Come le donne che fanno tutto possono combattere il burnout

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Le donne, spesso pilastri di famiglia e lavoro, si ritrovano a destreggiarsi in un vortice di responsabilità che può portare al burnout. Ma come possono queste eroine del quotidiano combattere l’esaurimento e riprendere il controllo della propria vita? Scopriremo strategie concrete per gestire lo stress, stabilire confini sani e coltivare il benessere personale, senza dover rinunciare ai propri ruoli o ambizioni. È tempo di riaccendere l’energia e vivere una vita piena e appagante, a partire da sé stesse.

Dietro la donna che fa tutto questo, molto probabilmente c’è anche una donna che è sull’orlo del burnout, il lato oscuro del multitasking.

E le donne sono le più multitasker. Ma questa grande forza significa anche che le donne hanno il rischio più alto di esaurimento. Amy Sullivan, PsyD, psicologa clinica della salute, spiega perché il burnout femminile è così diffuso e come prevenirlo.

Gestire il peso emotivo

Le donne sperimentano livelli di stress e ansia più elevati rispetto agli uomini nel loro processo decisionale quotidiano”, spiega la dott. ssa Sullivan. Gli uomini sono più propensi a basare le decisioni sui fatti e a tralasciare le emozioni. Le donne, dice, in genere prendono decisioni basate su entrambi i fatti E emozione.

Il peso emotivo è aggravato dal tentativo di bilanciare il successo sul lavoro, spesso essendo la principale badante di tutti i bambini in casa e rimanendo al passo con le faccende domestiche. Il burnout delle mamme è reale.

“Tutto questo gioco di prestigio, e il senso di colpa per non averlo fatto alla perfezione, porta le donne a soffrire di burnout più spesso degli uomini”, afferma la Dott.ssa Sullivan.

Come affrontare il burnout

Il primo passo per combattere il burnout, afferma la Dott. ssa Sullivan, è la consapevolezza. “Se ti rendi conto di avere il burnout, devi trovare dei modi per gestirlo”, afferma.

E no, immergersi di più nei social media NON è la risposta. Dai priorità alla cura di te stesso piuttosto che al tenere d’occhio i tuoi “amici”.

Togliersi il mantello

“Lascia andare l’etichetta di Superdonna”, afferma la Dott. ssa Sullivan. “Sei spettacolare in alcuni ambiti della vita, ma accetta che non puoi essere super-straordinaria in tutto”.

In altre parole, solo perché il tuo vicino ha preparato una cena da tre portate entro le 17:30 non significa che tu sia un fallito se gli servi i cereali per cena.

Il senso di colpa è ciò che accade quando giudichiamo le nostre vite in base a ciò che fanno gli altri (o almeno fingono di fare sui social media), afferma la dott. ssa Sullivan. “In realtà, dobbiamo solo fare ciò che è giusto per noi e per la nostra famiglia”, continua.

Che a volte può includere anche i cereali per cena.

Respira e muoviti

La pressione costante che deriva dal dover fare tutto questo provoca un eccesso di ormoni dello stress (cortisolo) che scatenano il caos nel corpo, causando deficit di memoria, sbalzi d’umore e aumento di peso.

Rinvigoritevi e contrastate gli effetti del cortisolo respirando lentamente e profondamente durante il giorno e ritagliandovi del tempo per andare in palestra o praticare un altro tipo di esercizio.

Impara a convivere con il disordine

“I social media ci danno l’idea che la nostra casa dovrebbe incendiare Instagram”, afferma il dott. Sullivan. “Ma, a volte, bisogna accettare che lavare i piatti o passare l’aspirapolvere possa essere rimandato di un giorno”.

Potrebbe anche sembrare “disordinato” organizzare la festa di compleanno di tuo figlio al bowling anziché creare una festa a tema supereroi degna di Pinterest con magliette personalizzate. Ma la festa di compleanno al bowling sarà sufficiente, a tuo figlio non importerà e ti risparmierai ore di stress inutile.

Ottenere aiuto, anche se non vuoi chiederlo

Sono molteplici le ragioni per cui alcune donne trovano difficile chiedere aiuto.

A volte, è il risultato di un modello generazionale e di norme sociali ingiustamente sbilanciate. Altre donne potrebbero pensare che nessuno possa fare le cose meglio di loro, quindi rifiutare aiuto è un modo per mantenere il controllo. In entrambi i casi, l’aiuto per le donne sotto stress è essenziale.

“Cercare di fare tutto sempre porta a quello squilibrio, mandando tutto fuori controllo, comprese le emozioni”, afferma il dott. Sullivan. “E se questo continua per troppo tempo, porta al burnout”.

Ecco alcuni modi in cui puoi ottenere l’aiuto di cui hai bisogno per ritrovare l’equilibrio e tenere lontana la stanchezza che porta al burnout.

Dì semplicemente di no

Se dici “sì” più agli altri che a te stesso, stai dicendo “no”. Impara a rivalutare le tue responsabilità e accetta di lasciar andare le cose.

Se sei al massimo al lavoro, allora lascia andare consapevolmente qualcos’altro. A casa, rivaluta la tua lista di cose da fare e prendi in considerazione l’idea di esternalizzare alcune delle faccende domestiche al tuo partner o di assumere un servizio.

Ricorda, “No” è una frase completa in sé e per sé. Non devi qualificare la tua risposta o fornire alcuna motivazione.

Prenditi del tempo per te stesso

Probabilmente sei responsabile di un sacco di programmazione e attività per gli altri, soprattutto se hai figli. Se è così, è fin troppo facile per te fare di te stessa l’ultima priorità e lo stress per il sollievo delle donne è troppo spesso trascurato nella nostra cultura.

Se non ci ritagliamo del tempo per prenderci cura di noi stessi, il problema non fa che peggiorare. “Ricordo ai pazienti che l’assistente di volo ti dice di mettere la mascherina prima di aiutare qualcun altro”, dice il dottor Sullivan. “Se non ti prendi cura di te stesso, imploderai. Non puoi fare nulla o prenderti cura di nessuno se sei svenuto per la stanchezza”.

Rivolgiti ad altri per chiedere aiuto

Potrebbe essere qualcosa di semplice come coinvolgere la famiglia, soprattutto perché potrebbero non riconoscere i segnali del burnout. Fate aiutare i vostri figli con le faccende e assegnate la spesa al vostro partner. Toglietevi il peso dalle spalle e distribuite il lavoro.

Se non riesci a capire da dove iniziare, prendi in considerazione l’idea di incontrare un professionista. Uno psicologo o un assistente sociale possono aiutarti a mettere un piede davanti all’altro, suggerisce il dott. Sullivan. Possono anche riconoscere più facilmente i segnali di stress nelle donne e guidarti su come riprenderti dal burnout.

È anche importante sviluppare e mantenere relazioni significative con la famiglia o gli amici. Ma non solo sui social media: dedica tempo a interazioni di qualità, faccia a faccia.

In conclusione, combattere il burnout per le donne che “fanno tutto” richiede un approccio multiforme. Riconoscere i propri limiti, delegare responsabilità, prendersi cura di sé e coltivare una rete di supporto sono elementi essenziali per preservare il benessere fisico e mentale. Ricordiamoci che chiedere aiuto non è segno di debolezza, ma di forza e di amore per se stesse. Solo investendo nella propria salute e felicità, le donne possono continuare a brillare in ogni sfera della loro vita.

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