Emicrania oculare: cos’è, cause, sintomi e trattamento

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L’emicrania oculare è una forma particolare di mal di testa che coinvolge anche sintomi visivi come visione offuscata, flash luminosi e visione distorta. Le cause di questa condizione possono variare da stress e tensione muscolare a problemi vascolari. I sintomi includono dolore intenso e pulsante intorno all’occhio, nausea e sensibilità alla luce. Il trattamento dell’emicrania oculare può prevedere l’assunzione di farmaci antidolorifici, l’adozione di uno stile di vita sano e il controllo dello stress. È importante consultare un medico per una corretta diagnosi e un piano di trattamento mirato.

Panoramica

Cos’è l’emicrania oculare?

L’emicrania oculare (nota anche come emicrania retinica) è una condizione che comporta attacchi di problemi visivi che colpiscono un occhio ed emicrania. I possibili problemi visivi includono:

  • Scotoma (aura o punto cieco).
  • Scotoma scintillante (un’aura che si muove o “sfarfalla” o sembra un’onda che alterna luce e oscurità).
  • Temporaneo.

Questi problemi visivi di solito scompaiono una volta terminato l’attacco e la vista ritorna al suo stato normale. In rari casi, i problemi visivi possono diventare permanenti. La frequenza delle emicranie oculari varia. Ma le persone che li sperimentano di solito li hanno più di una volta.

L’emicrania oculare può iniziare già a 7 anni di età. Ma la maggior parte delle persone inizia a sperimentarli intorno ai 20 anni, con un picco di età intorno ai 40 anni.

Qual è la differenza tra emicrania oculare ed emicrania con aura?

L’emicrania retinica (oculare) è un tipo di aura emicranica. Ma colpisce solo uno dei tuoi occhi. Un’emicrania con aura colpisce entrambi gli occhi. I sintomi visivi durante un’emicrania oculare di solito non durano quanto i sintomi di un’emicrania con aura.

Un’altra differenza è che il mal di testa tende ad essere proprio dietro l’occhio colpito in un’emicrania oculare. Nel caso di un’emicrania con aura, il dolore può essere più diffuso nella testa.

Quanto sono comuni le emicranie oculari?

Le emicranie oculari sono rare, ma i ricercatori non sanno quanto siano rare a causa della mancanza di segnalazioni. L’emicrania, in generale, colpisce circa il 18% delle donne e delle persone assegnate come femmine alla nascita (AFAB) e il 6,5% degli uomini e delle persone assegnate come maschi alla nascita (AMAB). Non tutti coloro che soffrono di emicrania sperimentano emicrania oculare.

Sintomi e cause

Quali sono i sintomi dell’emicrania oculare?

I sintomi dell’emicrania oculare (emicrania retinica) possono variare. Ma i sintomi principali sono disturbi visivi a un solo occhio e emicrania.

I sintomi visivi dell’emicrania oculare possono includere temporanei:

  • Punti ciechi che provocano cecità parziale o totale.
  • Motivi a zigzag.
  • Luci scintillanti o tremolanti.
  • Linee fluttuanti.

Questi sintomi durano solitamente dai 10 ai 20 minuti prima che la vista ritorni gradualmente al suo stato normale. Gli attacchi colpiscono lo stesso occhio in quasi tutti i casi di emicrania oculare.

L’emicrania può manifestarsi prima, durante o entro un’ora dopo l’attacco. I sintomi di un’emicrania includono:

  • Dolore alla testa da moderato a grave, martellante, pulsante, pulsante o sordo. Il dolore di solito si verifica dietro l’occhio interessato.
  • Sensibilità alla luce, al rumore e/o agli odori.
  • Nausea e vomito.
  • Perdita di appetito.
  • Sensazione di molto caldo (sudorazione) o freddo (brividi).
  • Colore della pelle pallido (pallore).
  • Sentirsi stanco.

Quanto durano le emicranie oculari?

I problemi visivi dell’emicrania oculare durano in genere dai cinque ai 60 minuti. Ma il mal di testa può durare dalle quattro alle 72 ore se non viene trattato.

Quali sono le cause dell’emicrania oculare?

I ricercatori non sanno cosa causa esattamente l’emicrania oculare (emicrania retinica), ma hanno delle teorie. Una delle numerose teorie è che potrebbe essere dovuto a problemi nei vasi sanguigni o nel flusso sanguigno che supporta la retina. Questo problema nel flusso sanguigno provoca sintomi visivi. Una volta che i vasi sanguigni si rilassano, riprende il normale flusso sanguigno e la vista ritorna.

I ricercatori ritengono che esista anche una componente genetica nell’emicrania oculare, poiché il 50% delle persone che ne soffrono hanno una storia familiare di emicrania.

Cosa scatena l’emicrania oculare?

L’emicrania oculare ha fattori scatenanti simili all’emicrania con aura. I trigger comuni includono:

  • Fatica.
  • Fumare.
  • Alta pressione sanguigna (ipertensione).
  • Pillole contraccettive ormonali.
  • Esercizio.
  • Piegarsi.
  • Alta altitudine.
  • Disidratazione.
  • Basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia).
  • Calore eccessivo (ipertermia).
  • Alcol e caffeina.

Quali sono le complicanze dell’emicrania oculare?

In rari casi, l’emicrania oculare può portare a complicazioni legate ai problemi dei vasi sanguigni e del flusso sanguigno all’interno e intorno all’occhio. Loro includono:

  • Occlusione dell’arteria retinica centrale (CRAO). Questo è anche noto come colpo d’occhio.
  • Occlusione dell’arteria retinica ramificata (BRAO)/infarto retinico (quando il flusso sanguigno è bloccato nella retina).
  • Occlusione della vena retinica centrale.
  • Emorragie retiniche (sanguinamento) che possono portare a edema (gonfiore) della retina e del disco.
  • Ischemia (restrizione del flusso sanguigno) della coroide o del nervo ottico.
  • Emorragia del vitreo.

Alcuni farmaci possono rendere più probabili queste complicazioni. Parla sempre con il tuo medico prima di iniziare o interrompere qualsiasi farmaco.

Diagnosi e test

Come viene diagnosticata l’emicrania oculare?

Se riesci a consultare un operatore sanitario durante un’emicrania oculare, potrebbe essere in grado di vedere una diminuzione del flusso sanguigno all’occhio utilizzando uno strumento chiamato oftalmoscopio. Ciò contribuirebbe a confermare la diagnosi di emicrania oculare.

Poiché gli attacchi sono generalmente brevi, è più probabile che riceverai una diagnosi di emicrania oculare in base ai sintomi e all’anamnesi medica e familiare.

Il tuo medico potrebbe consigliarti di consultare un oculista, come un oftalmologo, per assicurarti di non avere una condizione oculare sottostante, che potrebbe essere grave.

Gestione e trattamento

Qual è il trattamento per l’emicrania oculare?

Se l’emicrania oculare si verifica raramente, ad esempio una volta al mese, gli operatori sanitari generalmente non consigliano il trattamento.

Se soffri di frequenti emicranie oculari, l’obiettivo del trattamento è ridurre la frequenza degli attacchi. Il trattamento include:

  • Evitare possibili fattori scatenanti: È utile sapere quali situazioni scatenano le tue emicranie oculari. Tenere un diario di quando e come si verificano le tue emicranie può aiutarti in questo. I cambiamenti dello stile di vita, come evitare i fattori scatenanti della dieta, gestire i fattori di stress come l’ipertensione e smettere di fumare, possono aiutare a ridurre il numero di attacchi.
  • Farmaco: Se i cambiamenti dello stile di vita non aiutano, il passo successivo è rappresentato dai farmaci che possono aiutare a prevenire l’emicrania oculare (terapia profilattica). I farmaci più indicati sono i bloccanti dei canali del calcio come la nifedipina e il verapamil. Anche l’aspirina e i farmaci antiepilettici possono essere d’aiuto.

Prevenzione

Come posso prevenire l’emicrania oculare?

Potrebbe non essere sempre possibile prevenire l’emicrania oculare. Ma evitare potenziali fattori scatenanti può aiutare. Prova a registrare ciò che stavi facendo prima di avere un’emicrania oculare, come attività, cosa hai mangiato o bevuto, come ti sentivi, ecc. Potrebbe volerci del tempo per capire cosa scatena le tue emicranie.

Prospettive/prognosi

Qual è la prognosi per l’emicrania oculare?

La prognosi (prospettiva) per l’emicrania oculare è generalmente buona. Sebbene gli attacchi possano essere dolorosi e disturbare la vista, gli operatori sanitari generalmente considerano benigna l’emicrania oculare.

Tuttavia, in rari casi, gli attacchi possono portare a problemi visivi permanenti.

Vivere con

Quando dovrei consultare il mio medico per l’emicrania oculare?

Se avverti un’emicrania oculare per la prima volta, è importante consultare il tuo medico per assicurarti di non avere una condizione oculare o cerebrale più grave.

Se ti viene diagnosticata un’emicrania oculare e i tuoi sintomi cambiano o peggiorano, parla con il tuo medico.

Ulteriori domande comuni

L’emicrania oculare è un mini-ictus?

L’emicrania oculare non è un mini-ictus. Sono condizioni distinte. Tuttavia, l’ictus può causare problemi alla vista che possono essere simili all’emicrania oculare. Per questo motivo, è importante rivolgersi al medico se si verificano cambiamenti improvvisi nella vista.

Altri sintomi di ictus includono:

  • Debolezza o paralisi unilaterale.
  • Afasia (difficoltà o perdita della capacità di parlare).
  • Linguaggio confuso o confuso (disartria).
  • Perdita di controllo muscolare su un lato del viso.
  • Perdita improvvisa, parziale o totale, di uno o più sensi (vista, udito, olfatto, gusto e tatto).
  • Perdita di coordinazione o goffaggine (atassia).
  • Capogiri o vertigini.
  • Nausea e vomito.
  • Rigidità del collo.

Cerca assistenza medica immediata se tu o qualcuno che conosci presenta questi sintomi.

L’emicrania oculare di solito non è pericolosa, ma episodi frequenti possono interrompere la routine. Se si verificano improvvisi cambiamenti della vista durante un’emicrania, è importante consultare un operatore sanitario. Dovranno assicurarsi che non sia una condizione di base più grave a causare i sintomi. Un fornitore può anche consigliare opzioni di trattamento per gestire meglio l’emicrania oculare.

In conclusione, l’emicrania oculare è una forma particolare di emicrania che coinvolge anche la vista. Le cause sono molteplici, tra cui lo stress, l’alimentazione e i cambiamenti ormonali. I sintomi includono visione offuscata, dolore agli occhi e sensibilità alla luce. Il trattamento prevede l’assunzione di farmaci specifici, il riposo, l’applicazione di impacchi freddi e la riduzione dello stress. È importante consultare un medico per una diagnosi corretta e un piano terapeutico adeguato.

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