Il distacco, seppur naturale e necessario per la crescita, può trasformarsi in un ostacolo insormontabile per chi soffre di Disturbo d’Ansia da Separazione. Questa condizione, che va ben oltre la normale tristezza nel separarsi da una figura di attaccamento, può manifestarsi con sintomi debilitanti e compromettere la qualità della vita di chi ne è affetto. In questa sede, esploreremo a fondo il Disturbo d’Ansia da Separazione, analizzandone la natura, i segnali rivelatori e le possibili strategie di trattamento.
Il disturbo d’ansia da separazione è un tipo specifico di disturbo d’ansia. Provoca paura e ansia incentrate sulla separazione da una figura di attaccamento vicina. È più delle solite preoccupazioni per una persona cara: provoca molto disagio e interferisce con la vita quotidiana. I sintomi durano almeno sei mesi negli adulti e quattro settimane nei bambini. Il trattamento può aiutare.
Panoramica
Cos’è il disturbo d’ansia da separazione?
Il disturbo d’ansia da separazione è una condizione di salute mentale che colpisce bambini e adulti. Fa sì che una persona provi una paura o un’ansia eccessive quando viene separata da una figura di attaccamento vicina o quando si aspetta la separazione. La paura e l’ansia sono sproporzionate rispetto alla situazione e non appropriate allo sviluppo. La figura di attaccamento di un bambino è solitamente un genitore, ma può essere chiunque con cui abbia stretto un legame, inclusi un nonno o un altro caregiver. Negli adulti, l’ansia di solito si concentra sul figlio o sul partner romantico.
Potresti avere familiarità con il termine “ansia da separazione” come qualcosa che i bambini sperimentano quando un caregiver primario si allontana da loro. Questo perché l’ansia da separazione è una normale fase di sviluppo che i bambini attraversano mentre imparano di più sul mondo che li circonda. In genere superano questa fase entro i 3 anni.
Ma alcuni bambini più grandi sperimentano l’ansia da separazione oltre il punto in cui è previsto a livello di sviluppo. È allora che gli operatori sanitari prendono in considerazione una diagnosi di disturbo d’ansia da separazione. I sintomi possono anche manifestarsi in adulti con o senza una storia di ansia da separazione infantile.
Il disturbo d’ansia da separazione può ostacolare la vita quotidiana. I bambini con questa condizione possono rifiutarsi di andare a scuola. Gli adulti possono assentarsi dal lavoro o avere difficoltà a concentrarsi.
Ma fatevi coraggio sapendo che non deve essere sempre così. Se pensate che voi o una persona cara possiate soffrire di disturbo d’ansia da separazione, contattate un medico. Vi parlerà di cosa sta succedendo e, se necessario, vi consiglierà un trattamento come terapia o farmaci.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi del disturbo d’ansia da separazione?
Una persona con disturbo d’ansia da separazione presenterà tre o più dei seguenti sintomi:
- Provare disagio quando ci si allontana da una figura di attaccamento o quando si prevede la separazione.
- Temere che alla figura di attaccamento possa accadere qualcosa di brutto (come un infortunio o la morte).
- Temere che possa accadere qualcosa di brutto a se stessi (come perdersi o essere rapiti) che potrebbe causare la separazione dalla figura di attaccamento.
- Rifiutarsi di uscire di casa o di andare in posti come la scuola o il lavoro per paura della separazione.
- Paura di restare soli (anche in una parte della casa) senza una figura di attaccamento nelle vicinanze.
- Rifiutarsi di andare a dormire senza una figura di attaccamento nelle vicinanze.
- Avere incubi ricorrenti sulla separazione da una figura di attaccamento (potrebbero includere disastri come incendi o omicidi).
- Hanno sintomi fisici come mal di stomaco, mal di testa, vomito o nausea quando sono lontani da una figura di attaccamento o quando si prevede una separazione. Adolescenti e adulti possono avere palpitazioni cardiache o vertigini (questi sono rari nei bambini più piccoli).
Riconoscere il disturbo d’ansia da separazione nei bambini
I sintomi del disturbo d’ansia da separazione possono apparire un po’ diversi a seconda dell’età del bambino. Ad esempio, un bambino in età prescolare potrebbe non sapere come esprimere a parole i propri sentimenti. Potrebbe semplicemente arrabbiarsi. Un bambino più grande potrebbe raccontarti dei suoi incubi o descrivere le sue paure in dettaglio.
Se imponi una separazione nonostante le proteste di tuo figlio, allora tuo figlio potrebbe apparire triste o disinteressato in qualsiasi ambiente si trovi (come la scuola). Potrebbe avere difficoltà a concentrarsi sui compiti scolastici e non sembrare interessato a interagire con i coetanei. Questi sono comportamenti che il suo insegnante potrebbe osservare.
Se si è lontani da casa per diversi giorni (ad esempio, in campeggio), un bambino con disturbo d’ansia da separazione potrebbe provare una forte nostalgia di casa e sentirsi infelice finché non gli viene permesso di andarsene. È anche possibile che un bambino con questo disturbo mostri rabbia o persino aggressività verso chiunque percepisca come qualcuno che lo tiene lontano da te.
Riconoscere il disturbo d’ansia da separazione negli adulti
Quando ami qualcuno, è difficile non preoccuparti per lui. È semplicemente una parte della vita. Ma l’angoscia per il disturbo d’ansia da separazione è sproporzionata rispetto alla situazione. Potrebbe anche iniziare a interferire con il tuo lavoro o le tue relazioni. Ad esempio, potresti chiamare il lavoro per stare con la persona amata o mandarle spesso messaggi per assicurarti che stia bene (e preoccuparti finché non risponde).
Quando vivi con questo disturbo, potresti non sempre sentire che le tue preoccupazioni sono sproporzionate rispetto alla situazione. Forse è solo quando tuo figlio o il tuo partner si innervosiscono perché controlli che ti rendi conto che la tua ansia è più che normale.
Quali sono le cause del disturbo d’ansia da separazione?
I ricercatori non sanno esattamente cosa causa il disturbo d’ansia da separazione, ma credono che sia probabile una combinazione di genetica e ambiente. Ad esempio, una persona potrebbe nascere con un cambiamento genetico (mutazione) che influenza il funzionamento di alcune sostanze chimiche nel cervello.
Ma la genetica da sola potrebbe non essere sufficiente a causare un disturbo. È probabile che anche un fattore ambientale, come un grande cambiamento di vita o un’esperienza infantile avversa, svolga un ruolo. Tali fattori possono causare cambiamenti epigenetici, o cambiamenti alle sostanze chimiche collegate ai geni che influenzano il modo in cui funzionano quei geni. Ad esempio, alcuni cambiamenti epigenetici potrebbero influenzare il modo in cui le cellule del corpo “leggono” i geni che controllano la risposta allo stress.
Fattori di rischio
Un bambino potrebbe avere un rischio maggiore di sviluppare un disturbo d’ansia da separazione se:
- Vivere la perdita di una persona cara.
- Attraversare una situazione stressante, come il divorzio dei genitori.
- Cambiare scuola o trasferirsi in un nuovo posto.
- Hanno una storia di disturbi d’ansia nella loro famiglia biologica.
I fattori di rischio per lo sviluppo del disturbo d’ansia da separazione in età adulta includono:
- Perdita di una persona cara.
- Malattia di una persona cara.
- Grandi cambiamenti nella vita, come un trasloco, l’inizio di una relazione sentimentale e la nascita di un figlio.
- Diagnosi di un disturbo d’ansia in età infantile.
- Diagnosi di altri disturbi d’ansia o di salute mentale in età adulta.
Quali sono le complicazioni del disturbo d’ansia da separazione?
Il disturbo d’ansia da separazione sconvolge la tua vita e rende difficile fare cose necessarie e desiderate.
I bambini potrebbero:
- Hanno difficoltà a concentrarsi sui compiti scolastici, il che li porta a restare indietro a lezione.
- Hanno difficoltà a relazionarsi con i coetanei o a partecipare ad attività sociali.
- Perdere le opportunità di imparare, acquisire competenze sociali e diventare più indipendenti.
Gli adulti potrebbero:
- Avere difficoltà a concentrarsi sul lavoro o su altre responsabilità.
- Incontrano conflitti nelle loro relazioni, soprattutto con le figure di attaccamento.
- Perdere le opportunità di viaggiare o di svolgere altre attività significative.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticato il disturbo d’ansia da separazione?
Gli operatori sanitari diagnosticano il disturbo d’ansia da separazione negli adulti tramite:
- Parlarti dei tuoi sintomi.
- Chiederti di compilare un questionario o una serie di domande incentrate sui tuoi sintomi e sulle tue esperienze. Le tue risposte aiutano il tuo fornitore a raggiungere (o escludere) una diagnosi di ansia da separazione.
La diagnosi del disturbo d’ansia da separazione nei bambini implica parlare con i genitori o con chi si prende cura di loro, così come con il bambino. Il pediatra potrebbe chiedere a te (e a tuo figlio, se è abbastanza grande) di compilare un questionario. Potrebbe anche farti domande verbali sul comportamento di tuo figlio e su ciò che hai osservato.
Gli operatori sanitari possono indirizzare te o la tua famiglia a uno psicologo o a uno psichiatra per ulteriore supporto nel raggiungimento di una diagnosi.
Quali sono i criteri per la diagnosi?
Gli operatori sanitari utilizzano il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, Quinta Edizione (DSM-5-TR®) per diagnosticare il disturbo d’ansia da separazione e/o altri problemi di salute mentale che potrebbero colpire te o tuo figlio.
Secondo il DSM-5-TRsi può giungere a una diagnosi di ansia da separazione se sono vere tutte le seguenti condizioni:
- La persona presenta almeno tre degli otto possibili sintomi precedentemente elencati.
- I sintomi sono persistenti e durano almeno quattro settimane nei bambini o sei mesi negli adulti.
- I sintomi causano alla persona molta sofferenza o interferiscono con le sue normali attività quotidiane (come andare a scuola o al lavoro).
- Un’altra diagnosi non è responsabile di questi sintomi.
Per anni, i medici hanno diagnosticato il disturbo d’ansia da separazione solo negli adulti che avevano una storia di questa condizione da bambini. Ma il DSM-5-TR ha cambiato questo classificando la condizione come un disturbo d’ansia, piuttosto che un disturbo solitamente diagnosticato prima dei 18 anni. I medici ora riconoscono che può manifestarsi per la prima volta negli adulti a qualsiasi età.
Diagnosi delle comorbilità
I provider utilizzano anche il DSM-5-TR per diagnosticare comorbilità, che sono altre condizioni che una persona ha insieme a una diagnosi primaria (in questo caso, disturbo d’ansia da separazione). È possibile avere due o più condizioni di salute mentale e, combinati, i loro sintomi possono sovrapporsi o interagire in modi difficili da districare.
Ad esempio, è comune che un bambino con disturbo d’ansia da separazione soffra anche di un disturbo d’ansia generalizzato o di una fobia specifica.
Gli adulti affetti da disturbo d’ansia da separazione presentano comunemente una o più delle seguenti comorbilità:
- Agorafobia.
- Disturbo d’ansia generalizzato.
- Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC).
- Attacchi di panico.
- Disturbi della personalità.
- Disturbo da stress post-traumatico (PTSD).
- Disturbo d’ansia sociale.
- Fobia specifica.
- Depressione.
L’identificazione delle comorbilità consente ai provider di adattare il trattamento alle esigenze specifiche di una persona. Ad esempio, il trattamento potrebbe comportare diversi tipi di terapia o più farmaci.
Differenze culturali
Alcune culture attribuiscono grande importanza alla forte interdipendenza tra i membri della famiglia. Ciò potrebbe significare che i membri della famiglia sono molto uniti e contano gli uni sugli altri più che in altre culture. Tale interdipendenza non è la stessa cosa del disturbo d’ansia da separazione. Gli operatori sanitari tengono conto delle differenze culturali quando diagnosticano questa condizione.
Gestione e trattamento
Come vengono trattati dagli operatori sanitari i disturbi d’ansia da separazione?
Il trattamento di prima linea per il disturbo d’ansia da separazione è la terapia della parola (psicoterapia), in particolare la forma nota come terapia cognitivo-comportamentale (CBT). La CBT aiuta una persona a comprendere come i suoi pensieri influenzano le sue azioni.
Altre opzioni terapeutiche includono:
- Terapia dialettico comportamentale (DBT)che aiuta una persona a trovare un equilibrio tra l’accettazione di se stessa e l’accoglienza del cambiamento.
- Terapia familiareche migliora le relazioni tra i membri della famiglia. In questo caso, istruisce anche tutti i membri della famiglia sul disturbo d’ansia da separazione.
Farmaci
Se la terapia della parola non è sufficiente, tu o tuo figlio potreste aver bisogno di farmaci. Il tuo medico ti spiegherà il tipo esatto di farmaco migliore e per quanto tempo sarà necessario.
Farmaci per curare il disturbo d’ansia da separazione nei bambini
A volte i medici usano inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) per trattare il disturbo d’ansia da separazione nei bambini di età pari o superiore a 6 anni. I farmaci specifici prescritti includono:
- Fluoxetina (Prozac®).
- Sertralina (Zoloft®).
- Paroxetina (Paxil®, Pexeva®).
I possibili effetti avversi includono insonnia, vomito e cambiamenti nell’appetito. Una preoccupazione più seria con l’uso di SSRI nei bambini è il rischio aumentato di ideazione suicidaria.
Il medico di tuo figlio lo terrà sotto stretta osservazione per cercare segnali che potrebbero indicare che sta pensando al suicidio. Vorrà vedere tuo figlio per controlli regolari, una volta alla settimana durante il primo mese e poi ogni due settimane durante il secondo mese. Ti dirà anche a cosa fare attenzione a casa
Non esitate a condividere domande o dubbi con il medico di vostro figlio in qualsiasi momento di questo processo, anche prima che inizi ad assumere qualsiasi farmaco.
Farmaci per il trattamento del disturbo d’ansia da separazione negli adulti
Il medico potrebbe prescrivere antidepressivi come gli SSRI o farmaci ansiolitici come le benzodiazepine.
Il tuo medico ti dirà di più sui possibili effetti collaterali e sui rischi di specifici farmaci che stai assumendo. Ad esempio, le benzodiazepine possono creare dipendenza. Gli SSRI possono aumentare il rischio di pensieri o comportamenti suicidi, soprattutto quando inizi ad assumerli.
Tutti i farmaci hanno rischi e benefici. Tu e il tuo fornitore potete lavorare insieme per trovare la migliore opzione di trattamento per te.
Se stai pensando al suicidio o sei preoccupato che tuo figlio stia pensando al suicidio, chiama la Suicide and Crisis Lifeline al 988. Qualcuno è disponibile ad aiutarti 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Prevenzione
Il disturbo d’ansia da separazione è prevenibile?
Non esiste un modo noto per prevenire il disturbo d’ansia da separazione.
Come genitore o tutore, una delle cose migliori che puoi fare per supportare la salute mentale di tuo figlio è mantenere un dialogo aperto con lui. Fagli sapere che può parlarti di qualsiasi cosa gli passi per la testa in qualsiasi momento. Inoltre, rassicuralo che sarai lì per lui e che anche quando non può vederti, puoi sempre chiamarlo. Puoi anche parlare con il tuo pediatra di modi per facilitare la transizione di tuo figlio verso la scuola e altre attività fuori casa.
Prospettive / Prognosi
Quali sono le prospettive per il disturbo d’ansia da separazione nei bambini?
I bambini che ricevono un trattamento, soprattutto all’inizio, guariscono bene. Vanno a scuola, fanno amicizia e imparano gradualmente a essere più indipendenti. La maggior parte non continua ad avere sintomi in età adulta o ha difficoltà con le transizioni come andare al college o sposarsi. Alcuni bambini hanno solo bisogno di un piccolo aiuto in più per godersi l’indipendenza che sai essere così importante per loro. E una volta ottenuto quel supporto, possono iniziare a vedere il mondo come pieno di opportunità, anche quando non sei proprio al loro fianco.
Ma senza trattamento, i bambini con disturbo d’ansia da separazione potrebbero avere difficoltà a scuola. Potrebbero anche resistere a situazioni che comportano rischi o cambiamenti, e questo può limitare le loro opportunità di apprendimento e crescita. Inoltre, affrontano un rischio maggiore di sviluppare altre condizioni di salute mentale più avanti nella vita, tra cui disturbo di panico o agorafobia.
Quali sono le prospettive per il disturbo d’ansia da separazione negli adulti?
Il tuo medico può dirti cosa aspettarti nella tua situazione unica. L’ansia da separazione colpisce ogni persona in modo leggermente diverso. Inoltre, le persone rispondono in modo diverso al trattamento. La terapia potrebbe essere sufficiente per aiutarti a gestire i tuoi sintomi o potresti aver bisogno anche di farmaci, sia temporaneamente che a lungo termine.
È difficile prevedere come ti sentirai tra qualche anno o addirittura il mese prossimo. Ma lavorare a stretto contatto con il tuo medico per gestire la tua condizione ti offre le migliori possibilità di sentirti meno ansioso e più in controllo dei tuoi pensieri.
Segui il piano di trattamento che ti ha dato il tuo medico e presentati a tutti gli appuntamenti di follow-up. Il tuo medico vorrà controllare come funziona il tuo farmaco e se sta causando effetti collaterali.
Vivere con
Quando dovrei contattare un operatore sanitario?
Rivolgiti a un medico se tu o tuo figlio manifestate sintomi di disturbo d’ansia da separazione.
Se un medico prescrive farmaci a te o a tuo figlio, informalo immediatamente se noti:
- Effetti collaterali nuovi o variabili.
- Cambiamenti comportamentali.
- I sintomi non migliorano o peggiorano.
Se stai pensando al suicidio o sei preoccupato che tuo figlio stia pensando al suicidio, chiama la Suicide and Crisis Lifeline al 988. Qualcuno è disponibile ad aiutarti 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Domande frequenti aggiuntive
Quanto è comune il disturbo d’ansia da separazione?
Il disturbo d’ansia da separazione è il disturbo d’ansia più comune nei bambini di età inferiore ai 12 anni. Colpisce circa 4 bambini su 100 in questa fascia d’età.
Il disturbo d’ansia da separazione colpisce circa l’1-2% degli adulti negli Stati Uniti. Potrebbe sembrare un numero esiguo, ma significa che circa 1 adulto su 50 soffre di questo disturbo. È probabile che se ti trovi seduto in un ristorante affollato, almeno una o due persone lì presenti vivano con il disturbo d’ansia da separazione.
Una nota dalla Cleveland Clinic
È normale preoccuparsi per i propri cari, soprattutto quando si trovano in situazioni nuove. Forse tuo figlio si è appena trasferito fuori dallo stato per il college e se non ti manda messaggi per un po’, ti chiedi se sta bene. Ma le preoccupazioni ronzano sullo sfondo della tua mente finché alla fine non si zittiscono. Con il disturbo d’ansia da separazione, il volume è al massimo e il pulsante di controllo non funziona. La tua ansia per la persona amata soffoca tutto il resto.
È un’esperienza simile per i bambini con disturbo d’ansia da separazione. Le paure e le ansie hanno un impatto e rendono difficile per loro concentrarsi sulla scuola o divertirsi giocando con gli amici.
Non importa a che età inizia, il disturbo d’ansia da separazione può sconvolgere la vita. Se noti sintomi di disturbo d’ansia da separazione in te stesso o nel tuo bambino, non esitare a chiamare un medico. Sono preparati a diagnosticare e curare questa condizione.
In conclusione, il Disturbo d’Ansia da Separazione, pur essendo comunemente associato all’infanzia, può manifestarsi in diverse fasi della vita e impattare significativamente sul benessere emotivo e sociale dell’individuo. Riconoscere i sintomi, come ansia eccessiva, preoccupazione costante e manifestazioni fisiche, è fondamentale per poter intervenire tempestivamente. Un percorso terapeutico adeguato, che può includere psicoterapia e supporto familiare, è essenziale per gestire l’ansia, sviluppare meccanismi di coping efficaci e ritrovare serenità e autonomia.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?