Carcinoma duttale invasivo (IDC): stadi e trattamento

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Il carcinoma duttale invasivo (IDC), il tipo più comune di cancro al seno, si verifica quando le cellule tumorali nei dotti lattiferi si diffondono nei tessuti circostanti. La stadiazione dell’IDC, determinata dalla dimensione del tumore e dalla sua diffusione, è fondamentale per pianificare il trattamento più efficace. Questo articolo esplorerà i diversi stadi dell’IDC e le opzioni terapeutiche disponibili, offrendo una panoramica completa di questa complessa malattia.

Il carcinoma duttale invasivo colpisce in genere le donne e le persone assegnate al sesso femminile alla nascita (AFAB) di età pari o superiore a 55 anni. È la forma più comune di cancro al seno nelle donne e nelle persone AFAB. Spesso, gli operatori sanitari possono curarlo se i test rilevano tumori cancerosi prima che si diffondano in altre aree del corpo.

Panoramica

Che cos’è il carcinoma duttale invasivo?

Il carcinoma duttale invasivo (IDC) rappresenta circa l’80% di tutti i casi di cancro al seno nelle donne e nelle persone assegnate al sesso femminile alla nascita (AFAB). Colpisce in genere donne e persone AFAB di età pari o superiore a 55 anni. È anche il cancro al seno maschile più comune. Questo articolo si concentra sull’IDC che colpisce donne e persone AFAB.

Il carcinoma duttale invasivo inizia nelle cellule che rivestono i dotti lattiferi nel seno. Può diffondersi dal dotto lattifero al tessuto mammario circostante. Da lì, il cancro può entrare nel flusso sanguigno o nel sistema linfatico e diffondersi ad altre aree del corpo.

Gli operatori sanitari possono usare nomi come carcinoma duttale, carcinoma duttale infiltrante o carcinoma mammario IDC quando parlano di questa condizione. Spesso, gli operatori sanitari possono curarla se i test rilevano tumori cancerosi prima che si diffondano in altre aree del corpo.

Tipi di carcinoma duttale invasivo

I tipi di IDC riflettono lo stato del recettore ormonale dei tumori. I recettori sono molecole proteiche nelle o sulle superfici delle cellule. Possono attrarre o legarsi a determinate sostanze nel sangue, inclusi ormoni come estrogeni e progesterone che aiutano i tumori cancerosi a crescere. Conoscere lo stato del recettore ormonale di un tumore al seno aiuta i medici a decidere quale trattamento sarà più efficace.

I tipi più comuni di carcinoma duttale invasivo sono:

  • Cancro al seno triplo negativo.
  • Cancro al seno HER2-positivo (HER2+).
  • Cancro al seno ER-positivo (ER+).
  • Cancro al seno PR-positivo (PR+).

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi del carcinoma duttale invasivo (IDC)?

Spesso, le mammografie di routine rilevano il carcinoma duttale invasivo prima che si manifestino sintomi evidenti. Quando i sintomi dell’IDC si manifestano, possono includere:

  • Un cambiamento nelle dimensioni, nella forma o nel contorno del seno.
  • Una massa o un nodulo che al tatto può essere piccolo quanto un pisello.
  • Un nodulo o un ispessimento nel seno o nelle sue vicinanze oppure sotto l’ascella che persiste durante il ciclo mestruale.
  • Un cambiamento nell’aspetto o nella sensazione della pelle del seno o del capezzolo. La pelle può apparire a fossette, raggrinzita, squamosa o infiammata e arrossata.
  • Un’area indurita simile al marmo sotto la pelle.
  • Perdita di liquido trasparente o macchiato di sangue dal capezzolo.

Quali sono le cause del carcinoma duttale invasivo?

Gli esperti non conoscono la causa esatta, ma ritengono che le seguenti attività o esperienze possano aumentare il rischio di sviluppare un carcinoma duttale invasivo:

  • Fumo.
  • Consumare bevande contenenti alcol.
  • Essere obesi.
  • Dopo aver subito radioterapia nella zona del torace.
  • Inizio del ciclo mestruale prima o dopo il solito.
  • Avere figli in età avanzata.

Alcune mutazioni genetiche ereditarie possono aumentare il rischio di sviluppare un carcinoma duttale invasivo. Una mutazione genetica ereditaria è un gene o dei geni anomali che si ereditano dai genitori biologici.

Quali sono le complicazioni di questa condizione?

Il carcinoma duttale invasivo può diffondersi (metastatizzare) ad altre parti del corpo, tra cui fegato, polmoni, ossa e cervello.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticato il carcinoma duttale invasivo?

Un operatore sanitario eseguirà un esame fisico. Verificherà la presenza di noduli nel seno. Potrebbe anche verificare la presenza di linfonodi ingrossati nell’ascella. Potrebbe ordinare altri test, tra cui:

  • Risonanza magnetica al seno.
  • Ecografia al seno.
  • Biopsia al seno.

Un oncologo e un team di cura del cancro useranno i risultati dei test per pianificare il tuo trattamento. Lo fanno identificando lo stadio e il grado del cancro.

Fasi dell’IDC

Gli operatori sanitari basano lo stadio del cancro su fattori quali la posizione e le dimensioni del tumore. Esistono cinque stadi del carcinoma duttale invasivo:

  • Fase 0: Il cancro è localizzato nei dotti lattiferi. Questo stadio è anche noto come carcinoma duttale non invasivo in situ.
  • Fase I (1): Il cancro si è diffuso oltre i dotti lattiferi al tessuto mammario, ma non ai linfonodi. In alcuni casi, il cancro potrebbe essere nei linfonodi ma non nel tessuto mammario circostante.
  • Fase II (2): Hai un piccolo tumore che si trova in uno o tre dei tuoi linfonodi. Un tumore di grandi dimensioni che non si è diffuso ai linfonodi è anch’esso un IDC di stadio II.
  • Fase III (3): C’è cancro in più di tre dei tuoi linfonodi. Il cancro che causa l’infiammazione della pelle del seno è anche un carcinoma duttale invasivo di stadio III.
  • Stadio IV (4): Il carcinoma duttale invasivo si trova in altri organi come fegato, polmoni, cervello o parete toracica. Può trovarsi nelle ossa o nei linfonodi in parti più distanti del corpo.

Gradi di IDC

I gradi delle cellule cancerose si basano su quanto le cellule cancerose assomigliano alle cellule normali quando sono osservate al microscopio. Quando i patologi medici stabiliscono i gradi delle cellule cancerose, esaminano tre parti, o aspetti, della cellula e assegnano un grado a ogni aspetto o parte. A volte, i patologi usano i termini “ben differenziato”, “moderatamente differenziato” o “scarsamente differenziato” invece di un numero. I tre gradi sono:

  • Grado 1 (ben differenziato):Le cellule cancerose crescono lentamente e assomigliano di più alle cellule mammarie non cancerose.
  • Grado 2 (moderatamente differenziato):Le cellule crescono più velocemente delle cellule di grado 1 e assomigliano più a cellule cancerose che a cellule non cancerose.
  • Grado 3 (scarsamente differenziato)): Le cellule hanno un aspetto molto diverso dalle cellule non cancerose e hanno maggiori probabilità di crescere e diffondersi più rapidamente delle cellule di grado 1 e di grado 2.

Gestione e trattamento

Come si cura il carcinoma duttale invasivo?

Le opzioni di trattamento variano a seconda della tua situazione, incluso lo stadio del cancro e le tue preferenze personali. I trattamenti IDC possono includere:

  • Chirurgia del cancro al seno: Se ti sottoponi a un intervento chirurgico, potrebbe trattarsi di una lumpectomia o di una mastectomia. L’intervento chirurgico per il cancro al seno potrebbe comportare la ricostruzione del seno.
  • Chemioterapia: I medici possono effettuare la chemioterapia prima dell’intervento chirurgico per ridurre il tumore o dopo l’intervento chirurgico per uccidere eventuali cellule cancerose rimanenti che potrebbero essere presenti nel tuo corpo. Potrebbe essere il tuo trattamento principale se hai un carcinoma duttale invasivo metastatico (stadio IV).
  • Radioterapia: Se hai subito un intervento chirurgico, potresti sottoporti a questo trattamento in seguito per uccidere le cellule cancerose rimanenti. Questo trattamento potrebbe anche essere un’opzione se l’intervento chirurgico non è un’opzione a causa delle dimensioni o della posizione del tumore.
  • Terapia mirata:Questa terapia contro il cancro agisce sui cambiamenti genetici che trasformano le cellule sane in cellule cancerose.
  • Terapia ormonale: Le cellule cancerose spesso hanno bisogno di accedere agli ormoni per crescere e moltiplicarsi. La terapia ormonale interrompe tale accesso.
  • Immunoterapia:L’immunoterapia aiuta il sistema immunitario a individuare e distruggere le cellule cancerose.

Quali sono gli effetti collaterali del trattamento?

L’intervento chirurgico è un trattamento comune per il carcinoma duttale invasivo. Il dolore dopo l’intervento è un effetto collaterale comune. I provider possono anche combinare l’intervento chirurgico con altri trattamenti. Gli effetti collaterali comuni della chemioterapia e della radioterapia includono affaticamento o nausea e vomito.

La terapia mirata e l’immunoterapia hanno effetti collaterali simili come problemi gastrointestinali, come stitichezza e diarrea. Gli effetti collaterali della terapia ormonale includono vampate di calore, dolori articolari e perdita di interesse per il sesso.

Le persone reagiscono in modo diverso ai trattamenti per il cancro al seno. Se stai ricevendo un trattamento, chiedi al tuo medico curante come il trattamento potrebbe influire su di te, incluso come potrebbe influire sulla tua vita quotidiana. Chiedi al tuo medico anche delle cure palliative. Le cure palliative aiutano a gestire i sintomi del cancro al seno e gli effetti collaterali del trattamento in modo che tu sia il più a tuo agio possibile durante il trattamento.

Prevenzione

È possibile prevenire il carcinoma duttale invasivo?

No, non è possibile, ma è possibile adottare misure per ridurre la possibilità di sviluppare un carcinoma duttale invasivo:

  • Sottoponiti a mammografie regolari. Se sei una donna o una persona AFAB e hai una storia familiare di cancro al seno, chiedi a un operatore sanitario se dovresti iniziare a sottoporti a mammografie prima della maggior parte delle persone.
  • Segui una dieta equilibrata che ti aiuti a mantenere il peso giusto per te.
  • Non fumare.
  • Limitare le bevande contenenti alcol a un drink al giorno.
  • Allenarsi regolarmente.
  • Rivolgiti a un medico per effettuare dei test volti a rilevare le mutazioni genetiche che aumentano il rischio di sviluppare un cancro al seno.

Prospettive / Prognosi

Quanto tempo si può vivere con un tumore al seno invasivo?

I tassi di sopravvivenza per il carcinoma duttale invasivo sono stime basate sulle esperienze delle persone che ne sono affette. Il National Cancer Institute raccoglie i tassi di carcinoma duttale invasivo per stadi: locale, regionale e distante.

FaseTasso di sopravvivenzaPalcoscenico
Locale (il tumore non si è diffuso oltre il seno).
Tasso di sopravvivenza
100%
Regionale (il cancro si è diffuso ai linfonodi e ai tessuti circostanti).
Tasso di sopravvivenza
86%
Distante (il cancro è localizzato in zone più distanti del corpo, come il fegato o i polmoni).
Tasso di sopravvivenza
28%
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Quando pensi ai tassi di sopravvivenza al cancro al seno, ricorda che sono solo stime basate sulle esperienze di altre persone. Il cancro colpisce persone diverse in modi diversi. Se hai domande specifiche sui tassi di sopravvivenza al cancro, parla con il tuo medico. È la tua migliore risorsa perché conosce la tua situazione.

Vivere con

Come mi prendo cura di me stesso?

Vivere con un carcinoma duttale invasivo (IDC) potrebbe non essere facile. Potresti avere giornate in cui ti senti sopraffatto dalla tua situazione. Considera i seguenti suggerimenti per prenderti cura di te stesso mentre affronti la diagnosi e il trattamento per l’IDC:

  • Riposati a sufficienza. IDC e trattamento possono essere estenuanti. Cerca di ricordare di riposare quando ne hai bisogno, non solo quando puoi.
  • Mangia bene. Il trattamento può influire sul tuo appetito. Una dieta a base di frutta, verdura, proteine ​​magre e cereali sani può aiutarti a rimanere forte durante il trattamento.
  • Gestisci il tuo stress. Il cancro è stressante. L’esercizio fisico può aiutare, dalle passeggiate regolari ai programmi di allenamento.
  • Trova supporto. Sei una sopravvissuta al cancro al seno a partire dal giorno in cui ricevi la diagnosi. Chiedi al tuo medico curante informazioni sui programmi di sopravvivenza al cancro, che potrebbero aiutarti a gestire alcune delle sfide che derivano dal vivere con l’IDC.

Quando dovrei consultare il mio medico?

Contatta il tuo medico se hai sintomi che potrebbero essere segnali che il carcinoma duttale invasivo si sta diffondendo dai tuoi dotti galattofori al tessuto mammario, ai linfonodi vicini o ad altre aree del tuo corpo. I sintomi dell’IDC metastatico possono includere:

  • Nuovi noduli al seno.
  • Linfonodi ingrossati sotto l’ascella.
  • Dolore al petto.
  • Mancanza di respiro (dispnea).
  • Dolore alle ossa.
  • Mal di pancia.
  • Confusione.

Quando dovrei andare al pronto soccorso?

Vai al pronto soccorso se stai ricevendo un trattamento e hai effetti collaterali più intensi di quanto previsto. Dovresti anche andare al pronto soccorso se hai brividi o una febbre di 104 gradi Fahrenheit (38 gradi Celsius) o superiore. Una febbre alta e brividi possono essere sintomi di infezione.

Quali domande dovrei porre al mio medico?

Fare domande per comprendere la tua situazione è uno dei modi migliori per prenderti cura della tua salute. Considera di porre le seguenti domande sul carcinoma duttale invasivo:

  • Dov’è il tumore?
  • Quanto è grande il tumore?
  • Qual è lo stato ormonale del tumore?
  • Quali sono i possibili trattamenti?
  • In che modo i trattamenti influenzeranno la mia vita quotidiana?
  • Quali sono le stime del tasso di sopravvivenza?

Domande frequenti aggiuntive

Qual è la forma più aggressiva di cancro al seno?

La forma più aggressiva di cancro al seno è il cancro al seno metastatico. Ciò significa che il cancro si è diffuso dal tessuto mammario ad aree distanti del corpo.

Che cos’è il carcinoma duttale invasivo triplo negativo?

Il carcinoma mammario triplo negativo rappresenta circa il 15% di tutti i tumori al seno. In questi casi, le cellule cancerose non hanno recettori per gli estrogeni o il progesterone. Inoltre, non producono molta proteina HER2. I carcinomi duttali invasivi triplo negativi crescono e si diffondono più rapidamente di altri tipi di tumore al seno. Il trattamento principale per questo tipo di tumore al seno è la chemioterapia. L’immunoterapia viene aggiunta alla chemioterapia per alcune pazienti con questo tipo di tumore al seno.

Scoprire di aver ricevuto una diagnosi di cancro al seno può essere scioccante, triste e frustrante. Potresti prendere in considerazione l’idea di unirti a un gruppo di supporto per persone con cancro al seno. Trascorrere del tempo con altre persone che stanno attraversando la stessa cosa può essere benefico per la tua salute mentale, emotiva e spirituale. Il carcinoma duttale invasivo può essere curato con successo, soprattutto se individuato precocemente. Quindi, chiama subito il tuo medico se noti sintomi preoccupanti. Un trattamento tempestivo può aiutarti a migliorare la tua qualità di vita complessiva.

Una nota dalla Cleveland Clinic

Se hai il cancro al seno, hai 8 possibilità su 10 di avere un carcinoma duttale invasivo (IDC), che ha origine nel rivestimento dei dotti galattofori del seno. Ma grazie allo screening del cancro al seno, più della metà delle donne e delle persone assegnate al sesso femminile alla nascita ricevono la diagnosi prima che l’IDC si diffonda. E grazie alla diagnosi precoce, gli operatori sanitari spesso curano il carcinoma duttale invasivo che non si è diffuso. Ecco perché lo screening del cancro al seno è così importante. Parla con un operatore sanitario se hai domande o dubbi sullo sviluppo del carcinoma duttale invasivo. Valuterà la tua situazione e ti consiglierà i passaggi successivi più adatti a te.

In conclusione, la prognosi e la scelta del trattamento del carcinoma duttale invasivo dipendono fortemente dallo stadio della malattia al momento della diagnosi. La diagnosi precoce è fondamentale per aumentare le chance di successo terapeutico. I progressi nella ricerca continuano a fornire nuove opzioni di trattamento, migliorando l’aspettativa e la qualità di vita per i pazienti affetti da IDC. Tuttavia, l’approccio multidisciplinare che integra chirurgia, radioterapia, chemioterapia e terapie mirate rimane la pietra angolare della lotta contro questa neoplasia.

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