Le allergie nei bambini possono essere fonte di preoccupazione per i genitori. Fortunatamente, ci sono molte cose che si possono fare per aiutare un bambino a gestire le proprie allergie e vivere una vita piena e felice. Questo articolo esplorerà strategie pratiche, dai test allergologici all’adattamento dell’ambiente domestico, per affrontare le allergie infantili in modo efficace e sicuro. Scopriremo come garantire il benessere del vostro bambino e permettergli di godere appieno di ogni esperienza.
Irritanti come polline, ambrosia e muffa possono essere fonte di sofferenza per le persone allergiche, compresi i bambini. Riconoscere i sintomi della propria allergia può essere facile, ma può essere difficile anche per il più esperto dei caregiver distinguere tra allergie e raffreddore o altre infezioni.
Ma individuare i segnali di allergia e trattarli in modo appropriato è importante, afferma l’allergologa Sandra Hong, MD. “Quando le allergie non vengono tenute sotto controllo, possono causare attacchi di asma, con tosse, respiro sibilante e difficoltà respiratorie. E gli attacchi di allergia possono rendere difficile la concentrazione dei bambini a scuola, soprattutto nelle aule in cui potrebbero essere esposti ad allergeni ambientali, come pollini e muffe”.
La Dott.ssa Hong spiega come individuare i sintomi delle allergie nei bambini e cosa fare se si sospetta che il proprio figlio soffra di allergie stagionali e ambientali.
Sintomi di allergia nei bambini
I bambini affetti da allergie possono sentirsi molto depressi e i loro sintomi possono impedire loro di dare il meglio di sé a scuola o di partecipare ad attività extrascolastiche.
I bambini con allergie ambientali tendono a presentare molti degli stessi sintomi degli adulti. Ciò include cose come:
- Starnuti.
- Prurito al naso o agli occhi.
- Mal di gola o solletico.
- Secrezione nasale (solitamente limpida e acquosa).
- Congestione o soffocamento.
- Respirano attraverso la bocca.
- Tosse.
- Difficoltà respiratorie o mancanza di respiro.
Ma forse il tuo bambino non riesce ad articolare esattamente cosa sta provando. Va bene, ed è molto comune.
Alcuni sintomi di allergia sono cose che puoi individuare senza che tuo figlio debba spiegarteli. Il dott. Hong afferma che un segno rivelatore di allergie è un bambino che si strofina la faccia. Molto spesso.
“Strofinarsi gli occhi e il naso è piuttosto comune”, dice. “Alcuni bambini avranno una piccola linea, proprio sul naso, e questo perché in realtà spingono verso l’alto la parte carnosa del naso molto spesso. Quindi vedrai una piccola piega lì solo perché si strofinano il naso così tanto”.
Sollievo dalle allergie nei bambini
Non appena ti accorgi che il tuo bambino ha problemi di allergie, è meglio intervenire subito, prima che inizino a peggiorare i sintomi dell’asma o a ostruire i condotti fino a causare un’infezione ai seni nasali o all’orecchio.
Se i sintomi diventano incontrollabili, è opportuno contattare il medico curante, ad esempio il pediatra.
La Dott.ssa Hong suggerisce queste strategie per gestire le allergie del tuo bambino:
Evitare e ridurre gli allergeni
L’evitamento è la cura migliore per le allergie, ma è complicato quando il fattore scatenante aleggia nell’aria. Fortunatamente, puoi ridurre l’esposizione del tuo bambino senza rinchiuderlo in una bolla per tutta la stagione delle allergie.
Se il problema sembra essere causato da pollini di erba o erbacce, riserva le attività all’aperto per la sera, quando possibile. Questo perché quegli allergeni tendono a raggiungere il picco al mattino. E fai indossare occhiali da sole al tuo bambino quando gioca all’aperto per prevenire occhi pruriginosi e irritati.
Dopo aver giocato all’aria aperta, assicuratevi che il vostro bambino faccia la doccia e si lavi i capelli prima di andare a letto.
All’interno, puoi creare una zona senza polline nella camera da letto del tuo bambino. Assicurati di tenere le finestre chiuse per tenere fuori gli allergeni. Un’altra cosa che puoi fare è usare un filtro HEPA per l’unità centrale del tuo condizionatore d’aria o un filtro dell’aria personale nella stanza del tuo bambino per ridurre il polline indoor.
Farmaci
I trattamenti da banco, come spray salini, spray nasali steroidei e antistaminici, possono funzionare per i bambini, ma il dott. Hong consiglia ai genitori di parlare con il pediatra dei diversi farmaci e del dosaggio corretto.
È anche importante prestare attenzione a come i farmaci antiallergici fanno sentire il bambino.
“Alcuni liquidi o pillole possono causare sonnolenza, quindi è opportuno assicurarsi di assumerli di notte o di sceglierne uno che sia un po’ più efficace per il bambino durante il giorno, in modo che non sia assonnato”, consiglia il dott. Hong.
È preferibile somministrare antistaminici e spray nasali durante la stagione delle allergie, anche se il bambino si sente meglio.
Antistaminici
Alcuni farmaci da banco gestiscono bene i sintomi dell’allergia per la maggior parte dei bambini. Alcuni antistaminici a lunga durata d’azione sono disponibili in formulazioni per bambini, come liquidi e masticabili. E in genere non causano sonnolenza. Ciò include farmaci come:
- Loratadina (Claritin®).
- Fexofenadina (Allegra®).
- Cetirizina (Zyrtec®).
- Levocetirizina (Xyzal®).
Il dott. Hong fa notare che gli antistaminici sono efficaci contro gli starnuti e il prurito, ma potrebbero non essere efficaci contro sintomi come congestione nasale e secrezione.
Anche alcuni bambini potrebbero trarre beneficio dai colliri antistaminici per gli occhi che prudono. È meglio evitare i colliri che vengono commercializzati come anti-rossore. Quelle gocce potrebbero in realtà peggiorare la secchezza degli occhi nel tempo.
Spray nasali
Se il tuo bambino ha starnuti, prurito, congestione nasale e secrezioni dovute ad allergie, il dott. Hong afferma che uno spray nasale potrebbe funzionare bene. Ciò include farmaci come:
- Triamcinolone (Nasacort®).
- Fluticasone (Flonase®).
- Budesonide (Rhinocort®).
- Azelastina (Astepro®).
Se scegli uno spray nasale, sappi che un’applicazione corretta è importante e potrebbe fare la differenza nel modo in cui funziona il medicinale. Può anche ridurre le emorragie nasali, che possono essere un possibile effetto collaterale.
Quando somministri lo spray nasale al tuo bambino, prova questa tecnica: inserisci l’applicatore nella narice destra, non troppo lontano. Punta verso l’occhio destro e spruzza. Ripeti sul lato sinistro.
Decongestionanti
I decongestionanti nasali come Sudafed® e Zyrtec-D® sono molto usati dagli adulti.
Ma il dott. Hong consiglia di parlare con il medico curante del bambino prima di somministrare decongestionanti ai bambini. Questo perché possono causare una serie di effetti collaterali e gravi complicazioni. Quindi, probabilmente è meglio provare prima altri metodi per alleviare i sintomi.
Immunoterapia allergica
Se evitare gli allergeni e provare farmaci antiallergici non risolve il problema, potrebbe essere il momento di chiedere al pediatra o allergologo informazioni sull’immunoterapia specifica.
L’immunoterapia allergica è un modo per desensibilizzare la risposta allergica del tuo bambino. A seconda di determinate condizioni, come gli allergeni specifici del tuo bambino, l’età e altro, il tuo medico potrebbe consigliare iniezioni (“iniezioni antiallergiche”) o compresse di immunoterapia solubili.
Le iniezioni vengono somministrate settimanalmente nel corso di mesi. Seguono iniezioni di mantenimento per diversi anni. L’immunoterapia allergica può aiutare a ridurre la gravità dei sintomi allergici del tuo bambino.
Le compresse sublinguali (sotto la lingua) possono essere assunte ogni giorno prima della stagione delle allergie del bambino e durante tutto il periodo. Sono efficaci come le punture e possono essere assunte a casa per alcuni allergeni.
Se il tuo bambino ha sintomi allergici a lungo termine, o se le allergie stanno influenzando la sua frequenza scolastica o la sua concentrazione in classe, il dott. Hong consiglia di cercare un trattamento medico. Parla con un pediatra o un immunologo per dare al tuo bambino il sollievo di cui ha bisogno.
In conclusione, gestire le allergie di un bambino richiede attenzione, pazienza e collaborazione. Seguendo le indicazioni mediche, informando l’ambiente circostante e adottando le giuste misure preventive, si può garantire al bambino una vita serena e sicura. È importante ricordare che l’allergia non deve essere un limite, ma una condizione da conoscere e gestire con consapevolezza, consentendo al bambino di vivere appieno ogni esperienza.
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