I posti migliori in cui i germi sono in agguato nella tua cucina

keepingKitchenClean 1131869955 770x533 1 jpg

La tua cucina, un’oasi di delizie culinarie, può nascondere insidiosi nemici invisibili: i germi. Dove si annidano questi microscopici sabotatori? Scopri i punti critici, spesso inaspettati, che diventano veri e propri focolai batterici. Dal lavello al frigorifero, passando per utensili apparentemente innocui, esploreremo insieme i nascondigli preferiti dai germi, imparando come neutralizzarli e garantire un ambiente cucina sano e sicuro per te e la tua famiglia. Preparati a una rivelazione sorprendente!

Sapevi che circa il 9% dei focolai di malattie di origine alimentare si verificano in casa ed è quasi impossibile dire a occhio nudo dove possono vivere i batteri?

La ricerca ha identificato i migliori articoli da cucina che vengono comunemente contaminati durante la preparazione di un pasto (che schifo!). La specialista in malattie infettive Susan Rehm, MD, delinea questi principali contaminanti della cucina e come assicurarsi di non ammalarsi.

1. Asciugamano di stoffa

Come le spugne, gli asciugamani di stoffa erano l’articolo più frequentemente contaminato in cucina. Quante volte hai usato un asciugamano per pulire il bancone dopo aver cucinato, ti sei lavato le mani e poi ti sei asciugato le mani pulite con lo stesso asciugamano? Succede più spesso di quanto pensi.

“Uno dei modi migliori per prevenire la contaminazione incrociata in cucina è utilizzare salviette di carta”, afferma il dott. Rehm.

La ricerca mostra anche che la salmonella si sviluppa sui panni conservati durante la notte, anche dopo che sono stati lavati e risciacquati nel lavandino. Per ridurre al minimo il rischio di contaminazione, utilizza esclusivamente tovaglioli di carta o utilizza un panno nuovo e pulito per ogni superficie della cucina. Assicurati di lavare gli asciugamani con candeggina o altri disinfettanti prima di riutilizzarli.

2. Smartphone o tablet

Proprio come se porti con te il telefono in bagno, tutto ciò che tocchi in cucina dopo il contatto con la carne cruda può essere contaminato. Ciò include lo smartphone o il tablet che utilizzi per seguire una ricetta o rispondere a una chiamata.

“O non usarlo o pulirlo con la stessa frequenza con cui ti laveresti le mani”, dice.

Valuta la possibilità di coprire il dispositivo con plastica trasparente o stampare la ricetta in modo da non dover toccare il dispositivo. Se non vuoi stamparlo, assicurati di disinfettare il telefono in seguito.

Per disinfettare il telefono, il Dr. Rehm consiglia di seguire questi passaggi:

  1. Togli la custodia e spegni completamente il telefono o il tablet.
  2. Spruzzare un panno delicato con alcol isopropilico al 70%.
  3. Pulisci delicatamente ogni angolo del tuo telefono o tablet.
  4. Pulisci la custodia e tutti gli accessori del telefono con la stessa soluzione.
  5. Lascia asciugare completamente prima di accendere il dispositivo.

Non utilizzare mai prodotti chimici aggressivi sui tuoi dispositivi. Ricontrolla con la marca del tuo telefono il modo corretto di disinfettare i loro prodotti in modo da non finire per rovinare la tua costosa tecnologia.

3. Rubinetto del lavandino, frigorifero, maniglia del forno, contenitore della spazzatura

Quando è stata l’ultima volta che hai disinfettato il rubinetto del lavandino, il frigorifero, il forno o il bidone della spazzatura?

“Durante la preparazione del cibo, tieni presente che ci sono batteri nel cibo e toccarlo può diffonderlo su altre superfici e potenzialmente causare malattie”, afferma il dottor Rehm. “I batteri comuni presenti in cucina includono E.coli, salmonella, shigella, campylobacter, norovirus ed epatite A.”

L’E.coli può sopravvivere per ore su una superficie, la salmonella può sopravvivere per circa quattro ore e l’epatite A può sopravvivere per mesi. Se questi numeri ti rendono nervoso, riduci le possibilità di contrarre quei germi disinfettando ogni superficie con cui i batteri potrebbero essere entrati in contatto. E sì, questo significa pulire o spruzzare ogni superficie della cucina su cui hai lavorato per essere sicuro.

4. Utensili da cucina

Con così tanti utensili da cucina diversi, è importante essere consapevoli anche di come li usi.

“Quando usi una pinza o una forchetta per mettere il pollame crudo sulla griglia, dovresti lavarlo subito dopo se prevedi di utilizzare gli stessi strumenti per servire il pasto”, afferma il dottor Rehm.

Igienizza i tuoi utensili lavandoli a mano con acqua calda e sapone e una soluzione igienizzante. Assicurati di asciugarli completamente all’aria prima di riporli nell’armadio.

5. Mani

Che tu ci creda o no, è normale che le persone non si lavino le mani con la frequenza o la qualità necessarie per ridurre la contaminazione batterica.

“Quando si prepara il cibo, è saggio lavarsi le mani prima, spesso durante la preparazione e dopo”, afferma il dottor Rehm.

Ogni volta che maneggi carne cruda, lavati le mani. Insapona le mani con il sapone (non dimenticare le unghie, tra le dita e il dorso delle mani!) Strofina le mani per almeno 20 secondi, quindi usa un tovagliolo di carta per asciugarli e non riutilizzarlo. Gettare via il tovagliolo di carta usato immediatamente dopo l’uso.

6. Frutta e verdura

I batteri possono essere trovati sulla tua frutta e verdura preferita.

Se non stai attento, quei batteri potrebbero causare nausea, vomito e diarrea. Ripulire è meno efficace che non contaminarlo in primo luogo, quindi prendi l’abitudine di mantenere le superfici il più pulite possibile la prima volta per evitare la contaminazione incrociata. ​

Insomma, la cucina, cuore pulsante della casa, può nascondere insidie invisibili. Spugne, lavelli, taglieri e maniglie del frigorifero sono solo alcuni dei luoghi prediletti dai germi. Una pulizia accurata e frequente, con l’utilizzo di disinfettanti appropriati, è fondamentale per garantire un ambiente salubre e proteggere la salute della famiglia. Ricordiamoci che la prevenzione è l’arma migliore contro la proliferazione batterica e un’igiene scrupolosa in cucina è sinonimo di benessere.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza i cookie per offrirti un'esperienza di navigazione migliore. Navigando su questo sito web, acconsenti al nostro utilizzo dei cookie.