I calcoli renali, noti anche come pietre ai reni, sono un problema comune che causa dolore intenso e disagio. Questo articolo fornisce una panoramica completa dei calcoli renali, esplorandone le cause sottostanti, i sintomi rivelatori, le procedure diagnostiche e le opzioni di trattamento disponibili. Che tu sia alla ricerca di informazioni per te stesso o per una persona cara, questa guida ti fornirà le conoscenze necessarie per comprendere e gestire i calcoli renali in modo efficace.
I calcoli renali sono ammassi di cristalli che si formano da minerali e altre sostanze nel tratto urinario. La maggior parte dei calcoli esce dal corpo con la pipì da sola, ma possono essere molto dolorosi quando si muovono. Potrebbe essere necessaria una procedura per rompere o rimuovere il calcolo se non riesce a passare da solo o sta causando un blocco.
Panoramica
Il sintomo principale dei calcoli renali è il dolore nella parte bassa della schiena, nella pancia o nel fianco. Il dolore spesso si irradia e peggiora a ondate.
Cosa sono i calcoli renali?
I calcoli renali sono masse solide o cristalli che si formano da sostanze (come minerali, acidi e sali) nei reni. Possono essere piccoli come un granello di sabbia o, raramente, più grandi di una pallina da golf. I calcoli renali sono anche chiamati calcoli renali o nefrolitiasi.
A seconda delle dimensioni del calcolo renale (o dei calcoli), potresti non renderti nemmeno conto di averne uno. I calcoli più piccoli possono passare attraverso il tratto urinario con la pipì senza dare sintomi. I calcoli renali più grandi possono rimanere intrappolati nell’uretere (il tubo che drena l’urina dai reni fino alla vescica). Ciò può causare il ristagno della pipì e limitare la capacità dei reni di filtrare i rifiuti dal corpo. Può anche causare sanguinamento.
Possono volerci fino a tre settimane prima che i calcoli renali passino da soli. Anche alcuni piccoli calcoli possono causare un dolore estremo mentre attraversano il tratto urinario e fuoriescono dal corpo. Potresti aver bisogno di un medico per rompere e rimuovere un calcolo che non riesce a passare da solo.
Quanto sono comuni i calcoli renali?
Circa 1 persona su 10 avrà un calcolo renale nel corso della sua vita. Sono più comuni nelle persone a cui è stato assegnato il sesso maschile alla nascita (AMAB) tra i 30 e i 40 anni. Sono anche più comuni tra i bianchi non ispanici.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi dei calcoli renali?
Il sintomo più comune dei calcoli renali è il dolore nella parte bassa della schiena, nella pancia o al fianco (dolore al fianco). Potrebbe sembrare che si estenda dall’inguine al fianco. Può essere un dolore sordo o acuto e forte. A volte è chiamato dolore colico perché può peggiorare a ondate.
Altri sintomi dei calcoli renali includono:
- Nausea e vomito.
- Pipì di sangue.
- Dolore quando fai pipì.
- Incapacità di urinare.
- Sento spesso lo stimolo di fare pipì.
- Febbre o brividi.
- Urina torbida o maleodorante.
I calcoli renali più piccoli potrebbero non causare dolore o altri sintomi.
Quali sono le cause dei calcoli renali?
La tua pipì contiene minerali, acidi e altre sostanze, come calcio, sodio, ossalato e acido urico. Quando hai troppe particelle di queste sostanze nella tua pipì e troppo poco liquido, possono iniziare ad attaccarsi tra loro, formando cristalli o calcoli. I calcoli renali possono formarsi nel giro di mesi o anni.
Tipi di calcoli renali
Le pietre prendono il nome dal tipo di cristalli di cui sono composte:
- Calcoli di ossalato di calcio e fosfato di calcio. I calcoli a base di calcio possono formarsi quando si mangiano cibi ricchi di ossalato o poveri di calcio e non si bevono abbastanza liquidi. I calcoli di ossalato di calcio sono il tipo più comune di calcoli renali.
- Calcoli di acido uricoIl consumo di proteine animali (manzo, pollame, maiale, uova e pesce) può causare la formazione di calcoli di acido urico.
- Calcoli di struvite. Le infezioni batteriche possono causare calcoli di struvite. Infezioni ripetute possono portare a calcoli a corna di cervo, calcoli renali molto grandi che solitamente devono essere rimossi chirurgicamente.
- Calcoli di cistina. Una condizione ereditaria chiamata cistinuria causa calcoli di cistina. La cistina è una sostanza composta da due amminoacidi di cisteina legati insieme.
Quali sono i fattori di rischio dei calcoli renali?
Potresti essere a maggior rischio di sviluppare calcoli renali se:
- Non bere abbastanza liquidi.
- Mangia carne e altri cibi ricchi di proteine.
- Mangiare cibi ricchi di sodio o zuccheri (saccarosio e fruttosio).
- Assumere integratori di vitamina C.
- Avere una storia familiare di calcoli renali.
- Hai un blocco nel tratto urinario.
- Ha subito un intervento chirurgico allo stomaco o all’intestino, incluso un intervento di bypass gastrico.
- Assumere determinati farmaci. Tra questi rientrano alcuni diuretici, antiacidi a base di calcio, alcuni farmaci anticonvulsivanti e alcuni
- Soffrono di determinate patologie.
Condizioni mediche che aumentano il rischio di calcoli renali
Alcune condizioni di salute possono aumentare il rischio di calcoli renali. Tra queste:
- Fibrosi cistica.
- Cistinuria, una malattia genetica che causa un accumulo di cistina.
- Diabete.
- Gotta.
- Ipertensione.
- Livelli elevati di calcio nelle urine (ipercalciuria).
- Malattia infiammatoria intestinale (IBD).
- Cisti renali.
- Obesità.
- Osteoporosi.
- Malattia delle paratiroidi.
- Iperossaluria primaria.
- Emiplegia o paraplegia (tipi di paralisi).
Quali sono le complicazioni dei calcoli renali?
I calcoli renali possono esporre al rischio di:
- Un blocco che fa risalire l’urina nei reni, causandone il rigonfiamento (idronefrosi).
- Infezione renale (pielonefrite).
- Danno renale acuto (un tipo di insufficienza renale che può essere reversibile).
- Frequenti infezioni del tratto urinario (IVU).
- Malattia renale cronica (MRC).
Diagnosi e test
Come vengono diagnosticati i calcoli renali?
Gli operatori sanitari utilizzano esami di imaging, del sangue e delle urine (pipì) per diagnosticare i calcoli renali. Se il tuo medico sospetta che tu abbia un calcolo renale in base ai tuoi sintomi e all’esame fisico, potresti aver bisogno di uno o più di questi test:
- Esame delle urineUn medico può analizzare le urine per rilevare la presenza di sangue, cristalli che formano calcoli e segni di infezione.
- ImmagineI raggi X, la TAC (tomografia computerizzata) e gli ultrasuoni possono aiutare il medico a vedere le dimensioni, la forma, la posizione e il numero dei calcoli.
- Esami del sangueUn medico può utilizzare gli esami del sangue per controllare la funzionalità renale, rilevare infezioni e cercare livelli elevati di calcio o altre condizioni che potrebbero portare alla formazione di calcoli.
Gestione e trattamento
Opzioni di trattamento dei calcoli renali
Come si curano i calcoli renali?
Se hai un piccolo calcolo che probabilmente passerà da solo, il tuo medico ti farà monitorare i sintomi finché non passerà con le urine. Potrebbe prescriverti dei farmaci che ti faranno stare bene e aiuteranno il calcolo a passare da solo.
I calcoli più grandi necessitano di un trattamento a seconda delle dimensioni, della posizione, se causano infezioni o sintomi e di altri fattori. Se hai un calcolo grande o un’ostruzione, o se un calcolo non passa da solo in poche settimane, il tuo medico ti consiglierà delle procedure per romperlo o rimuoverlo.
Farmaci
Se hai un calcolo renale che può essere espulso da solo e non causa infezioni, un medico potrebbe prescrivere o raccomandare farmaci per:
- Rilassa l’uretere per aiutare i calcoli a passareI farmaci comunemente prescritti includono tamsulosina (Flomax®) e nifedipina (Adalat® o Procardia®).
- Gestire la nausea e il vomito.
- Gestire il dolore. Anche i piccoli calcoli che possono passare da soli possono essere molto dolorosi. Il tuo medico potrebbe prescrivere farmaci o consigliarti farmaci da banco (OTC) per gestire il dolore. Chiedi al tuo medico prima di assumere ibuprofene. Può aumentare il rischio di insufficienza renale se lo prendi durante un attacco acuto di calcoli renali, soprattutto se hai problemi di salute preesistenti.
Procedure per calcoli renali
Se hai un calcolo renale che non riesce a passare da solo o che blocca il tratto urinario, il tuo medico ti consiglierà una procedura per rompere e/o rimuovere il calcolo. Il tipo di procedura che ti consiglierà dipende da molti fattori, tra cui le dimensioni e la posizione del calcolo. Le procedure per i calcoli renali includono:
- Litotrissia ad onde d’urto. Un fornitore usa onde d’urto per rompere i calcoli dall’esterno del tuo corpo. I frammenti possono muoversi attraverso il tuo tratto urinario e uscire dal tuo corpo più facilmente.
- Ureteroscopia. Un fornitore inserisce un endoscopio attraverso l’uretra e la vescica e nell’uretere. Gli strumenti che il fornitore passa attraverso l’endoscopio possono rompere e rimuovere il calcolo. I pezzi più piccoli possono muoversi attraverso il tratto urinario e uscire dal corpo più facilmente.
- Nefrolitotomia percutanea. Il tuo medico potrebbe consigliare la nefrolitotomia percutanea quando non è possibile trattare un calcolo renale con altre procedure. Durante la nefrolitotomia percutanea, il tuo medico inserisce un tubo direttamente nel tuo rene attraverso una piccola incisione (taglio) nella schiena. Una sonda a ultrasuoni si rompe e rimuove i calcoli.
- Chirurgia laparoscopica. Durante l’intervento chirurgico laparoscopico, il tuo medico esegue una piccola incisione per rimuovere il calcolo. In alcuni rari casi, il tuo medico potrebbe dover eseguire un intervento chirurgico aperto (con un’incisione più ampia) anziché una laparoscopia.
I calcoli renali possono scomparire da soli?
Sì, circa l’80% dei calcoli renali può essere espulso da solo. Il tempo necessario per espellere un calcolo renale dipende dalle sue dimensioni e dalla sua posizione. Un calcolo più piccolo di 4 mm (millimetri) può essere espulso entro una o due settimane. Un calcolo più grande potrebbe richiedere circa due o tre settimane per essere completamente espulso. Una volta che il calcolo raggiunge la vescica, di solito viene espulso in pochi giorni.
Se pensi di avere un calcolo renale, assicurati che un medico ti valuti per verificare la presenza di ostruzioni o altre complicazioni. È importante contattare il tuo medico se non riesci a espellere il calcolo entro quattro o sei settimane.
Prevenzione
È possibile prevenire i calcoli renali?
Ciò che mangi e bevi può avere un impatto sul rischio di calcoli renali. Parla con il tuo medico o dietista sui modi in cui puoi ridurre il rischio. Potrebbero consigliarti:
- Bere molta acqua.
- Limitare le proteine animali.
- Limitare gli alimenti ricchi di zucchero e sodio.
- Limitare gli alimenti ricchi di ossalatiSe hai calcoli di ossalato di calcio, il tuo medico potrebbe consigliarti di evitare cibi come spinaci, rabarbaro, crusca di frumento, noci e arachidi.
- Mantenere un peso sano per te.
- Mangiare cibi che sono buone fonti di calcio. Anche se potrebbe non sembrare, gli alimenti ricchi di calcio possono aiutare a prevenire i calcoli renali. Lo stesso non vale per gli integratori di calcio o gli antiacidi con calcio, che possono aumentare il rischio di calcoli.
- Farmaci da prescrizione. Se i cambiamenti nelle cose che mangi non aiutano, il tuo medico potrebbe prescrivere farmaci che aiutano a prevenire i calcoli renali. Il tipo di farmaco dipende dal tipo di calcoli che hai.
Prospettive / Prognosi
Cosa posso aspettarmi se ho i calcoli renali?
Circa il 90% dei piccoli calcoli renali (più piccoli di 6 mm) e il 60% dei calcoli più grandi (più grandi di 6 mm) escono da soli. Se hai un calcolo renale grande o uno che blocca il flusso di urina, dovrai sottoporti a una procedura per romperlo e/o rimuoverlo. A volte, calcoli più piccoli che ci si aspettava espellessero da soli possono crescere o muoversi e creare un blocco.
Se hai avuto calcoli renali, è probabile che ne avrai altri in futuro. Probabilmente dovrai impegnarti per prevenirli con cambiamenti negli alimenti che mangi e, a volte, con farmaci.
Qual è il modo migliore per sbarazzarsi dei calcoli renali?
Se il tuo medico ritiene che il calcolo renale possa passare da solo, dovresti bere molta acqua per aiutarti a eliminarlo. Prendi tutti i farmaci prescritti e segui le raccomandazioni del tuo medico su cosa mangiare e bere (e cosa evitare).
Vivere con
Posso vivere una vita normale nonostante i calcoli renali?
I calcoli renali non dovrebbero impedirti di svolgere le tue attività quotidiane, né ridurre drasticamente la tua qualità di vita. Grazie al fatto che vengono espulsi durante la minzione, e grazie alle opzioni di trattamento, i calcoli renali non sono permanenti.
I calcoli renali causano malattie renali?
Se hai sofferto di calcoli renali, corri un rischio maggiore di sviluppare altri calcoli renali e malattie renali croniche.
I calcoli renali sono mortali?
No. I calcoli renali non causano la morte.
Quando dovrei consultare il mio medico?
Non esitate a consultare il vostro medico se avete sintomi di calcoli renali. Se avete un calcolo renale, dovrete sapere dove si trova e che dimensioni ha, in modo da poter ricevere un trattamento e prevenire complicazioni.
Quando dovrei recarmi al pronto soccorso?
Vai al pronto soccorso se il dolore è insopportabile. Potrebbero prescriverti dei farmaci per il dolore e per qualsiasi nausea/vomito.
Quali domande dovrei porre al mio medico?
Potresti chiedere al tuo fornitore:
- Ho un calcolo renale o i miei sintomi hanno un’altra causa?
- Che tipo di calcoli renali ho?
- Quanto è grande il mio calcolo renale?
- Dove si trova il mio calcolo renale?
- Quanti calcoli renali ho?
- Ho bisogno di cure o riuscirò a espellere i calcoli renali?
- Dovrei sottopormi a un test per la malattia renale?
- Quali cambiamenti dovrei apportare alla mia dieta?
- Che tipo di procedura dovrei seguire per sbarazzarmi dei calcoli?
I calcoli renali possono essere frustranti nel migliore dei casi e dolorosamente dolorosi nel peggiore. Per evitare che la tua situazione peggiori, dovresti farti visitare da un medico il prima possibile. Il dolore può diventare intenso e potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. Ricorda: non saltare le tue prescrizioni, bevi molta acqua e segui tutte le linee guida dietetiche. Inoltre, ricorda che i calcoli renali sono una condizione temporanea. Non ti daranno fastidio per sempre.
In conclusione, i calcoli renali rappresentano un problema comune con cause multifattoriali. Riconoscere i sintomi, come dolore intenso e sangue nelle urine, è fondamentale per una diagnosi tempestiva tramite esami di imaging. Il trattamento varia in base alla dimensione e alla posizione del calcolo, spaziando da misure conservative a interventi minimamente invasivi. Una corretta idratazione e una dieta equilibrata giocano un ruolo cruciale nella prevenzione di recidive.
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