Il cancro al seno è una delle malattie più comuni tra le donne, ma può colpire anche gli uomini. I sintomi possono variare da un nodulo nel seno a cambiamenti nella forma o dimensione dell’organo. Esistono diversi tipi di cancro al seno, ognuno con cause specifiche e trattamenti diversi. È importante essere consapevoli dei segnali del cancro al seno e sottoporsi regolarmente a controlli medici per la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo. La lotta contro questa malattia dev’essere combattuta con determinazione e conoscenza.
Panoramica
I tumori del cancro al seno si sviluppano quando le cellule del seno mutano e crescono.
Cos’è il cancro al seno?
Il cancro al seno è uno dei tumori più comuni che colpisce le donne e le persone assegnate come donne alla nascita (AFAB). Succede quando le cellule cancerose del seno si moltiplicano e diventano tumori. Circa l’80% dei casi di cancro al seno sono invasivi, il che significa che un tumore può diffondersi dal seno ad altre aree del corpo.
Il cancro al seno colpisce in genere le donne di età pari o superiore a 50 anni, ma può colpire anche donne e persone AFAB di età inferiore a 50 anni. Anche gli uomini e le persone classificate come maschi alla nascita (AMAB) possono sviluppare il cancro al seno.
Tipi di cancro al seno
Gli operatori sanitari determinano i tipi e i sottotipi di cancro in modo da poter personalizzare il trattamento in modo che sia il più efficace possibile con il minor numero di effetti collaterali possibili. I tipi comuni di cancro al seno includono:
- Carcinoma duttale invasivo (infiltrante) (IDC): Questo cancro inizia nei dotti lattiferi e si diffonde al tessuto mammario vicino. È il tipo più comune di cancro al seno negli Stati Uniti.
- Cancro al seno lobulare: questo tumore al seno inizia nelle ghiandole produttrici di latte (lobuli) del seno e spesso si diffonde al tessuto mammario vicino. È il secondo cancro al seno più comune negli Stati Uniti.
- Carcinoma duttale in situ (DCIS): Come l’IDC, questo cancro al seno inizia nei dotti lattiferi. La differenza è che il DCIS non si diffonde oltre i dotti lattiferi.
I tipi di cancro al seno meno comuni includono:
- Carcinoma mammario triplo negativo (TNBC): Questo cancro invasivo è aggressivo e si diffonde più rapidamente di altri tumori al seno.
- Cancro al seno infiammatorio (IBC): Questo cancro raro e in rapida crescita sembra un’eruzione cutanea sul seno. L’IBC è raro negli Stati Uniti.
- Malattia del seno di Paget: Questo raro tumore colpisce la pelle del capezzolo e può apparire come un’eruzione cutanea. Meno del 4% di tutti i tumori al seno sono la malattia del seno di Paget.
Sottotipi di cancro al seno
Gli operatori sanitari classificano i sottotipi di cancro al seno in base allo stato delle cellule recettrici. I recettori sono molecole proteiche all’interno o sulla superficie delle cellule. Possono attrarre o legarsi a determinate sostanze nel sangue, inclusi ormoni come estrogeni e progesterone. Gli estrogeni e il progesterone aiutano le cellule cancerose a crescere. Scoprire se le cellule cancerose hanno recettori per gli estrogeni o il progesterone aiuta gli operatori sanitari a pianificare il trattamento del cancro al seno.
I sottotipi includono:
- ER-positivo (ER+) i tumori al seno hanno recettori per gli estrogeni.
- PR-positivo (PR+) i tumori al seno hanno recettori del progesterone.
- HR-positivo (HR+) i tumori al seno hanno recettori per gli estrogeni e il progesterone.
- HR-negativo (HR-) i tumori al seno non hanno recettori per gli estrogeni o il progesterone.
- HER2-positivo (HER2+) tumori al seno, che hanno livelli più alti del normale della proteina HER2. Questa proteina aiuta le cellule tumorali a crescere. Circa il 15-20% di tutti i tumori al seno sono HER2-positivi.
Sintomi e cause
Segni comuni di cancro al seno e cosa cercare.
Quali sono i sintomi del cancro al seno?
La condizione può influenzare il seno in diversi modi. Alcuni sintomi del cancro al seno sono molto caratteristici. Altre potrebbero semplicemente sembrare aree del seno molto diverse da qualsiasi altra area. Anche il cancro al seno potrebbe non causare sintomi evidenti. Ma quando lo fa, i sintomi possono includere:
- Un cambiamento nella dimensione, nella forma o nel contorno del seno.
- Una massa o un nodulo, che può sembrare piccolo come un pisello.
- Un nodulo o un ispessimento all’interno o vicino al seno o sotto l’ascella che persiste durante il ciclo mestruale.
- Un cambiamento nell’aspetto o nella sensazione della pelle sul seno o sul capezzolo. La tua pelle potrebbe apparire fossette, raggrinzite, squamose o infiammate. Potrebbe apparire rosso, viola o più scuro rispetto ad altre parti del seno.
- Un’area indurita simile al marmo sotto la pelle.
- Secrezione di liquido macchiato di sangue o trasparente dal capezzolo.
Che cosa causa il cancro al seno?
Gli esperti sanno che il cancro al seno si verifica quando le cellule del seno mutano e diventano cellule cancerose che si dividono e si moltiplicano per creare tumori. Non sono sicuri di cosa inneschi quel cambiamento. Tuttavia, la ricerca mostra che esistono diversi fattori di rischio che possono aumentare le probabilità di sviluppare il cancro al seno. Questi includono:
- Età: Avere 55 anni o più.
- Sesso: Le donne e le persone AFAB hanno molte più probabilità di sviluppare la condizione rispetto agli uomini e alle persone AMAB.
- Storia famigliare: Se i tuoi genitori, fratelli, figli o altri parenti stretti hanno il cancro al seno, sei a rischio di sviluppare la malattia.
- Genetica: Fino al 15% delle persone affette da cancro al seno sviluppano la malattia perché hanno ereditato mutazioni genetiche. Le mutazioni genetiche più comuni coinvolgono il BRCA1 E BRCA2 geni.
- Fumare: L’uso del tabacco è stato collegato a molti diversi tipi di cancro, compreso il cancro al seno.
- Bere bevande contenenti alcol: La ricerca mostra che bere bevande contenenti alcol può aumentare il rischio di cancro al seno.
- Avere l’obesità.
- Esposizione alle radiazioni: Se hai già ricevuto una radioterapia, in particolare alla testa, al collo o al torace, hai maggiori probabilità di sviluppare un cancro al seno.
- Terapia ormonale sostitutiva: Le persone che usano la terapia ormonale sostitutiva (HRT) hanno un rischio maggiore di ricevere una diagnosi di questa condizione.
Quali sono le complicanze del cancro al seno?
La complicazione più significativa è il cancro al seno metastatico, un cancro al seno che si diffonde ad altre aree del corpo, inclusi cervello, ossa, fegato e polmoni. Gli studi mostrano che circa 1 donna su 3 e le persone AFAB che hanno un cancro in stadio iniziale sviluppano successivamente un cancro al seno metastatico.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticato il cancro al seno?
Gli operatori sanitari possono eseguire esami fisici o ordinare mammografie per verificare la presenza di segni di cancro al seno. Ma fanno i seguenti test per diagnosticare la malattia:
- Ecografia al seno.
- Scansione con risonanza magnetica (MRI) del seno.
- Biopsia al seno.
- Test immunoistochimico per verificare la presenza di recettori ormonali.
- Test genetici per identificare le mutazioni che causano il cancro al seno.
Fasi del cancro al seno
Gli operatori sanitari utilizzano sistemi di stadiazione del cancro per pianificare il trattamento. La stadiazione del cancro aiuta anche i medici a stabilire una prognosi o cosa puoi aspettarti dopo il trattamento. La stadiazione del cancro al seno dipende da fattori come il tipo di cancro al seno, le dimensioni e la posizione del tumore e se il cancro si è diffuso ad altre aree del corpo. Gli stadi del cancro al seno sono:
- Fase 0: La malattia non è invasiva, il che significa che non si è diffusa dai dotti mammari ad altre parti del seno.
- Fase I: Sono presenti cellule cancerose nel tessuto mammario vicino.
- Fase II: Le cellule cancerose hanno formato uno o più tumori. Il tumore è più piccolo di 2 centimetri di diametro e si è diffuso ai linfonodi ascellari o più grande di 5 centimetri di diametro ma non si è diffuso ai linfonodi ascellari. I tumori in questa fase possono misurare ovunque tra 2 e 5 centimetri di diametro e possono o meno influenzare i linfonodi vicini.
- Fase III: C’è cancro al seno nei tessuti e nei linfonodi vicini. Lo stadio III viene solitamente definito cancro al seno localmente avanzato.
- Fase IV: Il cancro si è diffuso dal seno ad aree come le ossa, il fegato, i polmoni o il cervello.
Gestione e trattamento
Come viene trattato il cancro al seno?
La chirurgia è il trattamento primario del cancro al seno, ma gli operatori sanitari possono utilizzare altri trattamenti. Gli interventi chirurgici per il cancro al seno includono:
- Mastectomia.
- Lumpectomia.
- Ricostruzione del seno.
I fornitori possono combinare l’intervento chirurgico con uno o più dei seguenti trattamenti:
- Chemioterapia.
- Radioterapia, inclusa la radioterapia intraoperatoria (IORT).
- Immunoterapia.
- Terapia ormonale, inclusa la terapia con modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERM).
- Terapia mirata.
Quali sono gli effetti collaterali del trattamento?
Gli effetti collaterali comuni della chemioterapia e della radioterapia comprendono affaticamento, nausea e vomito. La terapia mirata, l’immunoterapia e la terapia ormonale hanno effetti collaterali simili, inclusi problemi gastrointestinali come stitichezza e diarrea.
Le persone reagiscono in modo diverso ai trattamenti per il cancro al seno. Se stai ricevendo un trattamento, chiedi al tuo medico come il trattamento potrebbe influenzarti, compreso come potrebbe influenzare la tua vita quotidiana. Inoltre, chiedi al tuo fornitore informazioni sulle cure palliative. Le cure palliative aiutano a gestire i sintomi del cancro al seno e gli effetti collaterali del trattamento in modo che tu possa sentirti il più a tuo agio possibile durante il trattamento.
Complicazioni della chirurgia del cancro al seno
Tutti gli interventi chirurgici presentano potenziali complicanze e la chirurgia del cancro al seno non fa eccezione. Mentre consideri le tue opzioni, è importante ricordare che la chirurgia rimuove il cancro potenzialmente pericoloso per la vita. In generale, i rischi di cancro al seno superano le complicanze.
Se stai subendo un intervento chirurgico per il cancro al seno, chiedi al tuo medico di spiegare le potenziali complicazioni, che possono includere:
- Infezione nel sito chirurgico.
- Coaguli di sangue che possono verificarsi dopo un intervento chirurgico.
- Danni ai nervi.
- Linfedema.
Prevenzione
È possibile prevenire il cancro al seno?
Potresti non essere in grado di prevenire il cancro al seno. Ma puoi ridurre il rischio di svilupparlo. Altrettanto importante, gli autoesami e le mammografie regolari possono aiutare a individuare precocemente il cancro al seno, quando è più facile da trattare.
Come posso ridurre il rischio?
Non esiste un modo sicuro per ridurre il rischio di cancro al seno, ma l’American Cancer Society (ACS) ha i seguenti consigli per tutte le donne e le persone AFAB:
- Raggiungere e mantenere un peso sano: Questo è il peso che fa al caso tuo. Chiedi a un operatore sanitario informazioni su come impostare una sana gestione del peso.
- Segui una dieta sana: Alcuni studi dimostrano che una dieta che comprende verdure, frutta, latticini ricchi di calcio e proteine magre può ridurre il rischio di cancro al seno. Anche evitare la carne rossa e la carne lavorata può ridurre il rischio.
- Muoviti: Gli studi dimostrano che l’attività fisica regolare riduce il rischio di cancro al seno.
- Evitare bevande contenenti alcol: La ricerca mostra un legame tra cancro al seno e alcol. L’American Medical Association raccomanda alle donne e alle persone AFAB di limitare l’alcol a un drink al giorno.
- Fatti controllare: Le mammografie spesso rilevano i tumori quando sono troppo piccoli per essere palpati.
- Fai regolari autoesami: Esaminare regolarmente il seno aiuta a mantenerlo in salute e può consentire di individuare tumori al seno.
Alcune donne e persone con AFAB hanno un rischio maggiore di cancro al seno perché i membri della famiglia ne sono affetti o perché hanno ereditato una mutazione genetica. Se questa è la tua situazione, potresti prendere in considerazione quanto segue:
- Screening genetico per i geni del cancro al seno.
- Farmaci che possono ridurre il rischio di cancro al seno come il tamoxifene, il raloxifene o gli inibitori dell’aromatasi.
- Mastectomia profilattica (preventiva).
- Frequenti screening per il cancro al seno ed esami fisici. Se hai un rischio maggiore di cancro al seno, chiedi al tuo medico se dovresti sottoporti a ulteriori test per rilevare il cancro al seno, in particolare se hai meno di 40 anni e hai un rischio maggiore.
Prospettive/prognosi
Qual è il tasso di sopravvivenza per il cancro al seno?
I tassi di sopravvivenza al cancro al seno variano in base a diversi fattori, ad esempio se il cancro è invasivo o non invasivo, il tipo di cancro e lo stadio del cancro. Secondo i dati conservati dal National Cancer Institute (USA), nel complesso, il 91% delle persone con cancro al seno era vivo cinque anni dopo la diagnosi. L’istituto organizza i tassi di sopravvivenza del cancro al seno per fasi:
- Locale: il cancro non si è diffuso al di fuori del seno.
- Regionale: il cancro si è diffuso ai linfonodi e ai tessuti vicini.
- Distante: il cancro si trova in aree più distanti del corpo come il fegato o i polmoni.
Locale | 99% |
Regionale | 86% |
Distante | 30% |
Locale | |
Tasso di sopravvivenza a cinque anni | |
99% | |
Regionale | |
Tasso di sopravvivenza a cinque anni | |
86% | |
Distante | |
Tasso di sopravvivenza a cinque anni | |
30% |
Mentre pensi ai tassi di sopravvivenza al cancro al seno, ricorda, sono solo stime basate sulle esperienze di altre persone. Il cancro colpisce persone diverse in modi diversi. Se hai domande specifiche sui tassi di sopravvivenza al cancro, parla con il tuo medico. Sono la tua migliore risorsa perché conoscono la tua situazione.
Qual è la prospettiva per il cancro al seno?
In questo momento, a più persone viene diagnosticato un cancro al seno in stadio iniziale – il che significa che viene diagnosticato quando è più facile da curare – e meno persone muoiono di cancro al seno.
I dati mostrano che il 99% delle persone con cancro al seno in stadio iniziale erano vive cinque anni dopo la diagnosi. In alcuni casi, possono essere considerati guariti dal cancro al seno. Ma il cancro al seno può ripresentarsi e, quando lo fa, potrebbe ripresentarsi come cancro al seno metastatico.
Le prospettive possono dipendere anche dalla razza. Secondo l’American Cancer Society, le donne nere e le persone AFAB hanno leggermente meno probabilità di sviluppare il cancro al seno rispetto alle donne bianche. Ma le donne nere hanno maggiori probabilità di morire di cancro al seno rispetto alle donne bianche.
Vivere con
Come mi prendo cura di me stesso?
Convivere con il cancro al seno potrebbe non essere facile. Potresti avere giorni in cui ti senti sopraffatto dalla tua situazione. Considera i seguenti suggerimenti per prenderti cura di te stessa durante la diagnosi e il trattamento del cancro al seno:
- Riposati abbastanza: Il cancro al seno e il trattamento possono essere estenuanti. Cerca di ricordarti di riposare quando ne hai bisogno, non solo quando pensi di avere tempo.
- Mangia bene: Il trattamento può influire sull’appetito. Una dieta a base di frutta, verdura, proteine magre e cereali sani può aiutarti a rimanere forte durante il trattamento.
- Gestisci lo stress: Il cancro è stressante. L’esercizio fisico può aiutare, dalle passeggiate regolari ai programmi di esercizi.
- Trova supporto: sei una sopravvissuta al cancro al seno, a partire dal giorno in cui ti è stato diagnosticato. Chiedi al tuo medico informazioni sui programmi di sopravvivenza al cancro, che potrebbero aiutarti a gestire alcune delle sfide che derivano dalla convivenza con il cancro al seno.
Quando dovrei consultare il mio medico?
Contatta il tuo medico se i tuoi sintomi sembrano peggiorare o se hai nuovi sintomi, come dolore o debolezza in una parte diversa del corpo.
Quando dovrei andare al pronto soccorso?
Dovresti andare al pronto soccorso se la tua reazione al trattamento del cancro è più forte di quanto ti aspettavi. Ad esempio, dovresti andare al pronto soccorso se sei gravemente disidratato a causa del vomito costante.
Quali domande dovrei porre al mio medico?
La maggior parte delle persone si pone molte domande quando scopre per la prima volta di avere un cancro al seno. Ecco alcune idee di domande che potresti porre al tuo fornitore:
- Che tipo di cancro al seno ho?
- Qual è lo stadio, le dimensioni e il grado del tumore?
- Qual è il mio stato dei recettori degli estrogeni e del progesterone?
- Qual è il mio stato HER2?
- Avrò bisogno di un intervento chirurgico?
- Quali sono le altre opzioni di trattamento?
- È disponibile una sperimentazione clinica per me?
Ulteriori domande comuni
Per quanto tempo puoi avere il cancro al seno senza saperlo?
Puoi avere il cancro al seno per anni prima di notare cambiamenti nel tuo seno come un nodulo. Detto questo, non tutti i grumi o le protuberanze sono cancerose. Rivolgiti a un operatore sanitario se hai una protuberanza o una massa insolita che non scompare dopo pochi giorni.
Quanto velocemente si diffonde il cancro al seno?
Ciò dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di cancro al seno che hai, se è ereditario e lo stadio e il grado del tumore. Se hai un cancro al seno, chiedi al tuo medico informazioni su cosa puoi aspettarti.
Gli uomini possono ammalarsi di cancro al seno?
Sì, gli uomini e le persone AMAB possono contrarre il cancro al seno, ma non è comune. Ogni anno negli Stati Uniti circa 2.600 uomini sviluppano il cancro al seno maschile, rappresentando meno dell’1% di tutti i casi. Le donne transgender hanno maggiori probabilità di sviluppare il cancro al seno rispetto agli uomini cisgender. Inoltre, gli uomini transgender hanno meno probabilità di sviluppare il cancro al seno rispetto alle donne cisgender.
Una nota dalla Cleveland Clinic
Nel 2023, negli Stati Uniti 1 donna su 8 e le persone assegnate come donna alla nascita (AFAB) scopriranno di avere un cancro al seno. Se sei tra quelli 1 su 8, ci sono alcuni altri numeri che potresti prendere in considerazione. Quasi 4 milioni di persone negli Stati Uniti sono sopravvissute al cancro al seno. I dati mostrano che, nel complesso, il 91% delle persone con cancro al seno era vivo cinque anni dopo la diagnosi. E molti esperti stanno raccogliendo attivamente informazioni che potrebbero aiutare i fornitori a personalizzare il trattamento del cancro al seno.
Puoi contare sul tuo team sanitario per valutare continuamente i nuovi trattamenti approvati che potresti essere in grado di utilizzare. Ed ecco un’altra cosa: se hai un cancro al seno, puoi contare sulla tua squadra che sarà al tuo fianco, dalla diagnosi in poi.
In conclusione, il cancro al seno è una patologia complessa che richiede una diagnosi e un trattamento precoce per aumentare le possibilità di guarigione. I sintomi possono variare da persona a persona e è importante essere consapevoli di essi per una diagnosi tempestiva. Esistono diversi tipi di cancro al seno, ognuno con le proprie caratteristiche e necessità di trattamento specifiche. Le cause del cancro al seno non sono ancora del tutto chiare, ma è possibile ridurre il rischio adottando uno stile di vita sano. Il trattamento dipenderà dal tipo e dallo stadio del cancro, ma può includere interventi chirurgici, terapie mirate e terapie ormonali. La ricerca continua a progredire nella lotta contro questa malattia e la consapevolezza e il supporto sono fondamentali per affrontare il cancro al seno con determinazione e speranza.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?