Essere “arrabbiati” è davvero una cosa o solo una scusa?

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L’ira, emozione primordiale e potente, ci divora o la evochiamo a nostra difesa? Essere “arrabbiati” è uno stato autentico, un’esplosione incontrollabile del nostro essere, oppure una comoda maschera, una giustificazione per comportamenti altrimenti inaccettabili? Esploriamo questo intricato labirinto emotivo, tra reazioni viscerali e calcolate strategie, per comprendere se la rabbia sia un’esperienza genuina o una sofisticata forma di autoassoluzione. Un’analisi necessaria, in un mondo dove l’ira troppo spesso infiamma gli animi e offusca la ragione.

Una cosa è desiderare un pasto abbondante o un sacchetto senza fondo del tuo spuntino preferito. Un’altra è essere così affamato da diventare irritabile e reagire in modo eccessivo ai piccoli fastidi. Questa è la differenza tra essere affamati ed essere “arrabbiati”, una combinazione intelligente di “affamato” e “arrabbiato”.

Che tu l’abbia sperimentato o meno, probabilmente conosci qualcuno che l’ha fatto. Ma è davvero un fenomeno fisiologico o solo una versione adulta del piangere per il biberon?

La biologia di essendo arrabbiato

“C’è una ragione fisiologica per cui alcune persone si arrabbiano quando hanno fame”, afferma la gastroenterologa Christine Lee, MD.

“Quando non mangi per un po’, il livello di zucchero (glucosio) nel sangue diminuisce”, spiega. Quando il livello di zucchero nel sangue diventa troppo basso, si innesca una cascata di ormoni, tra cui il cortisolo (un ormone dello stress) e l’adrenalina (l’ormone della lotta o della fuga). Questi ormoni vengono rilasciati nel flusso sanguigno per aumentare e riequilibrare il livello di zucchero nel sangue.

Allora perché sono così arrabbiato?

“Il rilascio di cortisolo può causare aggressività in alcune persone”, afferma il dottor Lee. “Inoltre, un basso livello di zucchero nel sangue può interferire con le funzioni cerebrali più elevate, come quelle che ci aiutano a controllare gli impulsi e a regolare le nostre pulsioni e comportamenti primitivi.”

Quindi, esiste davvero una spiegazione medica per essere arrabbiati. È una reazione biochimica dovuta a un basso livello di zucchero nel sangue, non la stessa cosa che essere scontroso quando sei stanco, malato o ti senti giù di morale.

Altre conseguenze dell’essere troppo affamati

Perché alcune persone si arrabbiano e altre semplicemente hanno fame?

“Le persone che hanno difficoltà a controllare la propria rabbia o che hanno problemi di controllo degli impulsi possono essere più suscettibili alla rabbia”, afferma il dottor Lee. “Tuttavia, non è chiaro se esista un’associazione tra l’attaccamento regolare e l’avere un disturbo dei tratti della personalità.”

“La fame porta con sé varie conseguenze negative, non solo la rabbia”, afferma. Se la fame non ti fa arrabbiare, potrebbe invece causare una di queste reazioni:

  • Fatica.
  • Sonnolenza.
  • Difficoltà di concentrazione.
  • Scarsa coordinazione.
  • Suscettibilità a commettere errori.

Quando la gruccia è un problema

“Diventare così affamati da arrabbiarsi non è necessariamente un problema di salute”, afferma il dottor Lee. “Se sei sano, un attacco occasionale di fame estrema non è un problema.”

Tuttavia, le persone che hanno altri problemi di salute dovrebbero adottare misure per prevenire l’hangar. Ciò include coloro che assumono più farmaci, coloro che hanno condizioni mediche e coloro che sono sottopeso o malnutriti.

“Le persone che soffrono di fattori di stress metabolico, come diabete, disturbi pancreatici o epatici e sindromi da insufficienza surrenalica, sono particolarmente a rischio di complicazioni o effetti avversi di un basso livello di zucchero nel sangue a causa di una risposta controregolatoria inadeguata”, afferma il dottor Lee.

Se tendi ad arrabbiarti, segui questi passaggi per controllarlo o prevenirlo:

  • Consuma diversi piccoli pasti durante la giornata oppure assicurati che colazione, pranzo e cena siano soddisfacenti e nutrienti.
  • Evita i cibi spazzatura, che possono causare un altro crollo degli zuccheri, dopo aver inizialmente provocato un’ondata di zuccheri. Gli alimenti ricchi di nutrienti e ricchi di fibre sono i migliori e ti fanno sentire sazio più a lungo.
  • Tieni degli spuntini salutari a portata di mano: alcuni snack pratici nella borsa, in macchina o sulla scrivania possono offrirti tranquillità se sei preoccupato che il gancio alzi la sua brutta testa mentre sei lontano da casa.
  • Fai attività fisica regolarmente.
  • Dormi molto.
  • Rimani idratato.

Il tuo corpo ti ringrazierà. E anche la tua famiglia e i tuoi amici potrebbero farlo.

In conclusione, l’esperienza della rabbia, pur manifestandosi in modi diversi, è un’emozione reale e complessa, non una semplice “scusa”. Negare la sua esistenza significa invalidare un’esperienza umana fondamentale. Se la rabbia viene usata come giustificazione per comportamenti inappropriati, il problema non risiede nell’emozione stessa, ma nella sua gestione. Imparare a riconoscere, comprendere e canalizzare la rabbia in modo costruttivo è la chiave per una vita emotivamente sana. Evitare di etichettarla come “scusa” apre la strada a un dialogo più autentico e alla possibilità di affrontare le cause profonde del disagio.

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