Come evitare danni all’udito causati dagli auricolari

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Viviamo in un mondo di suoni, ma questo privilegio può diventare un rischio se non proteggiamo il nostro udito. L’uso sempre più diffuso degli auricolari, seppur comodo, può causare danni permanenti se non si prendono le dovute precauzioni. Questo articolo illustrerà i rischi nascosti dietro un ascolto prolungato ad alto volume e fornirà consigli pratici per godere della musica senza compromettere la salute delle proprie orecchie.

Che si tratti di scatenarsi durante una sessione di allenamento o di iniziare la giornata con un podcast, molti di noi trascorrono ogni giorno del tempo con gli auricolari che riversano il suono nelle orecchie.

Questi piccoli tubicini per l’alimentazione sonica possono alleviare la nostra mente e il nostro umore con suoni soddisfacenti, ma possono anche danneggiare il nostro udito.

Ma con un po’ di consapevolezza e impegno è possibile evitare che ciò accada.

Bilanciare il volume con la durata dell’ascolto

“Il livello del volume e la durata dell’ascolto sono i due elementi che devono essere bilanciati per prevenire danni all’udito indotti dal rumore (o dal suono) da cuffie o auricolari”, secondo l’audiologa Sharon A. Sandridge, PhD.

“Ascoltare all’80% del volume per un massimo di 90 minuti alla volta è la regola generale”, afferma. “È davvero una relazione inversa tra quanto a lungo e quanto forte. Se si ascolta per un periodo di tempo superiore a 90 minuti, il volume dovrebbe essere ridotto in modo che più a lungo si ascolta, più basso sia il volume”.

Tipi di dispositivi

Oltre al volume e alla durata dell’ascolto, anche il dispositivo di ascolto utilizzato può fare la differenza.

Esistono tre tipi di dispositivi per l’ascolto auricolare, ognuno con i suoi vantaggi e svantaggi.

  • Le cuffie over-the-ear racchiudono l’orecchio e spesso sono più efficaci nell’eliminare i rumori esterni. La migliore qualità del suono consente anche di ascoltare a un volume più basso. Tuttavia, non sono portatili o comode da riporre come gli auricolari.
  • Gli auricolari consentono a più rumore esterno di entrare nell’orecchio, il che potrebbe essere più sicuro se ci si trova all’aperto, vicino al traffico o in spazi ristretti con altre persone. “Tuttavia, le persone tendono ad aumentare il volume a livelli pericolosi in aree con molto rumore ambientale”, osserva il dott. Sandridge.
  • Gli auricolari isolanti hanno punte in gomma che sigillano il condotto uditivo. Sono utili per bloccare i suoni esterni, ma possono essere pericolosi per i runner o i ciclisti che devono essere consapevoli di ciò che li circonda.

Indipendentemente dal design scelto, il dott. Sandridge afferma che non si dovrebbe aver paura di spendere un po’ di più per auricolari migliori.

“Le cuffie o gli auricolari di qualità superiore offrono un suono ad alta fedeltà, quindi è meno probabile che si faccia affidamento sul volume per migliorare la fedeltà”, spiega il dott. Sandridge.

La realtà della perdita dell’udito

Molti dispositivi consentono di raggiungere livelli di uscita molto superiori a 85 decibel (dB), il che può rappresentare un problema perché molti ascoltatori, soprattutto i più giovani, non si rendono conto degli effetti dannosi a lungo termine.

“L’esposizione precoce e ripetuta a suoni forti provoca danni all’orecchio interno, che sono permanenti e potrebbero non manifestarsi fino a più tardi nella vita, quando è troppo tardi per prevenirli”, afferma il dott. Sandridge.

Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) degli Stati Uniti, il 17% degli americani di età compresa tra 20 e 69 anni soffre di perdita dell’udito, che potrebbe essere causata dall’esposizione a suoni forti.

“I suoni ripetuti e dannosi possono far invecchiare l’orecchio il 50% più velocemente”, afferma il dott. Sandridge. Quindi, quando avrai 50 anni, potresti avere l’udito di qualcuno che ne ha 80.

Per sicurezza, il dott. Sandridge offre questo consiglio generale: “Se qualcuno che si trova a distanza di un braccio riesce a sentire la musica proveniente dalle tue cuffie o auricolari, o se alzi la voce per parlare con qualcuno mentre stai ascoltando qualcosa, il volume è troppo alto”.

In conclusione, preservare l’udito dai danni causati dagli auricolari richiede consapevolezza e attenzione. Seguire la regola del 60/60, scegliere auricolari con cancellazione del rumore, fare pause regolari e abbassare il volume sono accortezze fondamentali. Ricordiamoci che la perdita dell’udito è spesso graduale e irreversibile: proteggere le nostre orecchie significa preservare la bellezza del suono per tutta la vita.

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