Come aiutare qualcuno che ha una crisi epilettica

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Le crisi epilettiche possono essere spaventose da affrontare, sia per chi le vive che per chi le osserva. È importante sapere come aiutare qualcuno che sta avendo una crisi epilettica per garantirne la sicurezza e il benessere. Conoscere i passi corretti da seguire può fare la differenza tra la vita e la morte in queste situazioni critiche. Questo articolo fornirà informazioni chiare e precise su come gestire una crisi epilettica in modo che tu possa essere preparato in caso di emergenza.

È comprensibile allarmarsi se vedi qualcuno che ha quello che sembra essere un attacco. Ma se riconosci i segnali, puoi aiutare. E in alcuni casi salvarli da infortuni o, a seconda della situazione, salvargli la vita.

Una crisi epilettica è un periodo di alterazione della funzione cerebrale causata da scariche elettriche anormali o eccessive da parte delle cellule cerebrali. Possono essere lievi o gravi. Colpiscono fino all’1% della popolazione statunitense.

“Ci sono molte condizioni che causano convulsioni, come l’epilessia o la febbre nei neonati”, secondo lo specialista in epilessia Deepak Lachhwani, MD. “Ma indipendentemente dal motivo di una crisi, aiutare qualcuno mentre ne ha una può impedirgli di farsi del male fino a quando la crisi non completa il suo corso.”

Di seguito sono riportati i segnali comuni. Imparerai quali sono le misure di primo soccorso necessarie e cosa non dovresti fare.

Segni o sintomi comuni di convulsioni

Alcune convulsioni presentano sintomi che includono convulsioni. Ma una persona non deve necessariamente avere convulsioni per avere una crisi epilettica: possono verificarsi anche senza convulsioni.

Ecco i sintomi delle convulsioni che indicano che qualcuno potrebbe averne uno:

  • Stupefatto.
  • Inreattività.
  • Sussulti o contrazioni.
  • Agitare.
  • Cadente.
  • Confusione.
  • Vagabondaggio.
  • Scegliere se stessi.
  • Labbra che schioccano.

Secondo il dottor Lachhwani, altre condizioni mediche come svenire o fissare lo sguardo possono facilmente essere scambiate per convulsioni. Un’attenta attenzione alla presenza di altri sintomi sopra indicati può aiutare a distinguere una crisi epilettica da un semplice episodio di svenimento o da un episodio di sguardo fisso.

Come aiutare qualcuno che ha un attacco con convulsioni

Nelle crisi epilettiche di grande male, una persona perde conoscenza, i suoi muscoli si irrigidiscono e tutto il suo corpo ha convulsioni o tremori in modo incontrollabile.

Ecco cosa fare per aiutare:

ASPETTO per vedere se hanno un braccialetto con la scritta “Epilessia” o “Disturbi convulsivi”.

POSTO la persona al suo fianco, lontano da oggetti pericolosi, acqua, macchinari o fuoco.

NON METTERE qualsiasi cosa abbiano in bocca.

RIMUOVERE occhiali o oggetti intorno al collo.

TEMPO il sequestro.

CHIAMA IL 911 se la crisi dura più di 5 minuti o provoca lesioni.

RIMANERE con loro fino all’arrivo dei soccorsi.

Cosa fare per le crisi non convulsive

Non tutte le crisi sono accompagnate da convulsioni. Se noti sintomi diversi dalle convulsioni, la persona potrebbe comunque aver bisogno del tuo aiuto. Ecco come:

OROLOGIO loro attentamente per riconoscere la crisi.

PARLARE tranquillamente e con calma alla persona.

SPIEGARE agli altri cosa sta succedendo.

GUIDA spostarli delicatamente in un’area sicura, lontana da oggetti pericolosi, acqua, macchinari o fuoco.

NON TRATTENERE loro di fermare qualsiasi movimento.

RIMANERE con loro finché non riprendono la completa coscienza.

“Tutto ciò che puoi fare per aiutarli mentre escono dalla crisi potrebbe essere prezioso”, afferma il dottor Lachhwani. “Fa un po’ paura, ma il semplice fatto di essere lì può fare molto.”

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In conclusione, è fondamentale essere preparati e sapere come reagire in caso di una crisi epilettica. Offrire supporto e assistenza immediata può fare la differenza per la persona colpita. Ricordate di proteggere la persona da eventuali lesioni, rimanere calmi e chiamare immediatamente i soccorsi se la crisi persiste oltre i due minuti. Conoscere i segni e i sintomi della crisi epilettica e essere pronti a agire in modo appropriato può salvare una vita. È importante anche offrire sostegno emotivo dopo l’episodio, mostrando comprensione e supporto alla persona colpita.

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