Le compresse o capsule di penicillamina rappresentano un trattamento cruciale per diverse patologie, tra cui l’artrite reumatoide e la malattia di Wilson. Nonostante la loro efficacia, la penicillamina richiede un’attenta gestione a causa dei potenziali effetti collaterali. Questo approfondimento si propone di esplorare i benefici e i rischi associati all’uso di penicillamina, fornendo informazioni dettagliate sul suo meccanismo d’azione, le indicazioni terapeutiche, le precauzioni d’uso e le interazioni farmacologiche. Comprendere appieno questo farmaco è fondamentale per garantire un utilizzo sicuro ed efficace.
Cos’è questo farmaco?
La PENICILLAMINA (pen uh SIL uh meen) si lega ai metalli pesanti e alla cistina nel corpo. È usato per trattare la malattia di Wilson e la cistinuria. Viene anche usato per trattare l’artrite reumatoide.
Questo medicinale può essere utilizzato per altri scopi; chiedi al tuo medico o al farmacista se hai domande.
NOMI COMUNI DI MARCHI: Cuprimine, D-PENAMINE, Depen
Cosa dovrei dire al mio team sanitario prima di assumere questo farmaco?
Devono sapere se soffri di una di queste condizioni:
•anemia o altri disturbi del sangue
•nefropatia
•miastenia grave
•una reazione insolita o allergica alla penicillamina, alla penicillina, ad altri medicinali, alimenti, coloranti o conservanti
•incinta o che sta cercando di rimanere incinta
•allattamento al seno
Come dovrei usare questo farmaco?
Prendi questo medicinale per via orale con un bicchiere d’acqua. Seguire le indicazioni sull’etichetta della prescrizione. Prendi questo medicinale a stomaco vuoto, almeno 1 ora prima o 2 ore dopo i pasti. Non assumere con il cibo. Prendi questo medicinale ad almeno un’ora di distanza dal latte o da altri medicinali. Prendi il medicinale a intervalli regolari. Non prendere il medicinale più spesso di quanto indicato. Non saltare le dosi né interrompere l’assunzione del medicinale anche se ti senti meglio. Saltare le dosi anche per pochi giorni può causare reazioni allergiche dopo aver ripreso il medicinale. Non interrompere l’assunzione se non su consiglio del medico.
Parlate con il vostro pediatra riguardo all’uso di questo medicinale nei bambini. Potrebbe essere necessaria una cura speciale.
Sovradosaggio: se pensi di aver preso troppo di questo medicinale, contatta immediatamente un centro antiveleni o un pronto soccorso.
NOTA: questo medicinale è solo per te. Non condividere questo medicinale con altri.
Cosa succede se dimentico una dose?
Se salti una dose, la prenda il prima possibile. Se è quasi l’ora della dose successiva, prenda solo quella dose. Non assumere dosi doppie o extra.
Cosa può interagire con questo farmaco?
Non prenda questo medicinale con nessuno dei seguenti farmaci:
•medicinali contro la malaria
Questo medicinale può anche interagire con i seguenti farmaci:
•alcuni antiacidi che contengono alluminio, magnesio
•chemioterapia
•composti dell’oro utilizzati per l’artrite
•compresse di ferro
•multivitaminici con metalli, minerali o ferro
•ossifenbutazone, fenilbutazone
Questo elenco potrebbe non descrivere tutte le possibili interazioni. Fornisci al tuo medico un elenco di tutti i medicinali, erbe, farmaci senza prescrizione o integratori alimentari che usi. Di’ loro anche se fumi, bevi alcolici o usi droghe illegali. Alcuni articoli potrebbero interagire con il medicinale.
A cosa dovrei prestare attenzione durante l’uso di questo farmaco?
Visita il tuo medico o operatore sanitario per controlli regolari. Potrebbero essere necessari dai 2 ai 3 mesi per migliorare i sintomi. Informi il medico se i sintomi non migliorano o se compaiono nuovi sintomi. Sarà necessario sottoporsi a importanti analisi del sangue durante il trattamento con questo medicinale.
Potrebbe essere necessario seguire una dieta speciale durante l’assunzione di questo medicinale. Consulta il tuo medico. Chiedi se hai bisogno di assumere vitamina B6 extra o un multivitaminico mentre prendi questo medicinale.
Se sta assumendo questo medicinale per prevenire i calcoli renali deve bere molta acqua. Bere almeno 2 bicchieri pieni d’acqua prima di coricarsi e altri 2 bicchieri pieni d’acqua durante la notte.
Se sta per subire un intervento chirurgico, informi il medico o l’operatore sanitario che sta assumendo questo medicinale.
Quali effetti collaterali potrei notare ricevendo questo farmaco?
Effetti collaterali che dovresti segnalare al tuo medico o operatore sanitario il prima possibile:
•reazioni allergiche come eruzioni cutanee, prurito o orticaria, gonfiore del viso, delle labbra o della lingua
•feci nere e catramose
•problemi respiratori
•cambiamenti nella visione
•urina scura
•vertigini, stordimento
•febbre, brividi, mal di gola
•dolore articolare
• piaghe alla bocca
•intorpidimento, formicolio
•arrossamento, formazione di vesciche, desquamazione o rilassamento della pelle, anche all’interno della bocca
•ghiandole gonfie o dolorose
•difficoltà ad urinare o cambiamento nella quantità di urina
•sanguinamento o lividi insoliti
•insolitamente debole o stanco
Effetti collaterali che di solito non richiedono cure mediche (riferire al medico o all’operatore sanitario se continuano o sono fastidiosi):
•ansia, irritazione
•cambiamenti nel gusto
•diarrea
•perdita di appetito
•nausea, vomito
•mal di stomaco
•pelle rugosa o flaccida
Questo elenco potrebbe non descrivere tutti i possibili effetti collaterali. Chiama il tuo medico per un consiglio medico sugli effetti collaterali. È possibile segnalare gli effetti collaterali alla FDA al numero 1-800-FDA-1088.
Dove devo conservare i miei farmaci?
Tenere fuori dalla portata dei bambini.
Conservare a temperatura ambiente tra 15 e 30 gradi C (59 e 86 gradi F). Tenere il contenitore del medicinale ben chiuso. Getti via qualsiasi medicinale non utilizzato dopo la data di scadenza.
NOTA: questa scheda è un riepilogo. Potrebbe non coprire tutte le informazioni possibili. Se avete domande su questo medicinale, parlate con il vostro medico, farmacista o operatore sanitario.
In conclusione, le compresse o capsule di penicillina rappresentano un’opzione terapeutica efficace per diverse infezioni batteriche. Sebbene generalmente ben tollerate, è fondamentale seguire attentamente le indicazioni mediche riguardo al dosaggio e alla durata della terapia, per massimizzare l’efficacia e minimizzare il rischio di effetti collaterali, come reazioni allergiche o disturbi gastrointestinali. L’automedicazione è fortemente sconsigliata, e un consulto medico è sempre necessario per una diagnosi accurata e un trattamento appropriato. Un uso responsabile della penicillina contribuisce a preservare l’efficacia di questo importante antibiotico.
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