Cellule T: tipi e funzione

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Le cellule T sono un tipo di cellule del sistema immunitario che svolgono un ruolo fondamentale nella difesa dell’organismo contro le malattie e le infezioni. Esistono diversi tipi di cellule T, ognuna con funzioni specifiche come la distruzione delle cellule infettate, la regolazione della risposta immunitaria e la memoria immunologica. Grazie alla loro versatilità e capacità di adattarsi alle sfide immunitarie, le cellule T svolgono un ruolo cruciale nella protezione della salute e nel mantenimento dell’equilibrio dell’organismo.

Panoramica

Cosa sono le cellule T (linfociti T)?

Le cellule T sono un tipo di globuli bianchi chiamati linfociti. Sono anche chiamati linfociti T. I linfociti svolgono un ruolo essenziale nel sistema immunitario. Il tuo sistema immunitario combatte gli agenti patogeni che causano infezioni (virus, batteri, funghi e parassiti) e le cellule dannose, come le cellule tumorali.

I tuoi linfociti includono cellule T e cellule B. Entrambi i tipi fanno parte della difesa del tuo corpo. Le cellule B producono proteine ​​chiamate anticorpi per combattere gli agenti patogeni. Le cellule T ti proteggono distruggendo gli agenti patogeni dannosi e inviando segnali che aiutano a controllare la risposta del tuo sistema immunitario alle minacce.

Quali sono i diversi tipi di cellule T?

Esistono due tipi principali di cellule T:

  • Cellule T citotossiche: Le cellule T citotossiche sono anche chiamate cellule CD8+ perché hanno un recettore CD8 sulle loro membrane. Queste cellule prendono il nome da “cito”, che significa cellula, e “tossico”, che significa velenoso o dannoso. Le cellule T citotossiche uccidono le cellule infettate da virus e batteri e distruggono anche le cellule tumorali.
  • Cellule T helper: Le cellule T helper sono anche chiamate cellule CD4+ perché hanno un recettore CD4 sulle loro membrane. A differenza delle cellule T citotossiche, le cellule T helper non uccidono le cellule direttamente. Invece, inviano segnali che dicono ad altre cellule del sistema immunitario come coordinare un attacco contro gli invasori. Le cellule T helper segnalano le cellule T citotossiche, le cellule B e un altro tipo di globuli bianchi chiamati macrofagi.

Sebbene non siano considerate uno dei principali tipi di cellule T, le cellule T regolatorie (cellule soppressorie) svolgono un ruolo essenziale nel sistema immunitario. Queste cellule riducono l’attività di altre cellule T quando necessario. Possono impedire alle cellule T di attaccare le cellule sane del tuo corpo.

Funzione

Cosa fanno le cellule T?

Le cellule T sono combattenti chiave in quello che è noto come sistema immunitario adattivo. Pensa al tuo sistema immunitario adattivo come a un sistema intelligente specializzato che monitora costantemente le minacce. Una volta rilevato un intruso, il tuo sistema immunitario adattivo costruisce una difesa personalizzata per combatterlo.

Ogni cellula T è unica in quanto è progettata per combattere solo un tipo di intruso. Una volta che il sistema immunitario identifica la minaccia, individua la cellula T specifica progettata per sconfiggerla e recluta quella cellula T per la battaglia. La cellula T copia se stessa, producendo altre cellule T per sconfiggere l’intruso. Queste cellule T che si uniscono alla lotta sono chiamate cellule effettrici. Quando il tuo sistema immunitario funziona correttamente, queste cellule T effettrici distruggono la minaccia, aiutandoti a liberarti da infezioni e malattie.

Le tue cellule T continuano a proteggerti anche dopo che l’intruso se n’è andato. Alcune delle tue cellule T diventano cellule della memoria invece che cellule effettrici. A differenza delle cellule T effettrici, le cellule T della memoria non sono combattenti. Invece, ricordano l’intruso in modo che, se ritorna, il tuo sistema immunitario lo riconosce e attiva rapidamente una difesa.

Come funzionano le cellule T nel sistema immunitario?

Le cellule T funzionano una volta attivate. Prima dell’attivazione delle cellule T devono verificarsi diversi passaggi:

  1. Una cellula chiamata cellula presentante l’antigene (APC) individua la prova dell’intruso e la attacca a una struttura chiamata complesso maggiore di istocompatibilità (MHC). Questo passaggio è importante perché le cellule T non possono riconoscere la prova di un intruso a meno che non sia attaccata all’MHC.
  2. La cellula T si lega al MHC. Esistono due tipi di MHC. Uno si adatta a ciascun tipo di cellula T. Il recettore CD8 su una cellula T citotossica può legarsi solo a MHC-1. Il recettore CD4 su una cellula T helper può legarsi solo a MHC-II.
  3. Una volta che la cellula T si lega a tutte le parti corrispondenti, si attiva. Il legame è importante perché garantisce che la cellula T sia quella giusta per combattere l’intruso.
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Una cellula T citotossica attivata uccide le cellule infette o le cellule tumorali. Una cellula T helper attivata invia segnali che dicono ad altre cellule immunitarie quali azioni intraprendere per combattere l’intruso.

Anatomia

Dove si trovano le cellule T?

Le cellule T esistono in luoghi diversi a seconda del punto del ciclo cellulare. Le cellule T iniziano nel midollo osseo, maturano nel timo e infine si trasferiscono nel tessuto linfatico o nel flusso sanguigno.

  1. Midollo osseo: Le cellule T iniziano nel tessuto spugnoso all’interno dell’osso chiamato midollo. Come tutte le cellule del sangue, iniziano come cellule staminali ematopoietiche. Queste cellule hanno il potenziale per svilupparsi in qualsiasi tipo di cellula del sangue.
  2. Timo: le cellule T si spostano in un organo chiamato timo (situato nella parte superiore e centrale del torace) per maturare. In questa fase, le cellule T immature sono chiamate timociti. Il tuo timo è come un campo di addestramento per le cellule T. Una volta all’interno, le cellule T vengono sottoposte a test per essere sicuri che possano legarsi correttamente all’MHC e non attaccheranno le cellule sane del corpo. Ricevono anche il recettore giusto, CD4 (cellule T helper) o CD 8 (cellule T citotossiche). Solo le cellule T che superano tutti questi test entrano nel tuo corpo.
  3. Tessuto linfatico e flusso sanguigno: Le cellule T completamente mature viaggiano verso i tessuti e gli organi del sistema linfatico, come la milza, le tonsille e i linfonodi. Possono anche circolare nel flusso sanguigno. Le cellule T rimangono in standby nel tuo corpo finché non ne hai bisogno per proteggerti.

Il tuo timo è molto più grande quando sei bambino e diventa più piccolo man mano che invecchi. In relazione, il tuo timo inizia a rilasciare un numero significativamente inferiore di cellule T a partire dai 20 anni circa. La tua fornitura di cellule T diverse dipende maggiormente dalla capacità del tuo corpo di creare copie delle cellule T che già possiedi.

Condizioni e disturbi

Quali sono le condizioni e i disturbi più comuni che colpiscono le cellule T?

Diversi tipi di malattie autoimmuni e disturbi da immunodeficienza possono influenzare le cellule T. Con le malattie autoimmuni, il tuo sistema immunitario non funziona correttamente e attacca le cellule sane. I disturbi da immunodeficienza possono essere ereditari o acquisiti, ma implicano un sistema immunitario indebolito.

Le condizioni che possono influenzare le cellule T includono:

  • Leucemia linfocitica acuta: Un tipo di cancro che inizia nel sangue e nel midollo osseo.
  • Linfoma di Hodgkin dell’adulto: Un gruppo di tumori del sangue che iniziano nel sistema linfatico.
  • Linfomi a cellule T: un gruppo di tumori del sangue che iniziano nelle cellule T e possono colpire diversi tessuti, più comunemente la pelle, ma anche i linfonodi e il tessuto sottocutaneo.
  • Leucemia cronica a cellule T (leucemia prolinfocitica a cellule T): Un tumore del sangue che inizia nelle cellule T e può colpire il midollo osseo, il sangue e i linfonodi.
  • Sindrome di Di George: una malattia genetica che può impedire al corpo di produrre abbastanza cellule T sane.
  • HIV: Un virus che attacca i globuli bianchi (in particolare le cellule T CD4+) e potenzialmente porta all’AIDS.
  • Sindrome del lavoro: Un raro disturbo del sistema immunitario che causa infezioni ripetute.
  • Immunodeficienza combinata grave (SCID): Un gruppo di malattie genetiche rare che comportano un indebolimento del sistema immunitario derivante da problemi con le cellule T e altri linfociti.
  • Aplasia timica: Una condizione in cui si nasce con un timo sottosviluppato.
  • Sindrome di Wiskott-Aldrich: Una rara condizione genetica che coinvolge problemi del sistema immunitario, compresi i globuli bianchi atipici.

Qual è il range normale delle cellule T?

Quello che è considerato un intervallo normale per le cellule T può variare a seconda del laboratorio che conta le cellule T. Generalmente, una conta dei CD4 (cellule T helper) compresa tra 500 e 1.200 cellule/mm3 è considerata normale se sei un adulto sano. Una conta CD8 (cellule T citotossiche) compresa tra 150 e 1.000 cellule per millimetro cubo è considerata normale.

Il tuo medico può spiegarti come si presenta un risultato normale a seconda delle tue condizioni e della salute generale.

Cosa significa se i tuoi linfociti T sono bassi?

Il basso numero di cellule T può segnalare una serie di problemi che colpiscono il sistema immunitario. Un basso numero di cellule T può essere un segno di una condizione con cui sei nato che impedisce al tuo corpo di produrre abbastanza cellule T. Il tuo corpo potrebbe produrre meno cellule T in risposta a una condizione che acquisisci, come l’HIV. Oppure un basso numero di cellule T può essere un effetto collaterale di alcuni trattamenti o farmaci.

Indipendentemente da ciò, non avere abbastanza cellule T rende più difficile per il tuo corpo proteggerti dagli invasori del tuo corpo. Avere troppo poche cellule T può persino essere pericoloso per la vita.

Cosa significa se i tuoi linfociti T sono alti?

È molto meno comune avere troppe cellule T. Un numero elevato di cellule T può significare che il tuo corpo ha aumentato la produzione di cellule T per combattere un’infezione. Un numero elevato di cellule T può anche essere un segno di alcuni tumori.

Quali sono i test più comuni per verificare la salute delle mie cellule T?

Il tuo medico può ordinare un conteggio delle cellule T (chiamato anche conteggio dei CD4) se sospetta che ci sia un problema con il tuo sistema immunitario. Oppure possono ordinare un altro test chiamato test delle cellule T con rapporto CD4/CD8 per vedere quante cellule T helper hai in relazione alle cellule T citotossiche.

La conta delle cellule T è particolarmente utile se sei positivo all’HIV. Consentono al tuo medico di monitorare la salute del tuo sistema immunitario e valutare come funziona il tuo trattamento.

Cura

Come posso potenziare le mie cellule T?

Chiedi al tuo medico informazioni sui farmaci e sulle terapie che possono potenziare le tue cellule T. Nel frattempo, puoi adottare misure a beneficio del tuo sistema immunitario. A volte, il modo migliore per proteggere le cellule T è evitare di dover fare troppo affidamento su di esse. Ciò significa evitare i germi e prendersi cura di se stessi.

Puoi:

  • Segui una dieta ben bilanciata.
  • Rimani aggiornato su tutti i vaccini.
  • Evita l’alcol o bevilo con moderazione.
  • Non fumare o vaporizzare e, se lo fai, smetti.
  • Dormi almeno sette-otto ore ogni notte.
  • Impegnarsi in un esercizio moderato per almeno 150 minuti a settimana.
  • Indossare una maschera negli ambienti interni, in particolare nelle aree con scarsa ventilazione.
  • Lavati spesso le mani con acqua e sapone o usa un disinfettante per le mani.

Ulteriori domande comuni

Qual è la differenza tra cellule T e anticorpi?

Sia le cellule T che gli anticorpi ti proteggono dagli agenti patogeni, ma svolgono ruoli diversi nel tuo sistema immunitario. Le cellule B sono l’altro tipo di globuli bianchi (linfociti). Sono le cellule B (non le cellule T) che producono anticorpi, un tipo specifico di proteina che uccide gli invasori dannosi. Mentre le cellule B inviano anticorpi per uccidere le cellule dannose, le cellule T citotossiche uccidono direttamente le cellule dannose.

Le cellule T sono essenziali sia per il tuo sistema immunitario che per la tua salute generale. Svolgono un ruolo così importante nel proteggerti dai germi che non potresti sopravvivere senza di loro. Chiedi al tuo medico quanto spesso dovresti essere monitorato se il numero di cellule T è basso. Prendi tutti i farmaci come indicato. Nel frattempo, prenditi cura di te mettendo in atto abitudini sane per proteggerti dalle malattie.

In conclusione, le Cellule T svolgono un ruolo fondamentale nel sistema immunitario, riconoscendo e distruggendo le cellule infette o tumorali. Esistono diversi tipi di Cellule T, ognuna con funzioni specifiche che contribuiscono alla protezione dell’organismo dagli agenti patogeni. La loro capacità di rispondere in modo mirato alle minacce esterne le rende cruciali per la nostra salute. Studiare i diversi tipi di Cellule T e le loro funzioni ci permette di comprendere meglio il funzionamento del sistema immunitario e di sviluppare terapie sempre più efficaci per combattere le malattie.

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