Frattura di Barton: sintomi, cause e trattamento

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La frattura di Barton è una lesione ossea che coinvolge l’articolazione della base del pollice. I sintomi includono dolore, gonfiore e difficoltà nel muovere il pollice. Le cause più comuni sono cadute, incidenti sportivi e traumi diretti alla mano. Il trattamento può includere riposo, tutori, terapia fisica o intervento chirurgico. È importante consultare un medico per una valutazione accurata e ricevere il trattamento appropriato per una pronta guarigione.

Panoramica

Cos’è una frattura di Barton?

Una frattura di Barton è quando si rompe una parte del polso e si sposta un’altra parte. Di solito accade quando cadi con il polso piegato.

Anche la parte del polso che si rompe (il radio distale) fa parte dell’avambraccio. Il radio è l’osso del braccio più comunemente rotto. Queste rotture costituiscono circa il 20% di tutte le ossa rotte.

Quali sono i diversi tipi di fratture di Barton?

Esistono due tipi di fratture di Barton. Se la protuberanza è sul dorso della mano, si chiama frattura dorsale di Barton. Se la protuberanza è sul lato del palmo, si chiama frattura di Barton volare o inversa. Le fratture inverse si verificano più spesso.

Chi subisce le fratture di Barton?

Le fratture di Barton possono capitare a chiunque perché chiunque può cadere. Ma, nel 70% dei casi, questo tipo di frattura accade a giovani che sono lavoratori manuali o motociclisti. Si fanno male sul lavoro o in un incidente.

Corri un rischio maggiore anche se soffri di osteoporosi. L’osteoporosi è una malattia che indebolisce le ossa. Le ossa deboli hanno maggiori probabilità di rompersi. Se hai più di 50 anni, sei maggiormente a rischio di questa malattia.

Quanto sono comuni le fratture di Barton?

Le fratture di Barton sono rare. Esistono molte altre fratture del polso più comuni.

Sintomi e cause

Cosa causa questo tipo di frattura?

La causa di questo tipo di frattura è quasi sempre una caduta. Anche gli incidenti automobilistici e motociclistici possono causare questa rottura.

Quali sono i sintomi?

I sintomi della frattura di Barton sono più o meno gli stessi di altri tipi di rotture del radio distale. I sintomi includono:

  • Lividi intorno al polso.
  • Colpo al polso.
  • Impossibilità di muovere il polso senza dolore.
  • Punte delle dita insensibili o formicolio.
  • Rigonfiamento.
  • Dolore al polso.

Diagnosi e test

Come vengono diagnosticate le fratture di Barton?

Quando ti rivolgi al tuo medico, ti chiederanno di elencare i tuoi sintomi, descrivere quanto sono gravi e spiegare come ti sei fatto male al polso. Il tuo medico ordinerà una radiografia per assicurarsi che tu abbia un osso rotto e per capire il tipo di rottura. La radiografia mostrerà anche loro:

  • Se altre ossa sono rotte.
  • La quantità di spazio tra i pezzi rotti.
  • La rugosità o la levigatezza dell’osso rotto.

Potrebbe essere necessaria una TAC o una risonanza magnetica. Questi test verificano la presenza di problemi ai tendini, ai muscoli e ai legamenti.

Quali domande potrebbe porre un operatore sanitario per diagnosticare una rottura di Barton?

  • Quanto dolore provi?
  • Quanto sono gravi i tuoi sintomi?
  • Riesci a muovere il polso?
  • Come ti sei fatto male al polso?
  • Quando ti sei fatto male al polso?

Gestione e trattamento

Come viene trattato questo tipo di osso rotto?

Il tuo medico ti metterà il polso in una stecca e poi ti indirizzerà a un chirurgo ortopedico. I chirurghi ortopedici trattano i problemi alle ossa, ai muscoli, ai tendini, ai legamenti e ai tessuti molli. Probabilmente avrai bisogno di una procedura chirurgica chiamata riduzione aperta e fissazione interna (ORIF).

Un ORIF rimette insieme i frammenti ossei del polso. Ci sono due passaggi:

  • Riduzione aperta. Il chirurgo esegue un taglio, trova le ossa rotte e le riporta nella posizione in cui si trovavano prima dell’infortunio.
  • Fissazione interna. Il chirurgo mette insieme le ossa utilizzando perni, aste, placche, viti o una combinazione.

Il tuo medico potrebbe dirti di assumere farmaci come il paracetamolo (Tylenol®) e l’ibuprofene (Advil®, Motrin®) per alleviare il dolore.

Quanto tempo ci vuole per guarire da una frattura di Barton?

Se non ti sottoponi a un intervento chirurgico, dovrai indossare un gesso attorno al polso per circa sei settimane e poi andare in terapia fisica. Durante la terapia, lavorerai sul movimento e sulla forza del polso. Potresti sentirti meglio in pochi mesi, ma la guarigione può richiedere un anno. Assicurati di chiedere al tuo medico quando potrai riprendere l’attività fisica e quando tornerai a praticare sport come il calcio o l’hockey.

Prevenzione

Come posso ridurre il rischio?

Fai molta attenzione quando pratichi sport, svolgi lavori manuali, guidi una motocicletta o sali su qualcosa di alto come una scala. Se sei a maggior rischio di osteoporosi, elimina i rischi di inciampare nella tua casa. Assicurati di usare sempre il bastone o il deambulatore, se ne usi uno.

Prospettive/prognosi

Quali sono le prospettive/prognosi per una frattura di Barton?

La maggior parte delle persone torna alle normali attività quotidiane dopo una frattura di Barton.

Quali sono le complicazioni?

A volte si verificano problemi dopo l’intervento chirurgico (complicanze). Le possibili complicanze della frattura di Barton includono:

  • Sindrome compartimentale acuta (SINDROME CORONARICA ACUTA). L’ACS può impedire al sangue di raggiungere parti importanti del corpo. Ciò potrebbe danneggiare i nervi e i muscoli.
  • Infezione ossea (osteomielite). Se hai una frattura esposta del polso (l’osso si rompe attraverso la pelle), hai un rischio maggiore di infezione.
  • Sindrome del tunnel carpale. Un polso rotto che non guarisce correttamente potrebbe portare alla sindrome del tunnel carpale. La sindrome provoca dolore, debolezza e intorpidimento. Ci sono trattamenti che aiutano.
  • Sindrome dolorosa regionale complessa (CRPS). La CRPS è una condizione dolorosa che si verifica quando i nervi non funzionano correttamente e sono irritati in seguito all’infortunio.
  • Malunione. La cattiva unione è quando le ossa rotte non si allineano correttamente quando guariscono.
  • Altri danni. Le ossa rotte possono danneggiare l’area circostante, compresi muscoli, vasi sanguigni, nervi, legamenti e tendini.

Parla con il tuo medico se sei preoccupato per le complicazioni. Alcuni trattamenti possono aiutare.

Vivere con

Quando dovrei contattare il mio medico?

Se hai 50 anni o più e hai avuto una frattura ossea, il tuo medico di base potrebbe volerti sottoporre a test per l’osteoporosi. Una frattura potrebbe significare che le tue ossa sono deboli.

Quando dovrei andare al pronto soccorso?

È meglio andare al pronto soccorso se pensi di avere un polso rotto, soprattutto se il dolore è molto forte, il polso ha un aspetto diverso, è insensibile o le dita hanno un colore diverso dal solito.

Quali domande dovrei porre al mio medico?

  • Ho bisogno di un intervento chirurgico?
  • Che tipo di osso rotto ho?
  • Quando posso togliermi il gesso?
  • Quando potrò tornare alle mie consuete attività?

Se cadi con il polso piegato, potresti romperne una parte e spostare un’altra parte fuori posto. Se l’articolazione sembra fuori posto, potresti avere una frattura di Barton. I raggi X aiutano gli operatori sanitari a capire il tipo di rottura e la guarigione inizia con un intervento chirurgico.

Vai subito al pronto soccorso più vicino se hai sintomi di una frattura di Barton. Le rotture sono curabili e un trattamento rapido può ridurre il dolore e iniziare la guarigione.

In conclusione, la frattura di Barton è una lesione ossea che coinvolge l’articolazione del polso. I sintomi includono dolore intenso, gonfiore e difficoltà nei movimenti del polso. Le cause possono essere traumatiche, come una caduta o un impatto diretto sul polso. Il trattamento dipende dalla gravità della frattura e può variare da un semplice immobilizzatore a interventi chirurgici più complessi. È importante cercare assistenza medica immediata se si sospetta una frattura di Barton per evitare complicazioni e favorire una pronta guarigione.

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