Gli disturbi d’ansia possono avere un impatto significativo sulla vita di una persona. Conoscere i diversi tipi, le cause sottostanti, i sintomi e i trattamenti disponibili è fondamentale per affrontare questa condizione in modo efficace. Dalla ansia generalizzata al disturbo da attacco di panico, comprendere le sfumature di ciascuna patologia è essenziale per una corretta gestione. Tra terapie farmacologiche e terapie di supporto, esistono diversi approcci per aiutare le persone a superare i loro disturbi d’ansia e migliorare la loro qualità di vita.
Panoramica
Cos’è un disturbo d’ansia?
Un disturbo d’ansia è un tipo di condizione di salute mentale. Se soffri di un disturbo d’ansia, potresti rispondere a determinate cose e situazioni con paura e terrore. Potresti anche avvertire segni fisici di ansia, come battito cardiaco accelerato e sudorazione.
È normale avere un po’ di ansia. Potresti sentirti ansioso o nervoso se devi affrontare un problema sul lavoro, andare a un colloquio, fare un test o prendere una decisione importante. E l’ansia può anche essere utile. Ad esempio, l’ansia ci aiuta a notare situazioni pericolose e focalizza la nostra attenzione, così restiamo al sicuro.
Ma un disturbo d’ansia va oltre il normale nervosismo e la leggera paura che potresti provare di tanto in tanto. Un disturbo d’ansia si verifica quando:
- L’ansia interferisce con la tua capacità di funzionare.
- Spesso reagisci in modo eccessivo quando qualcosa scatena le tue emozioni.
- Non puoi controllare le tue risposte alle situazioni.
I disturbi d’ansia possono rendere difficile affrontare la giornata. Fortunatamente, esistono diversi trattamenti efficaci per i disturbi d’ansia.
Chi è a rischio di disturbi d’ansia?
Un mix di fattori genetici e ambientali può aumentare il rischio di una persona di sviluppare disturbi d’ansia. Potresti essere a rischio più elevato se hai o hai avuto:
- Alcuni tratti della personalità, come la timidezza o l’inibizione comportamentale – sentirsi a disagio ed evitare persone, situazioni o ambienti non familiari.
- Eventi stressanti o traumatici nella prima infanzia o nell’età adulta.
- Storia familiare di ansia o altre condizioni di salute mentale.
- Alcune condizioni fisiche, inclusi problemi alla tiroide e aritmie cardiache (ritmi cardiaci insoliti).
I disturbi d’ansia si verificano più spesso nelle donne. I ricercatori stanno ancora studiando il motivo per cui ciò accade. Potrebbe derivare dagli ormoni femminili, in particolare da quelli che fluttuano durante il mese. Anche l’ormone testosterone può avere un ruolo: gli uomini ne hanno di più e può alleviare l’ansia. È anche possibile che le donne abbiano meno probabilità di farsi curare, quindi l’ansia peggiora.
Quali sono i tipi di disturbi d’ansia?
Esistono diversi tipi di disturbi d’ansia, tra cui:
- Disturbo d’ansia generalizzato (GAD).
- Attacchi di panico.
- Fobie.
- Ansia da separazione.
Altre condizioni di salute mentale condividono caratteristiche con i disturbi d’ansia. Questi includono il disturbo da stress post-traumatico e il disturbo ossessivo-compulsivo.
Cos’è il disturbo d’ansia generalizzato (GAD)?
Con il GAD, potresti provare preoccupazione e tensione estreme e irrealistiche, anche se non c’è nulla che scateni questi sentimenti. La maggior parte dei giorni potresti preoccuparti molto di vari argomenti, tra cui salute, lavoro, scuola e relazioni. Potresti sentire che la preoccupazione continua da una cosa all’altra.
I sintomi fisici del GAD possono includere irrequietezza, difficoltà di concentrazione e problemi del sonno.
Cos’è un disturbo di panico?
Se soffri di disturbo di panico, soffri di attacchi di panico intensi e improvvisi. Questi attacchi spesso presentano sentimenti più forti e intensi rispetto ad altri tipi di disturbi d’ansia.
I sentimenti di terrore possono manifestarsi all’improvviso e inaspettatamente oppure possono derivare da un fattore scatenante, come affrontare una situazione che temi. Gli attacchi di panico possono assomigliare ad attacchi di cuore. Se c’è il rischio che tu abbia un infarto, vai al pronto soccorso. È meglio peccare per eccesso di cautela e farsi controllare da un operatore sanitario.
Durante un attacco di panico potresti riscontrare:
- Sudorazione.
- Palpitazioni cardiache (sensazione come se il tuo cuore battesse forte).
- Dolore al petto.
- Sensazione di soffocamento, che può farti pensare che stai avendo un infarto o che stai “impazzendo”.
Gli attacchi di panico sono molto sconvolgenti. Le persone con disturbo di panico spesso trascorrono molto tempo a preoccuparsi del prossimo attacco di panico. Cercano anche di evitare situazioni che potrebbero scatenare un attacco.
Cosa sono le fobie?
Le fobie sono una paura intensa di determinate situazioni o oggetti. Alcune di queste paure possono avere un senso, come la paura dei serpenti. Ma spesso il livello di paura non corrisponde alla situazione.
Come con altri disturbi d’ansia, potresti dedicare molto tempo cercando di evitare situazioni che potrebbero scatenare la fobia.
Una fobia specifica, o fobia semplice, è un’intensa paura di un particolare oggetto o situazione. Potrebbe farti evitare le situazioni quotidiane. Alcune fobie specifiche includono la paura di:
- Animali, come ragni, cani o serpenti.
- Sangue.
- Volare.
- Altezza.
- Iniezioni (colpi).
Disturbo d’ansia sociale
Gli operatori sanitari chiamavano questa condizione fobia sociale. Potresti provare una preoccupazione e un senso di autocoscienza opprimenti rispetto alle situazioni sociali quotidiane. Potresti preoccuparti che gli altri ti giudichino o potresti essere ansioso di metterti in imbarazzo o di esporti al ridicolo. Le persone con disturbo d’ansia sociale possono evitare del tutto le situazioni sociali.
Agorafobia
Se soffri di agorafobia, potresti avere una paura intensa di essere sopraffatto o di non essere in grado di ottenere aiuto. Di solito, hai paura di due o più di questi ambienti:
- Spazi chiusi.
- Linee o folle.
- Spazi aperti.
- Luoghi fuori casa.
- Trasporto pubblico.
In situazioni gravi, una persona con agorafobia potrebbe non uscire affatto di casa. Sono così terrorizzati all’idea di avere un attacco di panico in pubblico che preferiscono restare in casa.
Cos’è il disturbo d’ansia da separazione?
Questa condizione si verifica soprattutto nei bambini o negli adolescenti, che potrebbero preoccuparsi di stare lontani dai genitori. I bambini con disturbo d’ansia da separazione possono temere che i loro genitori vengano feriti in qualche modo o che non tornino come promesso. Succede spesso nei bambini in età prescolare. Ma anche i bambini più grandi e gli adulti che vivono un evento stressante possono soffrire di disturbo d’ansia da separazione.
Quanto sono comuni i disturbi d’ansia?
I disturbi d’ansia sono le condizioni di salute mentale più comuni negli Stati Uniti. Colpiscono circa 40 milioni di americani. Ad un certo punto capitano a quasi il 30% degli adulti. I disturbi d’ansia iniziano molto spesso durante l’infanzia, l’adolescenza o la prima età adulta.
In che modo i disturbi d’ansia colpiscono i bambini?
È normale che i bambini provino ansia, preoccupazione o paura in determinati momenti. Ad esempio, un bambino può avere paura di un temporale o di un cane che abbaia. Un adolescente potrebbe diventare ansioso per un compito imminente o per un ballo scolastico.
Ma a volte i bambini si avvicinano a queste situazioni con una paura opprimente o non riescono a smettere di pensare a tutte le paure legate a uno di questi eventi. Può sembrare che nessuna delle tue comodità ti aiuti. Questi bambini spesso rimangono “bloccati” nelle loro preoccupazioni. Hanno difficoltà a svolgere le attività quotidiane, come andare a scuola, giocare e addormentarsi. Sono estremamente riluttanti a provare qualcosa di nuovo.
Quando pensi ai livelli di ansia di tuo figlio, “rimanere bloccato” è la chiave. Separa le preoccupazioni regolari dell’infanzia da un disturbo d’ansia che necessita di un aiuto professionale. Se l’ansia o la preoccupazione interferiscono con la capacità di funzionamento di tuo figlio, potrebbe essere il momento di cercare aiuto
Segni e sintomi
Quali sono i sintomi di un disturbo d’ansia?
I sintomi variano a seconda del tipo di disturbo d’ansia che soffri. I sintomi generali di un disturbo d’ansia includono:
Sintomi fisici:
- Mani fredde o sudate.
- Bocca asciutta.
- Palpitazioni.
- Nausea.
- Intorpidimento o formicolio alle mani o ai piedi.
- Tensione muscolare.
- Fiato corto.
Sintomi mentali:
- Sensazione di panico, paura e disagio.
- Incubi.
- Pensieri ripetuti o flashback di esperienze traumatiche.
- Pensieri incontrollabili e ossessivi.
Sintomi comportamentali:
- Incapacità di rimanere fermi e calmi.
- Comportamenti rituali, come lavarsi le mani ripetutamente.
- Problemi a dormire.
Come faccio a sapere se mio figlio ha un disturbo d’ansia?
I problemi legati all’ansia nei bambini condividono quattro caratteristiche comuni. L’ansia:
- Solitamente è una paura o una fissazione che interferisce con la capacità di godersi la vita, affrontare la giornata o completare le attività.
- È sconcertante sia per il bambino che per i genitori.
- Non migliora dopo spiegazioni logiche per affrontare le preoccupazioni.
- È curabile.
Cause
Cosa causa i disturbi d’ansia?
I disturbi d’ansia sono come altre forme di malattia mentale. Non derivano da debolezze personali, difetti di carattere o problemi educativi. Ma i ricercatori non sanno esattamente cosa provoca i disturbi d’ansia. Sospettano che una combinazione di fattori abbia un ruolo:
- Squilibrio chimico: Lo stress grave o di lunga durata può modificare l’equilibrio chimico che controlla il tuo umore. Vivere molto stress per un lungo periodo può portare a un disturbo d’ansia.
- Fattori ambientali: L’esperienza di un trauma potrebbe innescare un disturbo d’ansia, soprattutto in qualcuno che ha ereditato un rischio più elevato per iniziare.
- Eredità: I disturbi d’ansia tendono a essere ereditari. Puoi ereditarli da uno o entrambi i genitori, come il colore degli occhi.
Diagnosi e test
Come vengono diagnosticati i disturbi d’ansia?
Se hai sintomi di un disturbo d’ansia, parla con il tuo medico. Inizieranno con un’anamnesi medica completa e un esame fisico.
Non esistono test di laboratorio o scansioni in grado di diagnosticare i disturbi d’ansia. Ma il tuo medico potrebbe eseguire alcuni di questi test per escludere condizioni fisiche che potrebbero causare sintomi.
Chi può diagnosticare i disturbi d’ansia?
Se il tuo fornitore non trova segni di malattia fisica, potrebbe indirizzarti a uno psichiatra o uno psicologo. Questi professionisti della salute mentale sono specializzati nella diagnosi e nel trattamento delle malattie mentali. Possono utilizzare interviste e strumenti di valutazione appositamente progettati per capire se soffri di un disturbo d’ansia. In genere, il fornitore basa una diagnosi su:
- I sintomi segnalati, inclusa la loro intensità e la loro durata.
- Discussione su come i sintomi interferiscono con la tua vita quotidiana.
- L’osservazione del fornitore del tuo atteggiamento e comportamento.
Gli operatori consultano anche il Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5). L’American Psychiatric Association pubblica il DSM-5. È il manuale di riferimento standard per la diagnosi delle malattie mentali.
Gestione e trattamento
Come vengono trattati i disturbi d’ansia?
Un disturbo d’ansia è come qualsiasi altro problema di salute che richiede un trattamento. Non puoi mandarlo via. Non è una questione di autodisciplina o di atteggiamento. I ricercatori hanno fatto molti progressi negli ultimi decenni nel trattamento delle condizioni di salute mentale. Il tuo medico personalizzerà un piano di trattamento adatto a te. Il tuo piano può combinare farmaci e psicoterapia.
In che modo i farmaci trattano i disturbi d’ansia?
I farmaci non possono curare un disturbo d’ansia. Ma possono migliorare i sintomi e aiutarti a funzionare meglio. I farmaci per i disturbi d’ansia spesso includono:
- Farmaci anti-ansia, come le benzodiazepine, possono ridurre l’ansia, il panico e la preoccupazione. Funzionano rapidamente, ma puoi sviluppare una tolleranza nei loro confronti. Ciò li rende meno efficaci nel tempo. Il tuo medico potrebbe prescriverti un farmaco anti-ansia per il breve termine, poi ridurlo gradualmente o potrebbe aggiungere un antidepressivo al mix.
- Antidepressivi può anche aiutare con i disturbi d’ansia. Modificano il modo in cui il cervello utilizza determinate sostanze chimiche per migliorare l’umore e ridurre lo stress. Gli antidepressivi possono richiedere del tempo per agire, quindi sii paziente. Se ritieni di essere pronto a smettere di prendere antidepressivi, parla prima con il tuo medico.
- Beta-bloccanti, solitamente utilizzato per la pressione alta, può aiutare a ridurre alcuni dei sintomi fisici dei disturbi d’ansia. Possono alleviare il battito cardiaco accelerato, l’agitazione e il tremore.
Il tuo medico lavorerà con te per trovare la giusta combinazione e dosaggio di farmaci. Non modificare la dose senza consultare il proprio fornitore. Ti monitoreranno per assicurarsi che i medicinali funzionino senza causare effetti collaterali negativi.
In che modo la psicoterapia tratta i disturbi d’ansia?
La psicoterapia, o consulenza, ti aiuta ad affrontare la tua risposta emotiva alla malattia. Un operatore di salute mentale illustra le strategie per aiutarti a comprendere e gestire meglio il disturbo. Gli approcci includono:
- Terapia cognitivo comportamentale (CBT) è il tipo più comune di psicoterapia utilizzata con i disturbi d’ansia. La CBT per l’ansia ti insegna a riconoscere modelli di pensiero e comportamenti che portano a sentimenti fastidiosi. Quindi lavori per cambiarli.
- Desensibilizzazione si concentra sulla gestione delle paure dietro il disturbo d’ansia. Ti aiuta a impegnarti in attività o situazioni che potresti aver evitato. Il tuo fornitore può anche utilizzare esercizi di rilassamento e immagini con la terapia dell’esposizione.
Cosa succede se non ricevo cure per mio figlio che soffre di disturbo d’ansia?
Ottenere aiuto per tuo figlio per un disturbo d’ansia può migliorare il suo sviluppo e la sua autostima. Ma i disturbi d’ansia non trattati possono danneggiare:
- Relazioni familiari.
- Rendimento scolastico.
- Funzionamento sociale.
Tuo figlio potrebbe anche finire con problemi di salute mentale e fisica più gravi. Fortunatamente, esistono diversi trattamenti per i disturbi d’ansia. Il trattamento giusto può aiutare tuo figlio a gestire i sintomi e a sentirsi al meglio.
Prevenzione
È possibile prevenire i disturbi d’ansia?
Non è possibile prevenire i disturbi d’ansia. Ma puoi adottare misure per controllare o ridurre i sintomi:
- Scopri i farmaci: Parla con un operatore sanitario o un farmacista prima di assumere farmaci da banco o rimedi erboristici. Alcuni di questi contengono sostanze chimiche che possono peggiorare i sintomi dell’ansia.
- Limitare la caffeina: Interrompi o limita la quantità di caffeina che consumi, inclusi caffè, tè, cola e cioccolato.
- Vivi uno stile di vita sano: Fai attività fisica regolarmente e segui una dieta sana ed equilibrata.
- Cercare aiuto: Ottieni consulenza e supporto se hai vissuto un evento traumatico o disturbante. Ciò può aiutare a evitare che l’ansia e altri sentimenti spiacevoli sconvolgano la tua vita.
Prospettive/prognosi
Qual è la prospettiva per le persone con disturbi d’ansia?
I disturbi d’ansia possono spesso non essere diagnosticati e non trattati. Fortunatamente, il trattamento può aiutare. Il giusto trattamento può aiutare a migliorare la qualità della vita, le relazioni e la produttività. Può anche supportare il tuo benessere generale.
Non è necessario vivere con costante preoccupazione e paura. Se noti sintomi di un disturbo d’ansia, parla con il tuo medico. È meglio farsi diagnosticare e curare il prima possibile. Ciò può limitare i problemi che i disturbi d’ansia possono causare. Spesso, una combinazione di farmaci e consulenza per l’ansia può aiutarti a sentirti al meglio.
Vivere con
Come posso affrontare al meglio un disturbo d’ansia?
Esistono diversi passaggi che puoi eseguire per far fronte ai sintomi del disturbo d’ansia. Queste strategie possono anche rendere il trattamento più efficace:
- Esplora la gestione dello stress: Impara come gestire lo stress, ad esempio attraverso la meditazione.
- Unisciti ai gruppi di supporto: Questi gruppi sono disponibili di persona e online. Incoraggiano le persone con disturbi d’ansia a condividere le loro esperienze e strategie di coping.
- Istruisciti: Scopri il tipo specifico di disturbo d’ansia che soffri in modo da sentirti più in controllo. Aiuta anche gli amici e le persone care a comprendere il disturbo in modo che possano supportarti.
- Limitare o evitare la caffeina: Molte persone con disturbi d’ansia scoprono che la caffeina può peggiorare i loro sintomi.
- Parla con il tuo medico: Il tuo fornitore è il tuo partner nelle tue cure. Se ritieni che il trattamento non funzioni o hai domande sui farmaci che stai assumendo, contatta il tuo fornitore. Insieme potrete capire come andare avanti al meglio.
In che modo la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è correlata ai disturbi d’ansia?
Alcune persone avvertono gli effetti dello stress nello stomaco. Le persone con IBS hanno fastidiosi problemi di digestione, tra cui mal di stomaco, stitichezza e diarrea. Spesso soffrono anche di ansia e depressione, che possono peggiorare i sintomi.
La connessione tra IBS e ansia deriva dal sistema nervoso che controlla in parte il colon. La risposta del sistema nervoso allo stress può influenzare lo stomaco. Tra le persone che vengono curate per l’IBS, una percentuale compresa tra il 50% e il 90% può avere anche un disturbo d’ansia o depressione. Il trattamento per l’IBS può includere la gestione dello stress e la psicoterapia per alleviare i sintomi.
Quando dovrei recarmi al pronto soccorso per un disturbo d’ansia?
I sintomi di un disturbo d’ansia possono assomigliare ai sintomi di un infarto o di un’altra emergenza sanitaria. Se stai vivendo un attacco d’ansia per la prima volta o sei preoccupato per la tua salute, chiama i servizi di emergenza o vai al pronto soccorso più vicino. Un operatore sanitario ti controllerà per condizioni gravi o pericolose per la vita.
Se stai avendo un attacco d’ansia e non sei sicuro se recarti o meno al pronto soccorso, è meglio andare. Gli operatori sanitari possono assicurarsi che tu stia bene e fornirti tutte le cure necessarie.
Cos’altro dovrei chiedere al mio medico?
Se soffri di un disturbo d’ansia, chiedi al tuo fornitore:
- Qual è il trattamento migliore per me?
- Ho bisogno di farmaci? Quale tipo?
- Per quanto tempo dovrei assumere i farmaci?
- Quale tipo di psicoterapia funzionerà meglio?
- Cos’altro posso fare per gestire i miei sintomi?
- Per quali altre condizioni sono a rischio?
Un disturbo d’ansia può rendere difficile affrontare la giornata. I sintomi del disturbo d’ansia includono sentimenti di nervosismo, panico e paura. Potresti anche avere sintomi fisici come sudorazione e battito cardiaco accelerato. Ma non hai bisogno di vivere così. Sono disponibili diversi trattamenti efficaci per il disturbo d’ansia. Parla con il tuo medico per capire la tua diagnosi e il miglior piano di trattamento. Spesso il trattamento combina farmaci e terapia. I farmaci ansiolitici e gli antidepressivi, insieme alla CBT, possono aiutarti a sentirti al meglio.
In conclusione, i disturbi d’ansia possono essere debilitanti e influenzare negativamente la qualità della vita di una persona. È importante capire i diversi tipi di disturbi d’ansia, le loro cause, i sintomi e i possibili trattamenti disponibili. La terapia cognitivo comportamentale e la terapia farmacologica sono spesso utilizzate per aiutare le persone a gestire i sintomi e a migliorare la loro salute mentale. È fondamentale cercare aiuto professionale se si sospetta di soffrire di un disturbo d’ansia, in quanto il supporto e il trattamento adeguati possono portare a un miglioramento significativo della situazione.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?