Azatioprina: effetti collaterali e trattamento

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L’azatioprina, farmaco immunosoppressore efficace nel trattamento di diverse patologie autoimmuni e nel trapianto d’organi, non è esente da potenziali effetti collaterali. Da lievi disturbi gastrointestinali a complicanze più serie come la soppressione del midollo osseo, è fondamentale comprendere i rischi e i benefici di questo farmaco. Questo articolo si propone di analizzare in dettaglio gli effetti collaterali dell’azatioprina, fornendo informazioni chiare sul loro trattamento e sulla corretta gestione della terapia.

L’azatioprina, un farmaco in compresse, cura le malattie immunitarie, in particolare la sclerosi multipla (SM). Scopri gli effetti collaterali e quando dovresti contattare il tuo medico.

Che cos’è l’azatioprina (Imuran®)?

L’azatioprina (Imuran®) è un farmaco che cura le malattie che hanno a che fare con il sistema immunitario. È stato utilizzato in alcuni pazienti con sclerosi multipla (SM), di solito se hanno problemi con i farmaci standard approvati dalla FDA per la loro SM.

Studi hanno dimostrato che l’azatioprina può ridurre il numero di riacutizzazioni nei pazienti con SM recidivante. Può anche ridurre la formazione di nuove lesioni alla risonanza magnetica. L’azatioprina potrebbe anche essere usata con altri farmaci per potenziarne gli effetti. Non è approvata dalla FDA specificamente per la SM.

Come si assume l’azatioprina (Imuran®)?

L’azatioprina è disponibile sotto forma di compresse e si assume per via orale.

Il numero di globuli bianchi e il peso determinano il dosaggio di azatioprina prescritto. La dose iniziale è bassa e viene aumentata lentamente. L’azatioprina viene generalmente assunta due volte al giorno. È disponibile in compresse da 50 mg, che possono essere facilmente divise a metà se necessario. È possibile assumere questo farmaco con il cibo per ridurre la nausea e i sintomi addominali.

L’etichetta della tua prescrizione ti dice quanto prendere di ogni dose e con quale frequenza. Segui attentamente queste istruzioni e chiedi al tuo farmacista o operatore sanitario di spiegarti tutto ciò che non capisci.

È importante che tu prenda questo medicinale regolarmente come prescritto. Non smettere di prenderlo a meno che non ti venga chiesto di farlo. Non prendere più o meno medicinale di quanto prescritto.

Istruzioni speciali

  • Spesso si verifica una leggera nausea quando si inizia ad assumere azatioprina. Questo disagio è previsto e scomparirà man mano che il corpo si abitua al medicinale. Se si ha nausea estrema con vomito, contattare il medico.
  • Non assumere azatioprina durante la gravidanza e l’allattamento.
  • Mentre stai assumendo questo medicinale, ti potrebbe essere chiesto di sottoporti a regolari esami del sangue (conteggio delle cellule del sangue e test di funzionalità epatica) per valutare l’efficacia del medicinale e per tenere d’occhio la tua risposta al medicinale. Mantieni tutti gli appuntamenti con il tuo medico e con il laboratorio.
  • Il tuo medico potrebbe ridurre o addirittura interrompere l’azatioprina quando sei in cura per certe infezioni. Ciò consente al tuo corpo di combattere efficacemente le infezioni.
  • Assicurati di avere sempre abbastanza medicine a portata di mano. Controlla la tua scorta prima delle vacanze o di altre occasioni in cui potresti non essere in grado di riempire la tua prescrizione.
  • Non sottoporsi ad alcuna vaccinazione senza l’approvazione del medico.
  • Prendi precauzioni per evitare infezioni mentre assumi questo medicinale. Evita chiunque possa avere un’infezione e segnala qualsiasi segno di infezione al tuo medico.
  • Controlla che non ci siano interazioni con altri medicinali che stai assumendo. Un farmacista può aiutarti in questo. Gli ACE inibitori sono specificamente sconsigliati da assumere con l’azatioprina in quanto potrebbero ridurre il numero di globuli bianchi.

Quali sono i possibili effetti collaterali dell’azatioprina (Imuran®)?

La maggior parte delle persone gestisce molto bene questo medicinale. È importante ricordare che non tutti sperimentano tutti questi effetti collaterali. Anche se alcuni degli effetti collaterali potrebbero essere gravi, ricorda che saranno prese precauzioni per rilevarli e trattarli prima che diventino dannosi. Dovresti chiamare il tuo medico se si verifica una delle seguenti reazioni:

  • Aumento dell’irritazione gastrica, dolore addominale.
  • Nausea e vomito.
  • Cambiamenti nel colore e nella consistenza dei capelli, insieme alla caduta dei capelli. (Questi cambiamenti sono solitamente temporanei.)
  • Perdita di appetito.
  • Sangue nelle urine o nelle feci.
  • Lividi insoliti.
  • Fatica.
  • Sviluppo di piaghe e ulcere nella bocca.
  • Diminuzione della resistenza alle infezioni. (Poiché l’azatioprina è un farmaco immunosoppressore, può ridurre il numero di globuli bianchi nel sangue, aumentando il rischio di contrarre un’infezione.)
  • L’uso a lungo termine può aumentare il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumori. Ciò si verifica generalmente dopo 10 anni di uso continuo o con una dose a vita di 600 grammi.
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Cosa devo fare se dimentico di prendere una dose?

Se dimentichi di prendere una dose, prendila appena te ne ricordi e poi continua a seguire il normale programma di assunzione.

Quali sono le condizioni di conservazione necessarie per questo farmaco?

  • Conservare il medicinale a temperatura ambiente.
  • Non conservare questo medicinale al calore diretto o alla luce.
  • Non conservare questo medicinale in bagno, vicino al lavandino della cucina o in altri luoghi umidi. Il calore o l’umidità potrebbero causarne la rottura.
  • Conservare il medicinale nel contenitore in cui è stato consegnato, ben chiuso.
  • Non conservare medicinali scaduti.
  • Tenere questo e altri medicinali fuori dalla portata dei bambini.

Quando dovrei contattare il mio medico?

Chiama subito il tuo medico se manifesti uno di questi segnali di avvertimento di infezione:

  • Febbre oltre i 100°F (38°C). Sudorazione o brividi.
  • Eruzione cutanea. Dolore, dolorabilità, rossore o gonfiore.
  • Ferita o taglio che non guarisce. Piaga rossa, calda o drenante.
  • Mal di gola, prurito alla gola o dolore durante la deglutizione.
  • Drenaggio dei seni nasali, congestione nasale, mal di testa o dolorabilità lungo la parte superiore degli zigomi.
  • Tosse secca o umida persistente che dura più di due giorni. Macchie bianche in bocca o sulla lingua.
  • Nausea, vomito o diarrea.
  • Sintomi simil-influenzali (brividi, dolori, mal di testa o stanchezza).
  • Difficoltà a urinare: dolore, bruciore, stimolo costante o minzione frequente. Urina sanguinolenta, torbida o maleodorante, o feci nere e catramose.

Contatta il tuo medico se presenti altri sintomi preoccupanti.

In conclusione, l’azatioprina è un farmaco immunosoppressore efficace ma con un profilo di sicurezza da non sottovalutare. Gli effetti collaterali, sebbene non comuni, possono essere gravi e richiedere un attento monitoraggio. È fondamentale un’accurata valutazione del rapporto rischio-beneficio prima e durante il trattamento. Il rispetto rigoroso della posologia e un dialogo costante con il medico sono essenziali per garantire la sicurezza e l’efficacia della terapia con azatioprina.

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