Gravidanza chimica: cause, sintomi e trattamento

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Gravidanza chimica: un’esperienza comune, ma poco conosciuta

La gravidanza chimica, nota anche come aborto precoce, è un evento più comune di quanto si pensi, che colpisce circa il 50-75% delle donne. Si verifica quando un embrione inizia a svilupparsi ma non riesce ad impiantarsi correttamente nell’utero, causando un aborto spontaneo molto precoce. Spesso la donna non si accorge di essere incinta, o scambia i sintomi per un normale ciclo mestruale.

In questo articolo, scopriremo le cause, i sintomi e il trattamento della gravidanza chimica, fornendo informazioni chiare e dettagliate su un argomento spesso avvolto da mistero e silenzio.

Cos’è una gravidanza chimica?

Una gravidanza chimica è un aborto spontaneo molto precoce che si verifica entro le prime cinque settimane di gravidanza. Un embrione si forma e può anche insediarsi nel rivestimento dell’utero (impianto), ma poi smette di svilupparsi. Le gravidanze chimiche si verificano così presto che molte persone che abortiscono non se ne rendono conto.

A volte, la perdita dovuta a una gravidanza chimica sembra devastante, soprattutto se hai provato con tutte le tue forze ad avere un bambino. Avere una gravidanza chimica non significa però che non puoi portare a termine un bambino. Molte persone che hanno avuto aborti precoci riescono ad avere gravidanze di successo.

Qual è la differenza tra una gravidanza chimica e una gravidanza clinica?

Chiamare una gravidanza “sostanza chimica” può sembrare freddo e distaccato. Ma il nome non riguarda l’esperienza della gravidanza. Invece, le gravidanze chimiche prendono il nome dalle sostanze chimiche presenti nel corpo, o ormoni, che producono un risultato positivo in un test di gravidanza. Entro le prime cinque settimane, l’embrione produrrà l’ormone gonadotropo corionico umano (hCG). I livelli dell’ormone hCG forniscono l’unico vero indizio che sei incinta a questo punto perché è troppo presto per vedere segni di sviluppo del feto su un’ecografia. Una volta che l’embrione smette di svilupparsi, i livelli di hCG diminuiscono.

Con una gravidanza clinica, i livelli di hCG aumentano. Il tuo medico sarà in grado di vedere i segni del tuo feto durante un’ecografia e sentire il battito cardiaco entro la sesta o settima settimana.

La gravidanza chimica è una vera gravidanza?

Una gravidanza chimica termina presto perché un embrione smette di crescere. È diverso da una gravidanza clinica, in cui c’è la prova di un feto. Ma ciò non significa che una gravidanza chimica non sia reale. A volte, sapere di essere incinta è ciò che rende l’esperienza reale. A volte, però, è sentire il battito del cuore. Quanto reale sembra l’esperienza dipende da ogni persona. Ogni esperienza è valida.

Una gravidanza chimica è dannosa?

Non esiste un modo giusto per rispondere a una gravidanza chimica. Sapere che non sei più incinta potrebbe essere un sollievo se non avessi pianificato una gravidanza. Vivere una gravidanza chimica può essere straziante se hai tentato di avere un bambino, senza successo. Ma solo perché la tua gravidanza è finita presto non significa che non puoi rimanere incinta di nuovo. Inoltre, non significa che la tua prossima gravidanza non finirà con un nuovo bambino.

Chi influenzano le gravidanze chimiche?

Chiunque possa rimanere incinta può sperimentare una gravidanza chimica. Potresti avere maggiori probabilità di notare una gravidanza chimica se stai cercando di concepire attraverso la fecondazione in vitro (IVF), poiché queste gravidanze sono monitorate così da vicino. Tuttavia, la sola fecondazione in vitro non è un fattore di rischio per la gravidanza chimica.

Le tue probabilità di subire un aborto precoce aumentano se:

  • Hai 35 anni o più.
  • Hai un utero dalla forma atipica.
  • I tuoi livelli ormonali sono troppo alti o troppo bassi.
  • Hai un’infezione a trasmissione sessuale (STI).
  • Hai disturbi della tiroide, diabete o sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).

Parla dei potenziali fattori di rischio con il tuo medico. Insieme, potete elaborare un piano di assistenza per affrontare eventuali problemi di fondo che potrebbero avere un impatto negativo sulla vostra fertilità.

Quanto sono comuni le gravidanze chimiche?

Sono molto comuni. Circa un quarto di tutte le gravidanze termina prima delle prime 20 settimane. E circa l’80% di questi aborti avviene presto. Tuttavia, può essere difficile sapere quanto siano comuni le gravidanze chimiche. Molte persone probabilmente abortiscono precocemente senza mai ricevere una diagnosi.

Conclusione

In conclusione, la gravidanza chimica, seppur frustrante, è un evento comune che nella maggior parte dei casi non richiede alcun trattamento. Se si verificano gravidanze chimiche ripetute, è consigliabile consultare un medico per indagare su eventuali cause sottostanti.

È importante ricordare che l’esperienza di ogni donna è unica e che è fondamentale ascoltare il proprio corpo e le proprie emozioni. Se si hanno dubbi o preoccupazioni, non esitare a rivolgersi a un medico di fiducia o a uno specialista in ginecologia.

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