sintomo e/o una complicazione di diverse condizioni neurologiche. Alcuni esperti la considerano una sindrome (un insieme di sintomi che spesso si manifestano insieme, ma che non rappresentano necessariamente una condizione specifica).

Nella vita di tutti i giorni, le persone spesso considerano l’apatia l’opposto dell’empatia (la capacità di comprendere e condividere i sentimenti degli altri). Tuttavia, in un contesto medico, l’apatia non è solo una mancanza di sentimenti o di preoccupazione verso le altre persone e le loro situazioni. È una mancanza di motivazione e di interesse in generale. Inoltre, l’apatia in senso medico è qualcosa su cui non hai alcun controllo: non è pigrizia o una scelta di indifferenza personale.

Apatia psicologica o situazionale

Nei campi della psichiatria e della psicologia, l’apatia ha un significato leggermente diverso. Di solito descrive il distacco emotivo e una ridotta capacità di provare piacere (anedonia). In genere non include la mancanza di motivazione a svolgere attività o compiti quotidiani, come fa la definizione neurologica di apatia.

Le persone possono sperimentare episodi di apatia in determinate condizioni psicologiche, come la depressione maggiore e la schizofrenia.

Inoltre, le persone che vivono eventi traumatici possono sviluppare la sindrome di apatia (indifferenza e distacco emotivo) come un modo per proteggersi mentalmente e prevenire ulteriore disagio. Questo è comune nei sopravvissuti a catastrofi o prigionieri di guerra. E può far parte del disturbo da stress post-traumatico (PTSD).

Quali sono i segni di apatia?

I segni di apatia includono:

  • Disimpegnarsi o ritirarsi dal lavoro, dagli hobby o dal trascorrere del tempo con i propri cari. Tuttavia, le persone apatiche sembrano divertirsi a trascorrere del tempo con i propri cari se vengono spinte o persuase a farlo.
  • Una mancanza di preoccupazione per essersi disimpegnati dalle attività che prima gli piacevano. È più probabile che i membri della famiglia e i propri cari notino il cambiamento nel loro comportamento e se ne preoccupino.
  • Fare affidamento sugli altri per aiutarli a svolgere le attività quotidiane. Ciò non accade perché siano mentalmente o fisicamente incapaci di svolgere i compiti (come lavarsi i denti o pagare le bollette, per esempio), ma perché non hanno la motivazione autodiretta per svolgerli.
  • Una diminuzione o una mancanza di espressione delle emozioni sia positive che negative (ottundimento emotivo).Potrebbero non provare emozioni forti o reagire emotivamente alle situazioni come previsto.
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L’apatia è una forma di depressione?

L’apatia può assomigliare alla depressione, ma sono condizioni distinte. Le persone apatiche non provano la sensazione di basso umore o tristezza tipica delle persone depresse. Ma una persona può avere sia depressione che apatia.

Cause possibili

Quali sono le cause più comuni di apatia?

I ricercatori hanno scoperto che l’apatia grave o cronica deriva in genere da danni a parti specifiche del cervello, tra cui:

  • Lobo frontale.
  • Corteccia cingolata anteriore dorsale (una regione della corteccia cerebrale che aiuta con la cognizione e il controllo del movimento).
  • Striato ventrale (una parte del cervello che svolge un ruolo importante nei comportamenti sociali).

Insieme, queste regioni del cervello sono cruciali per elaborare il modo in cui le ricompense motivano i comportamenti.

L’apatia è più comunemente coinvolta nelle seguenti condizioni neurodegenerative:

  • Morbo di Alzheimer (AD): L’apatia è uno dei sintomi più comuni dell’AD. Colpisce circa il 49% delle persone con AD.
  • Morbo di Parkinson (PD): I tassi di apatia nelle persone affette da Parkinson possono variare dal 25% nelle fasi iniziali al 60% quando la malattia peggiora.
  • La malattia di Pick: La malattia di Pick è un tipo di demenza frontotemporale (FTD), in particolare la variante comportamentale della demenza frontotemporale. L’apatia colpisce dal 54% al 96% delle persone affette dalla malattia di Pick.

L’apatia può anche essere un sintomo o una complicazione di altre condizioni cerebrali, tra cui:

  • Malattia dei piccoli vasi cerebrali (CSVD).
  • Degenerazione corticobasale.
  • Malattia di Huntington.
  • Paralisi sopranucleare progressiva.
  • Colpo. L’apatia è una complicazione di circa un terzo dei casi di ictus emorragico e ischemico.
  • Trauma cranico.
  • Tumori in alcune parti del cervello.
  • Demenza vascolare.

Condizioni psicologiche, come i disturbi dell’umore e il disturbo da stress post-traumatico, possono portare a episodi di apatia più lievi o a breve termine.

Cura e trattamento

Come viene trattata l’apatia?

Non esiste una cura efficace per l’apatia. Ciò è dovuto principalmente al fatto che la maggior parte degli studi sull’apatia sono in relazione a una condizione specifica, come il morbo di Alzheimer (AD) o la demenza.

Alcuni farmaci che possono aiutare includono:

  • Inibitori della colinesterasi: Gli studi dimostrano che gli inibitori della colinesterasi, come donepezil, galantamina e rivastigmina, possono aiutare a migliorare l’apatia nelle persone con AD.
  • Stimolanti (psicostimolanti): Gli studi dimostrano che i farmaci stimolanti – principalmente il metilfenidato (il principio attivo del Ritalin®) – hanno avuto alcuni effetti positivi nelle persone con apatia nel contesto di AD, demenza vascolare, morbo di Parkinson e demenza frontotemporale.
  • Antidepressivi: Gli antidepressivi possono aiutare alcune persone apatiche, soprattutto se soffrono anche di depressione. Tuttavia, alcuni antidepressivi possono peggiorare l’apatia.

I ricercatori stanno anche studiando la stimolazione magnetica transcranica (TMS) come trattamento per l’apatia. In uno studio del 2017, le persone con AD che hanno ricevuto cinque settimane di TMS hanno avuto un miglioramento dell’apatia che è continuato fino a sei mesi.

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Educazione familiare

L’educazione familiare è importante anche per chi ha una persona cara apatica. Amici e familiari dovrebbero:

  • Impara a conoscere l’apatia e capisci che è qualcosa che la persona amata non può controllare.
  • Avviare attività per conto della persona amata e incoraggiarla a partecipare alle attività.
  • Mantenere una routine regolare con la persona amata.

Quali sono le possibili complicazioni dell’apatia?

L’apatia può portare ad un peggioramento della qualità della vita. Può anche causare disagio al caregiver. Se ti prendi cura di una persona apatica, è importante prenderti cura anche di te stesso. Considera l’idea di unirti a un gruppo di supporto o di consultare un professionista della salute mentale, come uno psicologo, se la situazione ti causa angoscia.

È possibile prevenire l’apatia?

Sfortunatamente, non c’è nulla che tu possa fare per prevenire l’apatia dovuta a una condizione neurologica. Di solito fa parte di una malattia neurodegenerativa o è il risultato di un danno cerebrale.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei consultare un operatore sanitario in caso di apatia?

Se noti un cambiamento nel comportamento della persona amata, come una diminuzione o una mancanza di espressione emotiva o un disimpegno da attività che in precedenza gli piacevano, dovresti incoraggiarla a consultare un operatore sanitario. L’apatia può essere un segno o il risultato di una grave condizione cerebrale.

La persona amata potrebbe inizialmente evitare o protestare nel rivolgersi a un fornitore perché non pensa che ci sia qualcosa di sbagliato nel suo comportamento. Incoraggiarli – in modo gentile e solidale – a rivolgersi a un fornitore può aiutarli a cambiare idea. Offrirsi di accompagnarli può anche aiutarli a sentirsi più a loro agio nel cercare cure professionali.

Dal punto di vista medico, l’apatia è una mancanza di attività diretta ad uno scopo. Si presenta anche come una mancanza di interesse ed espressione emotiva. Prendersi cura di una persona cara con apatia può essere angosciante. È importante ricordare che è qualcosa che non possono controllare. Sappi che il loro team sanitario è pronto a fornire istruzione, supporto e cura a loro e alla tua famiglia. Chiedi al loro team anche informazioni sui gruppi di supporto locali. I gruppi di supporto possono essere molto utili per condividere consigli sulla cura e fornire conforto nel sapere che non sei solo.

In conclusione, l’apatia è un disturbo caratterizzato da una mancanza di emozioni, motivazione e interesse nelle attività quotidiane. Le cause possono essere sia fisiche che psicologiche, come traumi cerebrali, depressione o disturbi neurologici. I sintomi includono stanchezza persistente, scarsa concentrazione e isolamento sociale. Il trattamento può variare a seconda della causa sottostante e può includere terapie comportamentali, farmaci o interventi medici. È importante consultare un professionista della salute mentale per una valutazione accurata e un piano di trattamento appropriato.

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