Eosinofilia: definizione, sintomi, cause e trattamento

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L’eosinofilia è un’aumento dei globuli bianchi chiamati eosinofili nel sangue, che può essere causato da varie condizioni come allergie, parassiti intestinali o malattie autoimmuni. I sintomi possono includere affaticamento, tosse, eruzioni cutanee e difficoltà respiratorie. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci antistaminici, corticosteroidi o terapie specifiche per la malattia responsabile dell’eosinofilia. È importante consultare un medico per una corretta diagnosi e un piano di trattamento adeguato.

Panoramica

Cos’è l’eosinofilia?

L’eosinofilia è un numero insolitamente elevato di eosinofili nel sangue (≥ [greater than or equal to] 500 eosinofili per microlitro). Gli eosinofili sono uno dei numerosi globuli bianchi che supportano il sistema immunitario. Fanno parte del sistema di difesa del tuo corpo contro gli allergeni e aiutano a proteggere il tuo corpo dalle infezioni fungine e parassitarie. Alcune condizioni mediche e farmaci possono causare un numero elevato di eosinofili.

L’eosinofilia è grave?

A seconda del numero degli eosinofili, l’eosinofilia può essere lieve, moderata o grave. Livelli elevati di eosinofili possono indicare una condizione lieve come una reazione a un farmaco o un’allergia, oppure una condizione grave potrebbe causarla, compresi alcuni disturbi del sangue. A volte, un numero elevato di eosinofili si affollano in aree specifiche del corpo, causando condizioni mediche legate all’infiammazione che possono colpire più aree del corpo.

Sintomi e cause

Cosa causa l’eosinofilia?

Molte condizioni causano un aumento della conta degli eosinofili nel sangue. Alcune condizioni, come le allergie stagionali, l’asma e le reazioni ai farmaci, sono molto comuni e spesso non sono molto gravi. Anche le infezioni, soprattutto parassitarie, possono portare all’eosinofilia. Problemi con la regolazione immunitaria possono anche causare eosinofilia, comprese malattie autoimmuni come la malattia infiammatoria intestinale, la miocardite autoimmune, la vasculite e la sarcoidosi. Anche i tumori del sangue che producono queste cellule in modo inappropriato possono causare eosinofilia. Infine, i cambiamenti genetici ereditari (trasmessi dai genitori biologici) possono causare eosinofilia.

Cosa può succedere se la conta degli eosinofili è alta?

A volte, gli eosinofili causano infiammazioni in aree specifiche del corpo. Quando ciò accade, si parla di disturbo eosinofilo o sindrome ipereosinofilia (HES). I disturbi eosinofili specifici prendono il nome dalle parti del corpo interessate. I disturbi eosinofili includono:

  • Cistite eosinofila: Questo è un disturbo della vescica.
  • Fascite eosinofila: Questo è un disturbo della fascia. La fascia è il tessuto connettivo che corre in tutto il corpo.
  • Polmonite eosinofila: Questo disturbo colpisce i polmoni.
  • Disturbi gastrointestinali eosinofili (EGID): L’EGID comprende l’esofagite eosinofila, che colpisce l’esofago, nonché disturbi che colpiscono il colon (intestino crasso), lo stomaco e l’intestino tenue.
  • Granulomatosi eosinofila con poliangioite (EGPA): Questa condizione, nota anche come sindrome di Churg-Strauss, colpisce i polmoni, il cuore, i seni e altri organi.
  • Sindrome ipereosinofila: Si tratta di un raro gruppo di condizioni legate a livelli costantemente elevati di eosinofilia. La sindrome ipereosinofila colpisce tipicamente il cuore, il sistema nervoso centrale, la pelle e il tratto respiratorio.

Quali sono i sintomi dell’eosinofilia?

L’eosinofilia non sempre causa sintomi. Livelli elevati di eosinofili di solito derivano da condizioni sottostanti che causano molti sintomi diversi.

Diagnosi e test

Come diagnosticano l’eosinofilia gli operatori sanitari?

Gli operatori sanitari in genere scoprono l’eosinofilia durante un esame del sangue di routine chiamato emocromo completo (CBC) con una conta differenziale dei globuli bianchi. A seconda della situazione, il medico potrebbe eseguire ulteriori test per scoprire perché i livelli di eosinofili sono più alti del normale.

Gestione e trattamento

In che modo gli operatori sanitari trattano l’eosinofilia?

Gli operatori sanitari trattano la condizione o il problema di base che causa un numero elevato di eosinofili. Ad esempio, se soffri di esofagite eosinofila, il tuo medico può prescriverti steroidi o altri farmaci. Se hai livelli elevati di eosinofili perché soffri di allergie o sinusite cronica, il tuo medico può consigliarti test allergologici per scoprire quali sono le cause della reazione allergica che ha scatenato l’eosinofilia. Se un farmaco causa eosinofilia, il medico di solito consiglierà di interromperlo o evitarlo. Se c’è un’infezione, il tuo medico la tratterà. Se c’è un cancro del sangue, il tuo medico lo curerà.

Prevenzione

Come posso prevenire l’eosinofilia?

Le allergie sono la causa più comune di alti livelli di eosinofili. È possibile prevenire l’eosinofilia correlata all’allergia con un trattamento per controllare le reazioni allergiche del corpo. Ma ci sono momenti in cui l’eosinofilia può essere un segno di una condizione di base che potresti non essere in grado di prevenire.

Prospettive/prognosi

Cosa posso aspettarmi se soffro di eosinofilia?

Se hai livelli elevati di eosinofili, potresti aver bisogno di un trattamento per la condizione di base che causa tali livelli elevati. Esistono molte cause, da quelle lievi e completamente sicure a quelle più gravi. Parla con il tuo medico per saperne di più.

L’eosinofilia si verifica quando il tuo corpo produce troppi eosinofili. Gli eosinofili sono uno dei numerosi globuli bianchi che supportano il sistema immunitario. Molte volte, le persone scoprono di avere l’eosinofilia durante gli esami del sangue di routine. Un conteggio elevato di eosinofili in genere non è motivo di allarme. Il tuo medico può ordinare ulteriori test per scoprire perché i livelli di eosinofili sono insolitamente alti.

In conclusione, l’eosinofilia è una condizione caratterizzata dall’aumento dei globuli bianchi chiamati eosinofili nel sangue, che può essere causata da varie condizioni come allergie, parassiti o malattie autoimmuni. I sintomi possono includere febbre, rash cutanei, affaticamento e perdita di peso. Il trattamento dipende dalla causa sottostante e può includere farmaci antistaminici o corticosteroidi. È importante consultare un medico per una corretta diagnosi e un piano di trattamento appropriato per gestire l’eosinofilia.

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