Aritmia: sintomi e trattamento

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L’aritmia, un battito cardiaco irregolare, può manifestarsi in modi subdoli o drammatici, da palpitazioni appena percettibili a episodi di capogiro improvviso. Ignorare i segnali di allarme può avere gravi conseguenze. Questa guida vi accompagnerà alla scoperta dei sintomi più comuni dell’aritmia e delle opzioni di trattamento disponibili, offrendovi gli strumenti per tutelare la vostra salute cardiovascolare e vivere con serenità.

Un’aritmia è un ritmo cardiaco anomalo. Il tuo cuore potrebbe battere troppo velocemente quando sei a riposo o semplicemente non battere in modo regolare, per esempio. Le aritmie variano da innocue a gravi, con sintomi e senza. Esistono molte opzioni per curare le aritmie, ma alcune non ne hanno bisogno. La prognosi varia molto a seconda del tipo.

Panoramica

Un sistema di conduzione che gestisce i segnali del battito cardiaco senza problemi crea un ECG normale senza aritmie.Un’aritmia interrompe il modo in cui i segnali del battito cardiaco viaggiano normalmente attraverso il cuore.

Cos’è l’aritmia?

Un’aritmia (detta anche disritmia) è un battito cardiaco anomalo. Le aritmie possono iniziare in diverse parti del cuore e possono essere troppo veloci, troppo lente o semplicemente irregolari.

Normalmente, il tuo cuore batte in modo organizzato e coordinato. Problemi con varie parti del tuo cuore, o persino con il sangue che il tuo cuore pompa, possono influenzare il ritmo normale del tuo cuore. Avere un ritmo cardiaco normale è importante perché il tuo cuore fornisce a tutto il tuo corpo nutrienti e ossigeno attraverso il sangue che pompa.

Quanto è grave un’aritmia cardiaca?

Alcuni tipi di aritmia sono innocui e non richiedono cure. Altri possono esporti al rischio di arresto cardiaco. Molti si trovano a metà strada tra questi due estremi. Un operatore sanitario può dirti che tipo di aritmia hai e che tipo di cure ti servono, se ce ne sono.

Quali sono i tipi di aritmia?

Gli operatori sanitari descrivono le aritmie in base alla parte del cuore in cui hanno origine.

  • Aritmie sopraventricolari: Hanno inizio negli atri (le camere superiori del cuore). “Sopraventricolare” significa sopra i ventricoli o camere inferiori del cuore.
  • Aritmie ventricolari: Hanno origine nei ventricoli o camere inferiori del cuore.
  • Bradiaritmie E ritmi giunzionali: Questi possono verificarsi a causa di problemi nel sistema di conduzione del cuore, come il nodo senoatriale (SA), il nodo atrioventricolare (AV) o la rete His-Purkinje.

Quanto è comune l’aritmia?

Si stima che dall’1,5% al ​​5% delle persone soffra di aritmie. Tuttavia, alcune persone non presentano sintomi, rendendo difficile stimare quante persone soffrano effettivamente di aritmie. Negli Stati Uniti, la fibrillazione atriale è il tipo di aritmia più comune.

Sintomi e cause

Quali sono i segnali d’allarme dell’aritmia?

I sintomi dell’aritmia cardiaca possono includere:

  • Palpitazioni.
  • Vertigini o stordimento.
  • Episodi di svenimento.
  • Fiato corto.
  • Fastidio al petto.
  • Debolezza o affaticamento.

Un’aritmia cardiaca può essere “silente” e non causare alcun sintomo.

Cosa causa l’aritmia?

Le cause dell’aritmia includono:

  • Coronaropatia.
  • Tessuto irritabile nel cuore (dovuto a cause genetiche o acquisite).
  • Ipertensione.
  • Cambiamenti nel muscolo cardiaco (cardiomiopatia).
  • Disturbi delle valvole.
  • Squilibri elettrolitici nel sangue.
  • Lesione da infarto.
  • Il processo di guarigione dopo un intervento chirurgico al cuore.
  • Altre condizioni mediche.

Qual è la causa principale dell’aritmia?

La maggior parte delle aritmie è causata da un problema alle arterie, alle valvole o ai muscoli del cuore.

Quali sono i fattori di rischio dell’aritmia?

I fattori di rischio per l’aritmia includono:

  • Utilizzo di prodotti del tabacco.
  • Bevendo alcool.
  • Consumare bevande e cibi che contengono caffeina.
  • Assumere stimolanti come medicinali contro il raffreddore o integratori a base di erbe.
  • Avere la pressione alta.
  • Avere un BMI (indice di massa corporea) superiore a 30.
  • Avere alti livelli di zucchero nel sangue.
  • Soffro di apnea notturna.

Quali sono le complicazioni dell’aritmia?

Senza trattamento, le aritmie possono portare a complicazioni quali:

  • Indebolimento del muscolo cardiaco (cardiomiopatia).
  • Arresto cardiaco.
  • Colpo.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata un’aritmia?

Un operatore sanitario può rilevare un battito cardiaco irregolare durante un esame prendendo il polso e auscultando il cuore.

Dopo aver valutato i sintomi ed eseguito un esame fisico, potrebbero prescrivere test diagnostici per confermare che si ha un’aritmia. Questo può anche aiutare a trovare la causa.

Potrebbe essere opportuno consultare anche un elettrofisiologo, un cardiologo con una formazione specialistica aggiuntiva nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi del ritmo cardiaco.

Quali esami verranno eseguiti per diagnosticare l’aritmia?

Alcuni test che possono verificare un ritmo cardiaco irregolare e le malattie associate includono:

  • Elettrocardiogramma (ECG o EKG).
  • Esami del sangue per controllare i livelli degli elettroliti o per verificare la presenza di un problema genetico.
  • Monitor ambulatoriali.
  • Stress test.
  • Ecocardiogramma.
  • Cateterizzazione cardiaca.
  • Studio elettrofisiologico (EPS).
  • Prova del tavolo basculante.
  • Tomografia computerizzata (TC).
  • Risonanza magnetica cardiaca (RM).

Gestione e trattamento

Come si cura un’aritmia?

Il trattamento dipende dal tipo e dalla gravità della tua aritmia. In alcuni casi, non è necessario alcun trattamento. Le opzioni di trattamento dell’aritmia cardiaca includono:

  • Farmaci.
  • Cambiamenti nello stile di vita.
  • Terapie.
  • Dispositivi.
  • Chirurgia.

Farmaci

Molti farmaci possono curare le aritmie. Poiché ognuno è diverso, potresti dover provare diversi farmaci e dosaggi per trovare quello che funziona meglio per te. I trattamenti per le aritmie cardiache includono:

  • Farmaci antiaritmici che convertono l’aritmia in ritmo sinusale (ritmo normale) o prevengono un’aritmia.
  • Medicinali che controllano la frequenza cardiaca.
  • Farmaci anticoagulanti o antipiastrinici (come warfarin o aspirina) che riducono il rischio di formazione di coaguli di sangue.
  • Farmaci che curano condizioni correlate che potrebbero causare un ritmo cardiaco anomalo.

È importante sapere:

  • I nomi dei tuoi farmaci.
  • Perché li prendi.
  • Con quale frequenza e in quali orari assumerli.
  • Effetti collaterali dei farmaci.

Cambiamenti nello stile di vita

Semplici cambiamenti nel tuo stile di vita possono aiutare con le aritmie. Questi cambiamenti possono includere:

  • Gestione della pressione sanguigna e dei livelli di zucchero nel sangue.
  • Evitare i prodotti del tabacco.
  • Ridurre il consumo di alcol.
  • Evitare caffeina e stimolanti.
  • Lavorare per raggiungere un peso sano.

Terapie

Oltre ai farmaci, alcune persone hanno bisogno di terapie per curare o eliminare ritmi cardiaci irregolari. Il tuo medico determinerà il trattamento migliore per te e discuterà con te i benefici e i rischi di queste terapie.

Le terapie includono:

  • Cardioversione:Un impulso elettrico sincronizza il tuo cuore e consente il riavvio del tuo ritmo normale.
  • Ablazione con catetere: Un catetere invia energia elettrica ad alta frequenza a una piccola area di tessuto all’interno del cuore per “disconnettere” il percorso del ritmo anomalo. L’ablazione può trattare la maggior parte delle tachicardie sopraventricolari, il flutter atriale, la fibrillazione atriale e alcune tachicardie atriali e ventricolari.
  • Isolamento della vena polmonare: Questo tipo di ablazione crea anelli di cicatrici per isolare le aree che potrebbero causare fibrillazione atriale. Questo può aiutare le persone con fibrillazione atriale frequente, parossistica o persistente.

Dispositivi

Un cardiologo può inserire determinati dispositivi durante una procedura nel laboratorio di elettrofisiologia. I dispositivi per trattare un’aritmia cardiaca includono:

  • Pacemaker permanente:Questo dispositivo invia piccoli impulsi elettrici al muscolo cardiaco per mantenere una frequenza cardiaca normale ed evitare che il cuore batta troppo lentamente.
  • Defibrillatore cardioverter impiantabile (ICD): Questo dispositivo monitora costantemente il ritmo cardiaco. Quando rileva un ritmo cardiaco anomalo e molto veloce, fornisce energia al muscolo cardiaco per farlo battere a un ritmo normale. Questo dispositivo cura la tachicardia ventricolare e la fibrillazione ventricolare, due ritmi cardiaci pericolosi per la vita.
  • Pacemaker e defibrillatori biventricolari (BV) (chiamati anche terapia di resincronizzazione cardiaca o CRT): Questi dispositivi aiutano a sincronizzare la contrazione del ventricolo sinistro. Oltre ai cavi che vanno al lato destro del cuore, hanno un cavo che va al ventricolo sinistro. Le persone con insufficienza cardiaca e contrazioni non coordinate del ventricolo sinistro potrebbero averne bisogno.

Chirurgia

Le persone affette da aritmie potrebbero aver bisogno di un intervento chirurgico al cuore per uno qualsiasi di questi motivi:

  • Per curare le malattie cardiache che potrebbero causare l’aritmia, tra cui la chirurgia valvolare o l’intervento di bypass aorto-coronarico.
  • La procedura Maze può correggere la fibrillazione atriale che non risponde ai farmaci o ai metodi di trattamento non chirurgici.
  • In alcuni casi, un medico può posizionare sul cuore degli elettrocateteri del pacemaker biventricolare (piccoli fili) utilizzando tecniche mini-invasive o chirurgiche.

Complicazioni/effetti collaterali del trattamento

Gli effetti collaterali e le complicazioni variano a seconda del trattamento. Possono includere:

Farmaci per l’aritmia

  • Reazioni allergiche.
  • Vertigini.
  • Mal di testa.
  • Sanguinamento.
  • Mal di stomaco.

Cardioversione

  • Embolizzazione dei coaguli di sangue.
  • Contusioni sulla pelle.
  • Eruzione cutanea.

Ablazione con catetere

  • Sanguinamento.
  • Coaguli di sangue.
  • Colpo.
  • Infezione.
  • Lesione a una vena o al tessuto cardiaco.

Isolamento della vena polmonare

  • Reazione allergica alla tintura (se utilizzata).
  • Infezione.
  • Lesioni al cuore, all’esofago o alle vene.
  • Colpo.
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Dispositivi

  • Malfunzionamento del dispositivo.
  • Infezione.
  • Sanguinamento.
  • Polmone collassato.

Chirurgia

  • Sanguinamento.
  • Infezione.
  • Colpo.
  • Attacco di cuore.
  • Necessità di un pacemaker.

Quanto tempo dopo il trattamento mi sentirò meglio?

Potrebbe volerci un po’ di tempo per trovare il farmaco e la dose giusti per la tua aritmia. A seconda della procedura o dell’intervento, la ripresa successiva può richiedere settimane o mesi. Se hai una procedura come l’ablazione transcatetere o l’isolamento della vena polmonare, potresti comunque avere aritmie per diverse settimane durante la convalescenza. Il tuo medico può dirti cosa aspettarti nella tua situazione specifica.

Prevenzione

Come posso ridurre il rischio di aritmia?

Ecco alcuni modi per ridurre il rischio di aritmia:

  • Smettere di usare prodotti a base di tabacco.
  • Limita il consumo di alcol.
  • Limita o interrompi l’uso di caffeina. Alcune persone sono sensibili alla caffeina e potrebbero notare più sintomi quando usano prodotti contenenti caffeina (come tè, caffè, cola e alcuni farmaci da banco).
  • Non assumere stimolanti. Fai attenzione agli stimolanti nei farmaci per la tosse e il raffreddore e negli integratori alimentari o erboristici. Alcuni di questi farmaci contengono ingredienti che favoriscono ritmi cardiaci irregolari. Leggi l’etichetta e chiedi al tuo medico quale farmaco sarebbe più adatto a te.
  • Gestire la pressione alta.
  • Cerca di raggiungere un peso che sia sano per te.
  • Gestire i livelli di zucchero nel sangue.
  • Curare l’apnea notturna.
  • Evitare attività che potrebbero scatenare un’aritmia.

Prospettive / Prognosi

Cosa posso aspettarmi se ho un’aritmia?

A seconda del tipo di aritmia cardiaca di cui soffri, potresti avere sintomi lievi o gravi o nessuno. Potresti non aver bisogno di cure, ma alcune persone hanno bisogno di medicine o di una procedura. Con la cura dell’aritmia cardiaca, molte persone possono vivere una vita piena. Alcune persone con aritmie più gravi hanno un arresto cardiaco e potrebbero sopravvivere o meno.

Quanto dura l’aritmia?

Le aritmie innocue scompaiono e ritornano in risposta a ciò che le innesca. Tuttavia, le persone con altri tipi di aritmie, in particolare quelle che mettono a rischio di arresto cardiaco, hanno bisogno di cure per il resto della loro vita.

Vivere con

Come mi prendo cura di me stesso?

Se soffri di aritmia cardiaca, potresti trovare utile sapere come prendere il polso. Il polso è la frequenza cardiaca, ovvero il numero di battiti del cuore in 1 minuto. La frequenza del polso varia da persona a persona. Il polso è più lento quando sei a riposo e aumenta quando fai esercizio. Una frequenza cardiaca normale (a riposo) è compresa tra 60 e 100 battiti al minuto. Se hai un fitness tracker o uno smartwatch, può monitorare la tua frequenza cardiaca.

Dovresti anche assicurarti che la tua famiglia e i tuoi amici sappiano riconoscere i sintomi della tua aritmia. Potrebbe darti tranquillità se imparassero come iniziare la RCP.

Cosa non posso mangiare/bere se soffro di questa patologia?

Se soffri di aritmia, dovresti limitare la quantità di alcol e caffeina che consumi. Entrambi possono scatenare aritmie.

Quando dovrei consultare il mio medico?

Il tuo medico ti dirà con quale frequenza dovresti fare visita. Chiamalo tra una visita e l’altra se i tuoi sintomi diventano più frequenti o gravi.

Dovrai recarti dal tuo medico per visite di controllo regolari per:

  • Assicurati che i trattamenti per l’aritmia siano efficaci.
  • Adattare correttamente la dose dei farmaci.
  • Valutare l’efficacia dei dispositivi impiantati.
  • Assicuratevi di essere in buona salute e di non avere altri problemi di salute.

Quando dovrei andare al pronto soccorso?

Richiedi immediatamente assistenza medica se hai:

  • Problema respiratorio.
  • Dolore al petto.
  • Vertigini.
  • Episodi di svenimento.

Quali domande dovrei porre al mio medico?

Le domande che potresti voler porre al tuo fornitore includono:

  • Che tipo di aritmia ho?
  • Ho bisogno di cure?
  • Qual è il trattamento migliore per me?
  • Cosa devo fare per effettuare la manutenzione del mio dispositivo?

Ci sono molti modi in cui il tuo battito cardiaco può essere irregolare. Alcuni di questi battiti cardiaci irregolari, chiamati aritmie, non causano sintomi. È importante consultare il tuo medico se noti sintomi come stanchezza estrema o palpitazioni cardiache. Il tuo medico ti aiuterà a determinare la migliore opzione di trattamento per te, ma puoi anche aiutare te stesso apportando i cambiamenti appropriati allo stile di vita.

In conclusione, l’aritmia cardiaca, con la sua vasta gamma di sintomi e potenziali complicazioni, richiede attenzione e cura. Riconoscere i segnali premonitori e consultare tempestivamente un medico è fondamentale per una diagnosi accurata. Fortunatamente, grazie ai progressi della medicina, sono disponibili diverse opzioni terapeutiche efficaci, dai farmaci alle procedure interventistiche, per gestire l’aritmia e migliorare la qualità della vita dei pazienti. È importante ricordare che ogni caso è unico e un approccio personalizzato è essenziale per ottenere i migliori risultati.

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