Il profumo invitante delle patatine fritte, il gusto irresistibile di un hamburger succulento… il fast food ci tenta con la sua promessa di piacere immediato. Ma dietro a questa facciata si cela una realtà ben più amara. Cosa succede realmente al nostro corpo quando cediamo alla tentazione del cibo veloce? Scopriamo insieme come il fast food, con il suo carico di grassi saturi, zuccheri nascosti e additivi chimici, può influenzare la nostra salute, dal peso forma all’umore, fino al rischio di malattie croniche.
Quando sono le 17:00 e non hai ancora pensato a cosa mangiare per cena, l’insegna luminosa davanti al locale che vende hamburger in fondo alla strada potrebbe chiamarti.
Un rapido passaggio al drive-thru può sembrare un’ottima opzione, ma c’è sicuramente un lato negativo. Per servire cibo così velocemente, a basso costo e in modo così costante, molti fast food si concentrano sul processo e sull’efficienza anziché servire cibo di qualità e nutriente.
Un pasto veloce occasionale non è niente di cui preoccuparsi, afferma la dietologa Nancy Geib, RD, LDN. A volte, potrebbe essere la tua unica opzione.
“Se fai le dovute ricerche e cerchi le migliori opzioni, puoi sicuramente andare in un fast food se è tutto ciò che hai”, afferma.
Ma se hamburger, patatine fritte e panini unti per la colazione diventano i pezzi forti della tua dieta, potrebbero avere un impatto serio sulla tua salute. Le diete non sane aumentano le tue possibilità di sviluppare depressione, cancro, diabete di tipo 2, malattie cardiache e altre condizioni croniche.
Cosa si intende per fast food?
La storia del fast food risale a quasi un secolo fa, ma il concetto, e alcuni dei più noti ristoranti di fast food americani, hanno preso piede negli anni ’40 e ’50. Oggi è diventato un elemento così fondamentale della cultura che fino a un americano su tre mangia fast food ogni giorno.
Riconosci il fast food quando lo vedi: è cibo altamente elaborato, prodotto in serie e preparato rapidamente, solitamente su una griglia, in una friggitrice o in un microonde. I ristoranti fast food seguono metodi di preparazione molto specifici per assicurarti di ottenere le patatine croccanti e unte che ti aspetti ogni volta.
Perché il fast food fa male?
Cibi diversi possono avere effetti diversi su ognuno di noi, ma ecco solo alcuni degli effetti che il consumo frequente di fast food potrebbe avere sul tuo corpo:
Aumentare la pressione sanguigna
Molti prodotti del fast food sono pieni di sodio, che agisce come conservante e ne esalta il sapore. “Tutto ciò che è elaborato, confezionato o inscatolato conterrà sodio”, afferma Geib.
Il problema è che le diete ricche di sodio sono note per aumentare la pressione sanguigna, il che mette sotto stress il sistema cardiovascolare. Nel tempo, la pressione alta può irrigidire o restringere i vasi sanguigni, diventando un fattore di rischio importante per infarto, ictus e insufficienza cardiaca.
Idealmente, la maggior parte degli adulti dovrebbe cercare di mantenere l’assunzione di sale al di sotto dei 1.500 milligrammi al giorno, secondo l’American Heart Association, anche se le sue attuali raccomandazioni ne consentono fino a 2.300 milligrammi al giorno. Poiché il sodio è così prevalente nella nostra dieta, può accumularsi rapidamente.
Ad esempio, un cheeseburger al bacon da solo può portarti molto vicino ai 1.500 milligrammi di sodio giornalieri raccomandati. Lo stesso vale per un grosso pezzo di petto di pollo fritto con purè di patate e sugo. Anche opzioni apparentemente più sane, come un panino in stile italiano, possono contribuire a più di 1.000 milligrammi al tuo apporto giornaliero.
Ti lascia gonfio
Mangiare pasti ricchi di sodio, grassi o carboidrati raffinati (come pane, panini o impanatura) può farti sentire gonfio. E se aggiungi una soda al tuo pasto, la carbonatazione potrebbe peggiorare la situazione. Il gonfiore dovrebbe essere solo temporaneo, ma potrebbe ostacolare il tuo stile se indossi pantaloni stretti in vita o se stai cercando di mettere o togliere anelli dalle dita.
Aumenta il tuo colesterolo
Il cibo fritto nell’olio è ricco di grassi, compresi i grassi saturi. Mangiare troppi grassi saturi può far aumentare il colesterolo LDL, o “cattivo”, che ti mette a rischio di malattie cardiache. L’American Heart Association raccomanda che non più del 6% delle calorie giornaliere provenga da grassi saturi. Se mangi 2.000 calorie al giorno, sono circa 13 grammi, ovvero la quantità contenuta in un panino per la colazione con bacon, uova e formaggio.
Contribuire ai problemi digestivi
Bagel, muffin e qualsiasi cosa impanata possono essere deliziosi, ma sono tutti carboidrati lavorati privi di fibre. Mangiare quantità adeguate di fibre (da 25 a 35 grammi al giorno) aiuta a mantenere le cose in movimento nel tratto digerente. Riduce il rischio di diverticolite e altre condizioni associate a sforzi o costipazione, come emorroidi ed ernie.
Le fibre alimentari aiutano anche i batteri buoni dell’intestino a proliferare e a farti sentire sazio. Se fai molto affidamento sul fast food, farai fatica a ottenere la quantità raccomandata. Ad esempio, un muffin ai mirtilli da caffetteria ti fornirà quasi il 20% del tuo fabbisogno giornaliero di carboidrati, ma solo uno o due grammi di fibre.
Portare ad aumento di peso
Se vai al drive-thru e prendi un pasto economico per cena, è probabile che finirai per mangiare una porzione più grande (e cibi più calorici) di quanto faresti se cucinassi a casa. Se diventa una cosa normale, tutte quelle calorie extra possono sommarsi a chili di troppo. E quando quelle calorie provengono principalmente da carboidrati altamente elaborati, potresti ritrovarti ad avere di nuovo fame nel giro di poche ore, il che può portare a – hai indovinato – ancora più calorie extra.
Poi c’è il fattore zucchero. Lo zucchero è uno dei principali responsabili dell’epidemia di obesità. Si nasconde in molti cibi, tra cui bevande e salse. Indovinate quanto zucchero c’è nel vostro caffè moka mattutino? Più di 25 grammi. O in quel frullato alla vaniglia? Più di 80 grammi, se lo prendete grande. Sono quasi 20 cucchiaini!
Svuota la tua energia
Una rapida dose di carboidrati raffinati e zucchero provoca un picco di zucchero nel sangue, che spinge il corpo a produrre un’ondata di insulina per abbassarlo rapidamente. Questo ciclo di picchi e crolli può farti sentire stanco e irritabile.
Nel frattempo, un pasto bilanciato con proteine, grassi sani e carboidrati ricchi di fibre richiede più tempo al tuo corpo per essere digerito e assorbito. Ciò rallenta il rilascio di zucchero nel flusso sanguigno, così ottieni energia sostenuta senza crolli.
Influenzare il tuo umore
Quando segui una dieta ricca di grassi saturi, sodio, zucchero e carboidrati raffinati, non solo assumi troppe di queste cose, ma ti perdi anche molti altri nutrienti importanti. Frutta e verdura, oltre alla lattuga iceberg e alle fette di pomodoro che si trovano nei panini del fast food, sono ricche di vitamine, minerali e antiossidanti che nutrono il tuo corpo e migliorano il tuo umore.
Mangiare molti cibi lavorati può addirittura aumentare il rischio di depressione.
Cinque delle opzioni di fast food meno salutari
- Pizza: Una fetta media di pizza al salame piccante contiene circa 680 milligrammi di sodio, 12 grammi di grassi (di cui 5 grammi di grassi saturi) e 300 calorie. Ma chi mangia solo una fetta? Tre fette di una grande torta forniscono più di 2.000 mg di sodio, quasi il limite giornaliero per gli americani medi in un solo pasto.
- Hamburger e patatine fritte: Un tipico cheeseburger doppio e patatine fritte grandi fornisce circa 1.200 calorie e fino a 1.700 milligrammi di sodio. Abbinalo a una soda grande e supererai le 1.500 calorie.
- Combinazione di salumi: Gli insaccati tendono a essere carichi di sodio, grassi saturi e agenti cancerogeni chiamati nitrati e nitriti, che sono noti per aumentare il rischio di alcuni tumori. Tre once di salumi lavorati possono contenere fino a 1.300 milligrammi di sodio, anche prima di aggiungere formaggio, condimenti, pane e patatine.
- Hot dog: Un tipico wurstel senza condimenti contiene più della metà dell’apporto giornaliero raccomandato di grassi saturi e il 33% dell’apporto di sodio. Se di solito mangi due hot dog, questa quantità si avvicina alla tua dose giornaliera di grassi saturi e sodio.
- Pollo fritto: Un solo petto di pollo fritto nel tuo ristorante di pollo preferito contiene 500 o più calorie, 34 grammi di grassi e più di 1.200 milligrammi di sodio.
Fare scelte più sane nel fast food
In realtà è possibile mangiare fast food senza compromettere la propria dieta sana, ma occorre impegnarsi un po’.
Cerca pasti con proteine magre, verdure e fibre ed evita quelli di grandi dimensioni.
“Si può fare una scelta informata facendo delle ricerche per scoprire il contenuto nutrizionale di un particolare alimento da fast food”, afferma Geib. “Tutti i ristoranti più importanti dovrebbero avere queste informazioni online o essere in grado di consegnartele al ristorante, se le chiedi”.
In conclusione, l’impatto del fast food sul nostro corpo è innegabile. Un consumo eccessivo può portare a gravi problemi di salute come obesità, malattie cardiache e diabete. Scegliere un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta, verdura e cereali integrali, rimane fondamentale per garantire il benessere del nostro organismo. Limitare il consumo di fast food a occasioni sporadiche è un passo importante verso uno stile di vita più sano e consapevole.
Potresti essere interessato:
Quando può il tuo bambino avere il latte di mucca?
Quando è il momento giusto per provare ad avere un altro bambino?
Esercizi per l’artrite per alleviare il dolore articolare
Perché gli ictus sono in aumento tra i giovani?
Perché i test COVID-19 sono inattivi e cosa significa
Perché l’urina di mio figlio va dappertutto?
Perché alcune persone dormono con gli occhi aperti?
Un vaccino contro il COVID-19 ti farà scomparire il ciclo?