Dormire con cuffie o auricolari: un’abitudine sempre più diffusa, ma è davvero sicura? Molti trovano conforto nell’ascoltare musica o podcast per conciliare il sonno, ignorando però i potenziali rischi. Dall’accumulo di cerume all’irritazione del canale uditivo, fino a danni più seri in caso di volume eccessivo, le conseguenze possono essere fastidiose e persino pericolose. Scopriamo insieme se e come è possibile godersi l’ascolto notturno senza compromettere la salute delle nostre orecchie.
Magari vivi in una città che non dorme mai e il suono delle sirene squarcia le prime ore del mattino. O forse non hai la possibilità di picchiare il tuo partner a letto, quindi il suo russare ti tiene sveglio la notte. Invece di perdere il sonno, prendi le cuffie e ascolti i suoni rilassanti della pioggia leggera per bloccare tutto il caos.
Ma dormire con le cuffie è una buona idea? Oppure rischi di procurarti danni alle orecchie anche quando non ascolti musica?
L’audiologo Valerie Pavlovich Ruff, AuD, spiega perché dormire con le cuffie può essere sicuro purché si disponga del tipo giusto di cuffie e si mantenga il volume al minimo.
Perché le persone scelgono di dormire con le cuffie
Se stai cercando di migliorare l’igiene del sonno, ci sono diversi motivi per cui potresti voler indossare le cuffie mentre dormi, tra cui:
- Bloccare il rumore.
- Relax.
- Sollievo dallo stress.
- Entrare nello spazio di testa giusto.
Il dottor Pavlovich Ruff afferma che le persone che tendono ad avere fischi nelle orecchie (tinnito) sono più comunemente interessate a dormire con le cuffie perché vogliono che quel suono smetta in modo da poter riposare tutta la notte senza interruzioni. Ci sono alcune cose che possono causare questo squillo, tra cui:
- Effetti collaterali dei farmaci.
- Caffeina eccessiva.
- Grandi dosi di aspirina.
- Perdita dell’udito.
- Trauma all’orecchio causato da suoni forti come un petardo o lesioni fisiche.
- Eccessiva esposizione al rumore durante attività lavorative o ricreative senza protezione uditiva.
- Stress fisico come il sollevamento pesi.
“Anche lo stress emotivo può causare fischi nelle orecchie”, afferma il dottor Pavlovich Ruff. “Questo è il motivo per cui molte persone potrebbero voler addormentarsi ascoltando qualcosa di calmante o rilassante solo per alleviare lo stress.”
Riesci a dormire meglio?
È possibile migliorare il tuo sonno con le cuffie, o almeno migliorare il modo in cui ti stabilisci nella routine della buonanotte. Ma il dottor Pavlovich Ruff dice che tutto si riduce a indossare il giusto tipo di cuffie e a come intendi usarle.
Evita le cuffie con cancellazione del rumore in caso di emergenza
“E se il tuo telefono squilla perché qualcuno sta cercando di contattarti o c’è qualche altra emergenza in corso intorno a te?” chiede il dottor Pavlovich Ruff. “Saresti in grado di sentire quelle cose? Questa sarebbe la mia più grande preoccupazione”.
Mantieni il volume a poco più della metà o meno
Una buona regola pratica: se qualcuno è a portata di mano da te, non dovrebbe essere in grado di sentire ciò che stai ascoltando e dovresti essere in grado di sentirlo mentre ti parla senza rimuovere le cuffie.
In media, la maggior parte delle persone può ascoltare suoni a 85 decibel per un massimo di otto ore senza alcun impatto negativo. Ma se ascolti qualcosa sopra gli 85 decibel, dovresti dimezzare il tempo di ascolto per ogni 3 decibel aggiunti. Quindi, ad esempio, se stai ascoltando qualcosa a 88 decibel, è sicuro farlo solo per quattro ore. Il dottor Pavlovich Ruff suggerisce di abbassare il volume delle cuffie a poco più della metà o al di sotto e di non indossarle troppo a lungo.
“La chiave qui è il volume e la durata dell’ascolto”, afferma il dottor Pavlovich Ruff. “Puoi ascoltare la musica tutto il giorno se è a un livello sicuro, ma se la ascolti a un livello molto alto, puoi causare danni all’udito in soli 15 minuti.”
In uno studio che coinvolgeva l’udito e le abitudini di ascolto auto-riferite, coloro che ascoltavano musica per più di tre ore avevano maggiori probabilità di sentire fischi nelle orecchie. E il 10% ha riferito di ascoltare musica tra 90 e 100 decibel per periodi di tempo più lunghi, anche durante il sonno, il che potrebbe aumentare il rischio di futuri problemi di udito.
Le cuffie auricolari potrebbero causare disagio e infezioni batteriche
Collegare gli auricolari in plastica dura, come gli AirPods®, all’orecchio potrebbe non essere terribile nel breve termine, ma addormentarsi con loro potrebbe aggiungere disagio. Inoltre, gli auricolari intrauricolari possono trattenere l’umidità nel condotto uditivo, soprattutto se stai andando a letto subito dopo la doccia. Ciò può causare la crescita di batteri e portare a infezioni dell’orecchio esterno per periodi prolungati. Puoi anche accumulare troppo cerume se lasci le cuffie intrauricolari per troppo tempo.
Le cuffie over-the-ear offrono maggiore comfort, ma assicurati che non siano presenti cavi
L’ultima cosa che vuoi fare quando dormi è rimanere impigliato nei cavi o addirittura alzare accidentalmente il livello del volume. Nel complesso, avrai bisogno di cuffie wireless over-the-ear, che possano offrire maggiore comfort perché non bloccano il condotto uditivo. Esistono anche fasce che contengono cuffie, che avvolgono la testa per un comfort extra.
Se puoi, usa invece un altoparlante esterno
Alcuni di noi potrebbero non avere questa opzione successiva se condividiamo i nostri spazi abitativi con un partner o familiari. Ma se puoi, usare un altoparlante esterno è l’ideale perché toglie pressione alle orecchie. Inoltre, puoi impostare timer affinché alcuni dispositivi si spengano dopo un periodo di tempo. In questo modo, il tuo ascolto è limitato a quei preziosi minuti appena prima di cadere in un sonno profondo.
Effetti collaterali a cui prestare attenzione
Alcuni effetti collaterali dell’uso delle cuffie possono includere danni all’orecchio esterno ed interno, inclusa la perdita dell’udito.
Accumulo di cera
Nel condotto uditivo esterno sono presenti delle ghiandole che secernono il cerume per mantenere le orecchie umide in modo che non prurigino o si secchino. Inoltre impedisce ai detriti di cadere nell’orecchio e raggiungere il timpano. Ma quando inserisci oggetti nell’orecchio, come bastoncini di cotone o auricolari, puoi effettivamente spingere il cerume più indietro e farlo compattare. Se ciò accade, potresti avvertire un ronzio nelle orecchie, una leggera perdita dell’udito o la sensazione che il condotto uditivo sia bloccato.
“In alcuni casi, potrebbe essere necessario far rimuovere il cerume da un medico”, osserva il dottor Pavlovich Ruff.
L’orecchio del nuotatore
Quando l’acqua rimane intrappolata nel condotto uditivo, i batteri possono crescere nel tempo portando a un’infezione comunemente chiamata “orecchio del nuotatore”. Ciò può accadere se nuoti regolarmente, ovviamente, ma può anche accadere se si intrappola umidità nell’orecchio per periodi di tempo prolungati indossando cuffie o tappi per le orecchie. Se hai l’orecchio del nuotatore, l’orecchio può apparire rosso, pruriginoso e doloroso. In alcuni casi, potresti avere del pus che fuoriesce dall’orecchio e l’udito può sembrare un po’ ovattato. In queste situazioni, è importante mantenere asciutto il condotto uditivo e consultare un medico otorinolaringoiatra che può fornire gocce auricolari per aiutare a curare l’infezione.
Necrosi
Se le cuffie non si adattano bene, col tempo potresti danneggiare la pelle del condotto uditivo, causando necrosi. Questa condizione si verifica quando il flusso sanguigno è insufficiente a causa di lesioni o traumi, quindi le cellule della pelle muoiono, lasciando lesioni o tessuto nero e marrone.
“Se avverti pressione, dolore o gonfiore nell’orecchio, ciò potrebbe indicare che il plug o l’auricolare non ti sta bene”, afferma il dottor Pavlovich Ruff. “Possono realizzare custodie personalizzate per gli auricolari per renderli più comodi, ma se dormi di lato, potrebbero non essere abbastanza comodi.”
Dovresti dormire con le cuffie?
Se hai intenzione di prepararti per il tuo prossimo ciclo di sonno, puoi dormire con le cuffie solo se sei disposto a raddoppiare il volume delle cuffie over-the-ear e a tenere il volume basso quando le indossi. “Farei attenzione a quanto forte è il volume e a come si adattano”, consiglia il dottor Pavlovich Ruff. “Normalmente non consiglio di indossare le cuffie a letto, ma se hai delle cuffie over-the-ear o quelle ad archetto, per te è meglio delle cuffie in-ear. Usare un altoparlante esterno sarebbe la soluzione migliore.”
In conclusione, dormire con cuffie o auricolari non è intrinsecamente pericoloso, ma presenta potenziali rischi. Un volume eccessivo può danneggiare l’udito a lungo termine, mentre l’accumulo di cerume e la pressione prolungata sul canale uditivo possono causare irritazioni o infezioni. Inoltre, l’isolamento acustico può impedire di sentire rumori importanti, come sveglie o allarmi. È consigliabile, quindi, utilizzare cuffie o auricolari specifici per dormire, a basso volume e per periodi limitati, prestando attenzione all’igiene e al comfort.
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