Capsule di Lenvatinib (Lenvima): usi ed effetti collaterali

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Le capsule di Lenvatinib, commercializzate con il nome di Lenvima, rappresentano un’opzione terapeutica per diverse forme di tumore, tra cui il carcinoma differenziato della tiroide, il carcinoma epatocellulare e il carcinoma renale. Nonostante la sua efficacia, Lenvatinib può causare effetti collaterali, alcuni dei quali potenzialmente gravi. In questo articolo, analizzeremo in dettaglio gli usi e gli effetti collaterali di questo farmaco, fornendo informazioni preziose per pazienti e familiari.

Lenvatinib è un farmaco che impedisce la crescita delle cellule cancerose. Può curare il cancro dell’endometrio, il cancro del rene, il cancro del fegato e il cancro della tiroide. Puoi assumere questa capsula per via orale con un bicchiere d’acqua come indicato.

Che tipo di farmaco è questo?

LENVATINIB (len VA ti nib) è un medicinale che colpisce le proteine ​​nelle cellule tumorali e ne impedisce la crescita. Cura il cancro dell’endometrio, il cancro del rene, il cancro del fegato e il cancro della tiroide.

Questo medicinale può essere utilizzato per altri scopi; se hai dubbi, chiedi al tuo medico o al farmacista.

MARCHI COMUNI: LENVIMA

Cosa devo dire al mio team sanitario prima di assumere questo farmaco?

Devono sapere se soffri di una di queste condizioni:

  • malattia dentale o gengivale
  • diabete (glicemia alta)
  • ipertensione
  • cardiopatia
  • coaguli di sangue
  • battito cardiaco o ritmo irregolare
  • bassi livelli di calcio, magnesio o potassio nel sangue
  • malattia infiammatoria intestinale
  • nefropatia
  • malattia del fegato
  • proteine ​​nelle urine
  • aver subito o di recente un intervento chirurgico
  • malattia della tiroide
  • una reazione insolita o allergica al lenvatinib, ad altri medicinali, alimenti, coloranti o conservanti
  • incinta o che sta cercando di rimanere incinta
  • allattamento al seno

Come dovrei usare questo farmaco?

Assumere questo medicinale per via orale con un bicchiere d’acqua. Seguire le istruzioni riportate sull’etichetta della prescrizione. Deglutire le capsule intere. Non tagliare, schiacciare o masticare questo medicinale. Assumere il medicinale a intervalli regolari. Non assumerlo più spesso di quanto indicato. Non interrompere l’assunzione se non su consiglio del medico.

Parlate con il vostro pediatra in merito all’uso di questo medicinale nei bambini. Potrebbe essere necessaria una cura speciale.

Sovradosaggio: se si ritiene di aver assunto una dose eccessiva di questo medicinale, contattare immediatamente un centro antiveleni o un pronto soccorso.

NOTA: Questo medicinale è solo per te. Non condividere questo medicinale con altri.

Cosa succede se dimentico una dose?

Se salti una dose, prendila il prima possibile. Se la dose successiva deve essere assunta entro meno di 12 ore, non prendere la dose dimenticata. Prendi la dose successiva all’orario consueto. Non prendere dosi doppie o extra.

Cosa può interagire con questo medicinale?

Non assumere questo medicinale con nessuno dei seguenti medicinali:

  • cisapride
  • dronedarone
  • pimozide
  • tioridazina
Loe rohkem:  Capsule o compresse di difenidramina: usi ed effetti collaterali

Questo medicinale può anche interagire con i seguenti medicinali:

  • alfuzosina
  • bedaquilina
  • alcuni antibiotici come azitromicina, claritromicina o eritromicina
  • alcuni medicinali per problemi alla vescica come solifenacina, tolterodina
  • alcuni farmaci per la depressione, l’ansia o i disturbi psicotici
  • alcuni medicinali per le infezioni fungine come ketoconazolo, posaconazolo, voriconazolo, fluconazolo e itraconazolo
  • alcuni medicinali per il battito cardiaco irregolare come amiodarone, dofetilide, flecainide, propafenone, chinidina
  • clorochina
  • ciprofloxacina
  • dofetilide
  • ezogabina
  • fingolimod
  • granisetron
  • leuprolide
  • lopinavir; ritonavir
  • metadone
  • metronidazolo
  • mifepristone
  • octreotide
  • Ondansetron
  • altri medicinali che prolungano l’intervallo QT (causano un ritmo cardiaco anomalo) come la ziprasidone
  • pasireotide
  • pentamidina
  • prometazina
  • chinino
  • ranolazina
  • rifampicina
  • rilpivirina
  • romidepsina
  • saquinavir
  • tacrolimo
  • telavancina
  • telitromicina
  • tetrabenazina
  • tizanidina
  • toremifene
  • vardenafil
  • vorinostato

Questo elenco potrebbe non descrivere tutte le possibili interazioni. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali, erbe, farmaci da banco o integratori alimentari che utilizzi. Informalo anche se fumi, bevi alcolici o fai uso di droghe illegali. Alcuni articoli potrebbero interagire con i tuoi medicinali.

A cosa devo fare attenzione quando assumo questo medicinale?

Visita il tuo medico per controlli regolari. Segnala eventuali effetti collaterali. Continua il tuo ciclo di trattamento a meno che il tuo medico non ti dica di interromperlo. Dovrai fare delle analisi del sangue mentre stai assumendo questo medicinale.

Non rimanere incinta durante l’assunzione di questo medicinale o per 30 giorni dopo averlo interrotto. Le donne devono informare il proprio medico se desiderano rimanere incinte o pensano di esserlo. Esiste il potenziale di gravi effetti collaterali per un feto. Parla con il tuo medico o farmacista per maggiori informazioni. Non allattare al seno un neonato durante l’assunzione di questo medicinale o per 1 settimana dopo averlo interrotto. Questo medicinale può interferire con la capacità di avere un figlio. Parla con il tuo medico o con il tuo medico se sei preoccupata per la tua fertilità.

Prima di sottoporsi a un intervento chirurgico, parla con il tuo medico per assicurarti che vada tutto bene. Questo farmaco può aumentare il rischio di una scarsa guarigione del sito chirurgico o della ferita. Dovrai interrompere l’assunzione di questo farmaco per 1 settimana prima dell’intervento. Dopo l’intervento, attendi almeno 2 settimane prima di riprendere l’assunzione di questo farmaco. Assicurati che il sito chirurgico o la ferita siano sufficientemente guariti prima di riprendere l’assunzione di questo farmaco. Parla con il tuo medico in caso di domande.

Fai attenzione quando ti lavi i denti e usi il filo interdentale o usi uno stuzzicadenti perché potresti contrarre un’infezione o sanguinare più facilmente. Se hai fatto qualche intervento odontoiatrico, informa il tuo dentista che stai assumendo questo medicinale.

Questo medicinale può aumentare il rischio di lividi o sanguinamento. Chiama il tuo medico o un operatore sanitario se noti sanguinamenti insoliti.

Questo farmaco può farti sentire generalmente poco bene. Questo non è raro, poiché la chemioterapia può colpire sia le cellule sane che quelle cancerose. Segnala qualsiasi effetto collaterale. Continua il tuo ciclo di trattamento anche se ti senti male, a meno che il tuo medico non ti dica di interromperlo.

Loe rohkem:  prometazina; Soluzione orale di destrometorfano

Questo medicinale può interferire con la capacità di avere figli. Dovresti parlare con il tuo medico o con un professionista sanitario se sei preoccupato per la tua fertilità.

Quali effetti collaterali potrei riscontrare assumendo questo medicinale?

Effetti collaterali che dovresti segnalare al tuo medico o operatore sanitario il prima possibile:

  • reazioni allergiche (eruzione cutanea, prurito o orticaria, gonfiore del viso, delle labbra o della lingua)
  • sanguinamento (feci sanguinolente o nere, catramose; urina rossa o marrone scuro; espettorazione di sangue o materiale marrone simile ai fondi di caffè; macchie rosse sulla pelle; lividi o sanguinamento insoliti dall’occhio, dalle gengive o dal naso)
  • mal di testa
  • cambiamenti del ritmo del battito cardiaco (difficoltà respiratorie; dolore al petto; vertigini; battito cardiaco accelerato e irregolare; sensazione di svenimento o stordimento, cadute)
  • aumento della pressione sanguigna
  • dolore alla mascella, soprattutto dopo un intervento dentistico
  • danno renale (difficoltà a urinare o cambiamento nella quantità di urina)
  • feci di colore chiaro
  • danno epatico (urina di colore giallo scuro o marrone; malessere generale o sintomi simil-influenzali; perdita di appetito; dolore nella parte superiore destra dell’addome; insolitamente debole o stanco; ingiallimento degli occhi o della pelle)
  • bassi livelli di potassio (difficoltà respiratorie; dolore al petto; vertigini; battito cardiaco accelerato e irregolare; sensazione di svenimento o stordimento, cadute; crampi o dolore muscolare)
  • convulsioni
  • mal di stomaco
  • ictus (alterazioni della vista; confusione; difficoltà a parlare o a capire; forti mal di testa; improvviso intorpidimento o debolezza del viso, del braccio o della gamba; difficoltà a camminare; vertigini; perdita di equilibrio o coordinazione)
  • gonfiore delle caviglie

Effetti collaterali che solitamente non richiedono attenzione medica (segnalare al medico o all’operatore sanitario se persistono o sono fastidiosi):

  • diarrea
  • dolori articolari
  • mancanza o perdita di appetito
  • piaghe in bocca
  • dolore muscolare
  • nausea
  • perdita di peso

Questo elenco potrebbe non descrivere tutti i possibili effetti collaterali. Chiama il tuo medico per un consiglio medico sugli effetti collaterali. Puoi segnalare gli effetti collaterali alla FDA al numero 1-800-FDA-1088.

Dove dovrei conservare i miei farmaci?

Tenere fuori dalla portata dei bambini.

Conservare tra 20 e 25 gradi C (68 e 77 gradi F). Gettare via qualsiasi medicinale non utilizzato dopo la data di scadenza.

NOTA: Questo foglio è un riassunto. Potrebbe non coprire tutte le informazioni possibili. Se hai domande su questo medicinale, parlane con il tuo medico, farmacista o operatore sanitario.

Le capsule di Lenvatinib (Lenvima) rappresentano un’opzione terapeutica importante per alcuni tipi di cancro, offrendo un beneficio clinico significativo. Tuttavia, come con molti farmaci antitumorali, l’uso di Lenvatinib può comportare effetti collaterali anche gravi. È fondamentale discutere con il proprio medico di tutti i potenziali rischi e benefici di questo trattamento, valutando attentamente il rapporto rischio-beneficio in base alla situazione clinica individuale. Un attento monitoraggio medico e la gestione tempestiva degli effetti collaterali sono cruciali per garantire la sicurezza e il benessere del paziente durante la terapia con Lenvatinib.

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