Ti senti un’imbrogliona, convinta che il tuo successo sia frutto di fortuna e non di merito? Potresti soffrire della sindrome dell’impostore, un fenomeno diffuso che mina l’autostima e frena il potenziale. Quest’articolo esplora le radici di questa insidiosa sensazione, fornendo strategie concrete per riconoscerla, affrontarla e finalmente liberarti dalla paura di essere smascherata. Imparerai a valorizzare i tuoi successi e ad abbracciare la tua autentica competenza. Pronta a sconfiggere l’impostore dentro di te?
Hai mai avuto la sensazione di non essere abbastanza bravo per svolgere il lavoro per cui sei stato assunto e che il tuo capo potrebbe capirlo da un momento all’altro? O forse ti sei sentito come se stessi solo fingendo di essere un adulto capace di comprare una casa o crescere un essere umano, anche se tutti gli altri che conosci lo hanno capito perfettamente.
Avviso spoiler: anche la maggior parte delle altre persone si è sentita così!
Non importa quante prove ci siano del fatto che stiamo affrontando con successo la nostra vita, il nostro lavoro e le nostre relazioni, molti di noi credono falsamente che in realtà non siamo così capaci o intelligenti come gli altri pensano che siamo. Questa si chiama sindrome dell’impostore o fenomeno dell’impostore.
Non si tratta di una diagnosi o di un problema medico, ma di un modello di pensiero che può portare a dubbi su se stessi, a discorsi interiori negativi e a opportunità mancate.
Cos’è la sindrome dell’impostore?
“È la sensazione che tutti gli altri sappiano esattamente cosa stanno facendo, ma tu ti senti perso”, spiega la psicologa Susan Albers, PsyD. “Hai questa paura che le persone intorno a te capiscano che non sai di cosa stai parlando e ti smascherano come un impostore.”
La parte peggiore della sindrome dell’impostore? Può facilmente trasformarsi in un ciclo con conseguenze gravemente negative. Ma riconoscerlo e avere gli strumenti per superarlo può impedirti di intralciarti.
Chi sperimenta la sindrome dell’impostore?
Se ti è mai capitato di sentirti un impostore, sei in buona compagnia. Uno studio ha stimato che 7 adulti su 10 lo sperimentano prima o poi.
“Lo studio originale sulla sindrome dell’impostore negli anni ’70 ruotava attorno alle donne di grande successo che avevano difficoltà ad attribuire a se stesse il proprio successo. Ma se si arriva velocemente ad oggi, uomini, donne e tutti sperimentano questo fenomeno”, afferma il dott. Albers.
È interessante notare che spesso sono le persone che sono grandi lavoratori, grandi talenti e perfezionisti che hanno maggiori probabilità di sentirsi degli impostori, tra cui molti medici, avvocati, accademici e celebrità. “Persino Einstein una volta disse che pensava che la sua ricerca ricevesse molta più attenzione di quanto pensasse meritasse”, dice il dottor Albers.
Sintomi della sindrome dell’impostore
I sintomi della sindrome dell’impostore includono:
- Accreditare la fortuna o altri motivi per qualsiasi successo.
- Paura di essere visto come un fallito.
- Sentire che lavorare troppo è l’unico modo per soddisfare le aspettative.
- Sentirsi indegni di attenzione o affetto.
- Minimizzare i risultati.
- Trattenersi dal raggiungere obiettivi raggiungibili.
La sindrome dell’impostore e i suoi sintomi possono manifestarsi in molti modi, tra cui:
- Al lavoro: Le persone con una mentalità da impostore spesso attribuiscono il loro successo alla fortuna piuttosto che alle proprie capacità e all’etica del lavoro, il che potrebbe trattenerli dal chiedere un aumento o fare domanda per una promozione. Potrebbero anche pensare di dover lavorare troppo per raggiungere gli standard incredibilmente elevati che si sono prefissati.
- A casa: Qualsiasi genitore può probabilmente ricordare un momento in cui si è sentito all’oscuro, incapace e totalmente impreparato alla responsabilità di crescere un figlio. Se questi sentimenti non vengono controllati, i genitori potrebbero avere difficoltà a prendere decisioni per i loro figli per paura di rovinare loro la vita.
- A scuola: Gli studenti potrebbero evitare di parlare in classe o di fare domande per paura che gli insegnanti o i compagni di classe possano pensare che siano sprovveduti.
- Nelle relazioni: Alcune persone si sentono indegne dell’affetto che ricevono da un altro significativo e temono che il loro partner scopra che in realtà non sono poi così eccezionali. “A volte, le persone auto-sabotano quella relazione e la mettono fine prima che possa farlo l’altra persona”, dice il dottor Albers.
I sentimenti di insicurezza possono suscitare molta paura, ansia e stress. Gli studi hanno suggerito che la sindrome dell’impostore può portare a un calo delle prestazioni lavorative e della soddisfazione lavorativa, aumentando al contempo il burnout lavorativo. È stato anche collegato all’ansia e alla depressione.
Come superare la sindrome dell’impostore
Per superare la sindrome dell’impostore bisogna riconoscere il proprio potenziale e assumersi la responsabilità dei propri risultati. Il Dr. Albers offre questi suggerimenti:
Separare i sentimenti dai fatti
È probabile che sentirai la sindrome dell’impostore insinuarsi ad un certo punto della tua vita. “Sii pronto per quei sentimenti, osservali, sii consapevole di loro e sii pronto con una risposta”, consiglia il dottor Albers. Riconosci che solo perché pensi queste cose, non significa che siano vere. “Se la tua mente dice: ‘Non so di cosa sto parlando’, ricorda a te stesso che sai più di quanto pensi e che sei in grado di imparare.”
Prendi nota dei tuoi risultati
Nei momenti in cui ti senti meno, può essere utile avere un ricordo tangibile dei tuoi successi. Quando il tuo manager ti invia un’e-mail riconoscendo il tuo eccellente lavoro su un progetto, salva l’e-mail in una cartella speciale. Se tuo figlio ti fa un biglietto che ti dice che sei un genitore eccezionale, appendilo al frigorifero dove potrai vederlo, soprattutto in un giorno in cui sembra che nulla stia andando per il verso giusto.
Smetti di confrontare
Concentrati sulla misurazione dei tuoi risultati invece di confrontarli con quelli degli altri. Confrontare la propria vita con il feed dei social media di un influencer attentamente curato, ad esempio, è una trappola per sentirsi come se non si fosse all’altezza.
Trasforma la sindrome dell’impostore in testa: ricorda che le persone intelligenti e di successo molto spesso affrontano la sindrome dell’impostore. Quindi, il fatto stesso che tu lo riconosca in te stesso dice molto di te. “I veri impostori non hanno questa sensazione”, afferma il dottor Albers. Lascia che questa sia la motivazione per continuare ad andare avanti.
Parla con gli altri
A volte, una bella chiacchierata con qualcuno che ti conosce e ti sostiene può aiutarti a capire che i tuoi sentimenti di impostore sono normali, ma anche irrazionali.
Parla con un terapista
Un terapista può aiutarti a riconoscere i sentimenti associati alla sindrome dell’impostore e a creare nuovi comportamenti per superarli. “L’azione aiuta davvero a superare questo problema”, afferma il dott. Albers. “Si tratta di non rimanere bloccati nel pensiero di ‘non posso farlo’, ma di assicurarsi di agire e andare avanti.”
L’insicurezza può essere paralizzante. Ma ora che sai come riconoscere e affrontare questi sentimenti, puoi sforzarti di andare avanti invece di rimanere bloccato nel ciclo dell’impostore.
In conclusione, la sindrome dell’impostore, con la sua persistente sensazione di inadeguatezza nonostante il successo, può essere debilitante. Superarla richiede un impegno costante al riconoscimento dei propri successi, alla sfida dei pensieri negativi e alla costruzione di una solida autostima. Cercare supporto da amici, familiari o professionisti può essere fondamentale. Ricordarsi che l’imperfezione è umana e che il confronto costante con standard irrealistici è dannoso, è il primo passo verso una maggiore serenità e auto-accettazione.
Potresti essere interessato:
Ricetta: polpette di agnello con insalata di pomodori e cetrioli
Ricetta: girandole a basso contenuto di grassi con verdure e formaggio cremoso
Ricetta: insalata mediorientale con un tocco salutare
Ricetta: Insalata Di Cavolo Viola Con Mele E Noci
Ricetta: bietole saltate con mandorle a scaglie
Ricetta: Tagliatelle Shirataki Con Cavolo Riccio E Ceci
Ricetta: Pesche a fette con frutti di bosco e cioccolato
Pomodori Ripieni Con Poblano E Ricetta Avocado