La calvizie maschile, o alopecia androgenetica, è una condizione comune che colpisce milioni di uomini. Questa condizione si manifesta con la graduale perdita di capelli, spesso seguendo uno schema caratteristico. Comprendere i diversi stadi dell’alopecia androgenetica è fondamentale per determinare l’approccio terapeutico più adeguato. In questa guida, esploreremo le diverse fasi della calvizie maschile e analizzeremo le opzioni di trattamento disponibili per rallentarne la progressione e favorire la ricrescita dei capelli.
La calvizie maschile è un tipo di perdita di capelli molto comune che colpisce le persone a cui è stato assegnato il sesso maschile alla nascita. Ci sono sette stadi della calvizie maschile. Gli stadi iniziali di solito iniziano intorno ai 30 anni, ma alcune persone mostrano segni già nella tarda adolescenza. I trattamenti includono farmaci, trapianto di capelli, plasma ricco di piastrine e tecniche di styling.
Panoramica
Le fasi avanzate della calvizie maschile causano una profonda recessione dell’attaccatura dei capelli attorno alle tempie e la perdita di capelli sulla sommità della testa.
Cos’è la calvizie maschile?
La calvizie androgenetica (alopecia androgenetica) è un tipo di perdita di capelli che colpisce le persone a cui è stato assegnato il sesso maschile alla nascita (AMAB). Ti fa perdere i capelli sulla pelle che ricopre la testa (cuoio capelluto) e i capelli non ricrescono. Altri segni della calvizie androgenetica includono capelli radi e un’attaccatura dei capelli che si sposta più indietro sulla testa (attaccatura dei capelli che si ritira).
Secondo la scala di Hamilton-Norwood, la calvizie maschile si classifica in sette stadi:
- Fase 1: La perdita di capelli e la recessione dell’attaccatura dei capelli sono minime o nulle.
- Fase 2: Si verifica una leggera perdita di capelli nella zona tra le orecchie e la fronte (tempie).
- Fase 3:Hai una profonda recessione dell’attaccatura dei capelli attorno alle tempie e l’attaccatura dei capelli potrebbe avere una forma a “M” o a “U”.
- Fase 4: Si verifica una recessione dell’attaccatura dei capelli molto profonda e una perdita di capelli nella parte superiore della testa (corona).
- Fase 5: La recessione dell’attaccatura dei capelli si collega alla chiazza calva sulla sommità della testa.
- Fase 6:I capelli tra le tempie e la sommità della testa si stanno diradando o sono caduti.
- Fase 7:Non hai capelli sulla sommità della testa e hai una sottile fascia di capelli ai lati della testa.
Chi è colpito dalla calvizie maschile?
La calvizie maschile può colpire chiunque sia assegnato al sesso maschile alla nascita.
Tuttavia, la calvizie maschile colpisce le persone in modo diverso in base alla loro eredità etnica. È più probabile che tu abbia la calvizie maschile se sei bianco, seguito dagli afro-caraibici. È meno probabile che tu soffra di calvizie maschile se sei di origine cinese o giapponese. La calvizie maschile in genere non colpisce i nativi americani, le Prime Nazioni e i nativi dell’Alaska.
È più probabile che tu abbia la calvizie androgenetica se hai una storia familiare di questa patologia. Se tuo nonno, tuo padre o i tuoi fratelli hanno la calvizie androgenetica, le tue probabilità di averla sono più alte.
La calvizie maschile è ereditaria anche nella famiglia di mia madre?
Se il padre di tua madre (nonno materno) è affetto da calvizie androgenetica, ci sono buone probabilità che tu ne sia affetto anche tu. Tuttavia, potrebbe esserci un collegamento tra la calvizie androgenetica e tuo padre. Se tuo padre è calvo, hai il doppio delle probabilità di soffrire di calvizie androgenetica.
Quanto è diffusa la calvizie maschile?
La calvizie maschile colpisce due terzi delle persone di sesso maschile alla nascita e le probabilità di subire una certa perdita di capelli aumentano con l’età.
In che modo la calvizie maschile influisce sul mio corpo?
La calvizie maschile causa il restringimento graduale delle piccole depressioni nel cuoio capelluto alla base dei capelli (follicoli piliferi), spesso secondo uno schema specifico. Man mano che i follicoli piliferi si restringono, i singoli capelli diventano più sottili e corti. Col tempo, quei capelli smettono del tutto di crescere.
La calvizie androgenetica non influisce sulla salute fisica. Tuttavia, può influire sulla salute psicosociale (come la società e i gruppi sociali influenzano i tuoi pensieri e le tue emozioni) e psicologica (come pensi a te stesso e al tuo comportamento). Potresti provare stress emotivo, ansia e depressione.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi della calvizie maschile?
I sintomi della calvizie maschile includono:
- Diradamento o perdita di capelli nella parte superiore della testa.
- Diradamento o perdita di capelli nella zona delle tempie.
- Stempiatura.
La calvizie maschile non fa male. Molti iniziano a notare le prime fasi della calvizie maschile a partire dai 30 anni, ma possono iniziare già nella tarda adolescenza o nei primi 20 anni.
La perdita di capelli sulla sommità della testa solitamente ha una forma circolare. Un’attaccatura dei capelli che si ritira spesso ha una forma a “M”. Man mano che si continua a perdere capelli, la perdita di capelli attorno alla sommità della testa e alle tempie potrebbe incontrarsi per formare una forma a “U”.
Quali sono le cause della calvizie maschile?
I seguenti fattori contribuiscono alla calvizie maschile:
- Età: Le probabilità di sviluppare calvizie maschile aumentano con l’età. Circa il 25% delle persone a cui è stato assegnato il sesso maschile alla nascita vede i primi segni di perdita di capelli prima dei 21 anni. Entro i 50 anni, la metà inizia a perdere i capelli e circa il 70% li perderà invecchiando.
- Ormoni: Il diidrotestosterone (DHT) è un tipo di androgeno. Gli androgeni sono un gruppo di ormoni sessuali che aiutano le persone a entrare nella pubertà e a maturare fisicamente. Gli sviluppi fisici includono la crescita dei peli sul viso, sul cuoio capelluto, sul petto, sulle ascelle e sui genitali. Esperti medici e ricercatori pensano che potrebbe esserci un collegamento tra il DHT e il restringimento dei follicoli piliferi.
- Genetica: Le persone a cui viene assegnato il sesso maschile alla nascita hanno un cromosoma X che ereditano dalla madre e un cromosoma Y che ereditano dal padre. realtà aumentata gene sul tuo cromosoma X dice al tuo corpo come produrre androgeni. Il tuo realtà aumentata La sensibilità del gene aiuta a determinare la calvizie maschile.
La calvizie maschile è contagiosa?
No, la calvizie maschile non è contagiosa.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata la calvizie maschile?
La calvizie maschile è facile da riconoscere, quindi non hai necessariamente bisogno di un medico per diagnosticarla. Tuttavia, il tuo medico può confermarla durante un esame fisico del cuoio capelluto. Ti chiederà informazioni sulla tua storia clinica, incluso quando hai iniziato a notare la caduta dei capelli e se hai una storia familiare di calvizie maschile. Noterà la forma dell’attaccatura dei capelli e tutte le aree che mostrano segni di diradamento o calvizie.
Quali test verranno effettuati per diagnosticare la calvizie maschile?
Il tuo medico potrebbe usare uno strumento speciale chiamato densitometro per esaminare il tuo cuoio capelluto. Un densitometro misura lo spessore dei tuoi follicoli piliferi.
Se il tuo medico sospetta che la tua perdita di capelli non sia correlata alla calvizie maschile, potrebbe:
- Esamina il cuoio capelluto per individuare eventuali segni di infezione.
- Prendi un campione dei tuoi capelli e invialo a un laboratorio per l’analisi.
- Eseguire una biopsia del cuoio capelluto per verificare la presenza di malattie della pelle.
- Eseguire analisi del sangue.
Gestione e trattamento
Quali farmaci/trattamenti vengono utilizzati per curare la calvizie maschile?
I trattamenti per la caduta dei capelli includono:
- Farmaci: I farmaci da banco (OTC) che applichi sul cuoio capelluto, come il minoxidil (Rogaine®), sono solitamente il primo ciclo di trattamento per la calvizie maschile. Alcuni effetti collaterali del minoxidil possono includere mal di testa, irritazione del cuoio capelluto e crescita anomala dei capelli. Anche un farmaco orale prescritto, come la finasteride (Propecia®), può trattare la calvizie maschile. Alcuni effetti collaterali possono includere reazioni allergiche, dolore ai testicoli e disfunzione erettile.
- Trapianto di capelli: Un operatore sanitario preleva innesti di pelle da aree del corpo che contengono capelli sani e li sposta in aree calve o diradate del cuoio capelluto. Gli effetti collaterali possono includere dolore e irritazione del cuoio capelluto, cicatrici, vertigini, nausea e vomito.
- Plasma ricco di piastrine: Un operatore sanitario preleva il sangue dal tuo corpo, lo elabora e lo inietta nel cuoio capelluto per stimolare la crescita dei capelli. Gli effetti collaterali possono includere dolore e irritazione del cuoio capelluto, vertigini, nausea e vomito.
- Tecniche di styling:È possibile nascondere la calvizie maschile con determinate acconciature, parrucche o extension.
Quanto tempo dopo il trattamento mi sentirò meglio?
Minoxidil potrebbe richiedere da due a quattro mesi di uso quotidiano prima di notare un miglioramento nella perdita di capelli. Finasteride potrebbe richiedere almeno tre mesi di uso quotidiano prima di notare un miglioramento. Se smetti di usare uno dei due farmaci, i capelli ricresciuti cadranno.
Un trapianto di capelli richiede solitamente almeno tre settimane per riprendersi. Potrebbe volerci fino a un anno prima di vedere i risultati completi. Potrebbero essere necessari diversi interventi di trapianto di capelli di “ritocco” per ottenere un risultato dall’aspetto naturale.
Le iniezioni di plasma ricco di piastrine solitamente richiedono almeno tre settimane per guarire. Potrebbero essere necessarie più iniezioni per mantenere i risultati.
Prevenzione
Come posso prevenire la calvizie maschile?
I ricercatori medici e gli operatori sanitari non conoscono alcun modo per prevenire la calvizie androgenetica. Tuttavia, ci sono modi per aiutare a mantenere i capelli sani che possono favorire la crescita dei capelli, tra cui:
- Mangiare proteine extra, soprattutto se sei vegetariano o vegano. Hai bisogno di 40-60 grammi (g) di proteine al giorno. La dieta mediterranea comprende frutta, verdura e proteine che possono aiutare a ridurre al minimo la caduta dei capelli.
- Assumere vitamineAlcune vitamine e minerali, tra cui le vitamine A, B, C, D, E, zinco e ferro, aiutano a mantenere sani capelli, pelle e tessuto muscolare.
- Trovare modi per affrontare lo stressLo stress può contribuire alla calvizie maschile aumentando l’attività degli androgeni.
Prospettive / Prognosi
Cosa posso aspettarmi se soffro di calvizie maschile?
Molte persone con calvizie androgenetica pensano che faccia parte del processo di invecchiamento e sono a loro agio con il suo aspetto. Tuttavia, il tuo medico può aiutarti a rallentare o sostituire la caduta dei capelli.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico?
Molte persone scelgono di non consultare un medico se hanno la calvizie androgenetica. Tuttavia, se desideri prenderti cura dei tuoi capelli, dovresti chiamare il tuo medico non appena noti la perdita di capelli sul cuoio capelluto.
Quali domande dovrei porre al mio medico?
- Come fai a sapere che soffro di calvizie maschile?
- Se non soffro di calvizie maschile, cosa causa la caduta dei miei capelli?
- Quali farmaci o trattamenti consigliate?
- Qual è l’elenco completo degli effetti collaterali dei farmaci e dei trattamenti?
- Cos’altro posso fare per prevenire un’ulteriore caduta dei capelli?
- Dovrei consultare un dermatologo o un chirurgo plastico?
Domande frequenti aggiuntive
Qual è la differenza tra telogen effluvium e calvizie maschile?
Il telogen effluvium è un tipo di perdita di capelli che comporta una rapida caduta dei capelli in un breve periodo. In genere si verifica alcuni mesi dopo che il tuo corpo ha attraversato qualcosa di stressante fisicamente o emotivamente. Può anche derivare da improvvisi cambiamenti ormonali. La perdita di capelli dovuta al telogen effluvium è solitamente temporanea e i tuoi capelli spesso ricrescono senza trattamento una volta che non hai più stress.
La calvizie maschile è un tipo di perdita di capelli più graduale del telogen effluvium. Non si sa esattamente cosa causi la calvizie maschile. Senza farmaci o trattamenti, la perdita di capelli dovuta alla calvizie maschile è permanente.
La calvizie maschile è una condizione comune che colpisce la maggior parte delle persone a cui è stato assegnato il sesso maschile alla nascita man mano che invecchiano. Molte persone che soffrono di calvizie maschile la accettano come parte del processo di invecchiamento e non si rivolgono a un medico. Tuttavia, può influire negativamente sulla tua salute mentale. Rivolgiti al tuo medico non appena noti segni di calvizie maschile, soprattutto se causa stress, ansia o depressione. Sono disponibili farmaci e trattamenti che possono fermarla o invertirla.
In conclusione, la calvizie maschile, sebbene geneticamente determinata, può essere affrontata con diversi approcci terapeutici. La diagnosi precoce è fondamentale per intervenire tempestivamente e ottenere risultati ottimali. Farmaci come Finasteride e Minoxidil, insieme a trattamenti innovativi come il trapianto di capelli, offrono soluzioni efficaci per rallentare la caduta e favorire la ricrescita. La scelta del trattamento dipende dallo stadio della calvizie e dalle esigenze individuali. Consultare un dermatologo esperto è essenziale per ricevere una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?