Eviscerazione: dettagli della procedura e recupero

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L’eviscerazione è una procedura chirurgica delicata che prevede la rimozione degli organi interni del corpo. Questo processo viene eseguito per una varietà di motivi, come il trattamento di malattie gravi o lesioni gravi. Durante il recupero, è fondamentale seguire attentamente le indicazioni del medico per garantire una guarigione ottimale. Conoscerne i dettagli è essenziale per comprendere appieno il processo e affrontare la fase di recupero con consapevolezza e fiducia.

Panoramica

Cos’è l’eviscerazione dell’occhio?

L’eviscerazione dell’occhio si riferisce ad una procedura chirurgica che rimuove il contenuto dell’occhio lasciando il guscio sclerale, i muscoli e altre parti attaccate all’occhio. Un altro nome per la sclera è “il bianco dei tuoi occhi”.

Il tuo chirurgo probabilmente inserirà un impianto nello spazio vuoto in modo che l’occhio mantenga la sua forma. Dopo l’intervento chirurgico, è possibile scegliere una protesi (occhio artificiale).

Cosa tratta o gestisce l’eviscerazione dell’occhio?

L’eviscerazione è un trattamento per:

  • Endoftalmite, una grave infezione.
  • Una lesione all’occhio che ti è penetrata nell’occhio.
  • Un occhio cieco e doloroso.
  • Tisi bulbi, detta anche occhio terminale.

Dettagli della procedura

Come dovrei prepararmi per un’eviscerazione oculare?

Prima dell’intervento chirurgico, ti consigliamo di fissare un appuntamento con l’oculista, lo specialista in cura degli occhi che realizzerà il tuo occhio protesico. Questo dispositivo protesico sarà un oggetto dipinto su misura, simile a una lente a contatto spessa.

Prima di sottoporsi a qualsiasi intervento chirurgico, il medico ti chiederà eventuali farmaci che assumi regolarmente. Se prendi farmaci per fluidificare il sangue (anticoagulanti), potrebbe essere necessario interromperne l’assunzione un certo numero di giorni prima dell’intervento.

Il tuo chirurgo ti farà anche sapere quando dovresti smettere di bere e mangiare il giorno prima dell’intervento.

Avrai bisogno di farti accompagnare a casa da un amico adulto o da un familiare. La maggior parte delle eviscerazioni sono procedure ambulatoriali, il che significa che tornerai a casa lo stesso giorno.

Cosa succede durante l’eviscerazione dell’occhio?

La procedura si svolgerà in una sala operatoria. Riceverai l’anestesia generale o l’anestesia locale con un farmaco per rilassarti.

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Con l’eviscerazione, il chirurgo rimuove il contenuto dell’occhio ma lascia la sclera (la parte bianca dell’occhio) e tutti i muscoli ad essa collegati.

Il chirurgo può posizionare un impianto rotondo e coprirlo con una protesi temporanea chiamata conformatore. Il conformatore mantiene lo spazio tra le palpebre per consentire un migliore adattamento della protesi in futuro.

È possibile che il tuo chirurgo ti cucirà le palpebre. Ti copriranno l’occhio con una benda o una medicazione compressiva che fermerà l’emorragia e ridurrà l’infiammazione.

Quanto tempo richiede l’eviscerazione degli occhi?

In genere, il completamento di un’eviscerazione oculare richiede da una a due ore.

Cosa succede dopo l’eviscerazione dell’occhio?

Dopo la procedura, il chirurgo spiegherà cosa verrà dopo. Assicurati di aver compreso le istruzioni e di avere un numero di telefono a cui chiamare se hai bisogno di effettuare il check-in.

  • Dopo che ti svegli dall’anestesia, il tuo autista può portarti a casa.
  • Chiedi al tuo fornitore quando potrai riprendere le normali attività, come guidare o tornare al lavoro o a scuola, prima di lasciare la struttura.
  • Potresti avere una prescrizione per farmaci antidolorifici o il tuo chirurgo può raccomandare antidolorifici da banco (OTC). Potresti anche ricevere una prescrizione per antibiotici o steroidi.
  • Dovresti tenere gli occhi coperti per un giorno ed evitare di bagnare la benda. Lascia la benda applicata per tutto il tempo suggerito dal tuo medico, che sia per un giorno o fino all’appuntamento di controllo.
  • Dovresti evitare il nuoto e altre forme di attività vigorosa per almeno due settimane e possibilmente fino a quattro settimane.
  • Evitare di piegarsi in vita e di sollevare oggetti pesanti per quattro settimane.
  • Probabilmente avrai un esame di controllo tra circa una settimana.
  • Il tuo fornitore ti dirà quando dovresti fissare un appuntamento con l’oculista per l’adattamento finale del tuo occhio protesico. Ciò avverrà solitamente circa sei settimane dopo l’intervento chirurgico, quando i tessuti saranno guariti.

Rischi/benefici

Quali sono i vantaggi dell’eviscerazione dell’occhio?

L’eviscerazione può trattare:

  • Alcune malattie, come l’endoftalmite.
  • Dolore all’occhio.
  • Migliorare l’aspetto estetico di alcune deturpazioni.

Quanto successo ha l’eviscerazione degli occhi?

L’eviscerazione degli occhi ha in genere molto successo.

Quali sono i rischi o le complicazioni dell’eviscerazione degli occhi?

Come con qualsiasi procedura, ci sono rischi o complicazioni legati all’eviscerazione degli occhi. Questi possono includere:

  • Sanguinamento.
  • Infezione, inclusa l’esposizione dell’impianto, o infezione e secrezione dopo un impianto.
  • Oftalmia simpatica, che è un raro tipo di uveite che può verificarsi nell’occhio illeso.
  • Palpebra superiore o inferiore cadente.
  • Necessità di un ulteriore intervento chirurgico a causa di cambiamenti nell’area orbitale, come cavità o pieghe.
  • Granuloma piogenico.
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Recupero e prospettive

Qual è il tempo di recupero per l’eviscerazione dell’occhio?

Dopo l’eviscerazione dell’occhio, dovrai evitare il nuoto e l’attività fisica intensa per due o quattro settimane.

Probabilmente vedrai il tuo oculista tra circa due mesi in modo che possa posizionare il tuo occhio protesico. (Ci vuole più o meno così tanto tempo perché avvenga una guarigione sufficiente.) È una buona idea contattare l’oculista prima che abbia luogo l’intervento.

Probabilmente avrai bisogno di appuntamenti con un oculista e il tuo oculista una o due volte all’anno per un esame e per controllare e pulire l’occhio protesico.

Quando chiamare il medico

Quando dovrei chiamare il mio medico?

Al momento della partenza il tuo chirurgo ti fornirà un elenco di istruzioni che dovrebbero includere dettagli su quando chiamare. Questi segni e sintomi possono includere:

  • Sanguinamento eccessivo.
  • Dolore eccessivo agli occhi o alla testa che non migliora con l’uso di antidolorifici.
  • Segni di infezione, come secrezione o febbre.
  • Segni di dolore nell’occhio rimanente.

dettagli aggiuntivi

Eviscerazione dell’occhio versus enucleazione: qual è la differenza?

La differenza tra enucleazione ed eviscerazione dell’occhio sta in ciò che il chirurgo rimuove dall’occhio. In un’enucleazione, il chirurgo rimuove l’intero globo e parte del nervo ottico. Sebbene simile, l’eviscerazione lascia parti dell’occhio come la sclera. È possibile ricevere un occhio protesico dopo entrambi i tipi di interventi chirurgici. L’enucleazione è spesso l’intervento chirurgico di scelta per alcuni tipi di cancro agli occhi.

Sentire che l’eviscerazione degli occhi viene suggerita come trattamento preoccuperebbe la maggior parte delle persone. Tuttavia, la rimozione degli occhi è consigliata solo quando rappresenta la migliore terapia possibile per una condizione dolorosa o pericolosa per la vita. Il tuo oculista ti fornirà tutte le informazioni e il supporto necessari prima e dopo questo trattamento. È importante che tu chieda risposte alle tue domande e qualsiasi tipo di servizio che possa rendere il tuo recupero più facile e più utile.

In conclusione, la procedura di eviscerazione è un intervento delicato che richiede precisione e cura da parte dei chirurghi. I dettagli di questo processo sono importanti per garantire un recupero veloce e sicuro per il paziente. È fondamentale seguire attentamente le istruzioni post-operatorie per favorire una guarigione ottimale. Il recupero dopo l’eviscerazione può essere graduale, ma con il giusto supporto medico e familiare, il paziente può tornare alla sua normale routine in breve tempo.

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