La fistola anale è una condizione dolorosa e debilitante che colpisce molte persone. Si manifesta con sintomi come dolore, prurito e perdite di muco o pus nella zona anale. Il trattamento varia a seconda della gravità del caso e può includere terapie conservative o interventi chirurgici. Quest’ultimi sono spesso necessari per risolvere definitivamente il problema e prevenire recidive. È importante consultare un medico specializzato per una corretta diagnosi e un piano di trattamento adeguato.
Panoramica
Una fistola è un tunnel che si sviluppa dove non dovrebbe. Una fistola anale viaggia attraverso la parete anale verso la pelle all’esterno.
Cos’è una fistola anale?
Una fistola anale è un passaggio anomalo che si sviluppa dall’interno dell’ano verso la pelle all’esterno. Di solito si sviluppa nella parte superiore dell’ano, dove si trovano le ghiandole anali. Quando queste ghiandole si infettano, il drenaggio dell’infezione può creare una fistola. Questa infezione è chiamata ascesso perianale. (A volte una fistola anale è chiamata anche fistola perianale. “Perianale” significa nella regione dell’ano.)
Quanto è comune questa condizione?
Una fistola è una condizione anorettale relativamente comune. È due volte più comune negli uomini e nelle persone classificate come maschi alla nascita (AMAB). Circa la metà delle persone che contraggono una ghiandola anale infetta svilupperanno una fistola. Una ghiandola infetta che forma un ascesso, una sacca di pus da drenare, è la causa del 75% delle fistole anali.
Sintomi e cause
Quali sono i sintomi della fistola anale?
I sintomi più comuni della fistola anale sono:
- Dolore anale, spesso intenso e pulsante. Potresti sentirlo di più quando fai la cacca, tossisci o ti siedi. Il tuo sedere potrebbe essere sensibile al tatto.
- Gonfiore e arrossamento (infiammazione) all’interno o intorno all’ano. Questi sono segni di infezione attiva sotto la pelle (cellulite).
- Drenaggio di liquidi da qualche parte intorno all’ano. Può includere pus, cacca o sangue (sanguinamento rettale). Potrebbe avere un odore.
I sintomi meno comuni includono:
- Febbre.
- Dolore quando fai pipì.
- Difficoltà a trattenere la cacca.
Potresti essere in grado o meno di vedere la fistola con uno specchio.
Che aspetto ha una fistola anale?
Una fistola anale sembra un buco nella pelle vicino all’ano. Il foro è in realtà la parte più esterna del tunnel, che si collega all’ascesso interno. Potrebbe fuoriuscire drenaggio, come pus, sangue o cacca, soprattutto quando tocchi la pelle attorno ad esso. Alcune fistole più vecchie possono chiudersi all’apertura, mentre il resto del tunnel rimane. Ciò provoca dolore e gonfiore finché la fistola non si riapre per far uscire il drenaggio.
Qual è la causa principale di una fistola?
Le fistole possono verificarsi in tutto il corpo, tra diversi organi o da un organo a un’apertura nella pelle. Di solito si verificano quando i tessuti sono infiammati per un lungo periodo, a causa di un infortunio o di una malattia. L’infiammazione cronica e l’infezione possono eventualmente erodere i tessuti vicini, soprattutto quando il pus deve drenare. Ciò può creare un canale tra la ferita e i tessuti vicini.
Cosa causa una fistola anale?
La causa più comune di una fistola anale è un ascesso perianale, che di solito si forma su una ghiandola anale infetta. Un ascesso è una sacca di pus che si sviluppa nel sito di un’infezione. Il pus deve defluire e può creare un proprio canale di drenaggio verso l’esterno. A volte, un operatore sanitario crea un canale di drenaggio per trattare l’ascesso. Ma spesso la ferita non guarisce completamente, lasciando una fistola. Le cause non comuni delle fistole anali includono:
- Malattie infiammatorie intestinali, come il morbo di Crohn.
- Malattie sessualmente trasmissibili anali (infezioni sessualmente trasmissibili).
- Tubercolosi che colpisce l’ano.
- Una lesione traumatica o un precedente intervento chirurgico all’ano.
- Radioterapia per il cancro nella regione pelvica.
- Actinomicosi, una rara infezione batterica che causa ascessi, a volte nella regione perianale.
- L’idrosadenite suppurativa, una malattia infiammatoria cronica della pelle che produce ascessi nelle ghiandole sudoripare, occasionalmente nella regione perianale.
Quali sono i fattori di rischio per avere una fistola anale?
È più probabile che tu abbia una fistola anale se:
- Sono stati assegnati maschi alla nascita.
- Avere o aver avuto un ascesso perianale in passato.
- Avere una malattia infiammatoria intestinale (IBD) come il morbo di Crohn.
- Avere una storia di interventi chirurgici o radioterapia nella regione perianale.
- Sono immunocompromessi o soggetti a infezioni più frequenti.
- Hai una STI cronica.
Quali sono le possibili complicanze di una fistola anale?
Una fistola che non viene trattata generalmente non guarisce da sola. Ciò può portare a complicazioni a lungo termine, come:
- Infezione persistente. Una fistola che deriva da un ascesso o da un’infezione può mantenere attiva l’infezione. Può sembrare che l’infezione scompaia nel sito originale ma poi ritorni, formando un nuovo ascesso e causando un nuovo dolore. A volte, può sembrare che la fistola stia guarendo e può chiudersi all’apertura, ma l’infezione ricorrente e il drenaggio successivamente la aprono nuovamente in un ciclo ripetuto.
- Estensione della fistola. Una fistola cronica può raramente estendersi in nuove direzioni, creando nuovi canali ramificati e aperture nella pelle. Queste fistole complesse sono più difficili da riparare.
- Cancro. Il cancro anale è stato occasionalmente riscontrato in fistole anali di vecchia data, presenti da anni. L’infiammazione cronica e l’erosione sono noti fattori di rischio per il cancro.
Diagnosi e test
Come viene diagnosticata una fistola anale?
Gli operatori sanitari possono trovare la maggior parte delle fistole anali durante un esame fisico, ma a volte l’apertura verso l’esterno è chiusa. Il tuo medico vorrà anche trovare l’apertura interna della fistola, all’interno dell’ano. Questa parte potrebbe richiedere l’anestesia. Se fa troppo male al tuo medico toccare o aprire l’ano per esaminarne l’interno, potrebbe essere necessario esaminarti in sala operatoria sotto sedazione.
Per trovare la fonte interna della fistola, il medico può utilizzare un telescopio illuminato, come un anoscopio o un proctoscopio (un telescopio più lungo in grado di visualizzare il retto). A volte inietteranno il perossido di idrogeno nell’apertura esterna per trovare l’infezione alla fonte della fistola. Il perossido interagirà con l’infezione e creerà bolle o schiuma nel sito. Trovare la fonte interna può confermare la fistola.
Dovrò fare altri esami medici?
Il tuo medico potrebbe dover eseguire test di imaging (radiologia) per vedere il percorso della tua fistola. Ciò potrebbe significare:
- MRI (risonanza magnetica). Una risonanza magnetica è un test di imaging non invasivo che fornisce dettagli elevati. Questo può aiutare gli operatori a mappare il percorso del tunnel e anche a vedere come interagisce con i muscoli e altri organi.
- Ecografia endoscopica. In alternativa alla risonanza magnetica che produce immagini simili, un’ecografia endoscopica viene effettuata all’interno dell’ano con una minuscola telecamera illuminata e una minuscola sonda ecografica.
- Fistolografia. Un fistulogramma è una radiografia della tua fistola che il tuo medico esegue dopo avervi iniettato il colorante. La tintura evidenzierà il percorso della fistola.
Il tuo medico deve conoscere il percorso della tua fistola per determinare come trattarla. Classificheranno la tua fistola in base al suo percorso.
Quali sono i diversi tipi di fistole anali?
Gli operatori sanitari classificano le fistole anali in base alla posizione in cui si trovano rispetto ai muscoli dello sfintere anale. Questi sono i muscoli che controllano i movimenti intestinali, quindi è importante proteggerli. Il tuo fornitore potrebbe fare riferimento alla tua fistola anale con un nome specifico in base alla sua posizione, come ad esempio:
- Fistola anale intersfinterica: passa attraverso il muscolo dello sfintere anale interno e poi scava nello spazio tra i muscoli dello sfintere interno ed esterno.
- Fistola transfinterica: viaggia attraverso entrambi gli strati dei muscoli dello sfintere anale.
- Fistola soprasfinterica: Passa attraverso lo sfintere interno e poi gira attorno allo sfintere esterno.
- Fistola extrasfinterica: Circonda entrambi i muscoli dello sfintere. Questo tipo meno comune di solito ha origine nel retto piuttosto che nell’ano, quindi non proviene da una ghiandola anale.
- Fistola anale superficiale: Viaggia dalla parte inferiore del canale anale, sotto le ghiandole anali, attraverso la pelle vicina, bypassando i muscoli. Questo tipo non proviene da una ghiandola anale.
Non è necessario sapere o ricordare quale tipo di fistola anale hai, ma il tipo influenzerà il modo in cui il tuo medico la tratta. Se coinvolge gran parte dei muscoli dello sfintere, il trattamento potrebbe essere più complicato. Devono fare attenzione a non ferire questi muscoli quando riparano la fistola anale.
Gestione e trattamento
Qual è il trattamento per una fistola anale?
La maggior parte delle fistole anali richiederà un intervento chirurgico per essere riparata. La guarigione spontanea è solitamente seguita da infezioni ricorrenti e ascessi che riaprono la fistola. Tuttavia, se la fistola è causata da una malattia infiammatoria intestinale e non è infetta, occasionalmente guarirà con un trattamento medico. Il tuo medico potrebbe provare il trattamento con un immunomodulatore, come infliximab, prima di ricorrere alla chirurgia per queste fistole.
Chirurgia
L’intervento chirurgico per la fistola anale può essere semplice o complesso, a seconda di quanto sia semplice o complessa la fistola. Le fistole anali più comuni sono le fistole intersfinteriche semplici, che coinvolgono solo una piccola quantità di muscolo. Questi sono sicuri da trattare in un’unica operazione. Le fistole più complesse possono richiedere un intervento chirurgico in più fasi.
Fistole semplici
Se la tua fistola anale coinvolge solo una minima quantità di muscoli e non ha rami, è considerata una fistola semplice. Il trattamento chirurgico per una fistola semplice è chiamato fistulotomia. Questa procedura unica è il modo più semplice ed efficace per trattare una fistola anale (circa il 95%).
Fistolotomia: Il chirurgo del colon-retto taglierà il tetto della fistola, consentendole di riempirsi dal basso verso l’alto. Potrebbero anche rimuovere il tessuto infetto. Tagliare il tetto può significare tagliare una piccola quantità di muscolo, ma un po’ va bene. Tagliare troppi muscoli rischia di danneggiare il controllo intestinale.
Fistole complesse
La tua fistola è considerata complessa se coinvolge una quantità significativa di muscoli, se ha ramificazioni o se hai condizioni preesistenti che aumentano il rischio di complicazioni dovute a un intervento chirurgico. Le fistole complesse possono richiedere più interventi chirurgici per essere risolte. Il chirurgo del colon-retto può utilizzare una o più di queste tecniche:
- Scarico di Seton. Un setone è un tipo di filo chirurgico che non viene assorbito nel tempo ma deve essere rimosso. Il chirurgo fa passare il setone attraverso la fistola per mantenerla aperta abbastanza a lungo da drenare tutto lo scarico. Un setone può anche tagliare lentamente il tratto della fistola, consentendo al tessuto di guarire mentre taglia il muscolo. Infine, aiuta con la cicatrizzazione locale del tessuto in modo che la ferita non si sfaldi in seguito. Il chirurgo potrà successivamente rimuovere il drenaggio e chiudere la fistola con una fistulotomia o un’altra procedura. Se la fistola è causata da una condizione cronica, come una malattia infiammatoria intestinale, il chirurgo potrebbe lasciare il drenaggio del setone in sede a tempo indeterminato.
- Lembo di avanzamento endorettale. Questa procedura evita di tagliare il tetto della fistola in modo che i muscoli dello sfintere rimangano intatti. Invece, il chirurgo rimuove il tessuto infetto attorno all’apertura interna della fistola anale. Quindi coprono questa apertura abbassando un lembo di tessuto sano dall’interno del retto sopra di essa. La fistola dovrebbe continuare a drenare dall’apertura esterna e poi iniziare a guarire dall’interno verso l’esterno. Questa procedura è considerata efficace al 70% circa, ma in alcuni casi l’infezione e la fistola si ripresentano. C’è anche ancora qualche rischio (circa il 30%) di ledere il muscolo dello sfintere durante il taglio del lembo.
- Procedura LIFT. LIFT sta per “legatura del tratto della fistola intersfinterica”. Ciò significa chiudere (legatura) la parte della fistola che passa tra i due muscoli sfinterici (intersfinterico), solitamente con punti di sutura. Il chirurgo può quindi rimuovere l’intero tratto della fistola da questo spazio o raschiare il tessuto infetto all’interno. Questa procedura di solito segue una procedura di drenaggio del setone. È un po’ meno efficace della fistulotomia (75%) ma non rischia di danneggiare i muscoli dello sfintere.
Quali sono i rischi dell’intervento chirurgico per la fistola anale?
I principali rischi sono:
- Infezione ricorrente. Se l’infezione non è completamente scomparsa dalla fistola, potrebbe continuare all’interno della fistola in via di guarigione. Gli antibiotici di solito possono trattare un’infezione ricorrente.
- Fistola ricorrente. Una fistola anale può ripresentarsi dopo l’intervento chirurgico se non guarisce completamente. Ciò potrebbe essere dovuto a condizioni croniche sottostanti o alla tecnica utilizzata.
- Incontinenza fecale. Alcune persone sperimentano una continenza fecale leggermente compromessa dopo un intervento chirurgico alla fistola anale. Ad esempio, potrebbero avere difficoltà a trattenere il gas o avere perdite fecali. Queste complicazioni sono meno comuni tra i chirurghi colorettali più esperti.
Com’è il recupero dall’intervento chirurgico per la fistola anale?
Le procedure per la fistola anale sono generalmente procedure ambulatoriali, quindi puoi tornare a casa lo stesso giorno, anche se alcune persone dovranno tornare per ulteriori interventi chirurgici in seguito. Avrai prescrizione di antidolorifici da portare a casa con te, insieme ad alcune istruzioni per la cura di te stesso. Questi possono includere:
- Integratori di acqua e fibre. Gli antidolorifici possono causare stitichezza, quindi il medico potrebbe prescrivere integratori di fibre per prevenirlo. È importante assumerli con molta acqua.
- Bagno sitz. Immergere l’ano in un semicupio (un bagno caldo e poco profondo) almeno una volta al giorno aiuterà a calmarlo e ad accelerare la guarigione.
- Gestione delle ferite. Potrebbe essere necessario applicare delle medicazioni sulla ferita per raccogliere il drenaggio e cambiarle spesso per mantenerla pulita.
Prospettive/prognosi
Cosa devo aspettarmi se ho una fistola anale?
La tua prospettiva dipenderà da quanto semplice o complessa sia la tua fistola anale. Ciò determina quanto sarà esteso il processo di trattamento e recupero. In generale, puoi aspettarti di trascorrere dalle tre alle sei settimane per riprenderti da uno o più interventi chirurgici. Alcune fistole ritornano dopo l’intervento chirurgico, soprattutto se avevano molte ramificazioni o se erano causate da una condizione cronica. Alcune persone con IBD sviluppano più fistole anali.
Vivere con
Quando dovrei consultare il mio medico per una fistola anale?
Consulta sempre un medico in caso di dolore anale. Le condizioni anorettali che causano dolore significativo possono essere gravi. Non dare per scontato che sia qualcosa che andrà via da solo. Le emorroidi possono essere più comuni e familiari, ma di solito non sono molto dolorose. Se un medico di base ti dice che si tratta di emorroidi ma il dolore continua, consulta uno specialista, come un gastroenterologo o un chirurgo colorettale.
Ulteriori domande comuni
Cos’è una fistola vaginale perianale?
Una fistola vaginale perianale è solitamente chiamata fistola rettovaginale, perché di solito si collega dal retto alla vagina. Il retto è la parte dell’intestino crasso che si trova appena prima dell’ano. Il confine tra il retto e la vagina è molto più stretto di quello tra la vagina e l’ano. Una fistola vaginale può svilupparsi da qualsiasi parte dell’intestino, ma di solito proviene dal retto o dal colon.
Qual è la differenza tra ragade anale e fistola anale?
Una ragade anale è una spaccatura o una lacerazione nel rivestimento del canale anale. Può causare sintomi simili a quelli di una fistola anale, ma una ragade è una ferita superficiale. Non attraversa la parete anale fino alla pelle come fa una fistola. Tuttavia, è possibile che una ragade anale possa trasformarsi in una fistola anale. Se una ragade anale si infetta, potrebbe formare un ascesso, che potrebbe creare una fistola anale quando viene drenata.
Un forte dolore anale può essere debilitante sia fisicamente che psicologicamente. Non solo ti perseguita ogni volta che ti siedi o vai in bagno, ma può sembrare difficile discuterne con un operatore sanitario. Non lasciare che questo ti fermi. Le malattie e le condizioni anorettali meritano la stessa attenzione di qualsiasi altra. Una fistola anale ha bisogno di cure e prima lo ottieni, più semplice sarà il trattamento.
In conclusione, la fistola anale è una condizione dolorosa e fastidiosa che può causare gravi disagi nella vita quotidiana. I sintomi includono dolore, prurito e perdite di pus. Il trattamento varia a seconda della gravità del caso, ma spesso richiede interventi chirurgici per rimuovere la fistola e prevenire recidive. È importante consultare un medico se si sospetta di avere una fistola anale, in modo da poter ricevere la diagnosi e il trattamento appropriati. La prevenzione è fondamentale per evitare complicazioni future e migliorare la qualità della vita.
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