Disturbo da uso di oppioidi: cos’è, sintomi e trattamento

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L’epidemia di oppioidi è una crescente crisi sanitaria che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. In Italia, il disturbo da uso di oppioidi è una problematica spesso sottovalutata, ma con conseguenze devastanti. Cosa si cela dietro a questa dipendenza? Quali sono i segnali da non ignorare? In questo articolo, esploreremo a fondo il disturbo da uso di oppioidi: dalla sua natura ai sintomi, fino alle opzioni di trattamento disponibili per intraprendere un percorso di guarigione.

Il disturbo da uso di oppioidi è una condizione di salute mentale cronica e curabile che comporta un modello problematico di abuso di oppioidi. È possibile un trattamento efficace e in genere prevede farmaci e terapia cognitivo-comportamentale. È importante cercare aiuto il prima possibile se pensi di sviluppare una dipendenza da oppioidi.

Panoramica

Cos’è il disturbo da uso di oppioidi?

Il disturbo da uso di oppioidi (OUD) è una condizione di salute mentale in cui un modello problematico di abuso di oppioidi provoca disagio e/o compromette la vita quotidiana.

L’OUD esiste in uno spettro e può essere lieve, moderato o grave. Di solito comporta un’irrefrenabile spinta a usare oppioidi nonostante le conseguenze, una maggiore tolleranza agli oppioidi e/o sintomi di astinenza quando si smette di assumerli.

Il disturbo da uso di oppioidi è una condizione cronica (che dura tutta la vita) con gravi conseguenze potenziali, tra cui disabilità, overdose, ricadute e morte.

Cosa sono gli oppioidi?

Gli oppiacei e gli oppioidi sono narcotici. Gli oppiacei sono una classe di farmaci che sono sostanze chimiche, naturali o sintetiche, che interagiscono con le cellule nervose e hanno il potenziale di ridurre il dolore. Gli oppiacei si trovano in natura, anche se possono comunque essere molto pericolosi nelle loro forme purificate e concentrate. Gli oppiacei sono quasi sempre realizzati tramite chimica.

Gli stupefacenti da prescrizione sono pensati per trattare il dolore acuto (come la convalescenza da un infortunio o post-operatorio) e a volte possono aiutare con il dolore cronico. Ecco alcuni esempi di oppioidi e oppiacei da prescrizione:

  • Ossicodone.
  • Ossimorfone.
  • Morfina.
  • Codeina.
  • Fentanil.

L’eroina è un altro oppiaceo derivato dalla morfina. Viene utilizzato esclusivamente per scopi ricreativi.

Gli oppioidi e gli oppiacei possono creare dipendenza perché non solo attenuano il dolore, ma possono anche produrre un senso di euforia in alcune persone. Questo, combinato con la tolleranza (la necessità di aumentare le dosi per produrre lo stesso effetto) può portare al disturbo da uso di oppioidi.

Non tutti coloro che assumono narcotici da prescrizione sviluppano un disturbo da uso, specialmente quando li si assume per un breve periodo, come durante la convalescenza dopo un intervento chirurgico in ospedale. Quando si seguono attentamente le istruzioni della prescrizione, le probabilità di sviluppare una dipendenza diminuiscono.

Qual è la differenza tra disturbo da uso di oppioidi e dipendenza da oppioidi?

La dipendenza da oppioidi si riferisce semplicemente allo sviluppo di tolleranza o astinenza. La tolleranza è la necessità di dosi più elevate per produrre lo stesso effetto o di ottenere meno benefici dalla stessa dose nel tempo. L’astinenza è l’avere nausea, diarrea, naso che cola o altri problemi quando si smette di assumere oppioidi.

Il disturbo da uso di oppioidi è un modello di uso di oppioidi che causa problemi di vita o disagio. La persona trova difficile adattare o eliminare il proprio uso in risposta ai problemi causati dalla droga.

Il disturbo da uso di oppioidi può comportare dipendenza fisica e dipendenza psicologica. Le persone sono psicologicamente dipendenti quando una droga è così centrale nei loro pensieri, emozioni e attività che la necessità di continuare a usarla diventa un desiderio o una compulsione nonostante le conseguenze negative.

Chi colpisce il disturbo da uso di oppioidi?

Il disturbo da uso di oppioidi colpisce persone di tutte le età, razze, sessi e livelli socioeconomici.

Circa dal 3% al 19% delle persone che assumono farmaci oppioidi da prescrizione sviluppano OUD. Le persone che abusano di oppioidi potrebbero provare a passare dai farmaci da prescrizione all’eroina quando è più facile ottenerla. Ciò indica che la malattia sta diventando più pericolosa.

Circa il 45% delle persone che usano eroina ha iniziato con l’abuso di oppioidi da prescrizione. Alcune persone sviluppano OUD iniziando con l’uso di eroina.

Quanto è comune il disturbo da uso di oppioidi?

Il disturbo da uso di oppioidi è comune. Colpisce oltre 20 milioni di persone in tutto il mondo e oltre 3 milioni di persone negli Stati Uniti. Il disturbo da uso di oppioidi è un’epidemia negli Stati Uniti

Gli oppioidi sono responsabili di oltre 120.000 decessi ogni anno in tutto il mondo.

Sintomi e cause

Quali sono i segnali del disturbo da uso di oppioidi?

Secondo l’American Psychiatric Association Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentalii segni del disturbo da uso di oppioidi includono:

  • Assumere quantità maggiori di oppioidi o assumerli per un periodo più lungo di quello prescritto.
  • Avere un forte desiderio o impulso a usare oppioidi.
  • Tentativi infruttuosi di ridurre o controllare l’uso di oppioidi.
  • Continuare a usare oppioidi nonostante si presentino ricorrenti problemi sociali o interpersonali dovuti al loro uso.
  • Trascorrere molto tempo procurandosi o assumendo oppioidi o riprendendosi dai loro effetti.
  • Difficoltà ad assolvere ai propri doveri sul lavoro, a scuola o a casa a causa dell’uso di oppioidi.
  • Rinunciare o ridurre le attività a causa dell’uso di oppioidi.
  • Uso di oppioidi in situazioni fisicamente pericolose.
  • Continuare a usare oppioidi nonostante un problema fisico o psicologico in corso, probabilmente causato o aggravato dagli oppioidi.
  • Sviluppo di tolleranza (necessità di dosi maggiori per ottenere lo stesso effetto).
  • Soffrire di astinenza (sindrome di astinenza da oppioidi) o assumere oppioidi (o una sostanza strettamente correlata) per alleviare o evitare i sintomi dell’astinenza.

È fondamentale rivolgersi al medico non appena si manifestano segni e sintomi di OUD.

Sintomi della sindrome da astinenza da oppioidi

Se soffri di dipendenza fisica dagli oppioidi, potresti manifestare i seguenti sintomi di astinenza se interrompi l’assunzione:

  • Dolore generalizzato.
  • Brividi e febbre.
  • Diarrea.
  • Pupille dilatate.
  • Irrequietezza e agitazione.
  • Ansia.
  • Nausea e vomito.
  • Voglie intense.
  • Aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna.
  • Sudorazione.
  • Insonnia.

Come si sviluppa il disturbo da uso di oppioidi?

Diversi fattori complessi contribuiscono allo sviluppo del disturbo da uso di oppioidi, tra cui:

  • Effetto degli oppioidi sulla chimica del cervello.
  • Accesso ed esposizione agli oppioidi.
  • Genetica e biologia.
  • Salute mentale e condizioni mediche.
  • Esperienze infantili negative.
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Effetto degli oppioidi sulla chimica del cervello

La probabilità di sviluppare dipendenza in seguito all’uso di oppioidi è alta rispetto alla maggior parte delle altre droghe. Gli oppioidi hanno un alto potenziale di dipendenza perché attivano potenti centri di ricompensa nel cervello.

Gli oppioidi stimolano il cervello a rilasciare endorfine. Questo neurotrasmettitore diminuisce la percezione del dolore e crea sensazioni di euforia. Una volta che l’effetto dell’oppioide è svanito, svaniscono anche queste sensazioni. Potresti avere un forte desiderio di continuare a usare oppioidi per continuare a provare quella sensazione.

Gli oppioidi possono portare alla dipendenza fisica in poco tempo, anche solo quattro-otto settimane. Le persone che usano oppioidi per un lungo periodo di tempo possono effettivamente provare un dolore cronico peggiore a causa degli effetti tossici a lungo termine degli oppioidi sulla segnalazione del dolore nei loro corpi.

Inoltre, quando un soggetto sviluppa una dipendenza fisica dagli oppioidi, i gravi sintomi di astinenza creano una forte motivazione a continuare a farne uso.

Accesso ed esposizione

L’accesso agli oppioidi è un fattore di rischio ambientale particolarmente significativo. La disponibilità e il volume di oppioidi da prescrizione, specialmente in Nord America, Europa occidentale e Australia, ne rendono più facile l’accesso.

Altri fattori che aumentano il grado di esposizione e la possibilità di consumo di oppioidi includono:

  • Ricevere prescrizioni di oppioidi per il dolore. Circa il 3%-19% delle persone che assumono farmaci oppioidi da prescrizione sviluppano OUD.
  • Uso di oppioidi da parte di un membro della tua famiglia.
  • Uso di oppioidi da parte dei tuoi coetanei.

L’eroina è spesso più facile da ottenere rispetto agli oppioidi che dovrebbero essere prescritti. Questo può anche contribuire allo sviluppo di OUD. Ultimamente, polveri e pillole pressate che vengono vendute illegalmente come eroina, cocaina, crystal meth o persino pillole di oppioidi prescritti contengono in realtà dosi di fentanyl che sono molto pericolose e spesso mortali.

Genetica e biologia

I ricercatori stimano che i fattori genetici siano responsabili del 40%-60% della vulnerabilità a qualsiasi disturbo da uso di sostanze. Se hai un parente di primo grado (fratello biologico o genitore) con OUD, hai maggiori probabilità di svilupparlo anche tu.

Salute mentale e condizioni mediche

Diversi studi hanno dimostrato che circa la metà delle persone che soffrono di un problema di salute mentale nel corso della propria vita soffriranno anche di un disturbo da uso di sostanze e viceversa.

Fattori sovrapposti quali vulnerabilità genetiche, problemi in aree simili del cervello e influenze ambientali causano sia disturbi da uso di sostanze, come l’OUD, sia altri problemi di salute mentale.

Le ricerche dimostrano che la malattia mentale può contribuire ai disturbi da uso di sostanze e che i disturbi da uso di sostanze possono contribuire allo sviluppo di malattie mentali.

Avere una qualsiasi delle seguenti condizioni di salute mentale può contribuire allo sviluppo di OUD:

  • Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD).
  • Disturbo bipolare.
  • Disturbo borderline di personalità.
  • Depressione.
  • Disturbo d’ansia generalizzato.
  • Attacchi di panico.
  • Disturbo da stress post-traumatico (PTSD).

Alcune condizioni di salute fisica, come il dolore cronico, possono aumentare l’uso di oppioidi e l’eventuale sviluppo di OUD.

Esperienze infantili avverse

Le esperienze infantili avverse (ACE) sono strettamente correlate allo sviluppo di un’ampia gamma di problemi di salute nel corso della vita di una persona, tra cui i disturbi da abuso di sostanze.

Diversi ACE familiari aumentano il rischio di consumo di droga durante l’adolescenza (e l’età adulta), tra cui:

  • Scarsa qualità delle interazioni e delle relazioni genitori-figli.
  • Conflitti genitoriali e violenza domestica.
  • Abuso e abbandono infantile.
  • Incarcerazione dei genitori.

Altri fattori infantili che possono aumentare il rischio di sviluppare OUD includono:

  • Disturbi comportamentali nell’infanzia, come il disturbo della condotta.
  • ADHD infantile non trattato.
  • Scarso rendimento scolastico e scarso impegno nell’istruzione.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticato il disturbo da uso di oppioidi?

Un singolo test non può diagnosticare il disturbo da uso di oppioidi. Invece, gli operatori sanitari si affidano a una valutazione approfondita della tua storia clinica e dei comportamenti relativi all’uso di oppioidi. Possono ordinare test antidroga e valutare i report del programma di monitoraggio dei farmaci da prescrizione.

Secondo l’American Psychiatric Association Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5)una persona deve presentare almeno due dei sintomi elencati nella sezione sintomi per poter essere diagnosticata con OUD.

È importante ricordare che l’OUD può avere diversi gradi di gravità:

  • La presenza di due o tre sintomi indica un disturbo da uso eccessivo di droghe (OUD) lieve.
  • Da quattro a cinque sintomi indicano un disturbo da uso eccessivo di droghe (OUD) moderato.
  • La presenza di sei o più sintomi indica una forma grave di OUD.

Gestione e trattamento

Qual è il trattamento per il disturbo da uso di oppioidi?

Sono disponibili trattamenti efficaci per il disturbo da uso di oppioidi. Il trattamento è altamente personalizzato: una persona può aver bisogno di diversi tipi di trattamento in momenti diversi.

Per essere efficace, il trattamento dell’OUD richiede spesso cure continue, poiché l’OUD è una condizione cronica con potenziale sia di guarigione che di ricaduta.

I diversi tipi di programmi di trattamento includono:

  • Consulenza ambulatoriale.
  • Trattamento ambulatoriale intensivo.
  • Trattamento residenziale di breve durata.
  • Comunità terapeutiche a lungo termine, come le comunità di vita sobria.

La forma di trattamento dell’OUD più efficace in assoluto è quella denominata trattamento farmacologico assistito (MAT), in cui i farmaci vengono abbinati a diversi tipi di consulenza per un approccio olistico.

Psicoterapia per OUD

La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è un tipo di psicoterapia strutturata e orientata agli obiettivi (terapia della parola).

I professionisti della salute mentale, tra cui psicologi, terapisti e consulenti, lo utilizzano per curare o gestire i problemi di salute mentale.

Durante la CBT, un professionista della salute mentale ti aiuta a osservare attentamente i tuoi pensieri e le tue emozioni. Imparerai a capire come i tuoi pensieri influenzano le tue azioni. Attraverso la CBT, puoi disimparare pensieri e comportamenti negativi e imparare ad adottare modelli e abitudini di pensiero più sani.

Per i disturbi dell’OUD, la terapia cognitivo-comportamentale implica l’incoraggiamento della motivazione al cambiamento e l’educazione al trattamento, nonché la prevenzione delle ricadute.

La terapia cognitivo-comportamentale può anche aiutare a gestire altri problemi di salute mentale concomitanti di cui una persona affetta da OUD potrebbe soffrire.

Esistono molti altri tipi di psicoterapie che possono essere utili alle persone con OUD. La CBT non è l’unica opzione. Un terapeuta ben preparato può consigliarti un piano personalizzato.

Programmi di auto-aiuto per OUD

Anche la partecipazione a programmi di auto-aiuto, come Narcotici Anonimi, può svolgere un ruolo significativo nel trattamento dell’OUD.

Questi programmi supportano la modifica comportamentale e una migliore regolazione emotiva attraverso l’auto-aiuto e il supporto tra pari. Il principio di base di questi programmi è che le persone con OUD guariscono attraverso:

  • Comprendere la loro condizione.
  • Condividere le proprie sfide con altre persone che hanno un problema simile.
  • Lavorare sul miglioramento personale e sulle capacità di recupero.

La terapia di gruppo aiuta le persone affette da disturbo ossessivo-compulsivo ad apprendere tecniche di adattamento più sane e a ridurre il rischio di ricadute.

Farmaci per l’OUD

Alcuni farmaci possono aiutare a modificare la chimica del cervello per aiutare a curare l’OUD. Possono anche alleviare le voglie, alleviare i sintomi di astinenza e bloccare gli effetti euforici degli oppioidi.

I tre farmaci approvati dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense per il trattamento dell’OUD includono:

  • Metadone: Questo farmaco previene i sintomi di astinenza e riduce le voglie nelle persone che soffrono di OUD. È disponibile solo in cliniche appositamente regolamentate.
  • Buprenorfina: Questo farmaco blocca gli effetti degli oppioidi, riduce i sintomi di astinenza e riduce il desiderio. Il trattamento con buprenorfina è fornito da operatori sanitari appositamente formati in contesti ambulatoriali. È disponibile sotto forma di pillole o iniezioni mensili.
  • Naltrexone: Questo farmaco blocca gli effetti degli oppioidi, prevenendo la sensazione di euforia. È disponibile presso i fornitori ambulatoriali sotto forma di pillole o iniezioni mensili.

Quali sono le complicazioni del trattamento dell’OUD?

Purtroppo, le persone affette da OUD corrono il rischio più elevato di morte nelle prime quattro settimane di trattamento e nelle quattro settimane successive alla fine del trattamento in caso di ricadute.

Questo perché è facile calcolare male e usare dosi che in precedenza tolleravano. Ma queste dosi portano a overdose a causa della perdita di tolleranza dovuta a una pausa nell’uso di oppioidi.

Prevenzione

Come posso prevenire il disturbo da uso di oppioidi?

Se tu o un tuo familiare state cercando un trattamento per il dolore acuto o cronico, parlate con il vostro medico di farmaci antidolorifici o terapie che non siano oppioidi, per evitare di portare oppioidi in casa.

Se stai assumendo oppioidi prescritti, è essenziale assumerli con particolare attenzione per prevenire dipendenza e OUD. Ecco alcuni consigli utili:

  • Assumi i farmaci esattamente come ti sono stati prescritti dal tuo medico: non assumere dosi extra.
  • Controllare le istruzioni ogni volta che si assume una dose.
  • Non rompere, masticare, frantumare o sciogliere le pillole di oppioidi.
  • Se ritieni di essere dipendente dagli oppioidi o se il dosaggio prescritto non ti aiuta a gestire i sintomi, non assumere una dose superiore a quella raccomandata e parlane immediatamente con il tuo medico.
  • Non condividere mai i tuoi farmaci oppioidi con qualcun altro e non venderli. Conservali sempre in un luogo sicuro, lontano dalla portata dei bambini.
  • Se al termine del trattamento ti restano degli oppioidi da prescrizione, contatta il programma di ritiro dei farmaci della tua comunità o il programma di restituzione per posta della tua farmacia per smaltirli in modo sicuro.

Parlate ai vostri figli di quanto possano essere pericolosi i farmaci oppioidi e perché è importante usarli (e tutti gli altri farmaci) solo come prescritto. Se pensate che voi o vostro figlio stiate usando oppioidi per scopi non medici o che stiate sviluppando dipendenza, cercate aiuto il prima possibile.

Prospettive / Prognosi

Qual è la prognosi per il disturbo da uso di oppioidi?

Se non viene curato, la prognosi (prospettive) del disturbo da uso di oppioidi è spesso sfavorevole.

Le persone affette da OUD grave hanno un rischio maggiore di:

  • Lesioni, ad esempio dovute a cadute e incidenti stradali.
  • Infezioni virali trasmesse dal sangue, come l’epatite B (HBV), l’epatite C (HCV) e il virus dell’immunodeficienza umana (HIV), se si utilizzano attrezzature di iniezione condivise.
  • Incarcerazione.
  • Overdose(i) di oppioidi.
  • Morire per overdose da oppioidi.
  • Morire suicida.

Inoltre, il tasso di mortalità delle persone affette da OUD è 10 volte superiore a quello della popolazione media.

È importante ricordare che l’OUD è curabile. Tuttavia, solo circa 1 persona su 4 con OUD riceve un trattamento professionale.

Il trattamento farmacologico assistito (MAT) per l’OUD riduce:

  • Consumo di oppioidi.
  • Decessi per overdose correlati agli oppioidi.
  • Trasmissione di malattie infettive.
  • MAT aumenta il funzionamento sociale e la permanenza in trattamento. Inoltre, il trattamento con metadone o buprenorfina per le donne incinte con OUD migliora i risultati di salute per i loro bambini.

Quali sono i segni e i sintomi di un sovradosaggio da oppioidi?

Un’overdose di oppioidi può verificarsi quando una persona assume una quantità eccessiva di un oppioide o una combinazione di oppioidi e altri farmaci.

I segni di un sovradosaggio includono:

  • Mancanza di reattività o perdita di coscienza.
  • Respirazione rallentata o interrotta.
  • Pupille precise.
  • Russare o gorgogliare dalla bocca.
  • Pelle fredda o umida.
  • Labbra o unghie blu.

È necessaria un’azione immediata per aiutare qualcuno che sta vivendo un’overdose di oppioidi. Il naloxone (comunemente noto con il nome commerciale Narcan®) è un farmaco che cura l’overdose immediatamente. Il naloxone può invertire gli effetti di un’overdose di oppioidi se somministrato rapidamente alla persona. L’assistenza medica è ancora urgentemente necessaria dopo la somministrazione di naloxone.

Vivere con

Come posso aiutare una persona cara affetta da disturbo da uso di oppioidi?

Può essere molto impegnativo e stressante scoprire che una persona cara potrebbe avere un disturbo da uso di oppioidi. Ecco alcuni suggerimenti per aiutare la persona cara e te stesso:

  • Parla prima piuttosto che dopo: Prima una persona con OUD riceve un trattamento, meglio è. Affronta le tue preoccupazioni e aiutala a trovare un trattamento il prima possibile. Suggerisci di chiamare una linea di assistenza, parlare con un operatore sanitario o un professionista della salute mentale, iniziare un programma di trattamento o andare a un programma in 12 fasi come Narcotici Anonimi (NA). Offri il tuo aiuto e supporto senza essere critico.
  • Pratica l’empatia: Anche quando non sei d’accordo con la persona amata, ascoltala attentamente. Più la persona amata si sente ascoltata, più ti vedrà come qualcuno di cui può fidarsi.
  • Essere pazientare: Non aspettarti che una singola conversazione o azione risolva l’uso di oppioidi da parte della persona cara. L’OUD è una condizione cronica complessa e non esiste una soluzione rapida per superarla.
  • Prendersi cura di se stessi: Gli amici e i familiari delle persone con OUD spesso sperimentano stress, depressione, dolore e isolamento. È importante prendersi cura della propria salute mentale e cercare aiuto se si manifestano questi sintomi. Si consideri di unirsi a un gruppo di supporto o a un’organizzazione nella propria comunità.
  • Portare con sé il naloxone (Narcan®): Se la persona cara ha un’overdose, il naloxone può potenzialmente salvarle la vita. Se puoi, porta sempre con te il naloxone. In risposta all’epidemia di abuso di oppioidi negli Stati Uniti, molte comunità stanno fornendo o prescrivendo kit per overdose di naloxone ai soccorritori, alle persone con OUD e ai familiari di persone con OUD. Stanno anche fornendo una formazione adeguata per somministrare il naloxone. Il naloxone è spesso disponibile anche senza prescrizione medica nelle farmacie locali.

Quando dovrei consultare il mio medico?

Se stai assumendo oppioidi prescritti e temi di sviluppare un disturbo da uso di questi farmaci, parlane immediatamente con il tuo medico.

Se pensi che tuo figlio o un tuo amico possa fare abuso di oppioidi, chiedi loro assistenza medica il prima possibile.

Il disturbo da uso di oppioidi è una condizione complessa di salute mentale e cerebrale. Gli oppioidi influenzano il cervello, inclusa la capacità decisionale. Questi cambiamenti rendono difficile smettere di assumere oppioidi, anche se lo si desidera. Se tu o una persona cara soffrite di disturbo da uso di oppioidi, parlate con un operatore sanitario il prima possibile. Un operatore qualificato può aiutarvi a orientarvi verso il trattamento di cui avete bisogno.

In conclusione, il disturbo da uso di oppioidi rappresenta una seria problematica di salute pubblica. Riconoscerne i sintomi, tra cui cravings, tolleranza e astinenza, è fondamentale per un intervento tempestivo. Esistono diverse opzioni di trattamento efficaci, tra cui la terapia farmacologica e la psicoterapia, che offrono ai pazienti la possibilità di recuperare il controllo della propria vita e superare la dipendenza. La prevenzione, attraverso l’educazione sui rischi e un uso responsabile dei farmaci, rimane comunque l’arma più efficace contro questa insidiosa problematica.

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