Come faccio a sapere se il mio bambino è stanco?

babyCryWhy 923032104

Capire se il tuo bambino è stanco può essere un’impresa! A volte i segnali sono chiari come il giorno, altre volte sono più sfumati e difficili da decifrare. Tra pianti improvvisi, sbadigli stiracchiati e occhietti che si chiudono, come distinguere un capriccio passeggero da una vera richiesta di riposo? Scopriamo insieme i segnali rivelatori della stanchezza infantile, per aiutarti a regalare al tuo bambino (e a te stesso!) notti serene e giornate piene di energia.

D: Come faccio a sapere se il mio bambino è stanco?

UN: A volte i genitori riescono a distinguere la differenza tra i pianti del loro bambino. Uno significa stanchezza e un altro fame, per esempio. Ma il motivo dell’agitazione non è sempre ovvio.

A volte i genitori si innervosiscono quando il loro bambino sembra piangere per il cibo ma si rifiuta di mangiare. Questo può essere un segno che il bambino è in realtà stanco, non affamato.

Altri segnali che indicano che il tuo bambino è stanco includono:

  • Difficile da calmare.
  • Inarcare la schiena.
  • Allontanarsi dagli stimoli, tra cui il seno, il biberon, i suoni o le luci.
  • Sudorazione (perché l’ormone dello stress cortisolo aumenta con la stanchezza).

D’altro canto, se il tuo bambino è irrequieto e si rigira verso il seno, è probabile che la causa del suo disagio sia la fame.

Per evitare che il bambino si stanchi troppo, mettetelo a letto per un pisolino non appena notate segni di sonnolenza, come strofinamento degli occhi e palpebre cadenti.

La durata del sonno del tuo bambino varia a seconda dell’età:

  • I neonati possono dormire 20 ore su 24 e restare svegli solo per intervalli di 45 minuti.
  • A 4 mesi, i bambini dormono solitamente dalle 10 alle 12 ore durante la notte (svegliandosi una o due volte per mangiare) e fanno riposini dalle 3 alle 5 ore durante il giorno.
  • Tra i 6 e i 9 mesi, solitamente smettono di svegliarsi di notte per mangiare.
  • A partire dai 9 mesi, la durata del riposino inizia a ridursi.

Esiste una gamma di abitudini del sonno “normali”, e ogni bambino è diverso. Ma mantenere i bambini a un programma sonno-veglia regolare li aiuterà ad addormentarsi meglio, a rimanere addormentati e a non stancarsi troppo.

— Pediatra Maureen Ahmann, DO

In definitiva, riconoscere i segnali di stanchezza del tuo bambino richiede attenzione e osservazione. Ogni bambino è unico e comunica a modo suo. Fidati del tuo istinto, impara i suoi ritmi e adatta le tue giornate alle sue esigenze. Un bambino riposato è un bambino felice e pronto ad affrontare nuove esperienze.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.