L’appendicite, un’infiammazione improvvisa dell’appendice, può colpire chiunque a qualsiasi età. Riconoscere i segni e i sintomi è fondamentale per intervenire tempestivamente, evitando complicazioni potenzialmente gravi. In questo articolo esploreremo le cause scatenanti, i metodi di diagnosi e le diverse opzioni di trattamento disponibili per affrontare l’appendicite. Scopriremo insieme come riconoscere questo disturbo comune e come agire per una pronta guarigione.
L’appendicite si verifica quando l’appendice si ostruisce, si infetta e si infiamma. L’appendice è un piccolo organo a forma di tubo attaccato all’intestino crasso. Nessuno sa qual è il suo scopo, ma sappiamo che l’appendicite è una malattia grave. Il trattamento standard è l’intervento chirurgico per rimuovere l’appendice.
Panoramica
Le dimensioni e la posizione dell’appendice possono favorire l’ostruzione e l’infezione, causando l’appendicite.
Cos’è l’appendicite?
L’appendicite è un’appendice infiammata. Può causare un dolore acuto (improvviso, intenso) nella parte inferiore dell’addome. L’appendice è una piccola tasca tubolare, grande circa quanto un dito, che sporge dall’estremità inferiore destra dell’intestino crasso. Le feci che si muovono attraverso l’intestino crasso possono bloccare o infettare l’appendice, causando un’infiammazione. L’infiammazione provoca il gonfiore dell’appendice e, quando si gonfia, può scoppiare.
L’appendice rotta è un’emergenza medica. Diffonde i batteri dall’interno dell’intestino in tutta la cavità addominale. Questa infezione (peritonite) può quindi diffondersi al flusso sanguigno, il che può portare a complicazioni potenzialmente letali (sepsi). A causa di questo rischio, il trattamento standard per l’appendicite è la rimozione dell’appendice (appendicectomia). L’appendice non è un organo essenziale e non ne sentirai la mancanza.
Che cosa si distingue tra appendicite acuta e appendicite cronica?
L’appendicite è quasi sempre una condizione acuta, il che significa che inizia all’improvviso e peggiora rapidamente. La maggior parte di ciò che sappiamo sull’appendicite si riferisce all’appendicite acuta, che è molto comune. L’appendicite cronica è una condizione rara di cui non sappiamo molto. Sembra verificarsi quando qualcosa irrita l’appendice in modo intermittente per un lungo periodo, ma non peggiora mai.
L’appendicite cronica può non essere riconosciuta perché i sintomi non si intensificano come nell’appendicite acuta. Ma qualsiasi tipo di appendicite è grave. Se hai un dolore addominale cronico e non sai cosa lo causa, è importante consultare un medico. L’appendicite cronica può peggiorare o diventare acuta in qualsiasi momento. A causa di questo rischio, i medici la trattano allo stesso modo.
Quanto è comune l’appendicite?
L’appendicite acuta è comune, soprattutto tra i 10 e i 30 anni. L’appendicite nei bambini è più comune durante l’adolescenza, ma può colpire anche i bambini più piccoli. Negli Stati Uniti, circa il 5% della popolazione svilupperà un’appendicite acuta nel corso della propria vita. È la causa principale di dolore addominale che porta a un intervento chirurgico addominale d’urgenza. L’appendicite cronica si verifica in circa l’1% della popolazione.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi dell’appendicite?
I sintomi più comuni dell’appendicite sono dolore addominale, nausea e perdita di appetito. C’è un modo tipico in cui questi sintomi possono presentarsi che può rendere più facile riconoscere l’appendicite. Ma sfortunatamente, solo circa la metà delle persone con appendicite presenta la classica presentazione dei sintomi. Bambini, anziani e donne incinte potrebbero avere meno probabilità di presentare i sintomi tipici.
Quali sono i primi segnali di appendicite?
Nella presentazione tipica, il dolore addominale inizia al centro dell’addome, attorno all’ombelico. Può essere persistente o andare e venire per diverse ore. Alla fine, il dolore si intensifica e si sviluppano nausea e vomito. Diverse ore dopo, la nausea passa e il dolore si sposta nella parte inferiore destra dell’addome, dove si trova l’appendice. Il dolore diventa più concentrato e continua a peggiorare.
Quali sono gli altri possibili sintomi dell’appendicite?
In alcune persone potrebbero svilupparsi ulteriori sintomi in seguito. Questi possono includere:
- FebbreFino al 40% delle persone sviluppa la febbre. Ciò significa che il tuo sistema immunitario sta entrando in una marcia più alta. Potrebbe anche significare che l’infiammazione sta aumentando o che l’infezione si sta diffondendo.
- Malessere. Potresti semplicemente notare che ti senti generalmente poco bene. Potresti mancare di energia o motivazione e avere voglia di restare a letto, come quando sei malato.
- Pancia gonfia. Il tuo addome potrebbe apparire disteso o gonfio. Questo è solitamente un sintomo avanzato e potrebbe indicare che la tua appendice si è rotta.
- Sintomi urinariPotresti avere la sensazione di dover fare pipì più spesso o con più urgenza. Questo può accadere se l’appendicite irrita i nervi collegati alla vescica.
- Paralisi intestinale. Quando il tuo corpo reindirizza il flusso sanguigno dall’intestino all’appendice, l’intestino può smettere temporaneamente di muoversi. Alcune persone sviluppano stitichezza e sentono di non riuscire a espellere gas. Potresti avere la sensazione che un movimento intestinale potrebbe alleviare i tuoi sintomi.
- Diarrea. Alcune persone potrebbero avere un intestino iperattivo e feci più frequenti. Questo potrebbe essere dovuto al fatto che l’infiammazione dell’appendice sta irritando la parte terminale del colon adiacente.
Come posso verificare se ho l’appendicite a casa?
Se sospetti un’appendicite, dovresti sempre farla controllare da un medico. Ma se stai cercando un segno, ce ne sono alcuni che i medici usano per controllare l’appendicite. La posizione del dolore può essere un indizio utile, soprattutto se inizia intorno all’ombelico e poi si sposta verso la parte inferiore destra dell’addome nel modo tipico. Ma alcune persone avvertono il dolore altrove. I medici possono cercare:
- Il cartello di McBurney. Il punto di McBurney è la posizione più tipica dell’appendice e la dolorabilità in quel punto è la prima cosa che gli operatori sanitari controllano in un esame fisico. La trovano tracciando una linea dalla tua ASIS (una sporgenza ossea vicino all’anca) all’ombelico e misurandone la distanza. Il punto si trova a circa due pollici lungo la linea, o un terzo della distanza.
- Segno di BlumbergLa pressione esercitata sulla zona dolorante peggiora quando viene rilasciata (nota anche come dolorabilità da rimbalzo).
- Il segno di DunphyLa tosse peggiora il dolore.
- Il segno di RovsingLa pressione esercitata sulla parte inferiore sinistra provoca dolore nella parte inferiore destra.
- Segno psoas. Se l’appendice si trova dietro il colon anziché davanti, l’appendicite potrebbe irritare il muscolo psoas. Potresti ritrovarti a flettere l’anca destra per accorciare il muscolo, il che allevia il dolore. Un operatore sanitario potrebbe provare a estendere l’anca destra o a ruotarla verso l’esterno. Se questo fa male, si chiama segno dello psoas. Se ruotarla verso l’interno fa male, si chiama segno dell’otturatore.
Quali altre condizioni potrebbero essere confuse con l’appendicite?
I sintomi dell’appendicite possono assomigliare a molte altre condizioni. Ciò è particolarmente vero per le donne e le persone assegnate al sesso femminile alla nascita (AFAB). Il basso ventre si trova vicino alla cavità pelvica e le condizioni che interessano gli organi pelvici possono essere molto simili all’appendicite. Questi organi includono il sistema urinario e l’apparato riproduttivo femminile. Possono essere coinvolti anche altri organi addominali inferiori.
Alcune condizioni comuni che potrebbero essere facilmente confuse con l’appendicite includono:
- Malattia infiammatoria pelvica.
- Endometriosi.
- Cisti ovarica.
- Calcolo renale.
- Infezione del tratto urinario.
- Pancreatite.
- Malattia infiammatoria intestinale.
- Diverticolite del colon.
- Gastroenterite.
- Blocco intestinale.
Quali sono le cause dell’appendicite?
Le dimensioni e la posizione dell’appendice facilitano l’ostruzione e l’infezione. L’intestino crasso ospita molti batteri e, se troppi rimangono intrappolati nell’appendice, crescono eccessivamente e causano un’infezione. A volte, l’appendicite inizia con un’infezione e, a volte, l’infezione è secondaria. Il gonfiore nell’appendice può ridurre o chiudere l’apertura e intrappolare più batteri all’interno.
Le cause più comuni di infiammazione, gonfiore, ostruzione e infezione nell’appendice includono:
- Cacca indurita (calcoli dell’appendice)Depositi fecali duri e calcificati, noti come fecaliti, appendicoliti o calcoli dell’appendice, possono rimanere incastrati nell’apertura dell’appendice. Trasportano batteri e possono anche intrappolare batteri che erano già presenti all’interno dell’appendice.
- Iperplasia linfoide. Il tuo sistema linfatico, che fa parte del tuo sistema immunitario, aiuta a combattere le infezioni producendo e rilasciando globuli bianchi nei tuoi tessuti. Ciò può causare il rigonfiamento del tessuto linfoide nell’appendice, anche quando l’infezione originale è in un’altra parte del tuo corpo. Il tessuto gonfio nell’appendice può ostruirla e causare un’infezione al suo interno.
- Colite. L’infiammazione del colon dovuta a un’infezione o a una malattia infiammatoria intestinale può colpire l’appendice. L’infezione può diffondersi o l’infiammazione stessa può irritarla.
Altri fattori che potrebbero bloccare l’apertura dell’appendice includono:
- Tumori.
- Parassiti.
- Fibrosi cistica.
Quali sono le cause dell’appendicite cronica?
La teoria dell’appendicite cronica è che qualcosa causa una lieve infiammazione a intermittenza per un lungo periodo. Potrebbe essere una condizione cronica come la malattia infiammatoria intestinale o una lieve proliferazione batterica. Oppure potrebbe essere un’ostruzione che entra ed esce dall’apertura dell’appendice. L’infiammazione cronica può portare a iperplasia linfoide o persino a tessuto cicatriziale nell’appendice se dura molto a lungo.
L’appendicite è genetica?
Avere una storia familiare di appendicite sembra aumentare il rischio di svilupparla, anche se non è chiaro il perché. L’appendicite in sé non è ereditaria, ma la genetica potrebbe essere coinvolta in alcune delle sue cause.
Lo stress può causare l’appendicite?
Non è probabile. Tuttavia, un forte stress fisiologico dovuto a una malattia critica può causare ischemia intestinale, una temporanea riduzione del flusso sanguigno nell’intestino. La colite ischemica può raramente colpire l’appendice.
Il cibo può causare l’appendicite?
Ci sono stati rari casi di un seme o di una noce non digeriti rimasti incastrati nell’apertura dell’appendice e che hanno causato infiammazione. In generale, tuttavia, mangiare più fibre riduce il rischio di appendicite.
Quali sono le possibili complicazioni dell’appendicite?
L’appendicite può rapidamente portare a complicazioni molto gravi, motivo per cui gli operatori sanitari la trattano come un’emergenza. Le complicazioni possono progredire in fasi, anche se non sempre si verificano nello stesso modo. Le complicazioni (fasi) possono includere:
- Ischemia e necrosiUn grave gonfiore dell’appendice interrompe l’afflusso di sangue (ischemia), il che aumenta l’infiammazione e alla fine provoca il decadimento dei tessuti (necrosi).
- Gangrena/perforazione. Una volta che si instaura la necrosi, l’infezione può diffondersi. Può diffondersi lentamente attraverso la cancrena interna o rapidamente quando l’appendice si lacera o scoppia (perforazione).
- Ascesso/flemmone. Inizialmente, l’infezione potrebbe non diffondersi molto oltre l’appendice. Potrebbe formare un ascesso, una sacca di pus, all’esterno dell’appendice. L’appendice può anche sviluppare una massa attorno a sé chiamata flemmone. Queste masse contengono l’infezione, ma possono scoppiare.
- Peritonite e diffusione dell’infezione. Quando l’infezione si diffonde nella cavità peritoneale (peritonite), può diffondersi ad altri organi e persino al flusso sanguigno (setticemia). L’infezione nel flusso sanguigno può portare a sepsi e shock settico, che possono essere fatali.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata l’appendicite?
Un operatore sanitario ti farà domande dettagliate sul tuo dolore e altri sintomi. Eseguirà un delicato esame fisico per verificare la presenza di segni fisici di appendicite, come la difesa, l’irrigidimento e il dolore in risposta alla pressione. Se hai il tipico profilo di sintomi, potrebbe essere in grado di diagnosticarti subito. In caso contrario, potrebbe essere necessario ordinare ulteriori test per confermare l’appendicite.
Quali esami possono diagnosticare l’appendicite?
I test per l’appendicite solitamente includono esami del sangue e test di imaging. Gli esami del sangue possono mostrare segni di infiammazione, come un alto numero di globuli bianchi o di proteina C-reattiva, e possono aiutare a identificare un’infezione. I test di imaging, come un’ecografia addominale o una TAC, possono mostrare se l’appendice è gonfia. Un operatore sanitario può ordinare ulteriori test per escludere altre condizioni.
Gestione e trattamento
L’appendicite può guarire da sola?
È possibile ma non probabile. L’appendicite può risolversi spontaneamente se la causa scompare improvvisamente da sola. Ciò potrebbe accadere se un’ostruzione nell’appendice si sblocca e passa attraverso l’intestino, o se un’infezione che stava causando iperplasia linfoide nell’appendice migliora improvvisamente. Ma non dovresti dare per scontato che ciò accadrà o che sia accaduto, anche se il dolore si è ridotto.
Qual è il trattamento per l’appendicite?
L’appendicite è considerata un’emergenza, quindi viene curata al pronto soccorso. Il trattamento standard include sia farmaci che intervento chirurgico, anche se in un piccolo numero di casi i farmaci potrebbero essere sufficienti.
Farmaco
Quasi tutti avranno bisogno di antibiotici per l’appendicite. Anche se non hai avuto un’infezione all’inizio, l’appendicite di solito ne porta una. Gli antibiotici sono anche un trattamento preventivo standard prima dell’intervento chirurgico.
Se hai un caso molto precoce e lieve di appendicite, il tuo medico potrebbe adottare un approccio attendista per vedere se le tue condizioni migliorano con i soli antibiotici. Potresti preferire questo approccio se hai fattori di rischio che rendono l’intervento meno sicuro per te. Tuttavia, i medici raramente lo raccomandano perché l’appendicite spesso ritorna quando non ti viene rimossa l’appendice.
Potresti anche aver bisogno di farmaci per alleviare il dolore. Puoi assumerli tramite la flebo. Se ti stai sottoponendo a un intervento chirurgico, ti verrà somministrata un’anestesia generale, quindi non sarai cosciente (sveglio) durante la procedura.
Chirurgia
Una volta diagnosticata l’appendicite, il tempo è essenziale. L’appendice può rompersi entro 36 ore dai primi sintomi. I chirurghi solitamente programmeranno l’appendicectomia entro 24 ore dalla diagnosi. L’appendicectomia è una delle procedure chirurgiche più comuni eseguite in tutto il mondo. I chirurghi possono spesso eseguirla utilizzando metodi minimamente invasivi, come la chirurgia laparoscopica.
Il tuo chirurgo tratterà anche eventuali complicazioni che potresti avere durante l’operazione. Le complicazioni potrebbero richiedere un intervento chirurgico addominale aperto per essere gestite. Dopo l’operazione, ti laveranno l’addome con una soluzione sterile.
Non ci sono effetti collaterali nell’asportazione dell’appendice. Gli operatori sanitari non sono sicuri che la tua appendice abbia una qualche funzione. Se ce l’ha, è piccola. Potrebbe aiutare a produrre anticorpi durante l’infanzia.
Qual è il tempo di recupero dopo un’appendicectomia?
Se hai subito una semplice appendicectomia laparoscopica, potresti essere in grado di tornare a casa lo stesso giorno. Se hai avuto complicazioni o un intervento chirurgico aperto, potresti dover rimanere in ospedale un po’ più a lungo. Potresti aver bisogno di antidolorifici durante i tuoi primi giorni a casa. La maggior parte delle persone si è completamente ripresa entro sei settimane.
Prospettive / Prognosi
Quali sono le prospettive per questa condizione?
Con un riconoscimento e un trattamento precoci, le prospettive sono buone. La maggior parte delle persone guarisce rapidamente e completamente. Se hai avuto un’appendicite complicata, la tua guarigione potrebbe richiedere più tempo. Potresti aver bisogno di trattamenti ripetuti per un’infezione che si è diffusa oltre l’appendice. L’appendicite trattata solo con antibiotici ha un tasso di recidiva del 40%. L’appendicite non trattata ha un tasso di mortalità superiore al 50%.
Vivere con
Quando dovrei rivolgermi al medico per l’appendicite?
Il dolore all’appendice è sempre un’emergenza. Rivolgiti immediatamente a un medico se hai segni o sintomi di appendicite, tra cui:
- Dolore addominale localizzato nel quadrante inferiore destro.
- Dolore addominale che peggiora.
- Dolore addominale accompagnato da nausea e/o febbre.
- Sensibilità addominale e sensibilità al tatto.
Potresti non pensare mai alla tua appendice finché un giorno non inizia a farti male. Se ciò accade, non c’è tempo per le formalità: è il momento di andare in ospedale. L’appendicite è una cosa seria, ma è comune, e se hai bisogno di un intervento chirurgico d’urgenza, sarai in mani esperte. Una volta che sarà passata, non dovrai più preoccuparti dell’appendicite.
In definitiva, riconoscere i segni e i sintomi dell’appendicite è fondamentale per intervenire tempestivamente e prevenire complicazioni. Il dolore addominale acuto, la febbre e la nausea dovrebbero sempre destare preoccupazione. Diagnosticare l’appendicite può essere complesso, richiedendo un’attenta valutazione medica e l’ausilio di esami specifici. Il trattamento elettivo rimane l’intervento chirurgico per la rimozione dell’appendice infiammata, garantendo la risoluzione del quadro clinico e riducendo il rischio di gravi conseguenze.
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