La dermatite atopica non deve dettare le regole del tuo benessere. Questo percorso informativo offre consigli pratici e mirati per gestire la tua pelle sensibile e migliorare il tuo stile di vita. Scopri strategie efficaci per alleviare il prurito, ridurre le infiammazioni e prevenire le riacutizzazioni. Dall’alimentazione all’igiene, dall’abbigliamento alla gestione dello stress, troverai spunti preziosi per prenderti cura di te e vivere serenamente, nonostante la dermatite atopica. Inizia il tuo viaggio verso una pelle più sana e una vita più appagante.
Se tu o qualcuno che ami lottate contro l’eczema, sapete fin troppo bene quanto può avere un impatto sulla vostra vita quotidiana. Il prurito ti tiene sveglio la notte e distratto al lavoro, e l’eruzione cutanea rossa e arrabbiata è una terza ruota particolarmente fastidiosa durante l’appuntamento notturno. Potrebbe impedirti di svolgere le attività che ami o addirittura compromettere il tuo umore.
Per le persone il cui eczema (la cui forma più comune è chiamata dermatite atopica) non è ben gestito, l’impatto può davvero essere devastante. Ma c’è una buona notizia: la tua condizione della pelle potrebbe non essere curabile, ma sì Potere essere migliorato.
Abbiamo parlato con il dermatologo Anthony Fernandez, MD, PhD, per scoprire come i cambiamenti dello stile di vita e le pratiche di auto-cura possono avere un impatto sull’eczema. Condivide alcune strategie per calmare la pelle e migliorare la vita quotidiana.
Come la cura di sé può aiutare con la dermatite atopica grave
Cura di sé significa cose diverse per persone diverse, ma quando parliamo di cura di sé per la gestione dell’eczema, la definizione è un po’ più facile da comprendere.
“Si tratta di dare priorità al proprio benessere fisico ed emotivo”, afferma il dottor Fernandez. In questo contesto, ciò significa dedicare intenzionalmente del tempo alla propria giornata per prendersi cura di sé in modo da sostenere la salute della propria pelle.
Per le persone che vivono con l’eczema, il bagnoschiuma standard per la cura di sé è una cattiva idea. Ma ci sono molte attività che puoi fare che non sono solo salutari per la tua pelle, ma buon per questo. Potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa, da un breve pisolino o una passeggiata al dedicare cinque minuti alla consapevolezza ogni mattina.
In questo momento ti starai chiedendo: “In che modo i sonnellini, le passeggiate e la consapevolezza ti fanno bene? pelle?” La risposta potrebbe sorprenderti.
Consapevolezza
Quando convivi con l’eczema, lo stress si manifesta sulla tua pelle. Questo, di per sé, può essere piuttosto stressante. Ma questo circolo vizioso non è l’unico motivo per cui devi prenderti cura del tuo interno tanto quanto del tuo esterno.
Il dottor Fernandez spiega che le persone con dermatite atopica percepiscono effettivamente il prurito in modo diverso rispetto alle persone normali perché i loro percorsi neurali sono iperreattivi. In altre parole, le persone che vivono con l’eczema non hanno solo la pelle sensibile; hanno anche un sistema nervoso sensibile. Quando ti prendi cura del tuo benessere mentale ed emotivo, tu Sono trattare la condizione della pelle.
Ma facciamo finta per un momento che non ci sia una componente neuro o psicologica nell’eczema. Suo Ancora una malattia cronica. Mentre alcune persone sono abbastanza fortunate da superarlo, molte persone devono lavorare per gestire i sintomi per il resto della loro vita. Come è vero per la maggior parte delle malattie croniche, l’impatto sulla salute mentale ed emotiva derivante dall’affrontare l’eczema può essere altrettanto difficile da gestire quanto i sintomi fisici. Questo è uno dei motivi per cui il dottor Fernandez crede fermamente nell’importanza delle pratiche di consapevolezza per il trattamento della dermatite atopica.
“Il tuo eczema probabilmente non ti causerà lo sviluppo di un problema di salute mentale o emotiva, ma può sicuramente peggiorarlo e viceversa”, spiega. “La consapevolezza può aiutare tutti, ma soprattutto le persone che presentano sintomi gravi”.
La ricerca sostiene il dottor Fernandez. Uno studio del 2023 ha rilevato che gli adulti affetti da eczema che hanno seguito corsi online di consapevolezza e autocompassione per 13 settimane hanno riscontrato un calo della gravità dei loro sintomi E un miglioramento complessivo della loro qualità di vita. Quando diciamo “qualità della vita”, intendiamo che si sentivano meno a disagio, riferivano di essere in uno stato d’animo migliore e di essere in grado di svolgere le loro attività quotidiane in modo più efficace.
Ecco alcuni modi in cui puoi lavorare (preferibilmente con l’aiuto di un professionista della salute mentale qualificato) per sfruttare il potere della connessione cervello-corpo:
- Terapia. Forse vivere con una malattia della pelle ti ha messo a lottare con problemi di immagine corporea. Forse tutto quel prurito ti rende irritabile o ti impedisce di portare a termine qualsiasi cosa. Questi sono solo alcuni ottimi motivi per considerare di consultare un professionista della salute mentale per problemi legati all’eczema. Possono aiutarti a capire cosa sta succedendo nel tuo cervello e nel tuo corpo quando i tuoi sintomi si manifestano. E le abilità di coping che ti insegnano possono aiutarti a ridurre la frequenza o la gravità delle tue riacutizzazioni.
- Gruppi di sostegno. Non è necessario avere una malattia mortale per beneficiare dei gruppi di sostegno. Per condizioni come la dermatite atopica, questi incontri di persona e online non sono solo spazi per sfogarsi, ma sono anche ottimi posti per rimanere aggiornati sulla ricerca attuale, ottenere consigli sui prodotti e apprendere trucchi a cui potresti non aver mai pensato. il tuo. Oltre a organizzazioni come la National Eczema Association (NEA) e la Asthma & Allergy Foundation of America (AAFA), puoi trovare gruppi di supporto per l’eczema attraverso i social media.
- Consapevolezza. Abbiamo accennato in precedenza che è stato dimostrato che la consapevolezza migliora i sintomi dell’eczema, ma cosa esattamente È consapevolezza? È un’attività – o più – che ci aiuta a sintonizzarci sul momento presente. Ci aiuta a connetterci più profondamente al nostro corpo, al nostro ambiente e ai nostri pensieri. Gli esempi includono:
- Meditazione.
- Journaling (in particolare journaling di gratitudine).
- Pratiche di movimento intenzionale come yoga, tai chi o qigong.
- Respirazione.
- Auto-calmante. Se soffri di eczema, sappi che ci sono momenti in cui il prurito diventa insopportabile. Ma grattarsi lo è Mai una buona chiamata. È una porta verso ulteriore irritazione e, potenzialmente, infezione. Auto-consolante è un po’ come premere ctrl + alt + canc nel cervello. Esistono molti modi diversi per auto-calmarsi. Ecco alcune tecniche che piacciono al Dr. Fernandez:
- Alzati e muoviti. Anche un po’ di stretching leggero può fare miracoli.
- Cambia il tuo scenario. Vai a sederti in giardino per un momento, porta il cane a fare una passeggiata o prendi un caffè dall’altra parte della strada. Un nuovo ambiente significa nuove cose da vedere, ascoltare, toccare, annusare e gustare.
- Attiva gli altri sensi. Si tratta di far sì che la sensazione di prurito competa per attirare la tua attenzione. Tieni un cubetto di ghiaccio nel palmo della mano. Fai qualche grande boccata di una candela profumata o, se la tua pelle lo permette, tampona un po’ di olio essenziale sul polso. Ascolta della musica che ami davvero o attiva una meditazione guidata. Metti una caramella dura in bocca. Spremi una palla antistress o accarezza il tuo amico peloso. Esistono molti modi per coinvolgere i tuoi sensi: trova il metodo che funziona meglio per te!
- A dondolo. C’è una ragione per cui istintivamente culliamo i nostri figli quando piangono: è rilassante! Se ti senti a tuo agio a dondolarti avanti e indietro, provaci. In alternativa, prendi in considerazione l’idea di procurarti una sedia a dondolo, un aliante o un’amaca su cui rifugiarti quando hai bisogno di un po’ di comfort extra.
Cambiamenti nello stile di vita per affrontare l’eczema grave
Trovare tempo per la consapevolezza è solo un cambiamento nello stile di vita che può avere un impatto positivo sui sintomi quotidiani. Se ti senti meno come se stessi gestendo il tuo eczema e più come se lo stesse gestendo Voiil Dott. Fernandez suggerisce di considerare i cambiamenti in queste cinque aree:
- I tuoi farmaci.
- Il tuo regime di esercizi.
- Le tue abitudini alimentari e la tua alimentazione.
- La tua routine per il bagno e la cura della pelle.
- Il tuo ambiente.
Farmaci
Il trattamento della dermatite atopica è arrivato a lunga strada in breve tempo, quindi se non hai visto un dermatologo di recente, il dottor Fernandez suggerisce di fissare un appuntamento.
“Ci sono nuovi farmaci da prescrizione – alcune pillole, alcune iniezioni e alcune creme – che stanno facendo una grande differenza per le persone affette da eczema”, afferma.
Tieni inoltre presente che se soffri di altre condizioni allergiche come un’intolleranza all’istamina, alcuni tipi di asma o la sindrome da attivazione dei mastociti (MCAS), il trattamento di tali condizioni potrebbe Anche migliorare la tua pelle. Finalmente un effetto collaterale positivo!
Esercizio
Il dottor Fernandez l’ha visto accadere troppo spesso: le persone con un grave eczema smettono di essere fisicamente attive. Perché? Perché l’aumento della temperatura superficiale della pelle e la sudorazione possono peggiorare il prurito dell’eczema.
“I benefici dell’esercizio fisico superano di gran lunga l’impatto sulla pelle”, afferma. “Invece di rinunciare alla tua routine di fitness, scegli attività che hanno meno probabilità di irritare il tuo eczema e prendi precauzioni prima, durante e dopo l’allenamento.”
Ecco alcuni consigli:
- Rimani idratato. Tutti dovresti assicurarti di bere molta acqua mentre ti alleni, ma questo vale doppio per le persone con la pelle secca.
- Concentrati su attività che non ti facciano sudare tanto. Non è necessario completare un Iron Man per sentire il bruciore e raccogliere i benefici dell’esercizio. Attività come il Pilates possono farti pompare il sangue e bruciare calorie senza lasciarti inzuppato.
- Indossa abiti larghi di cotone. I tessuti stretti e traspiranti possono essere irritanti per la pelle sensibile.
- Esercitati al chiuso. Se l’eczema si sta aggravando, abbandona il sentiero e corri invece su un tapis roulant. Suderai comunque, ma il climatizzatore ti aiuterà a rinfrescarti più velocemente.
- Elimina velocemente il sudore dal corpo. Secondo il dottor Fernandez, tutto quel sale sulla pelle può seccarla. Tieni un asciugamano a portata di mano per tamponare (delicatamente) il sudore mentre ti alleni. Se hai la sensazione che la pelle si stia surriscaldando o che l’eczema si stia irritando, fai una pausa e usa un impacco freddo per rinfrescare la pelle colpita.
- Considerare nuoto. Per alcune persone che convivono con la dermatite atopica, il cloro fa più male che bene. Ma per altri, una nuotata in piscina può essere come immergersi in un bagno di candeggina davvero, davvero grande. E bonus: non devi preoccuparti di sudare alla fine dell’allenamento!
- Idratare prima e dopo l’allenamento. Metti la crema idratante o la crema contro l’eczema un’ora prima di iniziare l’attività fisica e subito dopo essere uscito dalla doccia. Assicurati solo di usare qualcosa di leggero, esorta il dottor Fernandez, in modo da non intrappolare calore extra sulla pelle.
- Evita le docce calde e salta la sauna. Non devi fare un tuffo polare o altro, ma non vuoi nemmeno che la tua routine post allenamento renda la tua pelle più calda. È fantastico, ma l’acqua calda ti secca la pelle. Fai la doccia con acqua tiepida o fresca e, se sei in una palestra elegante, resisti alla tentazione di sederti in un bagno di vapore. PS: se hai intenzione di fare la doccia in palestra, assicurati di portare con te sapone, shampoo e lozione per evitare reazioni allergiche.
Dieta
Non esiste un unico modo in cui le persone che soffrono di eczema dovrebbero mangiare perché ognuno ha fattori scatenanti diversi. Ecco perché è importante prendersi il tempo – e ci vuole tempo – per capire se qualcosa che stai mangiando sta peggiorando il tuo eczema.
Un modo per farlo è seguire una dieta di eliminazione. Una dieta di eliminazione è esattamente quello che sembra: un esperimento per vedere cosa succede se smetti completamente di mangiare un certo tipo di cibo come glutine, latticini o carne rossa per un lungo periodo di tempo, di solito circa un mese.
È importante eseguire diete di eliminazione sotto controllo medico. Il tuo fornitore può aiutarti a garantire che le tue esigenze nutrizionali siano soddisfatte. Possono anche monitorare i sintomi e darti consigli su cosa eliminare dalla tua dieta e quando.
Se noti che i tuoi sintomi migliorano mentre segui una dieta di eliminazione, si tratta di informazioni preziose che possono aiutarti a decidere come dovrebbe essere per te una dieta favorevole all’eczema.
Routine del bagno e della cura della pelle
Le persone che vivono con l’eczema devono essere molto intenzionali riguardo alla loro igiene personale. È importante mantenere le docce brevi e le temperature da tiepide a fresche. È inoltre necessario utilizzare prodotti da bagno delicati e, ove possibile, senza profumo. Asciugati delicatamente con l’asciugamano per evitare di irritare la pelle e spalma poi la lozione per trattenere l’umidità. E se tendi a grattarti nel sonno, è ora di abbracciare lo stile di vita delle unghie corte (o dormire con i guanti).
Cambiamenti ambientali
Come qualsiasi altra condizione allergica, la gravità dell’eczema ha molto a che fare con l’ambiente circostante. Se i tuoi sintomi ti danno problemi, il dottor Fernandez dice che potresti voler valutare il tuo spazio. Potrebbe essere necessario mettere un purificatore d’aria nella tua camera da letto o cambiare prodotti per la pulizia e detersivi per il bucato. Potrebbe essere il momento di sostituire i pantaloni da yoga con qualcosa di meno restrittivo. Se i tuoi amici a quattro zampe perdono molto pelo, potrebbe essere necessario passare l’aspirapolvere più volte alla settimana per tenere sotto controllo i livelli di peli. Potrebbe anche essere necessario limitare il tempo che trascorri fuori o, se non è possibile, adottare misure per ridurre l’esposizione al sole. Piccoli cambiamenti come questi possono fare una grande differenza per la qualità della tua vita.
Considerazioni finali
Non esiste una cura per l’eczema, ma ciò non significa che devi rassegnarti a una vita di prurito e disagio. Invece, guarda il tuo stile di vita e vedi quali cambiamenti puoi apportare. Dalla gestione dello stress alle diverse scelte di moda, ci sono molti modi per ridurre la frequenza e la gravità delle riacutizzazioni. Prendi ciò che funziona, lascia il resto e, in caso di dubbi, parla con il tuo dermatologo.
In conclusione, gestire la dermatite atopica richiede un approccio olistico. Oltre alle terapie mediche prescritte, l’adozione di una routine di cura della pelle delicata con detergenti emollienti e idratanti specifici è fondamentale. Altrettanto importante è uno stile di vita sano: alimentazione equilibrata, gestione dello stress e l’identificazione e l’eliminazione di potenziali allergeni possono contribuire significativamente a ridurre la frequenza e l’intensità delle riacutizzazioni, migliorando la qualità della vita di chi convive con questa condizione. Un dialogo costante con il dermatologo rimane cruciale per un percorso di cura personalizzato.
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