I postbiotici sono sostanze prodotte dai probiotici durante il processo di fermentazione. Questi composti sono noti per i loro benefici per la salute, come il rafforzamento del sistema immunitario, il miglioramento della digestione e la riduzione dell’infiammazione. Grazie alle loro proprietà benefiche, i postbiotici stanno diventando sempre più popolari come integratori alimentari. Scopri di più su come questi composti possono migliorare la tua salute e il tuo benessere.
Uno dei luoghi ideali per i batteri è (tenetevi forte) l’intestino, motivo per cui le feci all’interno del colon sono costituite per metà da batteri. “Ma la maggior parte di questi batteri sono neutri o forse hanno buoni effetti”, afferma il gastroenterologo Brian Weiner, MD. “Ad esempio, alcuni batteri del colon producono vitamine, che sono vitali per la vita”.
Ma a volte, questi batteri hanno bisogno di una spinta per portare a termine il loro lavoro. Ed è qui che entrano in gioco i postbiotici e i loro cugini, prebiotici e probiotici.
Qual è la differenza tra probiotici, postbiotici e prebiotici?
Come tutti gli esseri viventi, i batteri buoni hanno bisogno dell’ambiente giusto per sopravvivere e prosperare. Prebiotici e probiotici sono gli interior designer del tuo intestino:
- Probiotici. I probiotici sono microrganismi che aumentano la popolazione di batteri buoni. Alcuni cibi e bevande sono buone fonti di probiotici, ma puoi anche assumerli sotto forma di pillole o polveri.
- Prebiotici. I prebiotici sono composti presenti negli alimenti. Non puoi digerire i prebiotici. Invece, forniscono il carburante necessario alla crescita dei batteri buoni. La fibra alimentare, che puoi ottenere mangiando determinati alimenti o integratori, è il prebiotico più comune.
Cosa sono allora i postbiotici? Sono il risultato finale dei probiotici e dei prebiotici: ciò che producono, che può essere trasformato in prodotti o trattamenti che avrebbero un effetto curativo sulle persone.
“Gli scienziati producono postbiotici quando prendono i batteri, li mescolano in una grande vasca, lasciano che producano composti bioattivi e poi mettono quei materiali sotto forma di pillola o qualcosa di simile”, dice il dottor Weiner. “La speranza è che questi prodotti finali del metabolismo batterico abbiano un beneficio terapeutico”.
Probiotici, prebiotici e postbiotici sono tutti sicuri.
“È estremamente difficile trovare segnalazioni di effetti collaterali o reazioni avverse: li ingeriamo continuamente poiché si trovano in natura”, afferma il dottor Weiner. “Le versioni prodotte sono semplicemente più concentrate per cercare di ottenere una risposta sanitaria nelle persone”.
Svelare il mistero di come funzionano i postbiotici
Gli scienziati non comprendono appieno come i postbiotici svolgano la loro magia, afferma il dottor Weiner. Ma un postbiotico ben studiato, l’acido butirrico, può offrire alcuni indizi. L’acido butirrico è un acido grasso a catena corta, che i batteri utilizzano come combustibile. A seconda della disponibilità di acido butirrico nel colon, alcune specie di batteri possono prosperare o morire di fame.
“Puoi manipolare le popolazioni di batteri fornendo acido butirrico extra. Alcuni di questi batteri sembrano migliorare la risposta immunitaria del rivestimento del colon”, spiega il dottor Weiner. “Una forte risposta immunitaria è importante a causa delle elevate concentrazioni di batteri nel colon, che sono quasi più alte che in qualsiasi altro posto in natura”.
I ricercatori pensano che alcuni batteri buoni stimolino il sistema immunitario per impedire ai batteri di entrare nel flusso sanguigno.
“Esistono alcuni studi pilota in cui i ricercatori stanno cercando di utilizzare probiotici o postbiotici in pazienti ospedalizzati per rafforzare il sistema immunitario”, afferma il dott. Weiner. “Un sistema immunitario robusto può aiutarli a rispondere più rapidamente al trattamento”.
Benefici postbiotici
Poiché ognuno metabolizza i probiotici in modo diverso, non tutti sperimentano gli stessi benefici, afferma il dottor Weiner. “Ma se una certa sostanza chimica – o postbiotica – prodotta da questi batteri fosse benefica, sarebbe fantastico se potessimo semplicemente isolare la sostanza chimica e somministrarla ai pazienti come medicina”.
Il Dr. Weiner afferma che i vantaggi dei postbiotici non si fermano qui:
- Dosi più potenti. I medici potrebbero darti concentrazioni di postbiotici più elevate di quelle che i batteri potrebbero essere in grado di produrre nella vita reale.
- Più stabile sullo scaffale. “I probiotici devono essere vivi per funzionare. Ma alcuni necessitano di refrigerazione per mantenerli stabili”, afferma il dott. Weiner. “I postbiotici sotto forma di sottoprodotti hanno una maggiore stabilità a scaffale.”
Alcune prime ricerche mostrano che i postbiotici possono:
Aiuta a gestire i sintomi dell’allergia
Le allergie si verificano quando il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo a una minaccia percepita. “Alcuni prodotti postbiotici possono potenziare il sistema immunitario o migliorare la risposta immunitaria diminuendo la reattività allergica”, afferma il dott. Weiner.
Ad esempio, alcuni studi hanno dimostrato che i postbiotici possono aiutare con il naso chiuso e che cola causato da allergie stagionali (rinite). Un altro piccolo studio ha scoperto che l’assunzione di postbiotici per due o tre mesi ha ridotto significativamente anche i sintomi dell’eczema. “Questi risultati sono le prime piccole crepe che aprono la porta in futuro all’utilizzo di una nuova serie di strumenti per il sistema immunitario”, afferma il dott. Weiner.
Allevia le coliche
I medici diagnosticano la colica quando il bambino piange tre ore o più al giorno durante l’orario della poppata. I ricercatori sono stati in grado di ridurre i sintomi delle coliche con postbiotici in studi randomizzati e controllati.
“Hanno dimostrato che i bambini nutriti con latte fermentato con i prodotti della fermentazione dei batteri stanno meglio rispetto ai bambini che bevono latte materno o latte vaccino senza i prodotti fermentati”, afferma il dottor Weiner.
Allevia la stitichezza e la diarrea
I prodotti a base di latte fermentato sembrano anche aiutare gli adulti con stitichezza e sindrome dell’intestino irritabile (IBS) con diarrea predominante. Uno studio ha rilevato che un regime postbiotico ha avuto un impatto importante sulla qualità della vita delle persone con IBS. Dopo quattro settimane, i partecipanti hanno riscontrato un sollievo significativo in termini di frequenza dei movimenti intestinali, gonfiore e dolore.
Elenco dei postbiotici
I postbiotici possono essere suddivisi in diverse categorie:
- Lisati batterici (medicinali ottenuti da batteri degradati).
- Supernatanti privi di cellule (composti prodotti da batteri e lieviti).
- Frammenti di parete cellulare.
- Enzimi.
- Esopolisaccaridi (sostanze che i microrganismi secernono).
- Lipopolisaccaridi (grandi molecole presenti sullo strato esterno di alcuni batteri).
- Altri metaboliti come vitamine e aminoacidi.
- Acidi grassi a catena corta.
Alimenti postbiotici
Gli alimenti che possono aiutare ad aumentare i postbiotici nell’intestino includono:
- Burro di latte.
- Fiocchi di latte.
- Alimenti ricchi di fibre come avena, semi di lino, alghe e aglio.
- Sottaceti fermentati.
- Kefir.
- Kimchi.
- Kombucha.
- Zuppa di miso.
- Crauti fermentati.
- Pane a lievitazione naturale.
- Tempeh.
- Yogurt.
Dovresti prendere un postbiotico?
I postbiotici sono uno degli argomenti più caldi in medicina in questo momento, afferma il dottor Weiner. Ma ciò non significa che siano pronti per la prima serata.
“È ancora presto, ma quest’area di ricerca è promettente e le malattie che i ricercatori stanno esaminando sono ampiamente applicabili”, afferma il dott. Weiner. “Una volta che inizieranno a svelare i segreti, saranno in grado di fare enormi progressi in futuro.”
Ma i postbiotici non sono ancora così ampiamente disponibili come i probiotici, quindi sono difficili da trovare. La migliore fonte in questo momento? “I probiotici funzionano producendo sostanze chimiche che tecnicamente sono postbiotiche. Quindi potresti ancora ottenere questi effetti postbiotici dai probiotici”, afferma il dottor Weiner.
Tuttavia, il Dr. Weiner mette in guardia dall’automedicazione con i probiotici se si sviluppa un problema di salute. “Se hai qualche problema di salute, parla sempre con il tuo medico prima di autotrattarti”, dice. “Non dare per scontato che un probiotico si prenderà cura del tuo problema. La valutazione di un medico è utile per escludere condizioni di base più gravi e i trattamenti che offriamo sono spesso sicuri ed efficaci.
In conclusione, i postbiotici sono definibili come prodotti derivati dai probiotici che sono in grado di apportare benefici alla salute umana. Questi composti risultano essere importanti per il mantenimento dell’equilibrio della flora intestinale e per promuovere la salute dell’organismo in generale. Sono quindi un’alternativa naturale e sicura per migliorare il benessere del corpo e contrastare eventuali disturbi gastrointestinali. È importante continuare ad approfondire la ricerca su questo argomento per sfruttare appieno i vantaggi dei postbiotici e garantire una migliore salute a lungo termine.
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