Il Disturbo da Uso di Sostanze (SUD) è un problema complesso che affligge molte persone, indipendentemente dall’età, dal sesso o dal background. Si manifesta con una serie di sintomi, dall’incapacità di controllare l’assunzione della sostanza al craving intenso, fino a gravi conseguenze fisiche e psicologiche. Fortunatamente, esistono trattamenti efficaci, che vanno dalla terapia farmacologica al supporto psicologico, per aiutare chi soffre di SUD a riprendere il controllo della propria vita e a percorrere la strada verso la guarigione. Informarsi sui sintomi e le opzioni di trattamento è il primo passo fondamentale per affrontare questo disturbo.
Quali sono i sintomi del disturbo da uso di sostanze?
I sintomi e gli effetti del disturbo da uso di sostanze variano in base al tipo di sostanza utilizzata. Esistono due gruppi di sintomi in base a quando o se la sostanza è nel tuo corpo. Questi includono:
- Intossicazione: Questo è l’effetto immediato e a breve termine di una sostanza nel tuo corpo. I sintomi includono sensazione di sonnolenza, calma, eccitazione, emozioni intense, ecc. La sostanza può anche influenzare il giudizio e il processo decisionale o il funzionamento fisico e mentale.
- Ritiro: Questi sono sintomi che si verificano quando gli effetti a breve termine di una sostanza svaniscono e la sostanza inizia a lasciare il corpo. I sintomi sono spiacevoli e potrebbero includere nausea e vomito, diarrea, sudorazione, difficoltà a dormire, crampi muscolari e cambiamenti di umore.
Quali sono i segni di un disturbo da uso di sostanze?
Secondo l’American Psychiatric Association Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentalii segni del disturbo da uso di sostanze includono:
- Assumere la sostanza in quantità maggiori e per un periodo di tempo più lungo di quello previsto se si tratta di una prescrizione.
- Avere un forte desiderio o bisogno di usare la sostanza.
- Avere sforzi infruttuosi per ridurre o gestire l’uso di sostanze.
- Trascorrere molto tempo per ottenere o utilizzare la sostanza o riprendersi dai suoi effetti.
- Avere problemi ad adempiere alle responsabilità sul lavoro, a scuola o a casa a causa dell’uso di sostanze.
- Continuare a utilizzare la sostanza, anche quando causa problemi nelle relazioni.
- Rinunciare ad attività sociali, lavorative o ricreative a causa dell’uso di sostanze.
- Usare sostanze ancora e ancora, anche quando ti mette in pericolo.
- Continuare l’uso della sostanza nonostante un problema fisico o psicologico in corso che probabilmente è causato o peggiorato dalla sostanza.
- Sviluppare la tolleranza (necessità di quantità maggiori per ottenere lo stesso effetto).
- Avvertire sintomi di astinenza, che possono essere alleviati assumendo più sostanza.
È essenziale cercare assistenza medica non appena si presentano segni di disturbo da uso di sostanze.
Cosa causa il disturbo da uso di sostanze?
La causa esatta di un disturbo da uso di sostanze non è ben compresa. Tuttavia, la ricerca mostra che i cambiamenti nel sistema di ricompensa del cervello dovuti al potenziale di dipendenza di una sostanza possono causare questa condizione.
Come si sviluppa un disturbo da uso di sostanze?
Gli studi hanno rilevato che molti fattori possono essere coinvolti nello sviluppo di un SUD. Questi potrebbero includere:
- Pressione sociale.
- Curiosità sugli effetti delle sostanze.
- Miglioramento delle prestazioni (per fare meglio al lavoro o a scuola).
- Fuga emotiva (come sollievo da stress, ansia, paura o depressione).
La progressione verso un disturbo da uso di sostanze spesso segue questo schema:
- Uso sperimentale (o uso su prescrizione): provare una sostanza una volta o utilizzare la sostanza come indicato.
- Uso occasionale: Assumere una sostanza socialmente o utilizzare prescrizioni non conformi.
- Uso pesante: Assumere una sostanza regolarmente, con pochi o nessun giorno di pausa dalla sostanza.
- Disturbo da uso di sostanze: Prendi la sostanza quotidianamente o più volte al giorno. Raramente ci sono momenti in cui non usi una sostanza.
Questo è solo un esempio, poiché questa condizione appare molto diversa e varia in gravità da persona a persona.
Quali sono i fattori di rischio per un disturbo da uso di sostanze?
Il disturbo da uso di sostanze colpisce persone di ogni età, razza, sesso, genere e livello socioeconomico.
Potresti essere maggiormente a rischio di svilupparlo se:
- Avere una condizione di salute mentale di base.
- Avere un parente biologico con un SUD.
- Avere una storia di esperienze infantili avverse.
- Avere una predisposizione genetica (una variante genetica rende i SUD più comuni).
- Avere esposizione o facile accesso alle sostanze.
Quali sono le complicanze del disturbo da uso di sostanze?
Una delle complicazioni più comuni e mortali del disturbo da uso di sostanze è l’overdose. Un sovradosaggio si verifica quando si assume una quantità eccessiva di una sostanza. Questa è un’emergenza medica.
Diverse sostanze influenzano diverse parti del tuo corpo. Ad esempio, un’overdose di oppioidi prende di mira la parte del cervello che regola la respirazione. Se non trattata rapidamente, la respirazione rallenta o si arresta completamente, portando alla morte.
Le complicanze del SUD sono estese e variano in base alla gravità e al tipo. Le complicazioni comuni possono includere:
- Cancro.
- Depressione.
- Infezioni (epatite B, epatite C e HIV).
- Perdita di memoria.
- Sfide accademiche o professionali.
- Difficoltà relazionali interpersonali.
- Comportamenti non sicuri, illegali o a rischio.
In conclusione, il Disturbo da Uso di Sostanze (SUD) è una complessa condizione caratterizzata da sintomi fisici e psicologici, come craving, tolleranza e astinenza, che compromettono significativamente la vita dell’individuo. Il trattamento, personalizzato in base alla sostanza e alla gravità del disturbo, può includere terapie farmacologiche, psicoterapia e gruppi di supporto. La guarigione è un percorso impegnativo ma possibile, e richiede un approccio integrato e il supporto costante di professionisti e familiari. La prevenzione, attraverso l’informazione e la sensibilizzazione, rimane fondamentale per contrastare questo grave problema di salute pubblica.
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