La genitorialità consapevole è un modo di educare i propri figli basato sull’ascolto, la comprensione e il rispetto reciproco. Si tratta di essere presenti e attenti alle esigenze emotive e fisiche dei nostri bambini, incoraggiandoli a esplorare il mondo con curiosità e autonomia. La genitorialità consapevole ci invita a riflettere sulle nostre azioni e sulle nostre parole, cercando di creare un ambiente sicuro, amorevole e stimolante per i nostri figli. È un impegno costante verso la crescita e l’empatia, che porta benefici non solo ai nostri bambini, ma anche a noi stessi come genitori.
Crescere i figli non è un risultato da poco. Spesso ci vuole un villaggio (e parecchie risorse) per assicurarsi che i tuoi figli crescano sani, ricchi e saggi. Ma mentre lavori per mantenere a galla la famiglia e assicurarti che i tuoi figli siano accuditi e si comportino bene, quanto spesso rifletti su come ti stai comportando come genitore? E, cosa più importante, ti fermi mai a controllare il tuo benessere e come la tua salute fisica e mentale influisce sulla salute dei tuoi figli?
Potresti chiederti: “Chi ha tempo per se stesso?” quando gran parte del tuo tempo e delle tue energie sono concentrati sui tuoi figli. Ma una genitorialità consapevole può effettivamente migliorare il rapporto con i tuoi figli e aiutarti a sentirti sicuro del modo in cui li stai crescendo.
La genitorialità consapevole è la pratica di essere consapevoli e consapevoli di chi sei come genitore. Essendo consapevole di chi sei, puoi comprendere meglio il modo in cui il tuo benessere fisico e la tua salute mentale influenzano le tue relazioni con i tuoi figli. Come genitore consapevole, puoi imparare come reagire meglio alle situazioni in modi più positivi e produttivi, assicurandoti allo stesso tempo che i tuoi bisogni siano soddisfatti lungo il percorso.
“Con la genitorialità consapevole, non si tratta solo di essere genitori dei nostri figli, ma anche di imparare chi siamo come genitori”, afferma la psicologa Chivonna Childs, PhD. “Essere genitori consapevoli significa prendersi del tempo per l’autoriflessione. Si concentra su come essere un genitore migliore invece di occuparsi esclusivamente del bambino”.
La Dott.ssa Childs fornisce strategie per essere un genitore più consapevole, insieme a suggerimenti per renderla un’esperienza positiva per tutti i soggetti coinvolti.
Consigli per una genitorialità consapevole
La genitorialità consapevole inizia con l’essere intenzionale. Ma da dove cominciare? Bene, puoi iniziare impostando alcune nuove routine incentrate sul rendere più genuina la tua connessione con i tuoi figli e prendendoti una pausa quando sorgono problemi. Ecco alcuni suggerimenti utili:
Ospita check-in di routine con la tua famiglia
Molte volte, i check-in familiari sono riservati a conversazioni grandi e serie o riunioni di vacanza, ma non deve essere così. Magari dedica un po’ di tempo una volta alla settimana o un paio di volte al mese per sederti faccia a faccia e avere conversazioni aperte e oneste su come sta ogni membro della famiglia, come si sente e cosa lo sfida. Puoi anche organizzare questo momento in modo che si svolga attorno al tavolo da pranzo, ma assicurati che i telefoni siano messi via, i televisori siano spenti e i dispositivi digitali siano spenti. Ospitando questi check-in con i tuoi figli, sei intenzionato a riservare spazio per le loro esigenze e allo stesso tempo per le tue preoccupazioni.
“Chiedi a tutti di andare in giro e rispondere alle stesse domande”, consiglia il dottor Childs. “Mettere da parte questa routine ci insegna l’empatia e ci insegna a prenderci cura gli uni degli altri. Insegna che ci sono altre persone nel mondo oltre noi stessi di cui dovremmo preoccuparci. E dice al bambino: ‘Io sono importante; la mamma conta; papà conta; e i miei fratelli contano.’”
Insegna attività rilassanti
I bambini possono arrabbiarsi facilmente e, quando sono sotto pressione o sottoposti a molto stress, lo stesso si può dire per i genitori. Se il conflitto e la regolazione emotiva sono un problema persistente, prova attività calmanti come esercizi di respirazione profonda, meditazione o yoga. Anche una breve passeggiata nel quartiere o in un parco vicino può aiutare a calmare qualcuno quando gli animi sono alti. Praticare e insegnare tecniche calmanti aiuta ad essere genitori consapevoli aumentando la consapevolezza di come si sentono e affrontando tali sentimenti in modo positivo ed empatico.
“A volte i bambini hanno difficoltà a gestire le proprie emozioni perché sono nuovi in questo mondo”, spiega la dottoressa Childs. “Anche insegnare cose che aiutano a entrare in sintonia con la famiglia e a calmarla può essere divertente. Stare nella natura e fare cose che ti aiutano a prenderti cura della tua connessione mente-corpo-spirito può rafforzare il legame della tua famiglia.
Prenditi cura della tua salute mentale
Se sei sopraffatto dallo stress o dall’ansia, o stai affrontando la depressione, potrebbe essere importante trovare sane strategie di coping lavorando con un terapista. Se vuoi essere un genitore consapevole, devi prenderti cura di te stesso oltre a prenderti cura dei tuoi figli.
Uno studio suggerisce che la cattiva salute fisica di un genitore e le crescenti preoccupazioni per la salute hanno portato a stili genitoriali più negativi e ad un aumento del comportamento dirompente del bambino. È come indossare prima la maschera di ossigeno durante un’emergenza dovuta alla pressione nella cabina di un aereo: prendendoti cura delle tue esigenze, puoi prenderti cura meglio dei bisogni degli altri.
“Non puoi versare da una tazza vuota, quindi per favore abbi cura di te prima e poi diffondi quell’amore alla tua famiglia”, osserva la dottoressa Childs. “Prendendoti cura di te stesso, puoi prenderti cura delle altre persone, e questo è un atto insegnabile che anche i tuoi figli impareranno nel tempo.”
Intrattieni conversazioni al livello di tuo figlio
I tuoi figli non devono dettare legge, ma dovrebbero avere voce in capitolo su ciò che sta accadendo esprimendo come si sentono. Ciò significa includerli nelle conversazioni sulle tue scelte in termini di regole e disciplina. Essere genitori in elicottero e dire loro di fare le cose “Perché l’ho detto io” non fa altro che aumentare il conflitto. Spiegando perché le cose sono come sono, chiedendo loro come si sentono al riguardo e incontrandoli dove si trovano, puoi riconoscere i reciproci sentimenti con rispetto e autorizzarli a pensare in modo critico alle loro azioni. Ciò non si estende solo agli adolescenti angosciati, ma anche ai bambini piccoli: uno studio suggerisce che un gentile incoraggiamento e calore verso la paura di socializzare di un bambino abbia contribuito a incoraggiare i bambini timidi nelle situazioni sociali perché ha promosso la regolazione emotiva e l’autoconsapevolezza.
“Ad un certo punto, il tuo compito è lanciare i tuoi figli nel mondo come adulti responsabili, amorevoli e compassionevoli. Conversate con loro al loro livello in modo che lo capiscano”, incoraggia la dottoressa Childs. “Li stai informando perché le cose sono come sono e stai spiegando perché stai facendo quello che stai facendo. Li stai rendendo consapevoli della posizione che stai assumendo e del motivo per cui la stai assumendo.
Ricorda: i bambini commetteranno errori e anche tu
Nessuno è perfetto. Essere genitori è un’abilità permanente che continua ad evolversi man mano che tu e i tuoi figli crescete. Comprendere che gli errori accadranno e rispondere a tali errori con rinforzo e guida positivi è molto vantaggioso.
E se hai implementato tecniche calmanti e sviluppato una routine in cui tu e i tuoi figli potete parlare apertamente di come si sentono, queste attività avranno effetti a catena che renderanno gli errori più facili da gestire e affrontare insieme.
“Genitorialità consapevole significa che stiamo facendo del nostro meglio per dare consapevolmente ai nostri figli tutto ciò di cui hanno bisogno per prendere le decisioni migliori”, afferma la dottoressa Childs. “I bambini faranno le scelte che faranno, qualunque cosa diciamo o facciamo. Ma è importante essere consapevoli di aver dato loro una buona base da cui partire”.
Esempi di genitorialità consapevole
Esempio uno: hai portato via il tablet a tuo figlio perché stava facendo una scenata per prepararsi in tempo per andare a scuola. Invece di aggravare la punizione, ti siedi e parli con calma a tuo figlio, chiedendogli come si sente, perché è arrabbiato e cosa ha causato il suo sfogo iniziale. Spieghi anche come ti senti ansioso e turbato quando ti rendono difficile prepararti la mattina. Spiegando entrambi i lati della situazione, tuo figlio capirà meglio che le sue azioni non erano giuste e che la sua disciplina era giustificata.
Esempio due: tuo figlio chiede di andare a casa di un amico per un piccolo pigiama party. Quando chiedi dettagli e se i genitori saranno presenti, scopri che i genitori sono effettivamente fuori città. Spiega a tuo figlio che questo ti mette a disagio e offri invece altre opzioni: tuo figlio può andare a casa dei suoi amici ma deve essere a casa entro le 21:00, oppure può invitare i suoi amici mentre sei a casa. Quando tuo figlio sembra sconvolto dalle sue opzioni, ti siedi con lui e chiedigli di spiegare perché è arrabbiato. Forse entrambi potete scendere a patti con un compromesso che funzioni per entrambi.
Qual è la differenza tra genitorialità gentile, genitorialità attaccata e genitorialità consapevole?
Esistono diversi stili genitoriali e di attaccamento e funzionano in modo diverso per ognuno. Nella maggior parte dei casi, gli operatori sanitari suggeriscono che una genitorialità gentile è la più efficace, poiché insegna l’empatia, la comprensione e il rispetto. Indipendentemente dal tuo stile genitoriale, la genitorialità consapevole è uno stato mentale che informa il nostro stile genitoriale e il modo in cui vediamo noi stessi come genitori. Se vuoi migliorare le tue capacità di genitore e diventare più consapevole di come le tue azioni influenzano il rapporto con tuo figlio, diventare un genitore consapevole può aiutarti.
“Siamo la loro prima introduzione all’amore, al mondo e all’autorità. Siamo i loro primi insegnanti e dobbiamo essere in grado di insegnare loro lezioni positive”, incoraggia la dottoressa Childs. “La genitorialità consapevole ci permette di farlo.”
Scopri di più sul nostro processo editoriale.
In conclusione, la genitorialità consapevole è un approccio all’educazione dei figli che si basa sull’attenzione, sulla consapevolezza e sull’empatia. Questo approccio mira a creare un ambiente sicuro, amorevole e stimolante per i bambini, incoraggiando la comunicazione aperta, la comprensione reciproca e la gestione costruttiva dei conflitti. La genitorialità consapevole implica anche la pratica dell’autocoscienza e dell’autoriflessione da parte dei genitori, che sono chiamati a essere modelli positivi per i propri figli. In definitiva, la genitorialità consapevole promuove la crescita emotiva e sociale dei bambini, creando legami familiari più profondi e duraturi.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?