La cisti pericardica è una condizione rara ma potenzialmente pericolosa che colpisce il pericardio, la membrana che avvolge il cuore. Le cause possono variare da infiammazioni a lesioni traumatiche, e i sintomi possono includere dolore toracico, difficoltà respiratoria e gonfiore addominale. Il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi, e può variare da monitoraggio costante a interventi chirurgici. È importante consultare un medico qualificato per una corretta diagnosi e un adeguato piano di trattamento.
Panoramica
Cos’è una cisti pericardica?
Una cisti pericardica è una crescita piena di liquido nella sottile sacca (pericardio) che circonda il cuore. Di solito, una cisti pericardica è congenita, il che significa che è qualcosa con cui sei nato.
Le cisti pericardiche hanno solitamente un diametro compreso tra 3 e 5 centimetri, ma alcune possono essere più grandi. Sono di forma rotonda o ovale e hanno pareti sottili. Le cisti pericardiche sono solitamente piene di liquido trasparente. Ecco perché negli anni ’40 i chirurghi iniziarono a chiamarle “cisti d’acqua di sorgente”. Appaiono molto spesso sul lato destro del tuo cuore.
Una cisti pericardica non è cancerosa e spesso non causa sintomi. Tuttavia, a volte può portare a sintomi e complicazioni se preme sul cuore o sui polmoni.
Quanto è grave una cisti pericardica?
Una cisti pericardica di solito non causa problemi seri. Raramente, porta a complicazioni tra cui:
- Aritmia.
- Tamponamento cardiaco.
- Pericardite costrittiva.
- Insufficienza cardiaca.
- Svenimento (sincope).
- Polmonite.
- Ostruzione del tratto di efflusso del ventricolo destro.
- Morte cardiaca improvvisa.
- Sindrome della vena cava superiore (SVCS).
Chi colpiscono le cisti pericardiche?
Le cisti pericardiche possono colpire persone di tutte le età. Sono stati diagnosticati in adulti di 102 anni. A volte vengono diagnosticati nei feti durante i test prenatali. La maggior parte delle persone ha tra i 20, i 30 o i 40 anni quando viene diagnosticata.
Sono leggermente più comuni tra le donne e le persone designate come donne alla nascita rispetto agli uomini e alle persone designate come uomini alla nascita.
Quanto è comune questa condizione?
Le cisti pericardiche colpiscono circa 1 persona su 100.000.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi di una cisti pericardica?
Circa 3 persone su 4 che hanno cisti pericardiche non avvertono sintomi. Se la cisti preme sul cuore o sui polmoni, potresti avere sintomi che includono:
- Dolore al petto che può diffondersi alla parte superiore del corpo.
- Tosse.
- Infezioni respiratorie che continuano a ripresentarsi.
- Mancanza di respiro (dispnea).
Come si ottiene una cisti pericardica?
Una cisti pericardica è solitamente congenita (si nasce con essa). È causato da una debolezza del pericardio che si verifica durante lo sviluppo nell’utero.
Le cause meno comuni di cisti pericardiche includono:
- Infiammazione da pericardite.
- Trauma al petto.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata una cisti pericardica?
I medici di solito rilevano cisti pericardiche durante l’esecuzione di test (come le radiografie del torace) per altri motivi. Pertanto, le cisti pericardiche sono spesso ciò che i medici chiamano un “reperto accidentale”.
Una volta che il tuo medico noterà la crescita, eseguirà altri test per confermare che si tratta di una cisti pericardica. Il tuo fornitore escluderà altre diagnosi come:
- Aneurisma nel ventricolo (camera cardiaca inferiore).
- Ernia nel diaframma (ernia di Morgagni).
- Altri tipi di cisti.
- Tumore nel diaframma.
Quali test diagnosticano questa condizione?
I fornitori utilizzano i seguenti test per diagnosticare e gestire le cisti pericardiche:
- TAC cardiaca: per diagnosticare la cisti e valutare il pericardio.
- MRI cardiaca: per verificare se la cisti preme sul cuore o su altre strutture.
- Ecocardiografia: per monitorare la cisti nel tempo e guidare l’aspirazione (drenaggio della cisti) se necessario.
Gestione e trattamento
Come si trattano le cisti pericardiche?
Nella maggior parte dei casi, il trattamento per le cisti pericardiche è conservativo. Il tuo medico terrà d’occhio la tua cisti eseguendo un ecocardiogramma transtoracico ogni due anni. Se non aumenta e non hai sintomi, il tuo medico continuerà a monitorarlo ma non avrai bisogno di alcun trattamento.
Tuttavia, alcune cisti pericardiche necessitano di trattamento attraverso una procedura o un intervento chirurgico minimamente invasivo. Il tuo medico può raccomandare il drenaggio o la rimozione della cisti pericardica se:
- Inizi a sentire i sintomi.
- La cisti diventa più grande.
Le procedure minimamente invasive per drenare la cisti includono:
- Sclerosi da etanolo: Inietta etanolo nella cisti e poi drena la cisti.
- Aspirazione percutanea: Utilizza una puntura con ago per drenare il liquido dalla cisti.
Se hai bisogno di un intervento chirurgico, il tuo fornitore utilizzerà uno dei seguenti metodi:
- Chirurgia laparoscopica: Piccoli tagli a buco della serratura.
- Sternotomia mediana: Incisione al centro del petto.
- Toracotomia: Incisione tra le costole.
- Chirurgia toracica videoassistita (VATS): Piccola incisione tra le costole.
Il tuo fornitore discuterà con te le opzioni di trattamento e determinerà il metodo migliore per la tua situazione specifica.
L’obiettivo del trattamento della cisti pericardica è prevenire gravi complicazioni dovute alla pressione della cisti sul cuore o sui polmoni.
Prevenzione
Come posso prevenire le cisti pericardiche?
Poiché le cisti pericardiche sono generalmente congenite, non è possibile prevenirle.
Se hai una storia di pericardite, parla con il tuo medico del rischio di sviluppare una cisti pericardica.
Prospettive/prognosi
Una cisti pericardica è pericolosa?
Nella maggior parte dei casi, le cisti pericardiche non sono pericolose. Possono diventare pericolosi se esercitano pressione sul cuore, sui polmoni o su altre strutture vicine. Se hai una cisti pericardica, il tuo medico la monitorerà e fornirà il trattamento se necessario.
Cosa posso aspettarmi se ho questa condizione?
La maggior parte delle persone con cisti pericardiche ha una buona prospettiva. Tuttavia, se avverti sintomi o la cisti sta crescendo, potrebbe essere necessario un trattamento per prevenire complicazioni. Parla con il tuo medico della tua prognosi e del rischio di complicazioni.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico?
Visita il tuo fornitore per controlli annuali e segui le indicazioni del tuo fornitore per i follow-up. La maggior parte delle persone non sa di avere una cisti pericardica finché un test di imaging non la scopre accidentalmente. Quindi è importante rispettare tutti gli appuntamenti medici e gli screening. Questo ti dà maggiori possibilità di contrarre una cisti pericardica precocemente prima che causi problemi.
Se il tuo medico ha aspirato (drenato) la tua cisti pericardica, assicurati di mantenere tutti i tuoi follow-up. Hai circa il 30% di possibilità che la cisti ritorni. Pertanto, il tuo fornitore dovrà monitorarti per verificare una ricorrenza.
Chiama immediatamente il 9-1-1 o il numero di emergenza locale se manifesti sintomi di tamponamento cardiaco improvviso. Questi includono:
- Stato mentale modificato (sensazione di confusione o agitazione).
- Sensazione di vertigini o svenimento.
- Dolore acuto al petto che può estendersi alla pancia, alla schiena, al collo, al braccio o alla spalla.
- Respirazione rapida.
- Polso rapido.
- Cambiamenti nel colore della pelle (pallido, grigio o blu).
- Problema respiratorio.
Le cisti pericardiche spesso non causano sintomi e non portano a complicazioni gravi. Ma se la tua cisti ti causa sintomi, stai certo che sono disponibili diverse opzioni di trattamento. Parla con il tuo fornitore del metodo di trattamento migliore per te e di cosa puoi aspettarti per il recupero.
In conclusione, la cisti pericardica è una condizione rara ma potenzialmente pericolosa che può causare sintomi come dolore toracico, dispnea e palpitazioni. Le cause possono essere congenite o acquisite e il trattamento dipende dalla gravità dei sintomi e delle complicanze. È importante consultare un medico se si sospetta di avere una cisti pericardica per una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato. La chirurgia può essere necessaria nei casi più gravi, ma spesso è possibile gestire la condizione con farmaci o monitoraggio regolare.
Potresti essere interessato:
3 rimedi casalinghi contro le verruche (che funzionano davvero!)
I 3 pesci più sani (e peggiori) per la tua salute
4 Semplici Passaggi Per Arrostire Le Castagne Al Forno
5 abitudini sane che prevengono le malattie croniche
6 consigli per addormentarsi velocemente – SFOMC
7 Chakra: cosa significano e come allinearli
7 snack peggiori che il tuo dietista non mangerebbe mai
8 ricette facili (e salutari) di salse per feste da provare