Sole, amico e nemico: la differenza tra avvelenamento solare e scottatura spesso confonde. Mentre la scottatura, un’infiammazione dolorosa della pelle, è un effetto localizzato dei raggi UV, l’avvelenamento solare rappresenta una reazione sistemica più grave, simile ad un’intossicazione. Febbre, nausea, brividi e malessere generale ne sono i segnali. Capire questa distinzione è fondamentale per proteggersi adeguatamente e godere del sole in sicurezza, evitando conseguenze spiacevoli e potenzialmente pericolose. Approfondiamo insieme le cause, i sintomi e i rimedi.
Una giornata soleggiata è solitamente un invito a prendere una boccata d’aria fresca, godersi la spiaggia e, ovviamente, godersi il sole. Ma molti di noi hanno avuto quei momenti in cui il sole ci colpisce un po’ troppo forte e ci chiediamo: È solo un’altra scottatura solare o potrebbe trattarsi di avvelenamento solare?
Sebbene entrambi siano spesso complici durante i caldi mesi estivi, esistono differenze tra scottature e avvelenamento solare.
Il dermatologo Taylor Bullock, MD, spiega questa differenza e come trovare sollievo da entrambi.
Come distinguere tra scottature solari e avvelenamento solare
L’avvelenamento solare è essenzialmente una scottatura solare grave e dannosa. Dura più a lungo di una tipica scottatura solare e i sintomi sono più gravi. Le scottature solari in genere scompaiono dopo pochi giorni, ma un caso di avvelenamento solare persiste più a lungo e può manifestarsi attraverso orticaria, vesciche e persino nausea.
Questo è il motivo per cui potresti aver sentito persone descrivere l’avvelenamento solare più come una reazione allergica o una “malattia” piuttosto che come una semplice ustione. “Mentre sia una scottatura che un’avvelenamento solare possono far diventare la pelle rossa, dolorosa e gonfia, l’avvelenamento solare causerà ulteriori sintomi che vanno più in profondità della pelle”, spiega il dottor Bullock.
Se riscontri i seguenti sintomi (e scompaiono dopo un paio di giorni), potresti avere una scottatura solare:
- Arrossamento della pelle.
- Rigonfiamento.
- Prurito o tenerezza.
- La pelle risulta calda al tatto.
Come ha notato il dottor Bullock, i sintomi dell’avvelenamento solare sono più gravi. “L’inizio dell’avvelenamento solare può sembrare simile a una scottatura solare, ma presenterà un aumento del rossore e dell’irritazione”, continua. “Subito dopo, sulla pelle appariranno molte vesciche piccole o grandi a causa dell’infiammazione della pelle. Una volta che le vesciche sulla pelle si saranno rotte, la pelle inizierà a sbucciarsi.
I seguenti sintomi sono segni comuni di avvelenamento solare:
- Grave scottatura solare.
- Vesciche.
- Prurito o dolore.
- Mal di testa.
- Nausea e vomito.
- Febbre e brividi.
- Vertigini o stordimento.
- Disidratazione.
- Fatica.
- La pelle risulta calda al tatto.
- Battito cardiaco accelerato.
Come trattare le scottature e l’avvelenamento solare
Poiché una scottatura solare può andare di pari passo con un’intossicazione solare, alcuni trattamenti possono essere simili. A seconda della gravità, puoi curare le scottature solari e un caso lieve di avvelenamento solare a casa.
Per trovare sollievo sia da una scottatura solare E avvelenamento solare:
- Esci dal sole. Se la tua pelle sta avendo una reazione al sole, dovresti evitare immediatamente un’ulteriore esposizione ai raggi solari. Trova l’ombra o entra in casa per rinfrescare la pelle.
- Evita di pizzicarti la pelle. Probabilmente avvertirai desquamazione e desquamazione sia a causa di scottature solari che di casi di avvelenamento solare. Inoltre, con l’avvelenamento solare, è probabile che ti vengano delle vesciche. Ma è importante evitare di pizzicare la pelle, perché ciò la renderà più infiammata e potrebbe causare cicatrici.
- Prendi degli antidolorifici da banco. Farmaci come l’ibuprofene o il paracetamolo possono aiutare a ridurre il dolore, il bruciore e il disagio che possono derivare da scottature solari intense e avvelenamento solare.
- Reidratarsi. Una cosa che accade durante una scottatura solare e un caso di avvelenamento solare è che il tuo corpo può disidratarsi. Reidratarsi con abbondante acqua o bevande con elettroliti.
- Prova un impacco fresco o una doccia fredda. In alcuni casi di avvelenamento solare o scottature solari meno gravi, potresti trovare sollievo semplicemente con un trattamento rinfrescante come l’uso di un impacco freddo o una dolce doccia fredda.
- Usa creme da banco. Puoi trovare sollievo dalla sensazione di bruciore, arrossamento e prurito applicando unguenti acquistati in negozio come l’idrocortisone o creme e gel naturali di aloe vera. Ma fai attenzione: nell’avvelenamento solare, le creme da banco a volte possono peggiorare l’avvelenamento solare!
Nei casi più gravi, l’avvelenamento solare può richiedere ulteriori cure mediche e trattamenti specifici, tra cui:
- Farmaci topici o orali. Nei casi più gravi, potrebbe essere necessario trattare l’avvelenamento solare con steroidi o antibiotici per aiutare a trattare le aree colpite e prevenire le infezioni.
- Trattamento con liquidi per via endovenosa (IV). Potrebbe anche essere necessario trattare l’avvelenamento solare estremo attraverso un trattamento con liquidi endovenosi (IV) a causa della grave disidratazione.
Quando consultare un medico o andare al pronto soccorso
Anche se l’avvelenamento solare può essere curato e alleviato a casa, in alcuni casi è necessario recarsi al pronto soccorso. Una volta ricoverato, potrebbe essere necessario ricevere liquidi per via endovenosa (IV) o essere trattato presso l’unità ustionati.
In generale, se avverti ancora un dolore intenso e bruciante, nonché vesciche diffuse sulla pelle nonostante i trattamenti domiciliari, dovresti consultare un medico.
Nei casi gravi di avvelenamento solare, potresti anche iniziare a mostrare segni di colpo di calore. Se riscontri uno qualsiasi dei sintomi associati, dovresti andare al pronto soccorso o consultare il tuo medico:
- Vertigini.
- Nausea.
- Febbre.
- Vomito.
- Brividi.
- Mal di testa.
- Sentimenti di confusione.
- Grave disidratazione.
Prevenzione
Per prevenire scottature e avvelenamenti solari, proteggi la pelle dai raggi del sole.
Assicurati che ogni volta che esci:
- Indossare abiti e cappelli adeguati.
- Limita il tempo trascorso al sole (soprattutto nelle ore di punta: dalle 10:00 alle 16:00).
- Rimani idratato per tutto il giorno.
- Applicare e riapplicare la protezione solare con SPF 30 o superiore.
La conclusione
I disagi delle scottature solari, come arrossamento e prurito, possono essere un inconveniente, ma guariranno con il tempo e con trattamenti da banco. Sintomi più gravi di avvelenamento solare, come nausea, vertigini e vesciche, possono richiedere una visita da un operatore sanitario. In ogni caso, la precauzione è la migliore prevenzione.
In conclusione, mentre entrambi causati da un’eccessiva esposizione al sole, avvelenamento solare e scottatura solare presentano differenze sostanziali. La scottatura è una reazione locale e superficiale, caratterizzata da rossore e dolore. L’avvelenamento solare, invece, è una reazione sistemica più grave che coinvolge nausea, febbre e brividi, indicando un’infiammazione più profonda. Prevenire entrambi è fondamentale, utilizzando creme solari ad alta protezione, limitando l’esposizione nelle ore più calde e cercando l’ombra. In caso di avvelenamento solare, consultare un medico è indispensabile.
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