Coledocolitiasi: sintomi, cause e trattamento

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La coledocolitiasi è una condizione dolorosa causata dalla presenza di calcoli nella via biliare comune. I sintomi includono dolore addominale intenso, nausea, vomito e ittero. Le cause possono essere legate a una dieta ricca di grassi, obesità, o problemi al fegato e alla cistifellea. Il trattamento prevede spesso la rimozione dei calcoli attraverso interventi endoscopici o chirurgici. È fondamentale consultare un medico per una diagnosi precoce e un adeguato piano terapeutico.

Panoramica

Cos’è la coledocolitiasi?

La coledocolitiasi è la condizione caratterizzata dalla presenza di calcoli biliari (o calcoli) nel dotto biliare comune. “Choledocho” è il termine latino per il dotto biliare comune e “litiasi” significa calcoli. I calcoli biliari sono pezzi simili a ciottoli di materiali biliari concentrati. Possono svilupparsi ovunque scorra la bile.

Cos’è la coledocolitiasi e la colelitiasi?

Potresti anche aver sentito il termine “colelitiasi”, che è simile. La colelitiasi è la condizione caratterizzata dalla presenza di calcoli biliari nella cistifellea. I calcoli biliari possono svilupparsi nella cistifellea o nei dotti biliari, o in entrambi. Un calcolo biliare che si sviluppa nella cistifellea può anche raggiungere il dotto biliare comune.

Cos’è la coledocolitiasi e la colica biliare?

Se soffri di coledocolitiasi, hai almeno un calcolo biliare nel dotto biliare comune. Se è molto piccolo, potrebbe non causare alcun problema e potrebbe addirittura passare nell’intestino. Ma se diventa abbastanza grande o blocca il dotto biliare comune, causerà sintomi di forte dolore costante e ittero.

La colica biliare è un dolore intermittente causato dai calcoli biliari che ostruiscono il sistema biliare in modo intermittente (a intermittenza). Questo è più comune con i calcoli della cistifellea, ma può verificarsi con la coledocolitiasi se un calcolo biliare ostruisce il dotto biliare comune in modo intermittente, ad esempio se si muove dentro e fuori dal dotto.

La coledocolitiasi è un’emergenza?

Un calcolo biliare, o più, nel dotto biliare comune non è necessariamente un’emergenza, ma è un rischio. I calcoli biliari più piccoli possono passare in modo sicuro attraverso il dotto biliare comune fino all’intestino e fuori dal corpo. Il rischio è che rimangano bloccati lì e diventino abbastanza grandi nel tempo da causare un blocco.

A causa di questo rischio, gli operatori sanitari preferiscono trattare immediatamente i calcoli del dotto biliare comune quando li rilevano. Consiglieranno una procedura endoscopica per esaminare e, molto probabilmente, rimuovere i calcoli. Ciò significa che un gastroenterologo accederà ai tuoi dotti biliari tramite un catetere passato in gola.

A cosa può portare la coledocolitiasi?

Se un calcolo biliare rimane nel dotto biliare comune e diventa abbastanza grande da bloccare il flusso della bile attraverso il dotto, mette in pericolo l’intero sistema biliare. Questa è la rete di organi e vasi attraverso cui viaggia la bile. Un blocco può causare infiammazioni, infezioni e complicazioni potenzialmente letali.

Quanto è comune la coledocolitiasi?

Circa il 10% delle persone ha calcoli biliari, ma la maggior parte di essi si forma nella cistifellea. Circa il 15% delle persone con calcoli biliari li ha nel dotto biliare comune. I calcoli biliari non daranno mai fastidio alla maggior parte delle persone. Solo il 20% delle persone con calcoli biliari avrà complicazioni che richiedono un trattamento.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi della coledocolitiasi?

Potresti non avere alcun sintomo. A meno che i tuoi calcoli biliari non causino un blocco, potresti non sapere nemmeno che sono lì. Se hai sintomi, significa che un calcolo sta bloccando il dotto biliare comune. Il primo segno di un blocco saranno i sintomi della colica biliare. Questi possono includere:

  • Dolore addominale. Il dolore biliare si manifesta in episodi che durano da una a diverse ore, solitamente dopo un pasto. Cresce per i primi 20 minuti e poi diminuisce gradualmente. La maggior parte delle persone lo avverte nell’addome in alto a destra, ma può anche irradiarsi al lato destro o alla scapola.
  • Nausea e vomito. La colica biliare è spesso accompagnata da nausea e vomito. Noterai che il vomito non allevia il dolore, come succede con altri tipi, come l’emicrania. Se la colica biliare non è così intensa, potresti notare solo una generale mancanza di appetito.
  • Ittero. Quando la bile ritorna e fuoriesce nel flusso sanguigno, può apparire come una tinta gialla sulla pelle o sul bianco degli occhi. Potrebbe anche far diventare la tua pipì un colore più scuro. L’ittero può andare e venire, come la colica biliare. Ma continuerà a ripresentarsi finché il blocco non sarà risolto.
  • Febbre. Una grave infiammazione del sistema biliare può causare febbre. La febbre può anche essere un segno di un’infezione. Quando i dotti biliari sono bloccati, i batteri non vengono eliminati come al solito.
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Quali sono le possibili complicanze della coledocolitiasi?

Un calcolo biliare che blocca il dotto biliare comune causerà il ristagno della bile dietro il blocco. Ciò può influenzare tutti i dotti e gli organi ad essi collegati, inclusi la cistifellea, il pancreas e il fegato. Provoca infiammazioni, genera infezioni e può portare a danni ai tessuti a lungo termine. Le complicazioni includono:

  • Infezione. Un dotto biliare ostruito è un facile terreno fertile per le infezioni batteriche. Un’infezione nel sistema biliare è molto pericolosa. Può diffondersi al fegato e al flusso sanguigno. Un’infezione nel flusso sanguigno (setticemia) può portare a complicazioni potenzialmente letali (sepsi).
  • Colangite. La coledocolitiasi è la causa più comune di colangite, infiammazione e infezione del dotto biliare comune. La bile accumulata fa gonfiare il dotto biliare, rallentando ulteriormente il flusso della bile. L’infiammazione e l’infezione possono diffondersi dal dotto biliare comune ai suoi rami, compresi quelli che attraversano il fegato. Può far gonfiare il fegato.
  • Colecistite. La colecistite è un’infiammazione della cistifellea. Il ritorno della bile nella cistifellea la farà gonfiare. Questo è doloroso e può impedirne il corretto funzionamento e alla fine danneggiare l’organo. Questa è la causa più comune di malattia della colecisti.
  • Pancreatite da calcoli biliari. I tuoi dotti biliari condividono lo stesso canale di uscita nell’intestino del pancreas. I calcoli biliari che bloccano questo canale comune possono anche bloccare le secrezioni del pancreas. Queste secrezioni, che contengono enzimi molto potenti, ritorneranno nel pancreas e causeranno gravi infiammazioni e danni agli organi chiamati pancreatite. I calcoli biliari che ostruiscono i dotti biliari sono la causa più comune di pancreatite non correlata all’alcol.

Quali sono le cause della coledocolitiasi?

Il tuo fegato produce la bile dai materiali che filtra dal tuo sangue. Questi materiali includono colesterolo, bilirubina, sali biliari e lecitina. I calcoli biliari si formano quando c’è troppo di uno di questi – solitamente colesterolo, ma a volte bilirubina – e i materiali in eccesso si trasformano in una sorta di sedimento.

Il sedimento si raccoglie sul fondo della cistifellea o del dotto biliare comune e alla fine si indurisce. Le pietre crescono gradualmente mentre i sedimenti continuano a bagnarle. Ciò richiede molti anni. La maggior parte dei calcoli biliari si formano nella cistifellea e viaggiano con il flusso della bile nel dotto biliare comune.

Quali fattori di rischio sono associati alla coledocolitiasi?

Potresti avere maggiori probabilità di contrarre un calcolo nel dotto biliare comune se:

  • Soffri di colangite cronica. La coledocolitiasi è una delle principali cause di colangite, ma può funzionare anche al contrario. Se hai un’infiammazione nei dotti biliari dovuta a un’altra causa, la bile potrebbe rallentare e bloccarsi nei dotti biliari, causando sedimentazione e calcoli biliari.
  • Ho già avuto calcoli biliari. La maggior parte delle persone con calcoli biliari non presenta complicazioni, ma le persone che li hanno avuti in precedenza hanno maggiori probabilità di averli di nuovo. Anche se ti è stata asportata la cistifellea per curare i calcoli biliari, raramente potresti sviluppare nuovi calcoli nei dotti biliari.

Potresti avere maggiori probabilità di avere calcoli biliari in generale se:

  • Avere il colesterolo alto. La maggior parte (75% dei) calcoli biliari si formano a causa del colesterolo in eccesso nel sangue. Si suppone che altri ingredienti biliari (sali biliari e lecitina) aiutino a emulsionare il colesterolo, ma se c’è uno squilibrio tra loro, questo non funziona.
  • Avere ormoni femminili. Gli estrogeni aumentano il colesterolo e il progesterone rallenta le contrazioni della cistifellea, che aumenta la sedimentazione. Entrambi gli ormoni sono più alti durante determinati periodi della vita riproduttiva femminile e anche la terapia ormonale sostitutiva può aumentarli.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata la coledocolitiasi?

I calcoli biliari nel dotto biliare di solito non vengono scoperti a meno che non causino sintomi. Se cerchi assistenza sanitaria per sintomi di colica biliare o ittero, il tuo medico indagherà con esami del sangue e test di imaging. Gli esami del sangue mostreranno l’accumulo di bile e l’imaging troverà il blocco.

Quali test vengono utilizzati per diagnosticare la coledocolitiasi?

Gli esami del sangue possono includere:

  • Emocromo completo (CBC).
  • Test della bilirubina.
  • Test di funzionalità del pancreas.
  • Test di funzionalità epatica.

I test di imaging possono includere:

  • Ecografia addominale. L’ecografia è un test semplice e non invasivo che può fornire alcuni indizi iniziali sulla tua condizione. Può rivelare calcoli biliari nella cistifellea, se ce ne sono. Non visualizza anche il dotto biliare comune, ma può mostrare se il dotto è dilatato, il che indica un blocco. Potrebbe anche mostrare un’ombra nel punto in cui si trova il blocco.
  • Ecografia endoscopica Questo test combina la tecnologia ad ultrasuoni con un esame endoscopico superiore per un quadro più chiaro dei dotti biliari. Si tratta di far passare una minuscola telecamera illuminata su un tubo (endoscopio) lungo la gola e nel tratto gastrointestinale superiore (GI). Una sonda a ultrasuoni all’estremità dell’endoscopio invia onde sonore per produrre immagini del sistema biliare.
  • MRCP.La colangiopancreatografia con risonanza magnetica (MRCP) è un tipo di risonanza magnetica che visualizza specificamente i dotti biliari. Non è invasivo e crea immagini molto chiare del sistema biliare, compreso il dotto biliare comune. Il tuo medico potrebbe utilizzare questo test prima per trovare un sospetto calcolo biliare lì. Ma se sono già abbastanza sicuri che sia lì, potrebbero andare direttamente a un ERCP.
  • ERCP. ERCP sta per colangiopancreatografia retrograda endoscopica. Questo test è un po’ più invasivo, ma è utile per trovare i calcoli biliari perché può essere utilizzato anche per rimuoverli. Combina raggi X ed endoscopia. Quando l’endoscopio raggiunge la parte superiore dell’intestino tenue, il tecnico inserisce un altro tubo più piccolo nel primo per raggiungere più in basso i dotti biliari. Iniettano un colorante speciale attraverso il tubo e poi effettuano video-radiografie (fluoroscopia) mentre il colorante viaggia attraverso i dotti. Quando trovano le pietre, possono curarle.
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Gestione e trattamento

In che modo i medici rimuovono i calcoli biliari nel dotto biliare comune?

Di solito li rimuovono durante un esame ERCP. I medici possono attaccare strumenti speciali all’endoscopio per frantumare e rimuovere i calcoli quando li trovano. A volte viene praticato un taglio chirurgico nel muscolo del dotto per aprirlo e consentire il passaggio dei calcoli. Questa è chiamata sfinterotomia.

La coledocolitiasi richiede un intervento chirurgico?

La procedura endoscopica (ERCP) non richiede il taglio dell’addome per accedere ai dotti biliari. Tuttavia, dopo aver rimosso i calcoli biliari dai dotti biliari, i medici spesso raccomandano un intervento chirurgico per rimuovere la cistifellea. Questo per evitare che più calcoli biliari fuoriescano dalla cistifellea e causino nuovamente la coledocolitiasi.

Avrò bisogno di altri trattamenti?

A seconda della tua condizione, potresti aver bisogno di un trattamento prima che i calcoli biliari possano essere rimossi, come ad esempio:

  • Antibiotici per trattare l’infezione.
  • Drenaggio biliare per rimuovere la bile accumulata.

Quali sono le complicazioni del trattamento?

Le complicanze a breve termine della rimozione endoscopica dei calcoli biliari possono includere:

  • Sanguinamento.
  • Infezione.
  • Pancreatite.

Le complicanze a lungo termine dopo il trattamento possono includere:

  • Recidiva di calcoli biliari. Anche dopo aver rimosso tutti i calcoli biliari dai dotti biliari, è possibile che in seguito se ne formino di nuovi. Le persone che li hanno avuti hanno maggiori probabilità di riceverli di nuovo.
  • Fibrosi del dotto biliare. Il taglio del dotto biliare può causare cicatrici nel tessuto e, talvolta, il tessuto cicatrizzato provoca il restringimento del passaggio (stenosi biliare). Ciò può causare un diverso tipo di ostruzione nel dotto biliare comune. Potrebbe essere necessaria un’altra procedura per trattarlo.

Prevenzione

È possibile prevenire la coledocolitiasi?

Poiché i calcoli biliari di colesterolo sono il tipo più comune, potresti essere in grado di ridurre il rischio riducendo il colesterolo nel sangue attraverso cambiamenti nella dieta e nello stile di vita. Gli operatori sanitari consigliano inoltre di evitare la dieta “yo-yo” e di perdere peso gradualmente. Perdere troppo velocemente può favorire la formazione di calcoli biliari.

Prospettive/prognosi

Qual è la prognosi dopo il trattamento della coledocolitiasi?

Il trattamento è semplice ed efficace per la maggior parte delle persone. Se sei tra i pochi ad avere complicazioni in seguito, anche queste sono curabili. Tra il 5% e il 25% delle persone può sviluppare nuovi calcoli biliari nei dotti biliari entro 10-20 anni. Il rischio è minore se viene rimossa la cistifellea.

Un attacco di calcoli biliari può essere intenso e spaventoso, soprattutto se non sapevi di avere calcoli biliari. Prima cerchi un trattamento, prima troverai sollievo. Prendi sempre sul serio la colica biliare, anche se scompare o non è ancora grave. Un’ostruzione nel dotto biliare non potrà che peggiorare finché non verrà rimossa.

In conclusione, la coledocolitiasi è una condizione grave che può causare sintomi come dolore addominale, ittero e febbre. Le cause possono essere legate a una dieta ricca di grassi o a una predisposizione genetica. Il trattamento può comprendere interventi chirurgici come la colecistectomia o la procedura endoscopica per rimuovere i calcoli biliari. È importante consultare un medico per una corretta diagnosi e un trattamento appropriato per prevenire complicazioni a lungo termine.

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