Il distacco posteriore del vitreo è un fenomeno comune che si verifica con l’avanzare dell’età. Ma cosa succede esattamente quando ne siamo colpiti? Immaginate il vitreo, un gel trasparente che riempie l’occhio, come una gelatina che si stacca dalla parete interna dell’occhio. Sebbene spesso asintomatico, questo distacco può manifestarsi con sintomi come lampi di luce, corpi mobili e, in alcuni casi, problemi più seri. Comprendere le cause, i sintomi e i potenziali rischi del distacco posteriore del vitreo è fondamentale per proteggere la nostra preziosa vista.
Il distacco posteriore del vitreo è un bel boccone (e suona un po’ spaventoso). Fortunatamente, questa condizione oculare di solito non minaccia la vista né richiede cure. Ma a volte può essere il segnale di un problema più serio che minaccia la vista. Quindi è meglio farsi visitare subito da un oculista (uno specialista che cura gli occhi).
Come puoi capire che il tuo vitreo potrebbe essersi staccato? Da un improvviso aumento di corpi mobili, quelle piccole forme solitamente innocue che attraversano il tuo campo visivo quando muovi gli occhi.
Cosa succede quando il vitreo si stacca?
Il vitreo, una sostanza gelatinosa, rappresenta l’80% del volume dell’occhio. Riempie l’interno dell’occhio e aiuta a preservarne la forma rotonda, oltre a consentire alla luce di passare attraverso la retina.
Piccole fibre di collagene fissano il vitreo alla sua base vicino alla parte anteriore dell’occhio. Lo fissano anche al nervo ottico e alla retina nella parte posteriore dell’occhio.
Ma, col tempo, le fibre di collagene si degradano, o si consumano, e il vitreo gradualmente si liquefa. Ciò rende il gel instabile, e il vitreo si contrae, muovendosi in avanti nell’occhio e separandosi dalla retina.
Quando ciò accade, vedi nuovi corpi mobili, causati da filamenti filamentosi nel vitreo che proiettano ombre sulla retina. Spesso, sono accompagnati da lampi di luce, solitamente nella visione periferica, e sono particolarmente visibili al buio.
I lampi e i corpi mobili generalmente scompaiono entro uno o tre mesi e l’85% dei soggetti con distacco posteriore del vitreo non riscontra ulteriori problemi.
Quali problemi possono derivare dalla separazione del vitreo?
Di solito, quando il vitreo si restringe, le fibre di collagene che lo collegano alla retina si spezzano, senza che ciò provochi alcun danno.
A volte, tuttavia, le fibre non si staccano facilmente e tirano invece la retina. Se tirano abbastanza forte, la tensione può staccare la retina o strapparla. Entrambe le condizioni possono causare perdita della vista e richiedono un trattamento immediato.
“Pochissime persone con distacco del vitreo presentano una rottura molto grave o un distacco della retina”, osserva il dott. Singh.
Ma sia il distacco del vitreo che quello della retina possono causare un picco di lampi e corpi mobili, quindi è difficile distinguerli.
“In realtà devi andare e fare una valutazione per determinarlo”, aggiunge. “Se hai quei sintomi, assicurati sicuramente di farti controllare”.
I distacchi e le rotture della retina possono essere riparati?
Le rotture della retina vengono trattate con procedure ambulatoriali che utilizzano laser o freddo estremo per sigillare la lacerazione.
Il distacco della retina viene trattato nello stesso modo, ma richiede anche un intervento chirurgico per riattaccare la retina alla parete posteriore dell’occhio.
Durante l’operazione, potrebbe essere necessario rimuovere il vitreo. I chirurghi inietteranno gas nell’occhio per riempire lo spazio occupato dal vitreo. Questo mantiene temporaneamente la retina in posizione, mentre l’occhio guarisce e produce fluido che sostituisce il vitreo in modo permanente.
“Questi trattamenti per il distacco del vitreo hanno molto successo e il loro tasso di successo si avvicina al 90%”, afferma il dott. Singh. “Ma un trattamento precoce è importante perché le persone che vengono curate prima ottengono risultati migliori”.
Chi è a rischio di distacco posteriore del vitreo?
I fattori di rischio per il distacco del vitreo includono:
- Età avanzata.
- Miopia.
- Trauma oculare pregresso.
- Precedente intervento di cataratta.
- Distacco del vitreo in un occhio.
Le persone di età superiore ai 60 anni hanno maggiori probabilità di sviluppare il distacco del vitreo. Ma se sei miope o hai subito un trauma oculare, hai maggiori probabilità di svilupparlo in età più giovane. E se hai avuto un distacco del vitreo in un occhio, è probabile che lo sperimenterai nell’altro occhio entro un anno.
È bene essere consapevoli quando si è a rischio aumentato, così saprai di dover consultare subito un oculista se si sviluppano nuovi corpi mobili e lampi. I segnali più importanti di preoccupazione per una rottura o un distacco della retina sono una nuvola nera o un velo nella vista, attraverso cui non riesci a vedere, luci lampeggianti persistenti o una pioggia di corpi mobili.
Nel frattempo, ricordatevi di proteggere i vostri occhi. Indossate occhiali protettivi quando fate sport, quando lavorate con seghe o altri utensili che creano detriti e quando maneggiate oggetti più pericolosi come i fuochi d’artificio.
In conclusione, il distacco posteriore del vitreo è un processo naturale legato all’invecchiamento, durante il quale il gel vitreale si separa dalla retina. Sebbene spesso asintomatico, può manifestarsi con la comparsa di miodesopsie o lampi luminosi. È fondamentale rivolgersi tempestivamente all’oculista in caso di sintomi acuti o improvvisi per escludere complicazioni come la rottura retinica, che richiede un intervento medico immediato.
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