Emicrania nei bambini: sintomi, cause e trattamento

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L’emicrania non è solo un mal di testa da adulti: anche i bambini ne soffrono, spesso con sintomi diversi e difficili da riconoscere. Questo articolo esplora il mondo spesso misconosciuto dell’emicrania infantile, analizzando i segnali rivelatori, le possibili cause e le opzioni di trattamento per aiutare i piccoli a ritrovare sollievo e benessere.

L’emicrania non colpisce solo gli adulti. Anche i bambini ne soffrono. L’emicrania è più di un semplice mal di testa, e quando i bambini ne soffrono, spesso può essere peggiore, soprattutto perché non capiscono perché ne soffrono. Puoi aiutare tuo figlio a prevenire l’emicrania imparando a conoscere i fattori scatenanti e poi cercando di evitarli.

Panoramica

Cosa sono le emicranie nei bambini?

Quando pensi a qualcuno che ha un’emicrania, probabilmente pensi a un adulto. Ma anche i bambini hanno l’emicrania. L’emicrania nei bambini è la stessa malattia che colpisce gli adulti, ma li colpisce in modi diversi. L’emicrania nei bambini di solito colpisce entrambi i lati della testa, mentre l’emicrania negli adulti è più spesso unilaterale. Inoltre, gli attacchi di emicrania nei bambini sono spesso più brevi di quelli degli adulti. Tuttavia, l’emicrania infantile può essere invalidante, facendo perdere ai bambini la scuola, gli sport e altre attività.

Cos’è l’emicrania?

Un’emicrania è più di un semplice mal di testa. Un’emicrania è una malattia neurologica che causa vari sintomi, tra cui:

  • Dolore pulsante alla testa.
  • Nausea e vomito.
  • Vertigini.
  • Problemi di vista, come vedere macchie o luci lampeggianti.
  • Sensibilità alla luce, al suono e all’olfatto.

Le emicranie spesso iniziano in modo lieve e poi peggiorano. Di solito durano da 30 minuti a diverse ore, ma alcune emicranie possono durare fino a diversi giorni. Inoltre, le emicranie sono ricorrenti, il che significa che continuano a tornare.

Quanto sono comuni le emicranie nei bambini?

L’emicrania colpisce bambini di tutte le età, compresi i neonati. Fino al 2,5% dei bambini di età inferiore ai 7 anni ha sofferto di emicrania. Entro i 10 anni, circa il 5% dei bambini ha sofferto di emicrania. La prevalenza dell’emicrania continua ad aumentare durante l’infanzia. Circa il 10% dei bambini di età compresa tra 5 e 15 anni soffre di emicrania e il 28% degli adolescenti ne ha sofferto.

Nella prima infanzia e prima della pubertà, i bambini assegnati al sesso maschile alla nascita (AMAB) e i bambini assegnati al sesso femminile alla nascita (AFAB) soffrono di emicrania in egual misura. Nell’adolescenza, l’emicrania colpisce le giovani donne e le persone AFAB più dei giovani uomini e delle persone AMAB. Da adulti, le donne e le persone AFAB hanno tre volte più probabilità di soffrire di emicrania rispetto agli uomini e alle persone AMAB.

Tipi di emicrania nei bambini

Due tipi principali di emicrania colpiscono bambini e adolescenti:

  • Emicrania senza aura: Questo tipo di emicrania, che un tempo i medici chiamavano emicrania comune, colpisce dal 60% all’85% dei bambini e degli adolescenti che soffrono di emicrania.
  • Emicrania con aura: Questo tipo di emicrania, che un tempo i medici chiamavano emicrania classica, colpisce il 15-30% dei bambini e degli adolescenti che soffrono di emicrania.

Cos’è un’aura?

Un’aura è un segnale di avvertimento che sta per iniziare un’emicrania. Un’aura di solito si verifica circa 30 minuti prima che inizi un’emicrania. Le aure più comuni sono visive e includono:

  • Visione offuscata o distorta.
  • Punti ciechi.
  • Luci o linee luminose, lampeggianti o in movimento.

Altre aure possono comprendere cambiamenti nella capacità di parlare, muoversi, sentire, annusare, gustare o toccare.

Quali sono le fasi dell’emicrania?

Le quattro fasi dell’emicrania includono prodromo, aura, mal di testa e postdromo:

  • Prodromo: La fase premonitoria o di avvertimento è la prima fase dell’emicrania. Può durare da poche ore a qualche giorno. Provoca sintomi come stanchezza, irritabilità e rigidità del collo. La fase prodromica colpisce il 67% dei bambini con emicrania.
  • Aura: Durante la fase dell’aura, il bambino potrebbe vedere macchie o luci lampeggianti e potrebbe provare vertigini, intorpidimento o confusione. Questa fase può durare fino a un’ora o anche solo cinque minuti. Alcuni bambini non sperimentano un’aura, mentre altri hanno sia l’aura che l’emicrania contemporaneamente.
  • Mal di testa: Durante la fase di mal di testa o di attacco, il bambino potrebbe provare un dolore pulsante o pulsante alla testa insieme ad altri sintomi come nausea, vomito e sensibilità alla luce. Gli attacchi sono solitamente più brevi nei bambini che negli adulti.
  • Postdromo: La fase postdromica include quella che alcuni chiamano “postumi da sbornia” dell’emicrania. Alcuni bambini descrivono di sentirsi svuotati o esausti, ma altri provano un senso di euforia o esaltazione. Questa fase può durare un giorno o due dopo un’emicrania.
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Sintomi e cause

Quali sono i sintomi dell’emicrania nei bambini?

Il sintomo più comune dell’emicrania nei bambini è un dolore pulsante o martellante alla testa. Nei bambini piccoli, il dolore di solito colpisce la parte anteriore o entrambi i lati della testa. Ma può anche colpire tutta la testa o solo una parte.

Negli adolescenti più giovani, il dolore colpisce solitamente entrambi i lati della testa. Negli adolescenti più grandi, il dolore tende a essere più simile a quello degli adulti, colpendo solo un lato della testa.

Altri sintomi dell’emicrania pediatrica possono includere:

  • Capogiri.
  • Vertigini.
  • Difficoltà di concentrazione.
  • Sensibilità al suono.
  • Sensibilità alla luce.
  • Perdita di appetito.
  • Dolore addominale.
  • Nausea e/o vomito.

Quali sono le cause dell’emicrania nei bambini?

Fino a poco tempo fa, i ricercatori pensavano che le emicranie fossero causate da cambiamenti nel flusso sanguigno nel cervello. Ora la maggior parte delle persone crede che questo possa contribuire al dolore, ma non è ciò che lo scatena. Oggi, gli scienziati credono che le emicranie siano un malfunzionamento cerebrale, un disturbo che colpisce principalmente il cervello e i nervi, ma colpisce anche i vasi sanguigni. Un rilascio di alcune sostanze chimiche (neurotrasmettitori) nel cervello, come la serotonina, causa questo “malfunzionamento”, che porta all’infiammazione e al dolore dell’emicrania.

Le emicranie sono genetiche, il che significa che tendono a presentarsi in famiglia. Circa il 60-70% delle persone che soffrono di emicrania hanno anche un familiare biologico diretto (madre, padre, sorella o fratello) che ha o potrebbe aver avuto un’emicrania.

La maggior parte dei bambini ha emicranie casuali, non fanno nulla di specifico per scatenare un attacco. Ma alcuni bambini hanno attacchi di emicrania a causa di un chiaro fattore scatenante o causa.

Quali sono i fattori scatenanti dell’emicrania?

Le cose che scatenano l’emicrania sono diverse per ogni persona. Tuttavia, alcuni comuni fattori scatenanti dell’emicrania nei bambini e negli adolescenti includono:

Stress

Lo stress è uno dei fattori scatenanti più comuni delle emicranie, in particolare lo stress legato alla scuola (attività extrascolastiche, amici, bullismo) e ai problemi familiari. Esaminare attentamente le cause dello stress può aiutare a determinare quali fattori di stress evitare. In alcuni casi, il bambino potrebbe aver bisogno di un consulente per determinare la causa dello stress. La gestione dello stress include:

  • Esercizio fisico regolare.
  • Riposo e dieta adeguati.
  • Godersi attività e hobby piacevoli.

Dieta

Alcuni cibi o additivi alimentari possono scatenare un’emicrania. Questi cibi includono:

  • Formaggi stagionati.
  • Pizza.
  • Salumi.
  • Salsicce o hot dog (che contengono nitrati).
  • Cibi e bevande contenenti caffeina, tra cui cioccolato, tè, caffè e bevande a base di cola.
  • Alimenti contenenti glutammato monosodico (MSG), come i noodles Doritos® e Ramen®.

Ricordare quali cibi ha mangiato il tuo bambino prima dell’attacco di emicrania può aiutare a identificare potenziali alimenti scatenanti in modo da poterli evitare. È una buona idea controllare le etichette dei cibi per cose come nitrati o MSG.

Farmaci

Alcuni farmaci possono occasionalmente scatenare un’emicrania. Questi farmaci includono:

  • Contraccettivi orali (pillola anticoncezionale).
  • Trattamenti per l’asma.
  • Stimolanti, tra cui molti farmaci utilizzati per curare il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD).

Se pensi che i farmaci siano la causa dell’emicrania di tuo figlio, chiedi al medico quali sono le altre opzioni.

Altri fattori scatenanti

Esistono molti altri possibili fattori scatenanti l’emicrania, tra cui:

  • Mancanza di sonno: Una mancanza di sonno di qualità comporta meno energia per affrontare lo stress. Il tuo bambino dovrebbe puntare a dormire otto ore a notte.
  • Mestruazioni: I normali cambiamenti ormonali causati dal ciclo mestruale della bambina possono scatenare l’emicrania.
  • Cambiamenti nelle normali abitudini alimentari: Saltare i pasti può causare emicrania. Mangiare tre pasti regolari e non saltare la colazione può aiutare.
  • Caffeina: La caffeina è una sostanza che crea dipendenza e il mal di testa è uno dei principali sintomi dell’assunzione e dell’astinenza da caffeina.
  • Cambiamenti meteorologici: In alcune persone, i fronti temporaleschi o i cambiamenti nella pressione barometrica possono scatenare l’emicrania.
  • Viaggio: La cinetosi talvolta provocata dai viaggi in auto o in barca può scatenare l’emicrania.
  • Cambiamenti nella routine quotidiana: Cambiamenti nella routine del bambino, come mancanza di sonno, viaggi o malattie, possono scatenare l’emicrania.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata l’emicrania nei bambini?

Raccogliere dettagli sulle emicranie di tuo figlio è la chiave per fare la diagnosi. Il medico di tuo figlio vorrà che tu tenga traccia della storia delle emicranie di tuo figlio.

La storia del tuo bambino dovrebbe includere una descrizione dei mal di testa attuali e passati, in particolare, come si sente il tuo bambino prima, durante e dopo le sue emicranie. Dovrai raccogliere informazioni sulla frequenza con cui si verificano le sue emicranie, sulla loro durata e su qualsiasi altro sintomo. Assicurati di aver raccolto i nomi dei farmaci che il tuo bambino ha assunto in passato, i farmaci attuali e i nomi dei farmaci che hanno funzionato meglio.

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Dopo aver raccolto la storia clinica del bambino, il medico eseguirà un esame fisico e un esame neurologico. Sulla base di tutte le informazioni raccolte, il medico può solitamente determinare il tipo e la causa delle emicranie del bambino. A volte, richiederà ulteriori test, come analisi di laboratorio, TAC o risonanza magnetica.

Gestione e trattamento

Come si cura l’emicrania nei bambini?

Il trattamento dell’emicrania pediatrica di solito comporta più componenti. Uno dei fattori più importanti nel trattamento è assicurarsi che il bambino conduca uno stile di vita sano in generale. Il medico di tuo figlio istruirà te e tuo figlio sulle pratiche quotidiane che possono aiutare a migliorare le loro emicranie. Queste pratiche possono includere:

  • Dormire a sufficienza ogni notte.
  • Evitare di saltare i pasti.
  • Fare molto esercizio fisico.
  • Bere molta acqua.
  • Gestire lo stress.

Inoltre, il tuo bambino dovrebbe identificare ed evitare qualsiasi possibile fattore scatenante dell’emicrania. Tenere un diario del mal di testa è un buon modo per aiutare a identificare i fattori scatenanti del tuo bambino.

Il medico di tuo figlio potrebbe anche consigliarti di trovare un farmaco efficace che tuo figlio possa assumere quando si presenta un’emicrania. Questi farmaci dovrebbero fornire sollievo dal dolore entro un’ora, in modo che tuo figlio possa continuare con le sue attività quotidiane. La prima linea di trattamento dovrebbe includere farmaci antidolorifici da banco (OTC) come i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come ibuprofene e naprossene. Per le emicranie gravi, il medico di tuo figlio potrebbe prescrivere farmaci come i triptani (ad esempio, sumatriptan).

Se il tuo bambino soffre di più di un’emicrania a settimana, il medico potrebbe consigliare farmaci preventivi o integratori per ridurne la frequenza e la gravità. Farmaci come l’amitriptilina e integratori come il magnesio vengono assunti quotidianamente per diversi mesi.

Prevenzione

È possibile prevenire l’emicrania nei bambini?

La prevenzione dell’emicrania pediatrica inizia con il mantenimento di uno stile di vita sano. Assicurati che il tuo bambino dorma a sufficienza e che gestisca i suoi livelli di stress. Inoltre, il tuo bambino dovrebbe seguire una dieta sana e assicurarsi di fare regolarmente esercizio fisico.

Oltre a condurre uno stile di vita sano, il modo migliore per prevenire l’emicrania è evitare i fattori scatenanti noti. Tenere un diario del mal di testa può aiutare a tenere traccia dei fattori scatenanti in modo che il bambino possa cercare di evitarli in futuro.

Prospettive / Prognosi

Qual è la prognosi per i bambini affetti da emicrania?

Il trattamento aiuta la maggior parte dei bambini e degli adolescenti con emicrania. Il cinquanta percento dei bambini e degli adolescenti riferisce un miglioramento dell’emicrania entro sei mesi dal trattamento. Ma in circa il 60% degli adolescenti che sperimentano la loro prima emicrania da adolescenti, l’emicrania può continuare a intermittenza per molti anni.

Vivere con

Cosa posso fare per aiutare mio figlio se soffre di emicrania?

Se il tuo bambino soffre di emicrania, puoi adottare le seguenti misure per aiutarlo finché non passa:

  • Incoraggiate il vostro bambino a riposare in una stanza buia e silenziosa, tenendogli un panno fresco sulla fronte.
  • Prova a far fare un pisolino al tuo bambino o a farlo andare a letto.
  • Se indicato dal medico, somministrare al bambino farmaci da banco o con prescrizione medica.

Quando mio figlio dovrebbe consultare il medico?

Se il tuo bambino presenta sintomi di emicrania, dovresti fissare un appuntamento con il suo medico. Dovresti portare immediatamente il tuo bambino in ospedale se ha un mal di testa che inizia dopo un trauma cranico o lo sveglia dal sonno. Inoltre, porta il tuo bambino in ospedale se ha un mal di testa forte o improvviso o se si accompagna ad altri sintomi, come:

  • Vomito.
  • Dolore o rigidità al collo.
  • Problemi di vista.
  • Confusione.
  • Perdita di equilibrio.
  • Febbre pari o superiore a 38 gradi Celsius (100,4 gradi Fahrenheit).

Potrebbero essere il segno di un tipo di mal di testa più grave.

Non c’è niente di peggio che vedere il tuo bambino alle prese con un dolore che non puoi eliminare. Se il tuo bambino soffre di emicrania, portalo dal suo medico. Una diagnosi precoce e accurata può aiutarlo a iniziare subito un trattamento appropriato. E impara tutto quello che puoi sulle emicranie e sui fattori scatenanti del tuo bambino. Più ne sai, meglio sarai preparato ad aiutare il tuo bambino a gestirle.

In conclusione, l’emicrania nei bambini, sebbene debilitante, è un disturbo gestibile. Riconoscere i sintomi specifici, comprenderne le possibili cause scatenanti e consultare un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato sono i passi fondamentali per aiutare i piccoli pazienti a convivere al meglio con questa condizione e garantire loro una buona qualità di vita. La ricerca continua a progredire, offrendo nuove speranze per trattamenti più efficaci e mirati in futuro.

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