Ecco i danni che il coronavirus (COVID-19) può causare ai tuoi polmoni

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Il coronavirus (COVID-19) può causare gravi danni ai polmoni, compromettendo la capacità respiratoria del corpo e mettendo a rischio la vita di chi ne è colpito. L’infezione può portare a gravi problemi respiratori, come polmonite e insufficienza respiratoria, richiedendo spesso il ricovero in terapia intensiva e il supporto di ventilatori polmonari. È fondamentale proteggersi e seguire le linee guida delle autorità sanitarie per prevenire la diffusione del virus e proteggere la salute dei nostri polmoni.

Mentre l’epidemia di coronavirus (COVID-19) continua, stiamo imparando di più sulla malattia, su cosa fa al corpo e sui danni che può causare. Ma non sei ancora sicuro di aver capito esattamente cosa può farti il ​​virus?

Sebbene molte persone con COVID-19 non abbiano sintomi o abbiano solo sintomi lievi, un sottogruppo di pazienti sviluppa una grave malattia respiratoria e potrebbe dover essere ricoverato in terapia intensiva.

In un nuovo video, il patologo polmonare Sanjay Mukhopadhyay, MD, espone in dettaglio come vengono colpiti i polmoni in questi casi gravi. Il video di 15 minuti illustra come il COVID-19 provoca una condizione “pericolosa e potenzialmente fatale” nota come sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), fornendo allo stesso tempo immagini crude che sottolineano la gravità del danno che tale condizione può causare ai polmoni.

Qual è la connessione tra coronavirus e ARDS?

Come spiega il dottor Mukhopadhyay, i ricercatori cinesi hanno collegato il COVID-19 all’ARDS. Il loro studio ha esaminato i fattori di rischio per 191 pazienti confermati con coronavirus deceduti durante il trattamento in due ospedali a Wuhan, in Cina.

I ricercatori hanno scoperto che 50 dei 54 pazienti deceduti avevano sviluppato l’ARDS mentre solo nove dei 137 sopravvissuti avevano l’ARDS.

“È un contributo davvero, davvero significativo alla morte di questi pazienti”, afferma il dottor Mukhopadhyay.

Come possono i medici stabilire se si soffre di ARDS?

Se soffri di ARDS, avrai sintomi come mancanza di respiro improvvisa, respiro accelerato, vertigini, battito cardiaco accelerato e sudorazione eccessiva.

Ma le quattro cose principali che i medici cercheranno sono:

  • Se soffri di una condizione acuta, di sintomi che sono iniziati entro una settimana da quello che chiamano un “insulto clinico noto” o di sintomi nuovi o in peggioramento.
  • Se la mancanza di respiro non è spiegata da insufficienza cardiaca o sovraccarico di liquidi.
  • Avere bassi livelli di ossigeno nel sangue (grave ipossia).
  • Entrambi i polmoni appaiono bianchi e opachi (rispetto al nero) alle radiografie del torace (chiamate opacità polmonari bilaterali nell’imaging del torace).

Quindi, in che modo l’ARDS danneggia effettivamente i polmoni?

Ancora più importante, i pazienti che soffrono di ARDS finiscono per avere danni alle pareti degli alveoli polmonari, quelli che aiutano l’ossigeno a passare nei nostri globuli rossi. Questo è ciò che i medici chiamano danno alvelolare diffuso.

In un polmone sano, l’ossigeno all’interno di queste sacche d’aria (alveoli) viaggia attraverso i piccoli vasi sanguigni (capillari). Questi minuscoli vasi, a loro volta, forniscono ossigeno ai globuli rossi.

“La natura si è evoluta in modo tale che la parete degli alveoli è molto, molto sottile in una persona normale, quindi l’ossigeno può facilmente passare dallo spazio aereo intermedio ai globuli rossi”, spiega il dottor Mukhopadhyay.

Il coronavirus danneggia sia le cellule della parete e del rivestimento degli alveoli che i capillari. I detriti che si accumulano a causa di tutto questo danno rivestono la parete dell’alveolo nello stesso modo in cui la vernice coprirebbe un muro, sottolinea il dottor Mukhopadhyay. Il danno ai capillari provoca anche la fuoriuscita di proteine ​​plasmatiche che si aggiungono allo spessore della parete.

“Alla fine, la parete dell’alveolo diventa più spessa di quanto dovrebbe essere”, osserva. “Più spesso diventa questo muro, più difficile è trasferire l’ossigeno, più ti senti a corto di fiato e sempre più inizi a muoverti verso una malattia grave e forse la morte.”

Perché è importante capire in che modo il COVID-19 influisce sui polmoni?

Il punto, sottolinea il dottor Mukhopadhyay, è enfatizzare ciò che il coronavirus è in grado di fare a un corpo, in particolare ai pazienti ad alto rischio che potrebbero essere più vulnerabili alle infezioni. Spera che questo induca le persone a prendere sul serio l’attuale epidemia.

“Per favore, non liquidare questo come ‘solo un’altra infezione virale che passerà'”, dice. “Si prega di prendere tutte le precauzioni che il CDC sta delineando. Per favore, proteggi te stesso, la tua famiglia e gli altri”.

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In conclusione, il coronavirus (COVID-19) può provocare gravi danni ai polmoni, causando problemi respiratori, polmonite e, nei casi più gravi, insufficienza respiratoria. È fondamentale proteggersi dal virus seguendo le linee guida delle autorità sanitarie e adottando tutte le misure necessarie per limitare la sua diffusione. È importante prendersi cura della propria salute e prestare attenzione ai sintomi per intervenire tempestivamente in caso di necessità.

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