Cancro al polmone: tipi, stadi, sintomi, diagnosi e trattamento

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Il cancro al polmone, un avversario silenzioso che colpisce migliaia di italiani ogni anno, rappresenta una sfida complessa nel panorama oncologico. Conoscere i diversi tipi di tumore, gli stadi di progressione, i sintomi iniziali, le procedure diagnostiche e le opzioni terapeutiche disponibili rappresenta un passo fondamentale per affrontare la malattia con consapevolezza e tempestività. Approfondire queste tematiche può fare la differenza nella lotta contro il cancro al polmone, aprendo la strada a diagnosi precoci, trattamenti mirati e migliori prospettive di cura.

Il cancro ai polmoni è il terzo tumore più comune negli Stati Uniti. È causato da cellule nocive nei polmoni che crescono in modo incontrollato. I trattamenti includono chirurgia, chemioterapia, immunoterapia, radiazioni e farmaci mirati. Lo screening è raccomandato se si è ad alto rischio. I progressi nei trattamenti hanno causato un calo significativo dei decessi per cancro ai polmoni negli ultimi anni.

Panoramica

Illustrazione della trachea e dei polmoni, che mostra un grosso tumore nel lobo superiore del polmone sinistro.Il cancro ai polmoni di solito inizia nelle vie aeree (bronchi o bronchioli) o nei piccoli sacchi d’aria (alveoli) dei polmoni. Può poi diffondersi ad altri organi.

Cos’è il cancro ai polmoni?

Il cancro ai polmoni è una malattia causata dalla divisione cellulare incontrollata nei polmoni. Le cellule si dividono e creano più copie di se stesse come parte della loro normale funzione. Ma a volte subiscono dei cambiamenti (mutazioni) che le portano a continuare a crearne di più quando non dovrebbero. Le cellule danneggiate che si dividono in modo incontrollato creano masse, o tumori, di tessuto che alla fine impediscono ai tuoi organi di funzionare correttamente.

Cancro ai polmoni è il nome dei tumori che hanno origine nei polmoni, solitamente nelle vie aeree (bronchi o bronchioli) o in piccoli alveoli (alveoli). I tumori che hanno origine in altri posti e si spostano nei polmoni sono solitamente chiamati così in base al luogo in cui hanno origine (il tuo medico potrebbe riferirsi a questo come cancro metastatico ai polmoni).

Quali sono i tipi di cancro ai polmoni?

Esistono molti tipi di cancro che colpiscono i polmoni, ma solitamente utilizziamo il termine “tumore ai polmoni” per indicare due tipi principali: il cancro ai polmoni non a piccole cellule e il cancro ai polmoni a piccole cellule.

Carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC)

Il carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) è il tipo più comune di cancro polmonare. Rappresenta oltre l’80% dei casi di cancro polmonare. I tipi comuni includono l’adenocarcinoma e il carcinoma a cellule squamose. Il carcinoma adenosquamoso e il carcinoma sarcomatoide sono due tipi meno comuni di NSCLC.

Carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC)

Il carcinoma polmonare a piccole cellule (SCLC) cresce più rapidamente ed è più difficile da curare rispetto al NSCLC. Spesso si presenta come un tumore polmonare relativamente piccolo che si è già diffuso in altre parti del corpo. Tipi specifici di SCLC includono il carcinoma a piccole cellule (chiamato anche carcinoma a cellule di avena) e il carcinoma a piccole cellule combinato.

Altri tipi di cancro ai polmoni

Altri tipi di cancro possono avere origine nei polmoni o nelle zone circostanti, tra cui linfomi (tumore nei linfonodi), sarcomi (tumore nelle ossa o nei tessuti molli) e mesotelioma pleurico (tumore nel rivestimento dei polmoni). Questi vengono trattati in modo diverso e solitamente non vengono definiti cancro ai polmoni.

Quali sono gli stadi del cancro ai polmoni?

Il cancro viene solitamente stadiato in base alle dimensioni del tumore iniziale, a quanto è profondo o lontano nel tessuto circostante e se si è diffuso ai linfonodi o ad altri organi. Ogni tipo di cancro ha le sue linee guida per la stadiazione.

Stadiazione del cancro al polmone

Ogni stadio ha diverse combinazioni di dimensioni e diffusione che possono rientrare in quella categoria. Ad esempio, il tumore primario in un cancro allo stadio III potrebbe essere più piccolo di un cancro allo stadio II, ma altri fattori lo collocano in uno stadio più avanzato. La stadiazione generale per il cancro ai polmoni è:

  • Fase 0 (in situ): Il cancro è nel rivestimento superiore del polmone o dei bronchi. Non si è diffuso ad altre parti del polmone o all’esterno del polmone.
  • Fase I: Il cancro non si è diffuso oltre il polmone.
  • Fase II: Il cancro è più grande dello stadio I, si è diffuso ai linfonodi all’interno del polmone o c’è più di un tumore nello stesso lobo del polmone.
  • Fase III: Il cancro è più grande dello stadio II, si è diffuso ai linfonodi o alle strutture vicine oppure è presente più di un tumore in un lobo diverso dello stesso polmone.
  • Fase IV: Il cancro si è diffuso all’altro polmone, al liquido che circonda il polmone, al liquido che circonda il cuore o ad organi distanti.

Fase limitata vs. estesa

Mentre i provider ora usano gli stadi da I a IV per il carcinoma polmonare a piccole cellule, potresti anche sentirlo descrivere come stadio limitato o esteso. Questo si basa sul fatto che l’area possa essere trattata con un singolo campo di radiazioni.

  • SCLC in fase limitata è confinato a un polmone e talvolta può trovarsi nei linfonodi al centro del torace o sopra la clavicola sullo stesso lato.
  • SCLC in stadio esteso è diffuso in tutto un polmone o si è diffuso all’altro polmone, ai linfonodi sul lato opposto del polmone o ad altre parti del corpo.

Cos’è il cancro polmonare metastatico?

Il cancro polmonare metastatico è un cancro che inizia in un polmone ma si diffonde all’altro polmone o ad altri organi. Il cancro polmonare metastatico è più difficile da curare rispetto al cancro che non si è diffuso al di fuori della sua sede originale.

Quanto è comune il cancro ai polmoni?

Il cancro ai polmoni è il terzo tumore più diffuso negli Stati Uniti. Ogni anno i sistemi sanitari segnalano oltre 200.000 nuovi casi di cancro ai polmoni.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi del cancro ai polmoni?

La maggior parte dei sintomi del cancro ai polmoni sono simili ad altre malattie meno gravi. Molte persone non hanno sintomi finché la malattia non è in fase avanzata, ma alcune persone hanno sintomi nelle fasi iniziali. Per coloro che hanno sintomi, potrebbero essere solo uno o alcuni di questi:

  • Una tosse che non passa o che peggiora con il tempo.
  • Difficoltà respiratorie o mancanza di respiro (dispnea).
  • Dolore o fastidio al petto.
  • Respiro sibilante.
  • Tosse con sangue (emottisi).
  • Raucedine.
  • Perdita di appetito.
  • Perdita di peso inspiegabile.
  • Stanchezza inspiegabile.
  • Dolore alla spalla.
  • Gonfiore al viso, al collo, alle braccia o alla parte superiore del torace (sindrome della vena cava superiore).
  • Pupilla piccola e palpebra cadente in un occhio, con poca o nessuna sudorazione su quel lato del viso (sindrome di Horner).

Quali sono i primi segnali del cancro ai polmoni?

Una tosse o una polmonite che continua a ripresentarsi dopo il trattamento può a volte essere un segno precoce di cancro ai polmoni (anche se può anche essere un segno di condizioni meno gravi). I segni più comuni di cancro ai polmoni includono una tosse persistente o in peggioramento, mancanza di respiro, dolore al petto, raucedine o perdita di peso inspiegabile.

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A seconda di dove inizia il cancro ai polmoni, alcuni di questi sintomi possono manifestarsi precocemente (in fase I o II), ma spesso non si manifestano finché il cancro non è progredito in fasi successive. Ecco perché è importante sottoporsi allo screening per il cancro ai polmoni se si è a rischio più elevato.

Per quanto tempo si può avere il cancro ai polmoni senza saperlo?

Il cancro può crescere nel tuo corpo per molto tempo, anni, prima che tu te ne accorga. Il cancro ai polmoni spesso non causa sintomi nelle fasi iniziali.

Quali sono le cause del cancro ai polmoni?

Il cancro ai polmoni è causato da cellule che continuano a dividersi anche se non dovrebbero. Mentre la divisione cellulare è un processo normale, tutte le cellule hanno un interruttore di spegnimento incorporato che impedisce loro di dividersi in altre cellule (senescenza) o le fa morire (apoptosi) quando necessario. L’interruttore di spegnimento viene attivato quando una cellula si è divisa troppe volte o ha troppi cambiamenti (mutazioni).

Le cellule cancerose sono cellule normali nel tuo corpo che hanno acquisito mutazioni che rimuovono l’interruttore di spegnimento. Le cellule continuano a moltiplicarsi, senza controllo, e interferiscono con le tue cellule normali. Le cellule cancerose possono entrare nel tuo flusso sanguigno o nei linfonodi e spostarsi in altre parti del tuo corpo, diffondendo il danno.

Non sappiamo con certezza cosa provochi questi cambiamenti che portano al cancro in alcune persone e non in altre, ma alcuni fattori, tra cui il fumo di tabacco, possono aumentare il rischio di danni alle cellule, che possono causare il cancro ai polmoni.

Fattori di rischio per il cancro ai polmoni

Sebbene vi siano molti fattori che possono aumentare il rischio di cancro ai polmoni, fumare qualsiasi tipo di prodotto del tabacco, tra cui sigarette, sigari o pipe, è il più grande fattore di rischio singolo. Gli esperti stimano che l’80% dei decessi per cancro ai polmoni sia correlato al fumo.

Altri fattori di rischio includono:

  • Essere esposti al fumo passivo.
  • Esposizione a sostanze nocive, come l’inquinamento atmosferico, il radon, l’amianto, l’uranio, i gas di scarico dei motori diesel, la silice, i prodotti del carbone e altri.
  • Aver subito in precedenza trattamenti di radioterapia al torace (ad esempio per il tumore al seno o il linfoma).
  • Avere una storia familiare di cancro ai polmoni.

Lo svapo provoca il cancro ai polmoni?

Puoi inalare diverse sostanze quando svapi (usi un dispositivo per inalare una nebbia di nicotina e aromi), tra cui alcune note per causare il cancro. Lo svapo è troppo nuovo per conoscerne tutti gli effetti a lungo termine, ma gli esperti ritengono che abbia il potenziale per causare danni ai polmoni.

È possibile ammalarsi di cancro ai polmoni se non si fuma?

Sebbene il fumo sia il principale fattore di rischio per il cancro ai polmoni, fino al 20% delle persone diagnosticate non ha mai fumato. Ecco perché è importante parlare con il proprio medico di eventuali sintomi preoccupanti.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticato il cancro ai polmoni?

La diagnosi del cancro ai polmoni può essere un processo in più fasi. La prima visita presso un medico di solito prevede l’ascolto dei sintomi, la richiesta della storia clinica e l’esecuzione di un esame fisico (ad esempio l’ascolto del cuore e dei polmoni). Poiché i sintomi del cancro ai polmoni sono simili a quelli di molte altre malattie più comuni, il medico potrebbe iniziare eseguendo esami del sangue e una radiografia del torace.

Se il tuo medico sospetta che tu possa avere un cancro ai polmoni, i tuoi prossimi passi nella diagnosi solitamente prevedono altri test di imaging, come una TAC, e poi una biopsia. Altri test includono l’uso di una PET/TC per vedere se il cancro si è diffuso e test del tessuto canceroso da una biopsia per aiutare a determinare il miglior tipo di trattamento.

Una radiografia del torace rivela il cancro ai polmoni?

Le radiografie non sono efficaci quanto le scansioni TC per mostrare un tumore nei polmoni, soprattutto nelle fasi iniziali. I tumori potrebbero essere troppo piccoli per essere visti su una radiografia o potrebbero essere bloccati alla vista da altre strutture del corpo (come le costole). Le radiografie non possono diagnosticare il cancro ai polmoni: possono solo mostrare al medico se c’è qualcosa di sospetto che dovrebbe approfondire.

Quali esami verranno effettuati per diagnosticare il cancro ai polmoni?

Gli esami che il medico potrebbe prescrivere o eseguire includono analisi del sangue, esami per immagini e biopsie di liquidi o tessuti.

Esami del sangue

Gli esami del sangue da soli non possono diagnosticare il cancro, ma possono aiutare il medico a verificare il funzionamento degli organi e di altre parti del corpo.

Immagine

Le radiografie del torace e le scansioni TC forniscono al tuo medico immagini che possono mostrare cambiamenti nei tuoi polmoni. Le scansioni PET/TC vengono solitamente eseguite per valutare un riscontro preoccupante in una scansione TC o dopo una diagnosi di cancro per determinare se il cancro si è diffuso.

Biopsia

Ci sono diverse procedure che il tuo medico può usare per osservare più da vicino cosa sta succedendo all’interno del tuo torace. Durante le stesse procedure, il tuo medico può prelevare campioni di tessuto o fluido (biopsia), che possono essere studiati al microscopio per cercare cellule cancerose e determinare di che tipo di cancro si tratta. I campioni possono anche essere testati per cambiamenti genetici (mutazioni) che potrebbero influenzare il tuo trattamento.

Le procedure utilizzate per diagnosticare inizialmente il cancro ai polmoni o per saperne di più sulla sua diffusione includono:

  • Biopsia con agoDurante questa procedura, il medico utilizzerà un ago per raccogliere campioni di fluido o tessuto da analizzare.
  • Broncoscopia, toracoscopia o chirurgia toracica video-assistita (VATS). Un medico utilizza queste procedure per esaminare parti dei polmoni e prelevare campioni di tessuto.
  • Toracentesi. Un medico utilizza questa procedura per prelevare un campione del liquido presente attorno ai polmoni e sottoporlo ad analisi.
  • Ecografia endobronchiale o ecografia esofagea endoscopica. Un medico utilizza queste procedure per esaminare ed effettuare una biopsia dei linfonodi.
  • Mediastinoscopia o mediastinotomia. Un medico utilizza queste procedure per esaminare e prelevare campioni dall’area tra i polmoni (mediastino).

Test molecolari

Come parte di una biopsia, il tuo fornitore potrebbe far analizzare il tuo campione di tessuto per rilevare cambiamenti genetici (mutazioni) che farmaci speciali possono colpire come parte del tuo piano di trattamento. I geni che potrebbero presentare cambiamenti che possono essere colpiti nel NSCLC includono:

  • RAGAZZI.
  • EGFR.
  • ALCOOLICO.
  • ROS1.
  • Italiano:
  • RITIRATO.
  • INCONTRATO
  • HER2.
  • Italiano:

Gestione e trattamento

Come si cura il cancro ai polmoni?

I trattamenti per il cancro ai polmoni sono progettati per sbarazzarsi del cancro nel tuo corpo o rallentarne la crescita. I trattamenti possono rimuovere le cellule cancerose, aiutare a distruggerle o impedire loro di moltiplicarsi o insegnare al tuo sistema immunitario a combatterle. Alcune terapie sono anche utilizzate per ridurre i sintomi e alleviare il dolore. Il tuo trattamento dipenderà dal tipo di cancro ai polmoni che hai, da dove si trova, da quanto è diffuso e da molti altri fattori.

Quali farmaci/trattamenti vengono utilizzati contro il cancro ai polmoni?

I trattamenti per il cancro ai polmoni comprendono la chirurgia, l’ablazione a radiofrequenza, la radioterapia, la chemioterapia, la terapia farmacologica mirata e l’immunoterapia.

Chirurgia

L’NSCLC che non si è diffuso e l’SCLC che è limitato a un singolo tumore possono essere idonei per l’intervento chirurgico. Il chirurgo potrebbe rimuovere il tumore e una piccola quantità di tessuto sano attorno ad esso per assicurarsi di non lasciare cellule cancerose. A volte devono rimuovere tutto o parte del polmone (resezione) per avere la migliore possibilità che il cancro non ritorni.

Ablazione a radiofrequenza

I tumori NSCLC vicino ai bordi esterni dei polmoni vengono talvolta trattati con l’ablazione a radiofrequenza (RFA). La RFA utilizza onde radio ad alta energia per riscaldare e distruggere le cellule tumorali.

Radioterapia

Le radiazioni utilizzano fasci ad alta energia per uccidere le cellule cancerose. Possono essere utilizzate da sole o per rendere più efficace l’intervento chirurgico. Le radiazioni possono anche essere utilizzate come cure palliative, per ridurre i tumori e alleviare il dolore. Sono utilizzate sia nell’NSCLC che nell’SCLC.

Chemioterapia

La chemioterapia è spesso una combinazione di più farmaci studiati per impedire la crescita delle cellule cancerose. Può essere somministrata prima o dopo l’intervento chirurgico o in combinazione con altri tipi di farmaci, come l’immunoterapia. La chemioterapia per il cancro ai polmoni è solitamente somministrata tramite flebo.

Terapia farmacologica mirata

In alcune persone con NSCLC, le cellule del cancro polmonare presentano cambiamenti specifici (mutazioni) che aiutano il cancro a crescere. Farmaci speciali prendono di mira queste mutazioni per cercare di rallentare o distruggere le cellule cancerose. Altri farmaci, chiamati inibitori dell’angiogenesi, possono impedire al tumore di creare nuovi vasi sanguigni, di cui le cellule cancerose hanno bisogno per crescere.

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Immunoterapia

I nostri corpi solitamente riconoscono le cellule danneggiate o dannose e le distruggono. Il cancro ha dei modi per nascondersi dal sistema immunitario per evitare di essere distrutto. L’immunoterapia rivela le cellule cancerose al tuo sistema immunitario in modo che il tuo corpo possa combattere il cancro.

Trattamenti per alleviare i sintomi (cure palliative)

Alcuni trattamenti per il cancro ai polmoni sono usati per alleviare i sintomi, come il dolore e la difficoltà a respirare. Questi includono terapie per ridurre o rimuovere i tumori che bloccano le vie aeree e procedure per rimuovere il fluido attorno ai polmoni e impedirne il ritorno.

Effetti collaterali del trattamento

Gli effetti collaterali del trattamento del cancro ai polmoni dipendono dal tipo di trattamento. Il tuo medico può dirti quali effetti collaterali aspettarti e quali complicazioni cercare per il tuo trattamento specifico.

Chemioterapia

  • Nausea, vomito.
  • Diarrea.
  • Perdita di capelli.
  • Fatica.
  • Ulcere alla bocca.
  • Perdita di sensibilità, debolezza o formicolio (neuropatia).

Immunoterapia

  • Fatica.
  • Eruzione cutanea pruriginosa.
  • Diarrea.
  • Nausea, vomito.
  • Dolori articolari.
  • Le complicazioni (come polmonite, colite, epatite e altre) possono avere ulteriori effetti collaterali.

Radioterapia

  • Fiato corto.
  • Tosse.
  • Dolore.
  • Fatica.
  • Difficoltà a deglutire.
  • Pelle secca, pruriginosa o arrossata.
  • Nausea, vomito.

Chirurgia

  • Fiato corto.
  • Dolore alla parete toracica.
  • Tosse.
  • Fatica.

Come posso gestire i sintomi e gli effetti collaterali?

Il tuo medico può prescrivere farmaci per aiutarti a gestire i sintomi o gli effetti collaterali del trattamento. Uno specialista in cure palliative o un dietologo possono aiutarti a gestire il dolore o altri sintomi e a migliorare la qualità della tua vita mentre sei in cura.

Prevenzione

Come posso prevenire il cancro ai polmoni?

Poiché non sappiamo con certezza cosa causa la maggior parte dei tumori, le uniche misure preventive sono incentrate sulla riduzione del rischio. Alcuni modi per ridurre il rischio includono:

  • Non fumare o smetti di fumare se lo fai. Il rischio di cancro ai polmoni inizia a diminuire entro cinque anni dalla cessazione.
  • Evita il fumo passivo e altre sostanze che possono danneggiare i polmoni.
  • Segui una dieta sana e mantieni un peso che sia sano per te. Alcuni studi suggeriscono che mangiare frutta e verdura (da due a sei tazze e mezza al giorno) può aiutare a ridurre il rischio di cancro.
  • Se sei ad alto rischio, sottoponiti allo screening per il cancro ai polmoni.

Screening del cancro ai polmoni

Puoi aumentare le tue possibilità di scoprire il cancro nelle sue fasi iniziali con i test di screening. Sei idoneo allo screening del cancro ai polmoni se soddisfi tutti questi requisiti:

  • Hai un’età compresa tra i 50 e gli 80 anni.
  • O fumi attualmente o hai smesso di fumare negli ultimi 15 anni.
  • Hai una storia di fumo di 20 pacchetti/anno (numero di pacchetti di sigarette al giorno moltiplicato per il numero di anni in cui hai fumato).

Chiedi al tuo medico informazioni sui vantaggi e sui rischi dello screening annuale.

Prospettive / Prognosi

Cosa posso aspettarmi se ho il cancro ai polmoni?

Cosa aspettarsi dopo una diagnosi di cancro ai polmoni dipende da molti fattori. Per alcuni con cancro in fase iniziale, il tuo medico rimuoverà il cancro e avrai bisogno di screening di follow-up per diversi anni. Per molti altri, è un processo che si evolve nel tempo. Potrebbe significare fare un tipo di trattamento finché non smette di essere efficace, quindi passare a un altro tipo.

Il cancro ai polmoni si diffonde rapidamente?

La velocità con cui si diffonde il cancro ai polmoni dipende dal tipo. Tra i tipi principali, il cancro ai polmoni a piccole cellule tende a diffondersi più velocemente del cancro ai polmoni non a piccole cellule. Quando viene scoperto, il cancro ai polmoni potrebbe aver già iniziato a diffondersi ai linfonodi o ad altri organi.

Il cancro ai polmoni può essere curato?

Alcuni tipi di cancro ai polmoni possono essere considerati guariti se diagnosticati prima che si diffondano, anche se gli esperti non usano spesso la parola “guarito” per descrivere il cancro. Termini più comuni sono “remissione” o “nessuna evidenza di malattia” (NED). Se sei in remissione o NED per cinque anni o più, potresti essere considerato guarito. C’è sempre una piccola possibilità che le cellule cancerose possano tornare.

Qual è il tasso di sopravvivenza al cancro ai polmoni?

Il tasso di sopravvivenza al cancro ai polmoni dipende molto da quanto si è diffuso il cancro al momento della diagnosi, da come risponde al trattamento, dalla salute generale e da altri fattori. Ad esempio, per i piccoli tumori che non si sono diffusi ai linfonodi, i tassi di sopravvivenza sono del 90% per i tumori più piccoli di 1 cm, dell’85% per i tumori tra 1 e 2 cm e dell’80% per i tumori tra 2 e 3 cm.

Il tasso di sopravvivenza relativo a cinque anni per il cancro al polmone diagnosticato in qualsiasi fase è del 22,9%. I tassi di sopravvivenza relativi a cinque anni in base a quanto il cancro si è diffuso sono:

  • 61,2% (64% per NSCLC, 29% per SCLC) per cancro confinato a un polmone (localizzato).
  • 33,5% (37% per NSCLC, 18% per SCLC) per cancro diffuso ai linfonodi (regionale).
  • 7% (26% per NSCLC, 3% per SCLC) per cancro diffuso ad altri organi (a distanza).

Ricorda che questi numeri non tengono conto dei dettagli specifici della tua diagnosi e del tuo trattamento. Grazie ai miglioramenti nella rilevazione e nel trattamento, i tassi di mortalità per cancro ai polmoni sono diminuiti rapidamente negli ultimi anni.

Cosa significano i tassi di sopravvivenza relativi?

Il tuo medico potrebbe condividere i tassi di sopravvivenza a cinque anni come un modo per spiegare come il tuo cancro ai polmoni potrebbe influenzare la tua salute cinque anni dopo la diagnosi. Questi numeri confrontano il tasso di sopravvivenza di una persona con cancro ai polmoni con una persona della stessa età nella popolazione generale.

Vivere con

Come mi prendo cura di me stesso?

La cura di sé è una parte importante della cura del cancro. Ecco alcuni modi in cui puoi prenderti cura di te stesso mentre ricevi o ti riprendi dal trattamento:

  • Se possibile, porta con te un amico o un familiare agli appuntamenti. Possono aiutarti a tenere traccia delle informazioni e delle opzioni che ti offre il tuo fornitore.
  • Pianificare in anticipo come ti sentirai nei giorni successivi al trattamento. Questo potrebbe includere chiedere aiuto extra, preparare i pasti in anticipo o assicurarti di avere un programma leggero.
  • Chiedere al tuo medico di assumere una nutrizione adeguata anche se non ti senti bene. Bere molti liquidi per rimanere idratato. Fare esercizio se puoi e come consigliato dal tuo medico.
  • Avere a portata di mano i numeri di telefono importanti. Potresti vedere diversi provider ed è utile sapere chi contattare se sorgono problemi.
  • Considerare di unirsi a un gruppo di supporto locale o online. Stare con altre persone che sono state nella tua stessa situazione può aiutarti ad avere una prospettiva e sapere cosa aspettarti.

Se hai completato i trattamenti, il supporto e la cura di sé possono ancora svolgere un ruolo importante per andare avanti. Non esitare a chiedere aiuto o guida. Assicurati di seguire il tuo fornitore come consigliato.

Quando dovrei consultare il mio medico?

Rivolgiti al tuo medico se hai sintomi che ti preoccupano. Se fumi o hai fumato, chiedi al tuo medico informazioni sullo screening per il cancro ai polmoni.

Quali domande dovrei porre al mio medico?

  • Quali sono le mie opzioni terapeutiche?
  • Qual è il modo migliore per prendermi cura di me stessa a casa?
  • Come sarà il trattamento?
  • Quali sono i miei prossimi passi?
  • Quali sono i numeri importanti per domande o emergenze?
  • Per quali effetti collaterali dovrei contattarti?
  • Quando dovrei andare al pronto soccorso?

Una diagnosi di cancro ai polmoni può portare con sé un’ondata di emozioni diverse. A volte il volume di nuove informazioni può essere schiacciante. Una cosa importante da ricordare è che le statistiche non possono dirti come andrà il tuo trattamento o quali decisioni sono giuste per la tua situazione specifica.

Chiedere aiuto a persone care di cui ti fidi o a un gruppo di supporto può aiutarti a considerare le tue opzioni e a esprimere le tue preferenze. La cura del cancro è spesso un processo, e prendersi cura di sé è una delle sue parti più importanti.

In conclusione, il cancro al polmone rappresenta una seria minaccia per la salute globale. La sua natura silenziosa nelle fasi iniziali e l’aggressività in quelle avanzate rendono fondamentale la diagnosi precoce. Informarsi sui sintomi, sui fattori di rischio e sulle opzioni di trattamento disponibili è il primo passo per combattere questa malattia. La ricerca continua a fare progressi significativi, offrendo nuove speranze per la prevenzione, la diagnosi precoce e cure più efficaci.

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