Ceftazidime; iniezione di Avibactam

doctor 1228627 640

Ceftazidima e Avibactam: una nuova speranza contro le infezioni batteriche resistenti. Questa combinazione di un antibiotico cefalosporinico di terza generazione e un inibitore della beta-lattamasi offre un’arma efficace contro un ampio spettro di batteri gram-negativi, compresi ceppi produttori di enzimi resistenti. L’iniezione di Ceftazidima-Avibactam rappresenta un’opzione terapeutica cruciale per infezioni gravi, offrendo una nuova possibilità di cura per pazienti con opzioni limitate.

Che tipo di farmaco è questo?

CEFTAZIDIME; AVIBACTAM (SEF tay zi deem; Av e BAK tam) è un antibiotico cefalosporinico. Cura alcune infezioni causate da batteri. Non funziona per raffreddori, influenza o altri virus.

Questo medicinale può essere utilizzato per altri scopi; se hai dubbi, chiedi al tuo medico o al farmacista.

MARCHI COMUNI: AVYCAZ

Cosa devo dire al mio team sanitario prima di assumere questo farmaco?

Devono sapere se soffri di una di queste condizioni:

  • problemi di sanguinamento
  • nefropatia
  • problemi allo stomaco o all’intestino, come la colite
  • una reazione insolita o allergica alla ceftazidima, alla cefalosporina o agli antibiotici penicillina, ad altri medicinali, alimenti, coloranti o conservanti
  • incinta o che sta cercando di rimanere incinta
  • allattamento al seno

Come dovrei usare questo farmaco?

Questo farmaco viene iniettato in vena. Solitamente viene somministrato da un operatore sanitario in un ambiente ospedaliero o clinico.

Se ricevi questo farmaco a casa, ti verrà insegnato come prepararlo e somministrarlo. Usalo esattamente come indicato. Prendilo come indicato sull’etichetta della prescrizione alla stessa ora ogni giorno. Continua a prenderlo a meno che il tuo medico non ti dica di smettere.

È importante che tu metta gli aghi e le siringhe usati in un contenitore speciale per oggetti taglienti. Non gettarli in un cestino della spazzatura. Se non hai un contenitore per oggetti taglienti, chiama il tuo farmacista o il tuo operatore sanitario per procurartene uno.

Parlate con il vostro medico curante circa l’uso di questo farmaco nei bambini. Sebbene possa essere prescritto a bambini di appena 3 mesi per determinate condizioni, si applicano delle precauzioni.

Sovradosaggio: se si ritiene di aver assunto una dose eccessiva di questo medicinale, contattare immediatamente un centro antiveleni o un pronto soccorso.

NOTA: Questo medicinale è solo per te. Non condividere questo medicinale con altri.

Cosa succede se dimentico una dose?

È importante non saltare la dose. Chiama il tuo medico se non riesci a rispettare un appuntamento. Se ti somministri questo farmaco a casa e salti una dose, prendila il prima possibile. Se è quasi ora della dose successiva, prendi solo quella dose. Non prendere dosi doppie o extra.

Cosa può interagire con questo medicinale?

Questo medicinale può interagire con i seguenti medicinali:

  • pillole anticoncezionali
  • alcuni antibiotici come amikacina, cloramfenicolo, gentamicina, tobramicina
  • diuretici
  • Probenecide
  • warfarin

Questo elenco potrebbe non descrivere tutte le possibili interazioni. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali, erbe, farmaci da banco o integratori alimentari che utilizzi. Informalo anche se fumi, bevi alcolici o fai uso di droghe illegali. Alcuni articoli potrebbero interagire con i tuoi medicinali.

A cosa devo fare attenzione quando assumo questo medicinale?

Informa il tuo medico o il tuo operatore sanitario se i tuoi sintomi non iniziano a migliorare o se hai nuovi sintomi. Il tuo medico monitorerà le tue condizioni e le analisi del sangue, se necessario.

Questo medicinale può causare gravi reazioni cutanee. Possono verificarsi settimane o mesi dopo l’inizio della terapia. Contatta subito il tuo medico se noti febbre o sintomi simil-influenzali con un’eruzione cutanea. L’eruzione cutanea può essere rossa o viola e poi trasformarsi in vesciche o desquamazione della pelle. Oppure, potresti notare un’eruzione cutanea rossa con gonfiore del viso, delle labbra o dei linfonodi del collo o sotto le ascelle.

Non curare la diarrea con prodotti da banco. Contatta il tuo medico se hai una diarrea che dura più di 2 giorni o se la diarrea è grave e acquosa.

Questo medicinale può interferire con alcuni test del glucosio nelle urine. Se utilizzi tali test, parlane con il tuo medico.

Quali effetti collaterali potrei riscontrare assumendo questo medicinale?

Effetti collaterali che dovresti segnalare al tuo medico o operatore sanitario il prima possibile:

  • reazioni allergiche come eruzione cutanea, prurito o orticaria, gonfiore del viso, delle labbra o della lingua
  • urina scura
  • difficoltà respiratorie, respiro sibilante
  • febbre
  • dolore o difficoltà a urinare
  • arrossamento, vesciche, desquamazione o allentamento della pelle, anche all’interno della bocca
  • convulsioni
  • sanguinamento insolito, lividi

Effetti collaterali che solitamente non richiedono attenzione medica (segnalare al medico o all’operatore sanitario se persistono o sono fastidiosi):

  • ansioso
  • stipsi
  • diarrea
  • vertigini
  • nausea

Questo elenco potrebbe non descrivere tutti i possibili effetti collaterali. Chiama il tuo medico per un consiglio medico sugli effetti collaterali. Puoi segnalare gli effetti collaterali alla FDA al numero 1-800-FDA-1088.

Dove dovrei conservare i miei farmaci?

Tenere fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici.

Ti verranno fornite istruzioni su come conservare questo farmaco. Proteggere dalla luce. Gettare via qualsiasi farmaco non utilizzato dopo la data di scadenza.

NOTA: Questo foglio è un riassunto. Potrebbe non coprire tutte le informazioni possibili. Se hai domande su questo medicinale, parlane con il tuo medico, farmacista o operatore sanitario.

Ceftazidime-avibactam rappresenta un’importante opzione terapeutica per infezioni gravi, in particolare quelle causate da batteri Gram-negativi resistenti ad altri antibiotici. La sua efficacia, anche contro ceppi produttori di beta-lattamasi, lo rende un’arma fondamentale nella lotta all’antibiotico-resistenza. Tuttavia, è cruciale un utilizzo prudente e appropriato, limitato a casi clinici specifici, per preservarne l’efficacia nel tempo e contrastare l’emergere di nuove resistenze.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.