La dismenorrea, comunemente nota come crampi mestruali, è un disturbo doloroso che colpisce molte donne durante il ciclo mestruale. Caratterizzata da crampi addominali di intensità variabile, può interferire significativamente con la vita quotidiana. Comprendere le cause sottostanti la dismenorrea è fondamentale per individuare il trattamento più appropriato e alleviare il disagio. In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi e le diverse opzioni di trattamento disponibili per gestire la dismenorrea.
“Dismenorrea” è il termine medico per indicare i periodi mestruali dolorosi. Si verifica perché l’utero si contrae per liberarsi del suo rivestimento. Il dolore inizia in genere appena prima del ciclo e si attenua dopo alcuni giorni. La dismenorrea primaria si riferisce al dolore ricorrente senza una causa identificabile. La dismenorrea secondaria deriva da condizioni come l’endometriosi.
Panoramica
Cos’è la dismenorrea?
“Dismenorrea” è il termine medico per periodi dolorosi (mestruazioni) o crampi mestruali. Oltre ai crampi, potresti avere altri sintomi, come nausea, stanchezza e diarrea. È più comune avere crampi mestruali il giorno prima o il giorno in cui inizia il ciclo. Per la maggior parte delle persone, i sintomi si attenuano dopo circa due o tre giorni.
I crampi mestruali da lievi a moderati sono normali. Ma alcune persone hanno un dolore così forte durante il ciclo che interferisce con la loro vita quotidiana e impedisce loro di fare le cose che amano. Farmaci e altri trattamenti possono aiutare con i cicli dolorosi.
Tipi di dismenorrea
Esistono due tipi di dismenorrea: primaria e secondaria.
Dismenorrea primaria
Dismenorrea primaria è il nome dei crampi mestruali che si ripresentano ogni volta che hai il ciclo, ma non sono dovuti a un’altra condizione medica. Il dolore di solito inizia uno o due giorni prima dell’arrivo del ciclo o quando inizia effettivamente l’emorragia. Potresti provare dolore che va da lieve a forte nella parte inferiore dell’addome, nella schiena o nelle cosce. Il dolore di solito si attenua entro due o tre giorni. La dismenorrea primaria è il tipo più comune di dismenorrea.
Dismenorrea secondaria
Se hai mestruazioni dolorose a causa di una condizione o di un’infezione nei tuoi organi riproduttivi, si tratta di dismenorrea secondaria. Il dolore da dismenorrea secondaria di solito inizia prima nel tuo ciclo mestruale e dura più a lungo dei tipici crampi mestruali. Ad esempio, potresti avere crampi diversi giorni prima del ciclo e il dolore potrebbe durare fino a quando il sanguinamento non si ferma completamente. La dismenorrea secondaria è meno comune.
Avere la dismenorrea è normale?
È normale avere un po’ di dolore durante le mestruazioni. Circa il 60% delle persone con l’utero ha lievi crampi durante il ciclo. Circa il 5-15% delle persone riferisce un dolore mestruale così forte da compromettere le loro attività quotidiane. Tuttavia, questo numero è probabilmente più alto, poiché gli operatori sanitari ritengono che molte persone non riferiscano dolore mestruale.
Nella maggior parte dei casi, i periodi dolorosi diventano meno dolorosi con l’avanzare dell’età. Possono anche migliorare dopo il parto.
Sintomi e cause
Qual è la causa principale dei dolori mestruali?
I crampi mestruali si verificano quando una sostanza chimica chiamata prostaglandina fa contrarre l’utero (irrigidirsi). Durante le mestruazioni, i livelli di prostaglandina sono più alti, il che significa che l’utero si contrae più fortemente. Questo è il crampo e il disagio che senti. Queste contrazioni aiutano a liberare il rivestimento uterino, che è il sangue e il tessuto che esce dalla vagina durante il ciclo. I livelli di prostaglandina aumentano subito prima dell’inizio delle mestruazioni. I livelli diminuiscono una volta che hai il ciclo, motivo per cui i crampi tendono ad attenuarsi dopo alcuni giorni.
Perché i crampi mestruali sono così dolorosi?
Ciò che senti è un restringimento e un rilassamento dell’utero. I muscoli dell’utero si contraggono per liberarsi del rivestimento uterino. Gli esperti non sono del tutto sicuri del motivo per cui alcune persone hanno mestruazioni più dolorose, ma pensano che possa essere perché hanno livelli più alti di prostaglandine. Potrebbe anche non esserci una spiegazione chiara, se non che il corpo di ognuno è diverso.
Quali sono i sintomi dei dolorosi crampi mestruali?
Se hai mestruazioni dolorose, potresti avvertire:
- Dolore pulsante e lancinante all’addome (a volte il dolore può essere intenso).
- Sensazione di pressione all’addome.
- Dolore ai fianchi, alla parte bassa della schiena e alla parte interna delle cosce.
- Altri sintomi come nausea, vertigini e mal di testa.
Nella maggior parte dei casi, il dolore inizia nelle 24-48 ore precedenti il ciclo mestruale e scompare entro 48 ore dall’inizio dello stesso.
In che modo la dismenorrea secondaria provoca i crampi mestruali?
Il dolore mestruale da dismenorrea secondaria è il risultato di una condizione che colpisce gli organi riproduttivi. Le condizioni che possono causare crampi includono:
- Endometriosi: Una condizione in cui il tessuto che riveste l’utero (l’endometrio) cresce all’esterno dell’utero. Poiché questi pezzi di tessuto sanguinano durante il ciclo, possono causare gonfiore, cicatrici e dolore.
- Adenomiosi: Una condizione in cui il rivestimento dell’utero cresce nel muscolo dell’utero. Questa condizione può causare un utero molto più grande di quanto dovrebbe essere, insieme a sanguinamento anomalo e dolore.
- Fibromi (tumori benigni): Neoformazioni benigne all’interno, all’esterno o nelle pareti dell’utero.
- Malattia infiammatoria pelvica (PID): Un’infezione causata da batteri che inizia nell’utero e può diffondersi ad altri organi riproduttivi. La PID può causare dolore allo stomaco o dolore durante i rapporti sessuali.
- Stenosi cervicale: Condizione in cui la cervice si restringe a causa di un intervento chirurgico, di un trattamento o di altre condizioni.
- Condizioni congenite: Alcune condizioni con cui si nasce possono causare mestruazioni dolorose. Ciò può includere un utero dalla forma irregolare o altre condizioni che interessano le ovaie o le tube di Falloppio.
Chi è più predisposto a soffrire di dismenorrea?
Potresti essere più propenso ad avere mestruazioni dolorose se:
- Hai avuto la tua prima mestruazione prima dei 12 anni.
- Hai meno di 20 anni.
- Le tue mestruazioni sono abbondanti o durano più di sette giorni.
- Fumi sigarette.
- Hai un genitore biologico che soffre di dismenorrea.
Possono esserci complicazioni dovute a mestruazioni dolorose?
I crampi mestruali di per sé solitamente non causano complicazioni, se non quella di sconvolgere la tua vita quotidiana. Ma se una condizione medica causa mestruazioni dolorose, possono esserci delle complicazioni. Ad esempio, condizioni come l’endometriosi o la malattia infiammatoria pelvica possono portare a infertilità o gravidanza ectopica. Ecco perché è importante consultare un medico in modo che possa escludere una causa sottostante per il dolore mestruale.
Diagnosi e test
Come faccio a distinguere i crampi normali dalla dismenorrea?
Se hai crampi mestruali gravi o insoliti o crampi che durano più di tre giorni, contatta un medico. Sia i crampi mestruali primari che quelli secondari sono curabili, quindi è importante farsi controllare.
Per prima cosa, il tuo medico ti chiederà di descrivere i tuoi sintomi e i tuoi cicli mestruali. Eseguirà un esame pelvico inserendo le dita guantate nella tua vagina. Durante questo esame, il tuo medico inserirà anche uno speculum nella tua vagina. Ciò gli consentirà di osservare meglio la tua vagina e la cervice. Potrebbe prelevare un piccolo campione di fluido vaginale per l’analisi. L’obiettivo dell’esame è determinare se una condizione medica sta causando mestruazioni dolorose. Se non c’è una causa apparente, il tuo medico ti diagnosticherà una dismenorrea primaria.
Tuttavia, se il tuo medico ritiene che tu possa avere una dismenorrea secondaria (causata da un’altra condizione di salute), potresti aver bisogno di ulteriori test. L’imaging e altri test diagnostici consentono al tuo medico di osservare meglio il tuo utero e altri organi riproduttivi. Il tuo medico potrebbe consigliarti:
- Ultrasuoni: L’ecografia utilizza onde sonore per creare immagini dell’utero, delle ovaie e degli altri organi riproduttivi.
- Isteroscopia: Il tuo fornitore utilizza un dispositivo sottile e illuminato per vedere all’interno del tuo utero. Il dispositivo trasmette le immagini del tuo utero a uno schermo.
- Laparoscopia: Il medico eseguirà delle piccole incisioni nell’addome e poi utilizzerà un laparoscopio (un sottile tubo con una luce e una telecamera all’estremità) per visualizzare gli organi pelvici.
Se questi esami rivelano una patologia che causa mestruazioni dolorose, il tuo medico discuterà con te la terapia più adatta.
Gestione e trattamento
Come si possono alleviare i dolori mestruali?
Ci sono diverse cose che puoi fare per alleviare i dolori mestruali.
FANS e altri antidolorifici
Gli antidolorifici chiamati farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) sono spesso il primo trattamento per la dismenorrea. Tra questi ci sono farmaci come l’ibuprofene o il naprossene, che puoi acquistare presso la tua farmacia o il tuo supermercato locale. Agiscono riducendo la quantità di prostaglandine nel tuo corpo. È meglio assumerli non appena iniziano i crampi. Se non puoi assumere FANS, puoi assumere un altro antidolorifico come il paracetamolo.
Il tuo medico può anche prescriverti dei farmaci, tra cui l’ibuprofene o un altro farmaco antinfiammatorio a un dosaggio più elevato rispetto a quello disponibile senza ricetta.
Farmaci ormonali
Il tuo medico potrebbe anche suggerire la contraccezione ormonale come trattamento. Le persone che assumono farmaci ormonali tendono ad avere meno dolori mestruali. Questo potrebbe includere opzioni anticoncezionali come la pillola, il cerotto o l’anello vaginale.
Altri modi per ridurre i crampi mestruali
Esistono diversi trattamenti per i crampi mestruali che non prevedono l’uso di farmaci. Alcuni di questi sono:
- Utilizzare una borsa dell’acqua calda o una borsa dell’acqua calda sulla parte bassa della schiena o sull’addome quando si hanno i crampi.
- Riposarsi di più.
- Evitare cibi che contengono caffeina.
- Evitare di fumare sigarette e di bere alcolici.
- Massaggiare la parte bassa della schiena e l’addome.
- Fare esercizio regolarmente. Le persone che fanno esercizio tendono ad avere meno dolori mestruali.
Se il test mostra che hai una dismenorrea secondaria, il tuo medico discuterà il trattamento per la condizione che ti causa dolore. Questo potrebbe significare contraccettivi orali, altri tipi di farmaci o un intervento chirurgico.
Quali tipi di terapie alternative aiutano contro i crampi mestruali?
Le persone che hanno mestruazioni dolorose spesso cercano di trovare modi naturali per gestire il dolore. Gli studi su metodi alternativi o complementari non sono stati conclusivi sui risultati. Alcuni metodi naturali per alleviare il dolore mestruale includono:
- Yoga.
- Agopuntura e digitopressione.
- Esercizi di rilassamento o respirazione.
- Mangiare cibi antinfiammatori come verdure a foglia verde, zenzero e noci e bere tè verde.
- Assumere integratori come la vitamina D o il magnesio, che possono aiutare a ridurre l’infiammazione.
Prevenzione
Posso prevenire la dismenorrea?
No, non puoi impedirlo. Tuttavia, seguire una dieta bilanciata e fare esercizio fisico regolarmente può aiutare a impedire che i crampi siano così intensi.
Vivere con
Quando dovresti contattare il tuo medico in caso di dolori mestruali?
Contatta il tuo medico se hai mestruazioni dolorose che ti impediscono di svolgere le tue normali attività. Lievi crampi sono normali. Ma forti crampi e dolori che ti impediscono di andare a scuola o al lavoro potrebbero significare che hai bisogno di cure.
Potrebbe essere utile tenere traccia delle mestruazioni e dei giorni in cui il dolore è più intenso, così puoi dirlo al tuo medico. Se noti altri sintomi, come mal di testa o forti emorragie, dovresti tenerne traccia anche tu.
Il tuo medico probabilmente ti chiederà quando hai iniziato ad avere il ciclo, quanto durano i sintomi, se sei sessualmente attiva o se altre persone nella tua famiglia biologica hanno problemi con il ciclo.
Piccoli dolori e fastidi durante le mestruazioni sono normali. Se hai mestruazioni estremamente dolorose, ovvero la dismenorrea, non devi soffrire in silenzio. Esistono dei modi per rendere i crampi mestruali meno dolorosi. Assicurati di parlare con il tuo medico dei dolori mestruali in modo che possa aiutarti.
In conclusione, la dismenorrea, sebbene comune, non dovrebbe essere considerata una parte inevitabile del ciclo mestruale. Conoscendo le cause, che possono essere primarie o secondarie a patologie specifiche, è possibile intervenire con trattamenti mirati. Dalle modifiche dello stile di vita all’utilizzo di farmaci, passando per rimedi naturali, le donne possono trovare sollievo dai crampi mestruali e migliorare la propria qualità di vita durante il periodo mestruale. È importante rivolgersi ad un medico per una diagnosi accurata e per individuare la terapia più adatta alle proprie esigenze.
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