Cosa sapere sui test dello sperma fatti a casa

Negli ultimi anni, i test dello sperma a casa hanno guadagnato popolarità come metodo comodo e discreto per valutare la fertilità maschile. Ma cosa sappiamo veramente di questi test? Offrono un’immagine affidabile della salute spermatica? In questo articolo, esploreremo cosa sono esattamente i test dello sperma a casa, come funzionano, i loro limiti e cosa aspettarsi dai risultati. Scopriremo se possono essere una valida alternativa o un primo passo utile prima di rivolgersi ad uno specialista.

Se tu e il tuo partner avete problemi a rimanere incinte, potreste essere tentati di provare uno di quei kit per il test dello sperma fai da te di cui avete sentito parlare. È più economico e più facile che andare dal medico, giusto?

Ma c’è un ruolo per questi kit di test casalinghi, in particolare per gli uomini che non hanno uno specialista della fertilità nelle vicinanze o sono titubanti ad andarci. Attualmente, la maggior parte degli uomini non viene sottoposta a controlli per l’infertilità finché le coppie non hanno avuto successo con la gravidanza per 12 mesi, quindi un test casalingo può anche aiutare a rivelare prima potenziali problemi.

“L’analisi del liquido seminale a domicilio fornisce informazioni preliminari agli uomini, ovunque si trovino”, afferma il dott. Vij. “Può essere utile per gli uomini che sono timidi nel fornire un campione di liquido seminale in un ambiente d’ufficio, o che non lo fanno per motivi culturali o religiosi”.

Kit per il test della fertilità maschile: a cosa servono?

La FDA ha approvato il primo test di fertilità domestico per gli uomini nel 2012. Oggi sono disponibili diversi kit di test approvati dalla FDA.

Ognuno usa un diverso meccanismo di test e fornisce informazioni diverse. Alcuni segnalano solo se lo sperma è presente o assente. Altri misurano la concentrazione dello sperma di un uomo (il numero di spermatozoi per millimetro di liquido seminale). Questa informazione è solo una frazione di ciò che viene riportato in un’analisi formale del liquido seminale e non racconta tutta la storia.

“Anche se hai 100 milioni di spermatozoi, se nessuno si muove, non sarai fertile”, osserva il dott. Vij.

I kit basati su smartphone sono più avanzati. Utilizzano la luce e la fotocamera di uno smartphone per registrare un video ravvicinato di un campione di sperma. La maggior parte dei kit richiede di collegare il telefono a un altro dispositivo per valutare la concentrazione e la motilità degli spermatozoi, in modo simile a quanto fanno le apparecchiature informatiche in un laboratorio di andrologia.

Ad esempio, il primo kit per il test dello sperma basato su smartphone ad essere approvato dalla FDA, chiamato Yo, è dotato di un dispositivo che si collega a un’app per smartphone e funge da piccolo microscopio. Gli uomini usano un contagocce per applicare un campione di eiaculato su un vetrino, che viene inserito nel dispositivo. L’app Yo calcola la concentrazione di sperma mobile.

Kit di test domestici vs. test di laboratorio

I kit per i test casalinghi sono molto diversi dai test effettuati in un laboratorio di andrologia, sottolinea il dott. Vij.

“I test di laboratorio forniscono una valutazione molto più approfondita”, afferma.

In un laboratorio di andrologia, lo sperma viene valutato sia al microscopio che tramite un computer per determinare:

• Concentrazione esatta degli spermatozoi.
• Vitalità (la percentuale di sperma sano).
• Motilità (la percentuale di spermatozoi in movimento).
• Volume dell’eiaculato.
• Acidità (pH).
• Morfologia (dimensioni e forma dello sperma).

Quando utilizzare i test domestici

Il dott. Vij afferma che i test casalinghi non sostituiscono un esame professionale della fertilità.

“Se i risultati dei test casalinghi mostrano che un uomo ha un basso numero di spermatozoi, dovrà consultare uno specialista della fertilità”, afferma. “Ma anche se i risultati sono normali, potrebbe comunque esserci infertilità maschile. Potrebbe comunque aver bisogno di una valutazione della fertilità”.

Tuttavia, ci possono essere alcune situazioni in cui i test casalinghi possono essere utili da soli, aggiunge. Gli uomini che hanno determinati fattori di rischio per l’infertilità (se hanno fatto chemioterapia, per esempio) possono fare un rapido controllo per essere rassicurati di essere fertili.

I kit per i test casalinghi potrebbero anche essere utili in futuro per testare gli uomini dopo la vasectomia, suggerisce la dott. ssa Vij. I chirurghi spesso raccomandano ai pazienti di verificare di essere sterili qualche mese dopo la vasectomia prima di avere rapporti sessuali non protetti. La maggior parte degli uomini non lo fa, dice, ma la compliance potrebbe migliorare se gli uomini potessero testarsi a casa. (Vale la pena notare, però, che questi test non sono ancora stati convalidati nella popolazione post-vasectomia.)

“I test a casa, anche con metodi più avanzati basati su smartphone, sono un complemento ai servizi offerti dagli specialisti della fertilità”, afferma il dott. Vij. “La maggior parte di noi che lo fa per vivere è entusiasta del suo potenziale, ma crediamo ancora che la valutazione in studio sia fondamentale”.

In conclusione, i test dello sperma a casa offrono una soluzione pratica e discreta per una prima valutazione della fertilità maschile. Sebbene non sostituiscano l’analisi di un professionista sanitario, possono fornire indicazioni utili sulla concentrazione spermatica, aiutando a identificare potenziali problemi e a prendere decisioni tempestive riguardo alla pianificazione familiare. È fondamentale ricordare che questi test presentano dei limiti e che un’interpretazione accurata dei risultati, così come la scelta del trattamento più appropriato, richiedono sempre il consulto con un medico specialista.