Il Disturbo dell’Eccitazione Genitale Persistente (PGAD) è una condizione debilitante che causa un’eccitazione genitale fisica persistente e indesiderata, non associata al desiderio sessuale. Le cause del PGAD rimangono complesse e spesso difficili da individuare, spaziando da fattori psicologici a problematiche neurologiche. Questo articolo esplora le possibili cause di questo disturbo spesso misconosciuto, offrendo una panoramica dei trattamenti disponibili per aiutare le persone che ne soffrono a ritrovare una qualità di vita soddisfacente.
Il disturbo dell’eccitazione genitale persistente (PGAD) è una condizione rara che comporta l’esperienza di sensazioni indesiderate di eccitazione nei genitali che non si risolvono con uno o più orgasmi. Se non trattata, la PGAD può avere un impatto negativo sul tuo corpo e sulla tua salute mentale e ridurre la tua qualità di vita. Non vergognarti di rivolgerti al tuo medico per chiedere aiuto.
Panoramica
Cos’è il disturbo dell’eccitazione genitale persistente?
Il disturbo dell’eccitazione genitale persistente (PGAD) comporta l’esperienza di sensazioni fisiche imprevedibili e incontrollabili associate all’eccitazione sessuale, ma in assenza di desiderio. L’eccitazione sessuale è solitamente associata al piacere, ma non è questo il caso della PGAD. Con la PGAD, si sperimenta l’eccitazione come sensazioni fisiche indesiderate nei genitali. Non si può controllare quando iniziano questi cambiamenti e l’orgasmo non li allevia.
Invece di farti sentire sessuale, la PGAD può portare a sentimenti di frustrazione e imbarazzo. Può persino essere debilitante senza l’aiuto di un operatore sanitario.
La PGAD non è stata identificata fino al 2001 e non è una diagnosi comune. Per questo motivo, i ricercatori stanno ancora studiandone le cause e i trattamenti più efficaci.
Qual è la differenza tra PGAD e ipersessualità?
I ricercatori che hanno identificato la PGAD nel 2001, Leiblum e Nathan, l’hanno chiamata originariamente sindrome dell’eccitazione sessuale persistente (PSAS). La parola “genitale” ha sostituito “sessuale” perché sessuale implica desiderio, il che non si applica alla PGAD. Questa è una differenza importante tra la PGAD e l’ipersessualità, o dipendenza dal sesso.
L’ipersessualità implica il desiderio di sesso fino all’eccesso. Con la PGAD, il desiderio viene rimosso dall’esperienza fisica dell’eccitazione.
Chi è colpito dal disturbo dell’eccitazione genitale persistente?
La PGAD è stata studiata principalmente nelle donne e nelle persone assegnate al sesso femminile alla nascita (AFAB). Ricerche recenti suggeriscono che potrebbe colpire anche gli uomini e le persone assegnate al sesso maschile alla nascita (AMAB). La PGAD è stata paragonata al priapismo, una condizione che comporta un’erezione indesiderata per quattro ore o più.
Quanto è comune il disturbo dell’eccitazione genitale persistente?
È estremamente raro. I ricercatori suggeriscono che potrebbe colpire circa l’1% delle persone AFAB. È difficile saperlo con certezza perché è probabile che molte persone che manifestano sintomi di PGAD siano troppo imbarazzate per cercare aiuto.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi del disturbo dell’eccitazione genitale persistente?
La PGAD comporta sensazioni di intensa eccitazione genitale associata a un aumento del flusso sanguigno e a una tensione elevata nel clitoride, nelle labbra, nel perineo e nell’ano. I sintomi possono durare ore o persino giorni e includono:
- Dolore o fastidio ai genitali.
- Formicolio al clitoride.
- Contrazioni vaginali.
- Lubrificazione vaginale.
- Orgasmi imprevedibili.
Potresti avere orgasmi che non alleviano i sintomi oppure potresti provare un sollievo momentaneo attraverso un orgasmo, per poi vedere poi ripresentarsi i sintomi.
Come ci si sente quando si soffre di PGAD?
Le sensazioni nei genitali associate alla PGAD possono essere descritte come:
- Pressione.
- Pienezza.
- Martellante.
- Pulsante.
- Pulsante.
- Bruciando.
- Formicolio.
- Prurito.
- Formicolio.
Queste sensazioni persistono senza sollievo. Il pedaggio del PGAD sul tuo corpo può interferire con la tua routine quotidiana, causando stress, ansia e depressione. Poiché gli orgasmi vengono associati a sensazioni di sollievo dal dolore anziché a un piacevole rilascio sessuale, il PGAD può impedirti di goderti il sesso o di avere una sana relazione sessuale.
La PGAD fa bene?
La PGAD non è piacevole come l’eccitazione sessuale. L’eccitazione sessuale è piacevole, in parte perché desideri le sensazioni fisiche. Il desiderio è una parte fondamentale di una risposta sessuale sana. Inoltre, puoi sentirti confortato dal fatto che sensazioni di liberazione e normalità seguiranno l’esperienza fisica di una tensione sessuale elevata.
La PGAD è diversa perché non hai il controllo sulle sensazioni di eccitazione e non sai quando il tuo corpo proverà sollievo o tornerà alla sua normalità.
Quali sono le cause del disturbo dell’eccitazione genitale persistente?
I ricercatori non sanno con certezza cosa causa la PGAD. Una combinazione di fattori probabilmente gioca un ruolo. Le cause possono essere correlate ai vasi sanguigni e al flusso sanguigno, ai nervi o a problemi di salute comportamentale. Alcuni farmaci possono scatenare o peggiorare la PGAD.
Studi hanno dimostrato che la PGAD può essere associata a:
- Varici pelviche: Vene varicose nel bacino.
- Cisti di Tarlov: Cisti che si formano alla base della colonna vertebrale.
- Masse periclitoridee: Un ascesso sul clitoride o nelle sue vicinanze che provoca un dolore intenso.
- Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI): I soggetti che hanno smesso di assumere SSRI per la depressione hanno segnalato sintomi di PGAD.
Stress, ansia e depressione sono stati tutti collegati alla PGAD. Tuttavia, non è chiaro come siano correlati ai potenziali fattori biologici associati alla PGAD.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticato il disturbo dell’eccitazione genitale persistente?
Ci sono cinque criteri per una diagnosi di PGAD. Includono:
- Provare le sensazioni fisiche dell’eccitazione sessuale (aumento del flusso sanguigno e della pressione nei genitali), ma senza la componente psicologica complementare del desiderio.
- Avvertire l’insorgenza dei sintomi a causa di un fattore scatenante di natura sessuale, non sessuale o senza alcun fattore scatenante.
- Provare sintomi di eccitazione nei genitali per diverse ore o giorni senza sollievo.
- Sintomi che non scompaiono dopo uno o più orgasmi.
- Provare disagio a causa di questi sintomi indesiderati.
Gestione e trattamento
Qual è il trattamento per il disturbo dell’eccitazione genitale persistente?
Non esistono trattamenti standard per la PGAD. Gli studi hanno dimostrato che i seguenti hanno alleviato i sintomi per alcune persone con disturbo persistente dell’eccitazione genitale:
- Farmaci: Antidepressivi, antipsicotici, stabilizzatori dell’umore e farmaci per il dolore neuropatico.
- Interventi sulla salute comportamentale: Terapia cognitivo-comportamentale, terapia elettroconvulsiva, psicoterapia, tecniche di distrazione e tecniche di convalida.
- Interventi di terapia fisica: Fisioterapia e massaggio del pavimento pelvico.
In definitiva, i trattamenti per la PGAD variano caso per caso. La condizione è così nuova che i ricercatori stanno ancora imparando quali trattamenti e strategie di coping funzionano meglio. Il tuo medico è la tua migliore risorsa per consigliarti strategie per gestire i tuoi sintomi o metterti in contatto con uno specialista, come un terapista sessuale, che può aiutarti.
Prevenzione
Come posso prevenire il disturbo dell’eccitazione genitale persistente?
Non puoi prevenire la PGAD. Puoi programmare una visita con il tuo medico per discutere delle soluzioni per tenere sotto controllo i tuoi sintomi.
Vivere con
Quando dovrei cercare assistenza?
Dovresti cercare aiuto dal tuo medico se stai riscontrando sintomi che ti impediscono di avere una vita sessuale sana o che causano disagio. Ottenere aiuto è particolarmente importante con PGAD quando l’esperienza dell’eccitazione genitale può sconvolgere la tua vita e danneggiare la tua salute mentale.
Potrebbe volerci del tempo per individuare i trattamenti più adatti a te una volta che ti è stata diagnosticata la PGAD. La tua cura potrebbe richiedere un approccio collaborativo che coinvolga il tuo medico e uno specialista della salute comportamentale, come un counselor o un terapista. La buona notizia è che, sebbene questa diagnosi sia nuova, sempre più persone stanno ricevendo le cure necessarie per gestire i sintomi. Non lasciare che l’imbarazzo ti impedisca di ottenere l’aiuto di cui hai bisogno per affrontare la PGAD.
In conclusione, il disturbo dell’eccitazione genitale persistente (PGAD) è una condizione complessa con cause multifattoriali, che vanno da quelle psicologiche a quelle fisiche. La diagnosi richiede un’accurata valutazione medica e psicologica per escludere altre patologie. Il trattamento si basa sull’approccio multidisciplinare, che può includere terapia sessuale, farmacologica e psicoterapia. La ricerca futura è fondamentale per comprendere meglio la fisiopatologia del PGAD e sviluppare trattamenti più mirati ed efficaci. È importante informare e sensibilizzare la popolazione su questa condizione, per favorire la diagnosi precoce e limitare l’impatto negativo sulla qualità di vita dei pazienti.
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