Cancro dell’omento: definizione, sintomi, prognosi e cause

1724431816 Diagnostika Ja Testimise 3

Il cancro dell’omento, una malattia subdola e spesso silenziosa, colpisce il sottile strato di tessuto adiposo che riveste l’addome. Spesso diagnosticato in fase avanzata, presenta sintomi sfuggenti e prognosi variabili. Comprendere le sue cause, i segnali a cui prestare attenzione e le opzioni di trattamento disponibili è fondamentale per affrontare questa sfida con consapevolezza. Questo articolo esplorerà in dettaglio il cancro dell’omento, offrendo una guida completa per pazienti e familiari.

Il cancro dell’omento inizia nel tessuto adiposo (omento) che ricopre tutti gli organi dell’addome. È estremamente raro avere un tumore che inizia nell’omento. Ma alcune persone hanno un cancro alle ovaie o allo stomaco che si diffonde all’omento. Se hai un cancro nell’omento, il tuo piano di trattamento probabilmente includerà un intervento chirurgico per rimuovere le cellule cancerose.

Panoramica

Cos’è il cancro dell’omento?

Il tuo omento è il tessuto adiposo che inizia nello stomaco e ricopre l’intestino. Raramente si formano cellule cancerose nel tuo omento, sviluppandosi in tumori dell’omento.

Più spesso, altri tumori possono diffondersi (metastatizzare) al tuo omento. Il tuo omento contiene cellule energetiche che possono far sì che le cellule tumorali si moltiplichino più rapidamente.

A cosa serve l’omento?

Gli esperti non comprendono appieno la funzione dell’omento. Ma si estende a ogni organo dell’addome. Si drappeggia sulle aree infiammate, agendo come una benda per favorire la guarigione quando si ha un’infezione o un altro problema di salute.

Quali sono i tipi di tumori dell’omento?

I tumori dell’omento possono includere:

  • Tumori stromali extragastrointestinali.
  • Leiomiosarcoma.
  • Liposarcoma.
  • Tumori fibrosi solitari.

Quali tumori si diffondono all’omento?

Il cancro ovarico e quello allo stomaco hanno maggiori probabilità di altri tipi di cancro di diffondersi all’omento.

Chi potrebbe essere affetto dal cancro dell’omento?

Gli adulti di età superiore ai 50 anni hanno maggiori probabilità di contrarre il cancro dell’omento. Alcuni tipi di tumori dell’omento sono leggermente più comuni negli uomini che nelle donne.

Quanto è comune il cancro dell’omento?

Il cancro che inizia nell’omento (cancro primario dell’omento) è estremamente raro. Gli esperti hanno segnalato solo 42 casi.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi del cancro dell’omento?

Molte persone non hanno sintomi di cancro all’omento. Altri possono notare una nuova massa solida nell’addome. La massa può essere sensibile al tatto o può essere indolore.

Potresti anche avere:

  • Dolore addominale.
  • Stipsi.
  • Incapacità di consumare un pasto completo (sazietà precoce).
  • Nausea o vomito.
  • Addome gonfio (distensione addominale).
  • Perdita di peso inspiegabile.

Quali sono le cause del cancro dell’omento?

Gli esperti non sanno cosa causa il cancro dell’omento. In generale, il cancro si sviluppa quando le cellule del tuo corpo non crescono o non si decompongono come al solito. Alcuni fattori che potrebbero influenzare il tuo rischio di cancro includono:

  • Età: Il rischio di sviluppare determinati tipi di cancro aumenta con l’avanzare dell’età.
  • Ambiente: L’esposizione al fumo passivo o a determinate sostanze chimiche può aumentare il rischio.
  • Storia della famiglia: Se un membro della tua famiglia ha avuto il cancro, potresti avere maggiori probabilità di sviluppare il cancro anche tu.
  • Genetica: Alcune alterazioni genetiche (mutazioni) che si sviluppano prima della nascita possono aumentare il rischio di cancro.
  • Stile di vita: Il consumo di alcol, una dieta povera di fibre e uno stile di vita sedentario possono essere fattori di rischio per alcuni tipi di cancro.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticato il cancro dell’omento?

Il tuo medico utilizza diversi test per diagnosticare il cancro dell’omento, tra cui:

  • TC con o senza mezzo di contrasto.
  • Risonanze magnetiche.
  • Ultrasuoni.

Gli operatori sanitari utilizzano anche un processo chiamato stadiazione per diagnosticare il cancro:

  • Stadio I, II o III significa che il cancro è in una parte del tuo corpo. Più è alto lo stadio, più il cancro si è diffuso ai tessuti circostanti.
  • Fase IV significa che il cancro si è diffuso in parti distanti del corpo.

Ad esempio, potresti avere un cancro all’omento allo stadio I, o cellule cancerose localizzate solo nell’omento. Oppure potresti avere cellule cancerose nell’omento perché hai un cancro alle ovaie o allo stomaco allo stadio II, III o IV.

Gestione e trattamento

Come si cura il cancro dell’omento?

Se hai il cancro all’omento, il tuo medico probabilmente ti consiglierà un intervento chirurgico per rimuoverlo (omentectomia). Il chirurgo mira a rimuovere la maggior parte possibile del tumore, mantenendo intatto il tessuto sano.

A seconda del tipo di tumore, potresti anche avere:

  • Chemioterapia:Assumi medicinali che distruggono le cellule in rapida crescita, comprese le cellule tumorali.
  • Radioterapia:Un radiologo indirizza fasci di energia per ridurre o distruggere le cellule cancerose.
  • Chemioterapia intraperitoneale ipertermica perioperatoria (HIPEC):Il medico riscalda i farmaci chemioterapici e li posiziona nell’addome, dove circolano per un breve periodo.

Se hai un tumore ovarico che si è diffuso all’omento, probabilmente dovrai sottoporti a un intervento di debulking. Durante l’intervento di debulking, l’obiettivo è rimuovere tutto il cancro visibile e i tumori più grandi di 1 centimetro. Il chirurgo potrebbe anche rimuovere completamente l’omento.

Il cancro dell’omento è curabile?

Che il cancro dell’omento sia curabile o meno dipende dalle dimensioni del tumore e dallo stadio del cancro. I tumori dell’omento sono spesso aggressivi, il che significa che è più probabile che si ripresentino dopo il trattamento. I tumori più piccoli hanno meno probabilità di ripresentarsi.

Prevenzione

Come posso ridurre il rischio di cancro all’omento?

Non esiste un modo garantito per prevenire alcun cancro, incluso il cancro dell’omento. Puoi ridurre il rischio di sviluppare cancro e altre malattie croniche seguendo uno stile di vita sano:

  • Raggiungi e mantieni un peso ideale in base alla tua età, sesso e tipologia di corpo.
  • Segui una dieta nutriente ricca di cereali integrali, proteine ​​magre, frutta, verdura e grassi sani.
  • Fare regolarmente attività fisica, integrando sia l’allenamento della forza che l’esercizio aerobico.
  • Limitare il consumo di carni lavorate e di alcol.
  • Smettere di fumare.

Prospettive / Prognosi

Quali sono le prospettive per chi è affetto da tumore all’omento?

Le prospettive per il cancro dell’omento variano a seconda delle dimensioni del tumore e dello stadio del cancro. Prima il tuo medico diagnostica il cancro dell’omento, maggiori sono le tue possibilità di un buon esito. Quando trovi e tratti il ​​cancro nelle sue fasi iniziali, è meno probabile che ritorni.

Vivere con

Quali domande dovrei porre al mio medico?

Se hai il cancro all’omento o pensi di averlo, potresti chiedere al tuo medico:

  • Qual è la causa più probabile dei miei sintomi?
  • Quali esami servono per diagnosticare il cancro dell’omento?
  • Quali sono le opzioni terapeutiche per il cancro dell’omento?
  • Quali sono le probabilità che il cancro dell’omento si ripresenti dopo il trattamento?
  • Quali cambiamenti posso apportare al mio stile di vita per ridurre il rischio di cancro?

Il cancro dell’omento inizia nel tessuto adiposo che inizia nello stomaco e si estende a tutti gli organi dell’addome. I tumori primari dell’omento sono estremamente rari. I tumori ovarici o gastrici possono diffondersi all’omento. Se hai un tumore dell’omento, il tuo medico probabilmente ti consiglierà un intervento chirurgico per rimuoverlo. Più piccolo è il tumore e prima lo tratti, meno probabilità ci sono che si ripresenti.

In conclusione, il cancro dell’omento, sebbene raro, rappresenta una seria condizione con prognosi spesso sfavorevole. La sua natura asintomatica nelle fasi iniziali ne complica la diagnosi precoce. La comprensione delle cause e dei fattori di rischio, come l’età avanzata e la predisposizione genetica, è essenziale per la prevenzione e la ricerca di nuove terapie mirate a migliorare la qualità di vita dei pazienti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.