Come funziona la cardioversione chimica

1711203974 Diagnostika Ja Testimise 9

La cardioversione chimica è una procedura medica utilizzata per ripristinare il ritmo cardiaco normale in pazienti affetti da aritmie. Mediante l’uso di farmaci antiaritmici, si interviene sul cuore per correggere eventuali disfunzioni e ripristinare la corretta sequenza di contrazioni. Questa tecnica è particolarmente utile nel trattamento di aritmie come la fibrillazione atriale. Scopriamo insieme come funziona questo procedimento e quali sono i suoi benefici per la salute del cuore.

Panoramica

Cos’è la cardioversione chimica?

La cardioversione chimica è l’uso di farmaci per modificare il ritmo cardiaco da anormale a normale. L’efficacia di questa procedura dipende da cosa ha causato il ritmo anomalo e da quanto tempo è durato, nonché dal farmaco scelto dal medico.

Questo tipo di cardioversione è anche chiamata cardioversione farmacologica.

I farmaci chimici per la cardioversione possono:

  • Crea i tuoi vasi sanguigni
  • Rilassa il muscolo cardiaco.
  • Semplifica il carico di lavoro del tuo cuore.
  • Rallenta i segnali elettrici che dicono al tuo cuore di battere.

Di solito, il tuo nodo senoatriale avvia il battito cardiaco. Da lì, gli impulsi elettrici attraversano l’atrio destro e il nodo atrioventricolare. Infine, raggiungono le camere inferiori (ventricoli). Quando qualcosa va storto in questo processo organizzato di invio di un segnale attraverso le parti del cuore, puoi avere un ritmo cardiaco anormale.

Quando il ritmo cardiaco non è normale, il cuore potrebbe non fare un buon lavoro nel mandare il sangue al resto del corpo. Tutte le tue cellule, in particolare quelle cerebrali, necessitano di un apporto costante di ossigeno trasportato dal sangue. Un flusso sanguigno inadeguato può portare a vertigini, calo di energia, difficoltà respiratorie, dolore toracico, malessere generale e affaticamento.

Perché viene utilizzata la cardioversione chimica?

Se il ritmo cardiaco è troppo veloce o non regolare, potrebbe essere necessaria la cardioversione chimica.

Il tuo cuore può avere un ritmo anomalo per una serie di motivi, tra cui:

  • Medicinali che stai assumendo.
  • Infezioni.
  • Attacco di cuore.
  • Cambiamenti nella struttura del tuo cuore.
  • Embolia polmonare.
  • Insufficienza cardiaca congestizia.
  • Malattie polmonari, come la BPCO o l’enfisema.

Cosa tratta la cardioversione chimica?

La cardioversione chimica tratta questi ritmi cardiaci anormali:

  • Tachicardia sopraventricolare.
  • Tachicardia ventricolare.
  • Fibrillazione ventricolare.
  • Fibrillazione atriale (Afib).
  • Tachicardia atriale.
  • Flutter atriale.
Loe rohkem:  Crema alla sulfadiazina d'argento: trattamento delle ustioni

Quanto è comune la cardioversione chimica?

Gli operatori sanitari utilizzano spesso la cardioversione chimica. Lo usano per una serie di diversi tipi di ritmi cardiaci anormali. La fibrillazione atriale è la più comune di tutte le anomalie del ritmo cardiaco. Si stima che entro il 2030 circa 12 milioni di americani avranno la fibrillazione atriale.

Dettagli della procedura

Cosa succede prima della cardioversione chimica?

Il tuo medico deciderà quale tipo di cardioversione è più adatto a te. Se la pressione sanguigna è troppo bassa, il medico può optare invece per una cardioversione elettrica.

Se hai un buon flusso sanguigno, potresti avere una cardioversione elettrica o chimica.

Le manovre vagali possono essere una terza opzione per le persone con alcuni tipi di tachicardia sopraventricolare. Queste manovre non comportano l’uso di farmaci o elettricità. Tuttavia, non sempre funzionano.

È necessario evitare di mangiare o bere qualsiasi cosa per otto ore prima di una cardioversione chimica.

Se soffri di aritmia atriale, potrebbe essere necessario sottoporsi a un ecocardiogramma transesofageo (TEE). Il tuo fornitore lo utilizza per verificare la presenza di coaguli di sangue, che potrebbero essere rimossi durante l’esecuzione di una cardioversione.

Il tuo fornitore vorrà essere informato su tutti i medicinali che prendi. Ciò include quelli acquistati senza prescrizione medica, poiché possono interagire con i farmaci somministrati per la cardioversione chimica.

Cardioversione chimica vs. elettrica

I ricercatori hanno studiato le persone che si sono presentate al pronto soccorso per il trattamento della fibrillazione atriale. Hanno scoperto che sia la cardioversione chimica che quella elettrica funzionavano per le persone a basso rischio. Tuttavia, coloro che hanno ricevuto la cardioversione elettrica sono tornati a casa prima.

Solo il 32% dei pazienti sottoposti a cardioversione chimica ha lasciato il pronto soccorso entro quattro ore. Ma il 67% di coloro che hanno ricevuto la cardioversione elettrica sono tornati a casa entro quattro ore.

Quali farmaci vengono somministrati prima della cardioversione?

Se continui ad avere aritmie atriali per più di due giorni, dovresti assumere anticoagulanti (fluidificanti del sangue) per tre settimane prima della cardioversione chimica. Ciò riduce il rischio di coaguli di sangue. Dovrai continuare a prendere anticoagulanti per altre quattro settimane dopo la cardioversione chimica per prevenire la formazione di coaguli di sangue che possono portare a ictus.

Cosa succede durante la cardioversione chimica?

A causa del rischio che si verifichino altri ritmi cardiaci anomali, ti troverai in un’unità di terapia intensiva o in un’altra stanza d’ospedale. Potresti essere ricoverato in ospedale o tornare a casa lo stesso giorno della tua cardioversione chimica.

Il tuo medico vorrà monitorare le letture della tua pressione sanguigna e dell’elettrocardiogramma (ECG). Inoltre, il tuo cardiologo avrà a disposizione un defibrillatore e apparecchiature avanzate di supporto vitale cardiovascolare se ne avrà bisogno.

Potrai prendere la medicina ingoiandola o ricevendola attraverso una flebo nel braccio o nella mano. Potrebbe essere necessaria più di una dose di farmaco se la prima non funziona.

Quali farmaci vengono utilizzati per la cardioversione chimica?

Il medicinale utilizzato dal tuo medico dipenderà dal tipo di ritmo cardiaco anormale che hai. Alcuni dei medicinali utilizzati per la cardioversione chimica trattano anche l’ipertensione e l’insufficienza cardiaca congestizia.

I farmaci chimici per la cardioversione possono includere:

  • Adenosina (Adenocard® o Adenoscan®).
  • Chinidina.
  • Ibutilide.
  • Diltiazem (Cardizem® o Tiazac®) o un altro bloccante dei canali del calcio.
  • Flecainide.
  • Metoprololo (Lopressor® o Toprol®XL) o un altro beta-bloccante.
  • Procainamide.
  • Sotalolo (Betapace® o Sorine®).
  • Amiodarone (Cordarone® o Pacerone®).
  • Digossina (Lanoxin® o Digitek®).
  • Dronedarone.
  • Propafenone (Rythmol® o Rythmol®SR).

Cosa succede dopo la cardioversione chimica?

Il tuo medico continuerà a controllarti per 24-48 ore dopo la procedura di cardioversione chimica.

Come si sente la cardioversione chimica?

Molte persone affette da fibrillazione atriale affermano che i farmaci utilizzati nella cardioversione chimica li fanno sentire stanchi o malati.

Rischi/benefici

Quali sono i vantaggi di una procedura di cardioversione chimica?

La cardioversione chimica può:

  • Riporta il tuo cuore ad un ritmo normale.
  • Migliora i tuoi sintomi.
  • Offrirti un’alternativa alla cardioversione elettrica.

Quali sono i rischi o le complicanze della cardioversione chimica?

I rischi della cardioversione chimica includono:

  • Potrebbe iniziare una nuova aritmia o quella che hai potrebbe peggiorare.
  • Potresti avere un coagulo di sangue che ti provoca un ictus.
  • Potresti avere effetti collaterali, come sensazione di mal di stomaco o stanchezza.
  • Possono volerci mesi prima che alcuni farmaci funzionino.
  • Se non funziona, potrebbe essere necessaria la cardioversione elettrica o l’ablazione transcatetere.
  • I farmaci non funzionano per tutti e a lungo termine possono essere efficaci solo al 50%.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei consultare il mio medico?

Chiama il 911 se manifesti effetti collaterali insoliti della cardioversione chimica, come:

  • Palpitazioni.
  • Vertigini.
  • Stordimento.
  • Debolezza.
  • Sudorazione.
  • Una reazione allergica.
  • Dolore al petto.
  • Respirazione difficoltosa.

Mentre ti prepari e ti sottoponi a una cardioversione chimica, assicurati di continuare a prendere tutti i medicinali prescritti. Fai domande se non sei sicuro del dosaggio o del programma dei farmaci. Se stai assumendo un anticoagulante, potresti aver bisogno di appuntamenti regolari per assicurarti di assumere la dose giusta.

In conclusione, la cardioversione chimica è un procedimento medico sicuro ed efficace utilizzato per ripristinare il ritmo cardiaco normale in pazienti con aritmie. Attraverso l’uso di farmaci antiaritmici, si mira a interrompere le anomalie nel battito cardiaco e ripristinare la regolarità del cuore. Sebbene possa comportare alcuni rischi e complicazioni, la cardioversione chimica rimane una delle opzioni più comuni per trattare le aritmie e migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da tali disturbi cardiaci.È importante consultare sempre un medico prima di sottoporsi a questo tipo di procedura e seguire attentamente le indicazioni mediche per garantire un risultato positivo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.